Post in evidenza

La Messa proteiforme: a modest proposal. Risposta e proposta al Prof. Grillo

Il Prof. Grillo ha voluto gentilmente confrontarsi (v. qui ) con il nostro commento critico alla sua intervista (in cui, lo ricordiamo, el...

martedì 14 maggio 2024

Sinodo sulla Sinodalità, etichettatura fraudolenta. La sinodalità non è cattolica. Joachim Heimerl #sinodo #sinodalità

Grazie a Marco Tosatti per queste utili riflessioni sul Sinodo sulla Sinodalità.
Luigi C.

13 Maggio 2024 

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, padre Joachim Heimerl, che ringraziamo di cuore, offre alla vostra attenzione queste riflessioni sul Sinodo sulla Sinodalità, e il suo reale significato. Buona lettura e diffusione.

La “sinodalità” non è cattolica!
Di p. Joachim Heimerl

Recentemente qualcuno mi ha chiesto: “Scusi, Padre, cos’è esattamente la sinodalità?”
Lo ammetto: sono rimasto sorpreso. Dopotutto, pensiamo che ormai tutto ruoti attorno alla “sinodalità”, ma in realtà il termine non sembra aver preso piede tra i credenti; esiste solo nella bolla dei funzionari della chiesa. Non si rendono conto che ci sono cose più importanti della “sinodalità”, né si rendono conto che la Chiesa ha funzionato senza di esse per duemila anni. Sostengono invece che la Chiesa è di natura “sinodale”. Questo è così storicamente e teologicamente sbagliato che vorresti semplicemente scuotere la testa.
Ma torniamo alla domanda: “Cos’è esattamente la sinodalità?”
Avrei voluto rispondere: «La sinodalità è una sciocchezza», e, a dire il vero, lo è. Ma ci sono sciocchezze estremamente pericolose, ed è il caso della “sinodalità”. Pertanto, la “sinodalità” non è qualcosa che può essere ignorato, ma qualcosa che deve essere compreso e, soprattutto, combattuto. Non è raro che dalle malefatte nascano le cose peggiori, soprattutto quando vengono etichettate con slogan stupidi. – Quindi sinodalità è una parola “stupida”?

Mettiamola così: è “stupida” solo nel senso che è un neologismo insensato che può essere riempito con tutto ciò che si vuole. Già solo per questo motivo è più un termine politico che un termine ecclesiastico, e lo si vede anche dal fatto che questo termine non è mai esistito nel linguaggio ecclesiale: “sinodalità” non compare in nessun testo conciliare. Fondamentalmente è pura fantasia, una banalità che può essere usata per fare ottima politica. Non c’è niente di più.

Il fatto che “Sinodalità” suoni in qualche modo come “Sinodo” è solo una bella illusione; In questo modo si suggerisce un continuum storico che non esiste affatto: la “sinodalità” non ha assolutamente nulla a che vedere con i grandi sinodi esistiti dall’antichità al Medioevo, né, incidentalmente, con i “sinodi dei vescovi” che Paolo VI ha creato nel 1965. Da quando Francesco ha assegnato il tema della “sinodalità” all’attuale Sinodo dei vescovi, “sinodalità” è invece diventata sinonimo di “divisione”. In breve: con l’attuale “Sinodo sulla sinodalità”, la Chiesa è a un bivio.

Ciò naturalmente anche perché questo “sinodo” non è un “sinodo dei vescovi” nel senso di Paolo VI. ma piuttosto una palese etichettatura fraudolenta: nel “Sinodo Sinodale” vescovi e laici consigliano e sono appositamente diretti da un “Segretariato sinodale”. – Diciamo le cose come stanno: questo “sinodo dei vescovi” è una parodia politico-ecclesiastica, paragonabile tutt’al più a un Congresso di partito in Cina.

Pertanto, la missione del Papa è netta e chiara: il “sinodo” dovrebbe dargli sostegno per le sue “riforme”: il riconoscimento dell’omosessualità e il diaconato delle donne sono l’obiettivo minimo. Inoltre, a medio termine la Chiesa dovrebbe diventare una Chiesa laica organizzata in modo decentralizzato; In breve: “Una sancta” dovrebbe in futuro essere costituita da chiese regionali protestanti ed essere guidata da laici.

Per raggiungere questo obiettivo, Francesco ha dato al sinodo l’aura di un Concilio Vaticano Terzo – e il potere esplosivo di una divisione della Chiesa. Dopotutto, molti cattolici sono stufi del fatto che il Papa si pronunci costantemente contro gli insegnamenti della Chiesa e ricorra al trucco di un “super sinodo” per farlo.

Il “Segretariato del Sinodo” previene quindi in modo decisivo le voci critiche sostenendo in tutta serietà che la guida del “Sinodo mondiale” spetta allo Spirito Santo. Tutti sanno che questo è un bluff, e nemmeno un Concilio potrebbe rivendicare la guida dello Spirito Santo. Tuttavia, questa mossa conferisce autorità “dottrinale” al Sinodo; e nessuno osa sfidare questa propaganda ufficiale, che, tra l’altro, ci riporta al congresso di partito in Cina.

Chiunque si chieda cosa significhi realmente “sinodalità” può vederne il succo qui: “sinodalità” è l’idea di manipolare la Chiesa per capovolgerla dai piedi alla testa. Ciò che non è mai stato cattolico dovrebbe diventarlo senza ulteriori indugi.

Il “Cammino sinodale” in Germania lo ha già dimostrato e il Super Sinodo ora lo sta semplicemente imitando. Alla fine entrambe le strade conducono allo stesso obiettivo: la sostanziale ristrutturazione della chiesa, che potrebbe anche chiamarsi distruzione.

Questo è il motivo per cui Francesco lascia chiaramente che i vescovi tedeschi facciano quello che vogliono, mentre per il resto governa con pugno di ferro. Se i tedeschi si affrettano troppo, al massimo un cardinale prefetto sbraiterà, ma non succederà più nulla. Nonostante l’aperta eresia, nessun vescovo perde la sua carica. Perché? Fondamentalmente i tedeschi sono solo studenti troppo zelanti del loro maestro romano. Hanno fatto una prova con il “Cammino sinodale”. Ora il Papa può creare i fatti desiderati con il Super Sinodo. – Almeno dal controverso documento di benedizione “Fiducia supplicans” sappiamo dove questo porta: alla svendita delle Sacre Scritture e all’allontanamento dalla rivelazione divina e dalla tradizione della Chiesa.

Chi parla oggi di “sinodalità” parla quindi di una Chiesa che ha perso la fede soprannaturale e si è degradata a ONG. Questa “Chiesa”, che giustamente è stata chiamata “Chiesa di Francesco”, non è più cattolica e non ha risposte alla mancanza di fede del nostro tempo. Al contrario: lei stessa è diventata parte di questa mancanza di fede e alla fine perirà in essa.

– Per questo la vera Chiesa, che è cattolica e apostolica, non è mai una cosa sola: non è MAI “sinodale”!

Se un giorno ti chiedessero cosa significa “sinodalità”, forse sarebbe meglio dire: “La sinodalità non è cattolica”.

2 commenti:

  1. In questo caso, il prete in giacca non è vestito da “bidello”?

    RispondiElimina