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mercoledì 3 giugno 2020

Il cardinale e Vescovo di Leiria-Fatima che disprezza la S. Comunione in bocca

Dalla pagina Facebook di un amico sulle affermazioni del Cardinale António Augusto dos Santos Marto, Vescovo di Leiria-Fatima, contro la S. Comunione in bocca:
"António Marto è Vescovo ed è Cardinale I fedeli cattolici devono riverenza ai vescovi, come successori degli Apostoli e ai Cardinali, come collaboratori vicini al Papa, successore di San Pietro. Detto questo, ci sono cose che un vescovo e un Cardinale non possono dire.
Affermare che ha più senso comunicare in mano perché Nostro Signore ha detto " prendete e mangiate " e non ha detto " aperto la bocca " è un insulto. Non è un insulto alle 500 persone che hanno firmato l'appello invocando il diritto inalienabile di diritto divino di ricevere la comunione in bocca, ma un insulto a tutti noi perché è un insulto alla nostra intelligenza.

Inoltre, è chiamare idioti centinaia di papi e santi che sostenevano che la Comunione dovrebbe essere accolta in bocca, per riverenza al Santissimo Sacramento, e che hanno rifiutato la possibilità che i fedeli ricevessero il corpo di Cristo nelle loro mani e poi portarlo in bocca.

San Tommaso d'Aquino è stato uno degli uomini più intelligenti e più santi che abbiano mai calpestato la Terra. San Tommaso spiega che solo le mani del sacerdote, mani consacrate, devono toccare la Sacra Ostia. Un laico può farlo solo in caso di incidente, ad esempio quando un'ostia è a terra e non c'è un sacerdote sul posto.
[...]

Un vescovo e un Cardinale non possono trattare con leggerezza temi seri come la Sacra Comunione. Tanto meno pubblicamente."

Il cardinale si dovrebbe vergognare di calpestare così la tradizione e le regole della Chiesa, ancora vigenti.
Luigi