Ultime dal Vaticano. Basta Costarica (QUI e QUI MiL, anche se le nostre fonti confermano la richiesta di accredito al paese centramericano)?
Ennesima intervista del Papa, con un testo, però, NON virgolettato: mons. Georg fuori dal Vaticano o in Germania: "A questo punto il giornalista riferisce, senza virgolette, questi pensieri che Francesco avrebbe espresso su mons. Georg Gänswein, segretario di Benedetto XVI per oltre 20 anni: il Papa propose all'ex segretario, dopo la morte di Joseph Ratzinger, di ritornare alla sua diocesi in Germania. Morales Solá poi insiste dicendo che il Papa propose a mons. Gänswein di rientrare in Germania o restare in Italia, ma ad ogni modo fuori dalle mura del Vaticano" (QUI, sempre Il Sismografo e La Nacion di ieri)
Ormai più che sul tragico siamo nel comico.
Ma la Sala Stampa Vaticano e il Dicastero della Comunicazione cosa ci stanno a fare, se non controllano più neppure queste notizie? O esiste solo la cd. "Sala Stampa di S. Marta"?
O il S. Padre è un mentitore seriale? Contiamo proprio di no... e su una smentita immediata.
Luigi
23-4-23, Il Sismografo
(L.B., R.C. - a cura Redazione "Il sismografo") Papa Francesco, attraverso la modalità conosciuta, quella della Sala stampa di Santa Marta (oppure contatti giornalistici personali), comunica alla Chiesa e all'opinione pubblica che non desidera avere l'arcivescovo Georg Gänswein, ex segretario di Papa Ratzinger, all'interno delle mura del Vaticano. Fino ad oggi, nel tira e molla tra il Pontefice e il prelato tedesco, questa situazione non era mai stata chiarita. Ora si sa che Papa Francesco non vuole, come ha detto al giornalista de La Nación (Argentina), Joaquín Morales Solá, che mons. Gänswein continui a risiedere nella Città Stato del Vaticano. Francesco ha detto che l'arcivescovo può andare in Germania - come lui stesso avrebbe proposto al prelato - oppure restare in Italia, comunque non in Vaticano. Una vera notifica ma non ufficiale e fatta tramite una rete giornalistica parallela a quella ufficiale.
Il Papa sembra di non porsi la domanda che si fanno tutti: perché non assegna a mons. Gänswein un compito, una missione pastorale?
Nessuno in Vaticano avrà la malsana idea di ritenere l'arcivescovo tedesco un disoccupato di 66 anni? Ci sono dei motivi gravissimi che possano spiegare, e giustificare, questo comportamento del Papa? Oppure il Papa è stato mal interpretato?
A questo punto le cose devono essere dette con trasparenza. Vero che il Papa ha detto al suo amico giornalista quanto ha riferito nel suo articolo su La Nación? E se non è vero, la presunta notizia deve essere smentita.
Per la verità tutta questa vicenda ormai è diventata una commedia, incredibile, ma proprio così: una tragicommedia. [1]
Qualcuno in Vaticano avrà capito che questo spettacolo è rovinoso per il mondo cattolico?
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[1] ll giornalista Joaquín Morales Solá così illustra questa questione: "ll Papa propose all'ex segretario, dopo la morte di Joseph Ratzinger, di ritornare alla sua diocesi in Germania. Morales Solá poi insiste dicendo che il Papa propose a mons. Gänswein di rientrare in Germania o restare in Italia, ma ad ogni modo fuori dalle mura del Vaticano." (Il sismografo")
Nel cappelletto introduttivo di codesto post si ipotizza addirittura che il Santo Padre, che lo Spirito Santo ha posto a guida della Santa Chiesa di Dio, sia "un mentitore seriale"! Dopo non ci lamentiamo se il Sommo Pontefice se la prenda, purtroppo anche contro le innocenti famigliole, con tutto il mondo della tradizione liturgica! Come realistica sistemazione dell'incombrante Arcivescovo Gänswein, che BXVI non è stato neppure furbo a sistemare in modo sicuro e conventiente, essendo Titolare di Urbisaglia, nei cui pressi si trova la grandiosa Abbadia di Chiaravalle di Fiastra, egli potrebbe con tutti gli onori essere Ospite graditissimo della Fondazione che è proprietaria dell'immensa tenuta. La grande disponibilità della Fondazione, legata a doppio cordone con la locale diocesi, e la proverbiale bontà degli abitanti potrebbe essere la soluzione dignitosisamente nobiliare per l'ecc.mo Arcivescovo.
RispondiEliminaAhinoi mi sembra che abbia dato in passato diverse dimostrazioni sul fatto che ogni tanto ha dei problemi a dire la verità
EliminaVerrà misericordato anche lui.Niente di nuovo,tutto nella norma,
RispondiEliminaMons. Gänswein è un vescovo conservatore o meglio Cattolico e come si sa bene chi è Cattolico non è bene accetto a Bergoglio e quindi scomodo da eliminare quanto prima. La vicenda del suo libro pubblicato dopo la morte di Benedetto XVI ha aggravato la sua situazione in Vaticano.
RispondiEliminaNon lo vuole perché cristiano,punto.
RispondiEliminaMia nonna solleva dire a proposito dei preti " fate quello che dico ma non fate quello che faccio" e tale detto si applica a meraviglia per il papà: misericordia sempre misericordia ma per gli altri, peccato che la misericordia sta solo dentro la carita'
RispondiEliminaEil segretario
secondo me il pontefice è un gran mentitore
RispondiEliminaNon vuole padre Georg ganswein in Vaticano avrà qualche scheletro nell'armadio
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