Riceviamo e pubblichiamo.
Luigi
CORSO FORMATIVO
Archeologia del Sacro.
Simboli, immagini e percorsi dell’esperienza religiosa nell’umanità delle origini
con Massimo Cultraro
Vuoi saperne di più sui simboli e le immagini utilizzati nell'archeologia del Sacro?
Il corso offre un quadro ampio ed articolato delle più antiche forme dell’esperienza religiosa nel Mediterraneo antico, partendo dai cacciatori-raccoglitori del Paleolitico, con i loro riti iniziatici all’interno delle grotte, per poi indagare il mondo neolitico con la sua “rivoluzione di simboli” e le prime forme di strutture religiose, ed infine giungere all’analisi delle società complesse dell’età del Bronzo, nelle quali emerge un rinnovato rapporto tra il divino e l’umano. Un percorso di diverse migliaia di anni nel tentativo di indagare e ricostruire il senso religioso come costante della storia umana, utilizzando i dati forniti dall’archeologia, ma anche le suggestioni provenienti dai più avanzati studi nel campo delle scienze neurobiologiche.
STRUTTURA DEL CORSO
Il corso è articolato in 4 lezioni di 1 ora e 30 minuti ciascuna, di cui un'ora dedicata alla formazione più la discussione. Il corso non si svolge "live", tutte le lezioni sono registrate e disponibili on demand.
Al completamento del corso riceverai l'attestato di partecipazione ufficiale di Schola Palatina. Visita la pagina del corso e scopri tutti i dettagli.
Per qualsiasi domanda o dubbio ti invitiamo a consultare le nostre FAQ aggiornate e se non trovi la risposta al tuo quesito rispondi a questa email o scrivici a info@scholapalatina.it. Saremo felici di aiutarti!
IL DOCENTE
Dott. Massimo Cultraro
Massimo Cultraro è archeologo, dirigente di ricerca presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche e docente di Preistoria e Archeologia Egea all’Università di Palermo. Formatosi presso la Scuola Archeologica Italiana di Atene, ha conseguito il dottorato di ricerca in archeologia all’Università di Pisa. Vincitore della borsa di studio NATO Advanced Grants, è stato visiting professor presso la Brown University, Providence (USA) e dal 2013 tiene corsi in Preistoria del Mediterraneo all’Università di Göttingen, Germania. Negli anni 2005-2012 è stato direttore scientifico del progetto di ricostruzione virtuale del Museo di Baghdad, promosso dal CNR e dal Ministero degli Esteri, in seguito premiato al G8 degli Enti di Ricerca a Venezia (2009). Si occupa di scavi ed esplorazioni in Grecia e in Sicilia, dal 2015 dirige un progetto di ricerca sul Caucaso. Studioso di archeologia, coltiva diversi aspetti della ricerca, con particolare attenzione all’archeologia del sacro e alle più avanzate tecnologie digitali nel campo del Patrimonio Culturale. Autore di oltre un centinaio di scritti scientifici su riviste nazionali ed internazionali, ha scritto un saggio sulle forme del potere nel mondo minoico (Longanesi 2001), un libro sulla civiltà micenea (Carocci 2006) e da ultimo un lavoro sulla figura di Heinrich Schliemann (Edizioni di Storia 2018).