Dopo che sabato 11 novembre il Santo Padre ha sollevato (o meglio, misericordiosamente epurato) dal governo pastorale della Diocesi di Tyler (U.S.A.) S.E. Mons. Joseph E. Strickland (QUI; QUI, QUI e QUI su MiL), il clima in Texas si sta facendo incandescente ed apprendiamo di questa inziativa organizzata dal gruppo Knights of the Republic.
L.V.
Knights! Faithful Catholics!
— Knights Republic (@KnightsRepublic) November 12, 2023
Join us on Saturday, Nov 18th in Tyler, TX for a Rosary Procession in defense of Holy Mother Church and @BishStrickland. We will release more information over the next couple of days. Pray for the Church. Pray for the good bishop. To… pic.twitter.com/pNWlfhUzAf
Quando un vescovo spacca la comunione con il suo clero e i suoi fedeli, ha smesso di svolgere il suo ruolo e quindi la rimozione è solo una presa d'atto di una situazione già in essere.
RispondiEliminaChe parole forti contro il vescovo di Roma!
EliminaEsatto!... come mai allora bergoglio perché non si decide a rimuoversi?
EliminaScusi, fattivamente a cosa si riferisce?
EliminaChiunque spacchi e abbandoni il gregge dovrà risponderne a Dio, ma non sono certo sia il caso del Vescovo Strickland...
EliminaSi riferisce solo a quello vestito di bianco o anche a Strickland?
EliminaCioè? Un Vescovo che fa il suo dovere di Vescovo spacca la comunione con il suo clero e i suoi fedeli? Stiamo scherzando?
EliminaNon credo che questo vescovo abbia spaccato(?) la comunione col suo clero ed i suoi fedeli.Sappiamo tutti perchè e da chi è stato cacciato.Il Signore sarà giusto Giudice anche in questa controversia.
Eliminaquesto è infatti quello che fa il vescovo di Roma: dovrebbe essere rimosso!
EliminaQui non è Strickland che spacca la comunione. Il vescovo che sta spaccando la comunione con altri vescovi, clero e fedeli è l’attuale vescovo di Roma. È lui che andrebbe rimosso, altro che balle!
EliminaGli Statunitensi hanno molti difetti, ma dalle loro parti la fede cattolica è ancora autenticamente virile e lo dimostrano
RispondiEliminaBravi!
RispondiEliminaI fedeli americani trovino le forme più opportune per manifestare pacificamente ma con fermezza il profondo dolore e disappunto per la rimozione del loro (e anche nostro) Vescovo.
E anche in Italia e' ora che noi Cattolici si esca dal torpore e si esprima tutta la nostra solidarietà al Vescovo statunitense e si dica basta al vilipendio della Dottrina e dalla Morale Cattolica.
Gz
All'anonimo del 13 novembre, ore 14.08
RispondiEliminaMa quale comunione con i fedeli avrebbe spaccato il vescovo ???
Ma per piacere...!!
Ma sei serio? Un vescovo va in giro a dare dell’eretico al Papa come un qualunque blogger fanatico e non dovrebbe succedergli niente?
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