«Quando dunque vedrete l’abominio della desolazione, di cui parlò il profeta Daniele, stare nel luogo santo – chi legge comprenda -, allora quelli che sono in Giudea fuggano ai monti, chi si trova sulla terrazza non scenda a prendere la roba di casa, e chi si trova nel campo non torni indietro a prendersi il mantello. Guai alle donne incinte e a quelle che allatteranno in quei giorni. Pregate perché la vostra fuga non accada d’inverno o di sabato. Poiché vi sarà allora una tribolazione grande, quale mai avvenne dall’inizio del mondo fino a ora, né mai più ci sarà. E se quei giorni non fossero abbreviati, nessun vivente si salverebbe; ma a causa degli eletti quei giorni saranno abbreviati» (Matteo 24,15-22).
Grazie a Camillo Langone per questa sua personale testimonianza.
E scrivere al Vescovo mons. Enrico Solmi (segreteria.vescovile@diocesi.parma.it)?
QUI Korazym.org.
Luigi
Scene oscene che mi allontanano dalla messa
20 MAG 2023
[...]
Santa Maria, risparmiami un destino da cristiano errante. Da anni vago di chiesa in chiesa, e non trovo pace, e cambio messa perché al posto dei banchi trovo le sedie, o perché al posto dell’organo trovo i tamburelli… Ormai cerco di essere accomodante, quando al posto delle candele vere trovo le candele finte faccio finta di non vedere… Ma l’altra domenica ho assistito a una scena oscena, proprio in un santuario mariano: il sacerdote ha cercato di impedire a una fedele di ricevere l’ostia sulla lingua, mettendosi a questionare davanti all’altare. Lunghi secondi in cui ho visto spalancarsi l’abominio della desolazione (Matteo 24,15). Qualcosa che mi ha bruciato qualcosa dentro. Alla Steccata fino a quando ci sarà quel prete non metterò più piede (non a caso è basilica di stretta osservanza covidista: acquasantiere ancora siccitose). Fosse soltanto un problema personale: quella fedele non so se tornerà più a messa, e conosco tanti, meno disposti a vagare di me, che di fronte a chierici così ideologici, così mondani, così respingenti, così poco cristiani, hanno gettato la spugna. Santa Maria, mostraci il tuo figlio che il clero ci nasconde.