Chiesa parrocchiale di Maria Madre della Chiesa dell’arch. Vittorio Sonzogni (anno 1973).
Lorenzo
Descrizione: La chiesa, realizzata come uno spazio ipogeo, presenta una singolare struttura in cemento. Un portico coperto da tetto in calcestruzzo con manto in lamiera anticipa l’ingresso vero e proprio. L’ingresso è costituito da un grande serramento vetrato che permette l’accesso alla chiesa. Internamente si presenta ad unica navata con pianta ellittica, con pareti in cemento a vista e finestrate a nastro che la illuminano. La copertura dell’aula è realizzata in calcestruzzo con una vela “allentata e sospesa”. Le pareti di quest’ultima si presentano con le sole Stazioni della Via Crucis e, la presenza a sinistra e destra degli ingressi laterali. Il presbiterio, rialzato di tre gradini, presenta pianta ellittica ed ospita l’altare comunitario e il Fonte Battesimale posto a sinistra. Sulla parete di fondo è raffigurata l’Ultima Cena.
Descrizione tratta dalla pagina chieseitaliane.chiesacattolica.it.
Fotografie degli esterni:
Fotografie degli interni:
Bellissima e molto raccolta. Non è neanche tanto lontana da me, andrò senz’altro a visitarla. Non è la prima che scopro grazie alla vostra rubrica. Come vedete, Dio scrive dritto anche sulle righe storte.
RispondiEliminaPare l'ingresso di una galleria
RispondiEliminaCome nelle antiche chiese romaniche, la luce filtra appena e ti fa percepire proprio il distacco di entrare in un luogo sacro. Bellissima.
RispondiEliminaA volte più che la puerilità e inadeguatezza degli edifici proposti, a lasciare basiti sono i commenti di certi "entusiasti" che evidentemente non hanno ben chiaro l'utilizzo a cui sono destinati tali strutture.
RispondiEliminaclermont
In cosa questa chiesa è inadeguata? E per cosa è inadeguata?
EliminaQuale elemento qui non presente rende una struttura “adeguata” (immagino a permettere la celebrazione dei sacramenti)?