I sacerdoti ordinati negli ultimi anni in Diocesi di Brescia, accompagnati da S. E. Mons. Pierantonio Tremolada, al pauperistico prezzo di 1.100 euro cadauno, in viaggio "Erasmus" in Svezia incontrano la donna Vescovo.
Chissà di quali profondi argomenti avranno parlato. Hanno dibattuto dei "cinque sola" della dottrina protestante? Avranno discusso di quanto solennemente detto da San Giovanni Paolo II sul sacerdozio femminile?
Ma soprattutto: un tale viaggio e tali visite servono ai sacerdoti per approfondire e studiare, per poi tramandare, la dottrina millenaria della Chiesa Cattolica? Non sarebbe meglio studiare le vite passate dei Santi piuttosto che quelle attuali degli eretici? Tutto ciò con seminari e chiese sempre più deserti.
L'Erasmus del caso può essere solo Desiderius Roterodamus, quello dell'"Elogio della follia", a Brescia.
Natalino.
QUI il sito della Curia.
QUI il video.
Quale sarebbe il problema nel conoscere una realtà diversa dalla propria?
RispondiEliminaCome si può essere pastori di anime se si vive costantemente nel proprio guscio come fate voi?
Ma come sono conciate?
RispondiEliminaOK va bene! Ma siete a conoscenza del Dicastero per la promozione dell'unità dei Cristiani?
RispondiEliminaEsiste una sola unità dei cristiani... Tornare a Roma!
EliminaVale anche per i tradizionalisti? Perché ultimamente pare prendano strade molto diverse.
EliminaPoi provi a parlare di protestantizzazione in fase avanzata della Chiesa Cattolica e ti dicono che sei un indietrista cattivo dentro e manchi di carità cristiana. Ci manca solo che ci invitino tutti a diventare luterani, tanto la molteplicità delle confessioni è frutto della "sapiente volontà" di Dio, giusto? Ma come si fa a non riempirsi amarezza e sarcasmo? Qua non è più nemmeno questione di ortodossia della dottrina e del rito, qui siamo all'aperta promozione di tutto ciò che non è mai stato cattolico, e che anzi ha avversato esistenzialmente il Cattolicesimo. L'elenco è lungo.
RispondiEliminaSi mettano tutti il cuore in pace. La donna può essere madre e regina ma la natura del sacramento impedisce che la donna diventi prete. Il sacramento dell'ordine sacro dato alla donna sarebbe comunque invalido anche se c'è la firma di Bergoglio.
RispondiEliminaSe invece di andare a fare gite sociali inutili , questi preti facessero i preti per davvero
RispondiEliminaMesse
Sacramenti
Visite a malati ed anziani
Presenza coi giovani
Non avrebbero nemmeno tempo di pensare di andare a perdere tempo in pseudo incontri teologici
Tempo e denaro buttati con gli eretici, invece di compiere la loro vera missione di Sacerdoti della Santa Chiesa Cattolica, Apostolica Romana!
RispondiEliminaBeh, iniziative come queste aiutano a ridurre le offerte nelle casse della diocesi... magari così capiranno.
RispondiEliminaLa cosa scandalosa è che durante la settimana per l'unità dei cristiani di gennaio tali diaconesse, pretesse, vescovesse protestanti, dunque eretiche vengano fatte salire sui presbiteri delle nostre chiese cattoliche, in pompa magna ovvero anche con mitria, pastorale e paramenti vescovili, dimostrando nei fatti che si considerano valide e anzi di pari grado con i nostri diaconi, preti e vescovi cattolici. Ma questi ultimi nella loro beota insipienza hanno o no capito che si coprono di ridicolo, oltre a svilire i sacramenti? Non sembra... "Avanti tutta, il successo è assicurato!"
RispondiEliminaPortate i preti in qualche Monastero cattolico!!!!!
RispondiEliminaImponete il voto del silenzio e del distacco da internet a certi fedeli tradizionalisti!
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