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lunedì 18 novembre 2024

Perché nel Medioevo si diffuse molto l’esperienza del pellegrinaggio? - #pellegrinaggio

L'importanza del pellegrinaggio per noi cattolici.
Luigi C.


Iniziamo col dire che non c’è stata epoca in cui l’esperienza del pellegrinaggio sia stata così intensamente vissuta come nei secoli della cristianità medioevale. Perché questo? Ci sono due motivi che lo spiegano.
Il primo motivo riguarda il fatto che il pellegrinaggio è metafora della vita. L’uomo medioevale (chi più di lui?) leggeva la vita come un cammino verso la vera patria: il Paradiso. Un cammino, dunque un pellegrinaggio. La vita terrena andava difesa, valorizzata, anche assaporata, ma l’uomo medioevale era convinto che questa fosse solo un passaggio; che non è nella vita terrena che si potesse trovare la realizzazione del proprio esistere. La stessa simbologia delle cattedrali gotiche lo attesta molto bene. Quel marmo che sembra farsi talmente leggero da levitare verso l’alto in guglie altissime, voleva significare quanto tutto il terreno dovesse gravitare non verso il basso, bensì verso il Cielo, perché è nel Cielo l’unico destino possibile.

Il secondo motivo riguarda l’attaccamento dell’uomo medioevale alla dimensione simbolica. L’uomo medioevale aveva una sensibilità molto diversa da quella dell’uomo moderno. Quest’ultimo è più concettuale e quindi tendente all’astrazione. L’uomo medioevale no. Egli aveva un approccio conoscitivo molto concreto, verrebbe da dire…quasi carnale. D’altronde l’esistenza così consistente di false reliquie nel medioevo, rispondeva al fatto che ve ne fosse tantissima richiesta. L’uomo medioevale voleva pregare sempre curando un approccio simbolico che gli evidenziasse le realtà invisibili. Ebbene, l’esperienza del pellegrinaggio rispondeva a questa esigenza: andare a “toccare con mano” i luoghi dove il Verbo si era incarnato (quando si andava in Terra Santa), oppure i luoghi dove particolarmente si era manifestato il soprannaturale (quando si andava in qualche santuario). Insomma, l’incontro con le cose di Dio non doveva limitarsi ad un’astrazione, bensì realizzarsi quanto più concretamente possibile.

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