Per tramite del suo segretario diacono Ambrogio Fidato, abbiamo ricevuto la seguente informazione ex Aedibus da S.E.R. Mons. Eleuterio Favella.
La comunicazione segue al post pubblicato sulla pagina Facebook della Concattedrale di Santa Maria Assunta di Ruvo di Puglia, in cui – in merito alle fotografie della Santa Messa celebrata da mons. Nicola Girasoli, Arcivescovo e Nunzio apostolico in Slovacchia, con casula «leopardata» – si precisa che «la casula indossata per la celebrazione, fa parte della espressione locale della liturgia ufficiale dei popoli poveri africani di cui il Celebrante si è sempre interessato con passione nel suo mandato pastorale. Tale casula è stata indossata per ringraziare il Signore in merito alla costruzione di una casa per i più bisognosi di quei territori» (QUI e QUI su MiL).
Grati a Sua Eccellenza Reverendissima per il rinnovato privilegio della sua considerazione nel volerci segnalare alcuni documenti che altrimenti passerebbero inosservati o non verrebbero evidenziati come dovrebbero ed inginocchiati al bacio dell’anello, ci professiamo imperituramente suoi servitori umilissimi et figli devoti in Cristo, e imploriamo la sua augusta benedizione.
L.V.
NOSTRE INFORMAZIONI
La S. Congregazione Concistoriale, con nota diramata ieri dalla Sala Stampa della S. Sede, a seguito delle spiegazioni fornite dalla Cattedrale rubastina, concernenti la solenne Messa Pontificale officiata il 4 corrente da S.E.R. mons. Nicola Girasoli, Nunzio Ap. in Slovacchia, ha ulteriormente precisato che oltre le nomine concedute al presule in data 18 corrente, in data odierna il prefato Mons. Girasoli è stato altresì nominato dal S. Padre, con il Breve Ap. «In praesepio», Visitatore Ap. per lo Zoosafari di Fasano (BR).
E che c'entra che ha fatto la missione in Africa? Dovrebbe vestire col colore adeguato secondo la liturgia, sia per L'Africa che per questa 'messa'.
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