Per tramite del suo segretario diacono Ambrogio Fidato, abbiamo ricevuto la seguente informazione ex Aedibus da S.E.R. Mons. Eleuterio Favella.
La comunicazione segue alla visita di papa Francesco a Venezia di domenica 28 aprile (QUI), all’eccezionale stato di maltempo in Veneto negli ultimi giorni (QUI) ed alla pubblicazione delle norme per procedere nel discernimento di presunti fenomeni soprannaturali (QUI).
Grati a Sua Eccellenza Reverendissima per il rinnovato privilegio della sua considerazione nel volerci segnalare alcuni documenti che altrimenti passerebbero inosservati o non verrebbero evidenziati come dovrebbero ed inginocchiati al bacio dell’anello, ci professiamo imperituramente suoi servitori umilissimi et figli devoti in Cristo, e imploriamo la sua augusta benedizione.
L.V.
NOSTRE INFORMAZIONI
A seguito dell’aggravarsi della già difficile situazione metereologica sul Veneto, la Prefettura della Casa Pontificia, con nota di oggi pomeriggio alle ore 17:00, diramata dalla Sala Stampa della S. Sede, ha precisato che non può riconoscersi il fenomeno come connesso al benevolo dono di S. Santità al capoluogo lagunare durante la recente visita apostolica, di una reliquia maggiore della Beata Quartina del Grillo, sicché il Prefetto della S. Congregazione per la Dottrina dell’Eresia, Em.mo sig. Cardinale Tucho Fernandez, facendo seguito alla recente pubblicazione del Documento sul discernimento dei fenomeni paranormali e paragnostici, approvato dal S. Padre «ex audientia Ss.mi» in 4 corrente, ha dichiarato anche in questo caso che «non constat de supernaturalitate».
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