Riceviamo e pubblichiamo.
"Bisognerebbe fare un’indagine ISTAT e vedere quanti sacerdoti e quanti fedeli credono ancora nei frammenti eucaristici. I dati non farebbero che confermare quanto ormai sembra diffuso nelle nostre parrocchie: tutto è così importante tranne che Gesù eucaristico. Il modo di distribuire e di ricevere l’Eucaristia, senza darsi pena dei frammenti che restano sulle dita e sul palmo della mano, è un segnale tragico. Crediamo che ogni frammento di ostia e ogni goccia di vino consacrati sono lo stesso Gesù presente nell’ostia intera e nel calice? Qualche pensiero bizzarro, che ha poco di teologico, prova a giustificare l’incredulità nei frammenti eucaristici. La Comunione in mano non fa altro che amplificare questa decadenza eucaristica".
QUI e sotto il video integrale.