Dopo il card. Tagle che canta Imagine (QUI sabato su MiL) ed il card. Cupich che benedice il drago cinese (QUI domenica su MiL), vi proponiamo il video (pubblicato sul canale Life Site News TV) con la dichiarazione del card. Robert Walter McElroy, Arcivescovo metropolita di Washington (e Vescovo di San Diego fino al 6 gennaio, periodo a cui si riferisce il video), noto esponente dell’ala modernista in seno al Collegio cardinalizio e considerato tra i «papabili» nell’imminente conclave, il quale afferma: «La mia visione pastorale e il mio obiettivo qui a San Diego è quello di far sentire le persone LGBT ugualmente benvenute nella vita della Chiesa come tutti gli altri, anche se è difficile da realizzare. E così, per arrivare da qui a lì, è difficile e facciamo dei passi avanti, ma questo è il mio obiettivo e credo davvero che Cristo sarebbe totalmente d’accordo, che vorrebbe che ogni persona e ogni persona LGBT e le loro famiglie si sentissero ugualmente benvenute nella vita della Chiesa».
Ricordiamo che il n. 2357 del Catechismo della Chiesa Cattolica afferma: «Appoggiandosi sulla Sacra Scrittura, che presenta le relazioni omosessuali come gravi depravazioni, la Tradizione ha sempre dichiarato che “gli atti di omosessualità sono intrinsecamente disordinati”. Sono contrari alla legge naturale. Precludono all’atto sessuale il dono della vita. Non sono il frutto di una vera complementarità affettiva e sessuale. In nessun caso possono essere approvati».
Le cosiddette «persone LGBT» alle quali il card. McElroy fa riferimento sono, invece, gli attivisti omosessualisti, i quali operano – anche all’interno della Chiesa cattolica – per sovvertire la Dottrina ed il Magistero e, attraverso la imposizione di una ideologia anti-cristiana, negare tanto le differenze sessuali quanto il contenuto precettivo del Sesto Comandamento.
Ben diverse sono le indicazioni offerte sempre dal Catechismo della Chiesa Cattolica in merito all’accoglienza delle persone che soffrono di «questa inclinazione, oggettivamente disordinata», la quale «costituisce per la maggior parte di loro una prova. Perciò devono essere accolti con rispetto, compassione, delicatezza. A loro riguardo si eviterà ogni marchio di ingiusta discriminazione. Tali persone sono chiamate a realizzare la volontà di Dio nella loro vita, e, se sono cristiane, a unire al sacrificio della croce del Signore le difficoltà che possono incontrare in conseguenza della loro condizione» (n. 2358).
Ed ancora, il n. 2359: «Le persone omosessuali sono chiamate alla castità. Attraverso le virtù della padronanza di sé, educatrici della libertà interiore, mediante il sostegno, talvolta, di un’amicizia disinteressata, con la preghiera e la grazia sacramentale, possono e devono, gradatamente e risolutamente, avvicinarsi alla perfezione cristiana».
Ma nulla di tutto ciò si riscontra nelle parole del card. McElroy, il quale, invece, apre ad un’accoglienza indiscriminata e – senza chiedere una reale conversione – sostiene apertamente le istanze ideologiche omosessualiste all’interno della vita della Chiesa, addirittura coinvolgendo senza pudore alcuno Nostro Signore nel suo delirio filo-sodomitico… e non vogliamo indagare, per ora, se vi sia un interesse privato in atto pubblico.
Vogliamo davvero questo come Papa?
Ci pensino bene, molto bene i Signori Cardinali.
L.V.
Shoccante dichiarazione del card. Robert Walter McElroy a favore della comunità LGBTQ?!
Shoccante dichiarazione del card. Robert Walter McElroy, Arcivescovo metropolita di Washington: «Ogni persona LGBT deve essere accolta nella Chiesa allo stesso modo». Con l’avvicinarsi del Conclave, il card. McElroy, candidato alla successione papale, fa una dichiarazione esplosiva: «Cristo sarebbe totalmente d’accordo con questo». Prima che inizi la votazione: bisogna denunciare questa dichiarazione!
Un conto è fare accoglienza a ciascun cristiano... un conto è chiamare "famiglia" due persone dello stesso sesso e non essere capace di dire la bellezza del matrimonio cristiano... un vescovo non può parlare a slogan, emotività, come un adolescente, ma deve sapere articolare la complessità nella verità... sennò vada a fare il parroco di qualche sconosciuto quartiere... ma neanche... Vada a fare altro nella vita.
RispondiEliminaSi scrive "scioccante" e sì, vogliamo lui insieme a Tagle, Cupich e Fernandez. Tagle papa, Cupich segretario di Stato, Fernandez alla Fede e McElroy decano del Collegio cardinalizio. Inoltre vogliamo Andrea Grillo prefetto del Culto divino.
RispondiEliminahttps://www.treccani.it/vocabolario/shoccare/
Eliminahttps://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/S/scioccante.shtml
EliminaDov'è l'errore dottrinale? Ha sempre parlato di persone e non del peccato. Gesù Cristo non ha mai rifiutato il contatto con un peccatore, anzi l'ha sempre cercato, fino ad imboccare Giuda. Se il traditore di Gesù era presente all'istituzione dell'Eucarestia chi sei tu per escludere qualcuno dalla comunione? Imboccare Giuda non vuol dire giustificare il suo peccato. L'amore non si ferma al peccato. che tutti si sentano accolti nella Chiesa!
RispondiEliminaI singoli in quanto tali sono e saranno sempre accolti in chiesa. È casomai il mondo a non accoglierli (e qui andrebbe aperta una lunga parentesi sulla “carità” delle varie associazioni lgbtetcetc, vi siete mai chiesti se c’è?!?). I singoli che si fanno pubblicamente e associativamente portatori di valori anticristiani vanno ammoniti. Ammetterli ai sacramenti o in occasioni liturgiche importanti (penso alla lavanda dei piedi del cardinal Battaglia) è un gesto anticaritatevole perché contribuisce a creare confusione nei fedeli. E nella confusione si sa chi è che ci sguazza…
EliminaRicordiamoci che la legge suprema della chiesa è la salvezza delle anime!!!
A proposito di associazionismo sodomita, mi sono imbattuto (dovrebbe comparire su google notizie mettendo come parola chiave cardinal Burke) in un recente articolo di un sito di una di queste associazioni che attacca in modo veeemente il cardinal Burke e prega espressamente il demonio perché assista i cardinali nella scelta del nuovo Papa (sic!!!).
Loro sono chiari, chi li giustifica o è fesso o è connivente.
L'amore è accogliere il peccatore ed ammonirlo sulle conseguenze del peccato.S.Paolo dice che il salario del peccato è la morte.
EliminaGiuda ha fatto la Comunione avendo già nel cuore di consegnare Gesù e l'ha ricevuta condannando se stesso.. meditiamoci!
EliminaL'amore non si ferma al peccato, ma non si fa neanche prendere in giro. Se tu non usi la tua croce (quale può essere la tua omosessualità) come mezzo di redenzione ma perseveri nella direzione sbagliata andando a convivere attivamente e avendo anche rapporti omosessuali, ti escludi da solo. Se vuoi essere giustificato di questo, allora fatti una religione tua.
EliminaIl peccatore non lo si esclude mai! Il peccato si.
Per alcuni sembra che l’omosessualità sia l’unico peccato esistente. Anche la durezza di cuore è un peccato, e pare che molti ne facciano una bandiera.
EliminaEra amico del cardinale McCarrick ?
RispondiEliminaMa davvero Cupich e McElroy sono considerati "papabili"? Da chi?
RispondiEliminaFalso profeta che strumentalizza l ambiguita delle parole.Dio Accoglie e chiama a se tutti i fedeli e non li divide in categorie
RispondiEliminaChiama a se tutti i peccatori pronto a perdonarlo dei loro peccati Purché si PENTano
Continua l'operazione demolizione
RispondiEliminaQuella iniziata da Lefèbvre negli anni ‘70.
EliminaEcco i frutti del modernismo a cosa hanno portato.
RispondiElimina