Il Cardinal Segretario di Stato sponsorizzato dal rabbino gestore di un sexy shop

Dopo il card. Tagle che canta Imagine (QUI sabato su MiL), il card. Cupich che benedice il drago cinese (QUI domenica su MiL), il card. McElroy che si esprime a favore della comunità LGBT (QUI mercoledì su MiL), il card. Hollerich che apre alla sodomia (QUI giovedì su MiL) ed ancora il card. Tagle che si esibisce in una danza simil-tribale con la statua di Gesù Bambino, oggi il «protagonista» dei video pubblicati sul canale Life Site News TV è il card. Pietro Parolin, Segretario di Stato.

L’altissimo esponente della gerarchia cattolica universale – punta di diamante dell’ala bergogliana e modernista in seno al Collegio cardinalizio e soprattutto il candidato che viene indicato come favorito nell’imminente Conclave, nonostante l’ammiccante rapporto con il governo comunista cinese, l’opaca gestione del caso del card. Giovanni Angelo Becciu e, da ultimo, il grave malore cardiocircolatorio che lo ha colpito mercoledì sera – a metà del mese di marzo ha ricevuto in Vaticano i rappresentanti della controversa organizzazione ebraica Pavé the Way Foundation e in quella occasione è stato «onorato» di una vera e propria sponsorizzazione da parte del rabbino Shmuley Boteach, che il destinatario ha mostrato di apprezzare.

Ecco – in nostra traduzione – le parole di elogio: «Che onore per il mio carissimo amico Gary Krupp della Pave the Way Foundation di incontrare il card. Pietro Parolin, Segretario di Stato del Vaticano. Il card. Parolin ha dimostrato di essere un uomo di grande umiltà e sublime dignità, nonché un grande amico della comunità ebraica. E volevo solo comunicare personalmente che tutti i Santi Padri, i bambini ebrei di tutto il mondo, pregano per la sua pronta guarigione e che proviamo un profondo amore e affetto per lui. E grazie per tutto ciò che la Chiesa fa per combattere l’antisemitismo e per difendere il nostro popolo. Eminenza, grazie per il suo aiuto e per la sua gentilezza nel riceverci».

Ma chi è il rabbino Shmuley Boteach? Oltre ad essere un attivista sionista, è notissimo per essere il fondatore e presidente di una fiorente catena di sexy shop – ebbene sì… – che utilizzano «l'antica saggezza ebraica nel suo libro di successo internazionale, Sesso kosher. […] Kosher.Sex è un punto di riferimento unico per consigli, spunti e prodotti che possono aiutare a creare una connessione erotica più passionale. […] Kosher Sex ti incoraggia a esplorare e conoscere la tua sessualità innata per accendere il desiderio e mantenere una connessione ardente e profonda con l'altra persona. […] Insieme a prodotti eccezionali, studiati appositamente per esaltare la passione e portare la tua vita sessuale alle stelle. Le novità qui rappresentano tutte il messaggio del sesso kosher: di buon gusto, eleganti e non pensate per sostituire il partner, ma piuttosto per aumentare il piacere ed eccitare l'intimità. Il sesso può essere sia sacro che eccitante. Quindi, a tutti gli amanti là fuori: che tutto il vostro sesso sia sesso kosher» (descrizione tratta dalla pagina ufficiale dell’azienda, QUI).

Insomma, il «papabilissimo» card. Pietro invita ed incontra in una visita ufficiale in Vaticano, sorride ed apprezza il sostegno pubblico di un imprenditore e rabbino ebreo che ha fatto la sua fortuna grazie all’erotismo ed alla giustificazione religiosa di pratiche sessuali estreme (tutte pubblicizzate sul sito aziendale) sdoganate attraverso le sue teorie ebraiche… e anche in questo caso non vogliamo indagare, per ora, se vi sia un interesse privato in atto pubblico.

Vogliamo davvero questo come Papa?

Ci pensino bene, molto bene i Signori Cardinali.

L.V.

Appoggio scioccante: il controverso rabbino sostiene il card. Parolin come Papa

Una svolta bizzarra: il rabbino Shmuley Boteach, che gestisce un «sex shop kosher», ha pubblicamente appoggiato il card. Pietro Parolin, Segretario di Stato.