Ci felicitiamo con i Nomadi (nella formazione 1997 con Danilo Sacco).
Parafrasando Shakespeare: "c'è sempre qualcosa di Cattolico...in Italia".
Nel giorno in cui in Italia si festeggia il Corpus Domini.
Il brano è in fondo al post.
Ringrazio l'amico Franco per la segnalazione.
Luigi
Con un singolo del 1997 il gruppo musicale dei Nomadi ha voluto lodare Dio con una delle preghiere più care al popolo cristiano, il Tantum ergo.
Si tratta dell’inno eucaristico per eccellenza, scritto da S. Tommaso d’Aquino di cui oggi ricorre la festa. Per la precisione, il Tantum ergo è la parte finale del Pange lingua, e viene cantato davanti al Santissimo Sacramento, esposto solennemente all’adorazione.
Il canto dei Nomadi, nella rielaborazione pop di Beppe Carletti, riprende l’antica melodia gregoriana, subito seguita da un’altra melodia, anch’essa molto nota, attribuita ad Haydn. Si ritorna infine alla melodia gregoriana.
I Nomadi hanno nel loro repertorio alcune canzoni con forti richiami religiosi, e fin dagli inizi della loro attività. Tutti abbiamo in mente “Dio è morto”, del 1967.
Con questa ultima “coraggiosa” canzone vogliamo rendere omaggio a questo straordinario complesso e a S. Tommaso d’Aquino, in qualità di “paroliere”.
Tantum ergo sacramentum
veneremur cernui,
et antiquum documentum
novo cedat ritui;
præstet fides supplementum
sensuum defectui.
Genitori Genitoque
laus et iubilatio,
salus, honor, virtus quoque
sit et benedictio;
Procedenti ab utroque
compar sit laudatio.
Amen.