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martedì 14 ottobre 2025

Martirologio Romano: 14 Ottobre 2025

Testo tratto dal Martirologio Romano pubblicato per ordine del Sommo Pontefice Gregorio XIII, riveduto per autorità di Urbano VIII e Clemente X, aumentato e corretto nel MDCCXLIX da Benedetto XIV (quarta edizione italiana, Libreria Editrice Vaticana, MDCCCLV).

Oggi la Chiesa cattolica celebra, secondo il calendario romano tradizionale, san Callisto I.

Lorenzo V.

14 Ottobre 2025, Luna vigesimaprima

A Roma, sulla via Aurélia, il natale del beato Callísto primo, Papa e Martire, il quale per ordine dell’Imperatore Alessándro, dopo essere stato lungamente tormentato nel carcere colla fame, ed ogni giorno percosso con bastoni, finalmente fu precipitato da una finestra della casa in cui era custodito, e sommerso in un pozzo, e così meritò il trionfo della vittoria.
A Rímini san Gaudénzio, Vescovo e Martire.
A Cesaréa, nella Palestína, i santi Carpónio, Evarísto e Prisciáno, fratelli della beata Fortunáta, i quali, scannati, ricevettero egual mente la corona del martirio.
Così pure i santi Saturníno e Lupo.
A Cesaréa, nella Palestína, santa Fortunáta, Vergine e Martire, e sorella dei suddetti Martiri Carpónio, Evarísto e Prisciáno, la quale nella persecuzione di Diocleziáno, dopo aver superato l’eculeo, il fuoco, le fiere ed altri tormenti, rese lo spirito a Dio. Il suo corpo fu poi portato a Nápoli, nella Campánia.
A Todi, in Umbria, san Fortunáto Vescovo, il quale (come racconta il beato Gregório Papa) rifulse per la grazia di straordinaria efficacia nello scacciare gli spiriti immondi.
A Würzburg, in Germánia, san Burcárdo, primo Vescovo di quella città.
A Bruges, nel Bélgio, san Donaziáno, Vescovo di Reims.
A Tréviri san Rústico Vescovo.
A Lióne, nella Fráncia, san Giusto, Vescovo e Confessore, uomo di mirabile santità e di spirito profetico, il quale, rinunziato il Vescovato, si ritirò in un eremo dell’Egítto, insieme con Viatóre, suo Lettore, ed ivi, avendo condotto per alcuni anni una vita quasi angelica, ed essendo giunta la degna fine delle sue fatiche, passò al Signore per ricevere la corona della giustizia. Il suo santo corpo, insieme colle ossa del beato Viatóre, che era stato ministro dello stesso Vescovo, fu poi portato a Lióne il due Settembre.
Nello stesso giorno la deposizione del beato Doménico Loricáto.
Ad Arpíno, nel Lázio, san Bernárdo Confessore.
Ed altrove moltissimi altri santi Martiri e Confessori e sante Vergini.
℟. Deo grátias.

1 commento:

  1. Certo che l'immagine fatta con la AI dell' "investigatore biblico" vi rappresenta alla perfezione: uomo anzianotto, grigio grigio, sguardo torvo e musone. Il tradizionalista perfetto.

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