The Tithe Value: un nuovo modello di finanza cattolica al servizio del bene comune #300denari

Abbiamo ricevuto comunicazione di ciò che sembra un valido tentativo di coniugare la Dottrina Sociale della Chiesa con chi fa finanza e impresa. Essendo la nostra rubrica incentrata proprio su questo tema, abbiamo ritenuto opportuno pubblicarla. Per eventuali richieste di informazioni, sotto i contatti soliti di 300 denari.

Gabriele

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Contatto e-mail e presentazione della rubrica

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Nel panorama finanziario globale, sempre più spesso dominato dalla ricerca di profitto a ogni costo, emerge una realtà innovativa e profondamente radicata nei valori della Dottrina Sociale della Chiesa: The Tithe Value PLC. Si tratta di una public company che fa sintesi di una una holding di partecipazioni inglese e un progetto nato a Lugano su ispirazione di un ricercatore dell'Università della Svizzera Italiana. L'obiettivo? Offrire uno strumento di raccolta e investimento dedicato al mondo cattolico, finora poco rappresentato nel settore finanziario.

The Tithe prende il suo nome dalla tradizionale pratica della “decima” ecclesiastica, che prevedeva la destinazione del 10% dei redditi e dei beni patrimoniali per sostenere le necessità della Chiesa, il welfare del tempo. Oggi, questa visione si traduce in un modello d'investimento che cerca di armonizzare finanza ed economia reale, riportando la prima al servizio della seconda. Ma The Tithe va oltre, proponendo un approccio che integra una quota «pro bono», destinata a promuovere il bene comune attraverso azioni concrete.

Un processo di fusione che ha permesso di unire la solidità patrimoniale e la trasparenza giuridica della public company inglese con la visione e la profonda conoscenza del mondo cattolico del progetto svizzero. Il risultato è un unicum nel panorama degli investimenti: uno strumento che si rivolge non solo agli investitori privati, ma anche alle istituzioni della Chiesa cattolica e ad attori che condividono quei "valori non negoziabili" promossi dalla Tradizione. Non a caso, ad oggi il 40% del capitale societario di The Tithe è detenuto da congregazioni, associazioni e ONG di diritto ecclesiastico e civile.

The Tithe Value PLC opera come un mix tra un fondo di private equity e un venture capital, senza però incorrere nei costi strutturali e nelle limitazioni tipiche di questi veicoli di investimento. Al contrario, conserva la flessibilità, la trasparenza e la regolamentazione di una public company quotata, con l'ambizione di quotarsi sui mercati europei nel 2024 e in quelli americani nel 2025.

La sua missione è chiara: creare un «giacimento finanziario» al servizio di un ecosistema in cui investitori, imprenditori e beneficiari possano trovare uno strumento efficace per generare valore. Per gli investitori, si tratta di un'opportunità per ottenere reddito; per gli imprenditori, un capitale per far crescere le proprie aziende; per i beneficiari, una fonte filantropica derivante dalla "decima" ricevuta.

Con sede legale a Londra, operativa a Lugano e un comitato etico-scientifico a Roma, The Tithe Value si prepara a diventare un punto di riferimento per chi crede che la finanza possa e debba contribuire al bene comune, restituendo al profitto una dimensione etica e sociale.