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Il Santo Padre Francesco è morto: tutti gli aggiornamenti e nostra rassegna stampa

Alle ore 7:35 di questa mattina, 21 aprile 2025, Sua Santità il Santo Padre Francesco è morto. Requiescat in pace . * * * Aggiornamenti su M...

martedì 8 aprile 2025

Aggiornamento sulla salute di papa Francesco (martedì 8 aprile 2025)

Oggi la Sala Stampa della Santa Sede ha rilasciato la seguente informazione in merito alla salute di papa Francesco.
Oremus pro infirmo Pontifice.

L.V.

Informazione, 8 aprile 2025

La situazione è stazionaria con i lievi miglioramenti visti domenica: in sintesi così ai giornalisti il direttore della Sala Stampa vaticana questa mattina aggiornando sulle condizioni del Papa. Matteo Bruni informa che il quadro sanitario del Pontefice resta stazionario, con l’uso di alti flussi di ossigenazione solo nelle ore notturne e con la prosecuzione delle terapie motorie e respiratorie.
Il Papa continua a lavorare, è in contatto con i diversi Dicasteri, riceve documentazione e, negli ultimi giorni, sta lentamente riprendendo gli incontri, l’ultimo ieri, con il segretario di Stato il cardinale Parolin. Non ci sono ancora indicazioni sulla Settimana Santa. Le prossime informazioni saranno diffuse venerdì. Domani sarà diffuso il testo della catechesi del mercoledì come nelle scorse settimane.
La giornata prosegue come al solito tra terapie, lavoro, preghiera, Messa quotidiana e riposo.

4 commenti:

  1. Ha migliorato la voce del Papa, rispetto al messaggio del 23 marzo, giorno della dimissione dal Policlinico Gemelli; non è ancora la voce ferma di prima della malattia e del ricovero.
    Due considerazioni, una tecnico-medica, l'altra spirituale.
    Come pneumologo, posso dire che non bisogna considerare definitivo il miglioramento dello stato polmonare, perché la broncopneumopatia cronica da cui è affetto il Santo Padre è suscettibile di riacutizzarsi, per la sua storia naturale.
    Di conseguenza occorrono tre tipi di terapia:
    a) preventiva, vale a dire evitare il più possibile fattori di rischio (raffreddamenti, contatti con persone che siano potenziali fonti di virus, batteri, e altre infezioni);
    b) fisioterapica, che consiste nel respirare correttamente e nell'allenare la muscolatura somatica (braccia e gambe);
    c) praticare trattamento con farmaci, che nella fattispecie sono di due tupi: broncodilatatori e cortisonici, e questi farmaci somministrati per aerosol dosati, detti comunemente spray: l'uso a tempo indeterminato di questi farmaci, come faccio notare a chi di dovere, seguendo il consenso di tutti gli esperti, riduce significativamente l'incidenza delle riacutizzazioni della bronchite cronica.
    Un'ultima considerazione aggiungo qui, come credente, e mi riporto ad un famoso episodio del Vangelo di Giovanni: il Santo Padre ha avuto una 'brutta' esperienza - di dolore e di rischio di morte (e lo ha ribadito anche oggi, nel testo letto da Fisichella).
    Auspico che Egli si identifichi con il malato della piscina di Bezathà che, miracolato dopo trentotto anni (Gv 5, 1-9), sentì poi risuonare nel tempio la voce di Gesù Cristo che gli raccomandò: << Non peccare più, perché non ti accada qualche cosa di peggio >> (Gv 5, 14).
    Io prego, e invito molti a farlo, che Papa Francesco si avvii ad una conversione interiore, dopo questa malattia, da cui è stato salvato per opera di Dio e di alcuni medici mandati da Dio.
    Che il Santo Padre voglia sanare quanto sino ad ora non è stato in linea con il Vangelo, e che Egli sia, come suo Vicario, Cristo presente fra gli umani: affinché consolidi il suo stato di salute attuale e non gli accada qualche cosa di peggio.
    Dottor Angelo Di Marzo, pneumologo

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    1. Tutto condivisibile dottore... Tuttavia.. in tutta franchezza tutti sti grandi miglioramenti non li vedo un granché...poi per carità... è comunque un uomo di 88 anni che con questa malattia ha preso una colossale batosta. Per il futuro ( e quantificare "quanto" sia sto futuro è un'impresa.. ma francamente sorrido quando sento discorsi di gente che lo "vede" ancora saldamente al suo posto tra alcuni anni) per il futuro dicevo..spero segua i consigli Lei ha qui elencato e quelli dei medici che lo curano. Ma che li segua dal Laterano... non da s. Marta in Vaticano...

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  2. https://www.fanpage.it/attualita/papa-francesco-a-sorpresa-in-piazza-san-pietro-tra-i-malati-e-coi-naselli-buona-domenica-a-tutti/
    Carissimi, ho trovato questa bella immagine che mostra il Papa in carrozzina con la bomboletta dell'ossigeno al seguito. Molto bello l'invito di Mons.Schneider nella intervista rilasciata al Prof.Zenone di approfittare di questo tempo di grazia in cui e' piu'vicino a Gesu' sulla Croce per ri-considerare alcune sue risoluzioni. L'intervista colma di carita' e' qui:
    https://www.youtube.com/watch?v=q-GLyBlDI-g
    Buon cammino e grazie. Ave Maria!

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    1. Nel video del 23 marzo u.s., curato dal professor Zenone, col dr. Luigi Casalini, pubblicato da YouTube col titolo "Salute di Francesco: notizie precise", il sottoscritto pone una domanda, letta dal conduttore, sulla possibile 'resipiscenza' del Santo Padre rispetto ad alcune affermazioni e a certi comportamenti non in linea con il Vangelo, profittando dello stato di salute che può portare ad una conversione.
      L'intervista del Vescovo Schneider, che io apprezzo moltissimo, è successiva al quesito che posi a Zenone e Casalini nel video: intendo dire che l'idea di chiedere al presule di esplicitare quale dovesse essere il comportamento dl papa Francesco dopo la sua grave malattia (e salvezza da morte certa) è verosimilmente venuta al Direttore di Fede e Cultura dopo il mio intervento.
      Questa mia considerazione non serve tanto a 'farmi bravo' quanto invece a evidenziare che un laico, e molti altri fedeli comuni - che vogliono e cercano il tratto col Gesù del Vangelo, nonché presente nell'eucarestia - possono e devono correggere anche l'autorità del Papa, quando il Vicario di Cristo sbagli nel suo comportamento e nelle sue affermazioni.

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