Post in evidenza

ABSTULIT ATRA DIES ET FUNERE MERSIT ACERBO - #requiem

Siamo oggi listati a lutto nel giorno dei funerali di Arnaud, ragazzo diciannovenne, tragicamente coinvolto in un incidente stradale alcune ...

mercoledì 22 maggio 2024

Ferrara: proibiti gli inginocchiatoi per ricevere la S. Comunione


Da un nostro lettore, che ringraziamo: "
È appena arrivato il Decreto dell’Ufficio Liturgico. Da domani bisogna togliere gli inginocchiati. Se uno vuole fare la Comunione in ginocchio si deve inginocchiare per terra. Devo obbedire. Molto rattristato perché “le rubriche del Messale” non prevedono l’inginocchiatoio”. Sono molto arrabbiato. Scusatemi".
La firma del Decreto è di don Giacomo Granzotto, Direttore dell'Ufficio Liturgico Diocesano.
Foto della comunicazione a fianco e sotto.
I pericolosissimi...inginocchiatoi che mettono in pericolo la Chiesa in Ferrara?
Noi pensiamo che possa essere utile scrivere, rispettosamente, al Vescovo S. Ecc. Rev. Mons. Giancarlo Perego (e ricordargli tutto quello che dice la Chiesa: segreteria.arcivescovo@diocesiferrara.it
Luigi C.




9 commenti:

  1. Insomma, la normalità.
    Esistono chiese con gli inginocchiatoi per la comunione? Io non ne ho mai viste.

    RispondiElimina
  2. Meglio! Guardiamo al lato buono di questo comunicato : val benissimo onorare, adorare NSGC che ha pagato con la morte per i nostri peccati inginocchiarsi sul pavimento, come una volta che c'erano quei bei pavimenti cosmateschi! Io, ringrazierei il Rev.Granzotto per l'occasione che ci da' di fare penitenza! Chi ha difficolta' ad inginocchiarsi e rialzarsi, si porti dietro un bastone oppure un ombrello a cui appoggiarsi. Ogni occasionbe e' buona per chiedere perdono a NSGC per noi e per il prossimo. Ave Maria!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Oppure si può prendere la comunione stando in piedi come pienamente legittimo secondo le regole vigenti.

      Elimina
  3. Già è grottesca l'esistenza stessa di un "Ufficio Liturgico Diocesano" quando hai presente la realtà diocesana in questione.. ma è ancora più grottesco che il suo Rev.do Direttore senta il bisogno di dare comunicazione protocollata su una questione che un qualsiasi Parroco può risolvere con una battuta in sacrestia. Diciamo che è quel genere di grottesco che fa pendant col resto..
    Ora attendiamo con ansia comunicazioni (protocollate!) sulla collocazione delle piante grasse in Quaresima, sull'opportunità che le ampolline stiano sulla mensa d'altare senza plastichina sotto, sul posizionamento dei ventilatori a piantana nel presbiterio...e per i più scrupolosi, l'assenza di pizzi sulle tendine dei WC: il Concilio, cribbio!

    RispondiElimina
  4. Però il decreto dice che è stato emesso in seguito alle proteste di vari fedeli che volevano la reintroduzione dell'inginocchiatoio.
    Nonostante il tono brusco, ha ragione.
    Metterlo avrebbe significato dare l'idea che ci sia un obbligo ad usarlo, con possibili scontri tra sensibilità diverse.
    E poi sinceramente è davvero necessario avere l'inginocchiatoio per potersi inginocchiare davanti all'Eucarestia?
    Io mi sono inginocchiato sull'erba, sul fango e sulla ghiaia, non mi da nessun problema piegare le ginocchia sul pavimento di una chiesa.


    RispondiElimina
    Risposte
    1. Don Giacomo Granzotto è un ottimo sacerdote e lo può constatare chiunque seguendo le sue catechesi sul suo canale YouTube...
      Il tono del comunicato è più che tranquillo e non dice di togliere nulla, ovviamente le polemiche non creano Comunione... In nessun senso

      Elimina
  5. Bellissimo! Il problema della chiesa attuale è quello di togliere l'inginocchiatoio a quelli che si vogliono inginocchiare, non sia mai che qualcuno si arroghi il diritto di adorare Cristo nell'Eucaristia! Sono cose vecchie e superate, il papa non si inginocchia mai! Anche sul Titanic si dice che ballavano mentre la nave affondava...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma solo io, se mi voglio inginocchiare, mi inginocchio dove capita senza fare troppe questioni? Non credo. E non credo nemmeno di essere chissà quale eroe.
      Il vero problema è chi vive costantemente lancia in resta, per sollevare polveroni e muovere proteste sul nulla.

      Elimina
  6. che dire dei sacerdoti DENUNCIANTI ?

    RispondiElimina