Basilica della Divina Misericordia dell’arch. Witold Cęckiewicz (anno 2002).
Lorenzo
Descrizione: La basilica fu costruita secondo il progetto di Witold Cęckiewicz nel 1999-2002. Prima di entrarvi, nell’Anno della Misericordia – il 13 dicembre 2015 – è stata cerimonialmente aperta la Porta della Misericordia, sulla quale sono scritte le opere di misericordia corporale e spirituale in polacco e inglese.
Entrando nel tempio, è facile notare che la sua forma ricorda una nave ed è associata alla moderna «Arca dell’Alleanza», dove trovano salvezza tutti coloro che sperano nella misericordia di Dio. Nel presbiterio, dietro un grande altare in pietra, si trova un tabernacolo a forma di globo con delineati continenti, circondato da un cespuglio squarciato da forti venti, a simboleggiare il mondo moderno e l’uomo sballottato da varie correnti. In questo cespuglio sopra il tabernacolo, dove è chiaramente visibile il contorno dei continenti, è stata incorporata l’immagine di Gesù Misericordioso, dipinta da Jan Chrząszcz. Accanto vi sono i dipinti degli Apostoli della Misericordia: S. Suor Faustina e San Giovanni Paolo II di Teresa Śliwka-Moskal.
La disposizione del soffitto ligneo e del pavimento in marmo rimanda ai raggi dell’immagine di Gesù Misericordioso, i cui elementi sono disposti a forma di raggi che si diffondono dal presbiterio.
Sul lato sinistro dell’altare, sulla parete, c’è il dipinto della Madonna della Misericordia alla Porta dell’Aurora, e sotto di esso ci sono due campane: una campana dedicata a Giovanni Paolo II, in ricordo del suo soggiorno a Polonia nel giugno 1979; fu donata dal fonditore di campane di Przemyśl Michał Woźniak in omaggio al Papa come frutto del suo lavoro; la Campana della Speranza, consacrata dall’Arcivescovo Marek Jędraszewski durante il 7º Pellegrinaggio degli Adoratori della Divina Misericordia – 23 agosto 2020. La sua voce avrebbe dovuto portare speranza alle persone durante la pandemia di coronavirus.
Dall’altro lato dell'altare si trova l’Atto di Affidamento del Mondo alla Divina Misericordia, compiuto nella Basilica dal Santo Padre Giovanni Paolo II il 17 agosto 2002.
Ai lati dell'altare sono presenti vetrine con ex voto per grazie ricevute.
Quando si lascia il tempio, vale la pena prestare attenzione alle acquasantiere con i segni della rinascita battesimale e dell’ingresso nel mondo di Dio. La loro ciotola è del colore del mare e da essa sporge il segno di un pesce, simbolo dei cristiani. Sul fonte battesimale c’è l’iscrizione: «Come tutti muoiono in Adamo, così tutti saranno vivificati in Cristo» (1 Corinzi 15:22). Sulla colonna che sostiene la ciotola si possono vedere simboli che ricordano il peccato e la grazia: una mela e un pane.
Nel portico della Basilica si trovano le targhe che ricordano la visita del Santo Padre Giovanni Paolo II a Łagiewniki e la consacrazione della Basilica, nonché il pellegrinaggio di Papa Benedetto XVI (27 maggio 2006) e Francesco (30 luglio 2016).
Dall’altro lato si vede la pietra angolare del Golgota. È stata consacrata da Giovanni Paolo II il 7 giugno 1997 a Łagiewniki. Fu costruito qui dal cardinale. Franciszek Macharski il 13 aprile 2002.
La Basilica della Divina Misericordia ha la vetrata più grande di Cracovia – situata sopra il coro – con una superficie di 148 m². Raffigura un enorme sole con una croce luminosa sullo sfondo: un simbolo di fede e il segno più eloquente della misericordia di Dio. Sotto l’orizzonte c’è il mare, i cui colori si armonizzano con le vetrate laterali della basilica, che vogliono creare l’impressione di emergere dalle profondità del mare.
Fotografie degli esterni:
Fotografie degli interni:
Mi sfugge l’orrore.
RispondiEliminaÈ splendida.
Assomiglia alla ciminiera delle acciaierie Tenaris a Dalmine (BG)! :-(
RispondiEliminaDa fuori Sembra una nave SMC crociere!!!
RispondiEliminaD Lux
Da fuori sembra una nave della SMC crociere
RispondiEliminaMa davvero è una chiesa? Mi pare un auditorium per mega-convention aziendali, mancano solo bandierine e palloncini colorati
RispondiEliminaBeh, definirla splendida mi pare eccessivo.
RispondiEliminaA me pare eccessivo l’astio di default riservato a tutto ciò che non risponde ai gusti dei tradizionalisti!
EliminaSe vi celebrassero la messa spalle al popolo per costoro sarebbe splendida
RispondiEliminaUn centro congressi?
RispondiEliminaL'esterno magari lascia a desiderare, ma all'interno non ci vedo nulla di orribile. Non esageriamo.
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