GENOVA - abbazia di S. Stefano, via XX Settembre
S.Messa cantata. Al termine canto dell'Inno (vespertino) "Ut queant laxis"
ALCUNE CURIOSITA' su questo Inno (che diede il nome alle note musicali e sul patronato di Genova.
L'inno (da cantare ai Vespri) è stato composto dal monaco friulano Paolo Diacono (VIII sec.), deve la sua fama a Guido d'Arezzo che ne utilizzò la prima strofa per trarne i nomi delle note dell'esacordo (sei note).
A ciascuna delle sillabe iniziali, infatti, corrisponde nella musica dell'Inno, la relativa nota con cui è cantato. Da tale criterio convenzionale, derivano tuttora i nomi delle note musicali:
"Ut - Re - Mi - Fa - Sol - La".
«Ut queant laxis
Resonare fibris
Mira gestorum
Famuli tuorum
Solve polluti
Labii reatum
Sancte Iohannes
etc. »
Avrete notato che manca il Si: questa nosta fu aggiunta solo nel XVI sec.: il Canto Gregoriano, infatti, e la musica medioevale, non prevedevano l'uso del 7° grado della scala.
Il nome della 7^ nota della scala diatonica, è tratto dalle iniziali delle 2 parole che accompagnano il versetto: "Sancte Joannes". Infine, la sillaba "Ut", fu in seguito sostituita dal "Do".
ALCUNE CURIOSITA' sul patronato della Nascita San Giovanni Battista per la città di Genova.
Nel 1099 i Genovesi, reduci dalla prima crociata, facendo scalo a Myra, rinvenirono un'urna con le Ceneri di S. Giovanni B. e, impadronendosene, le trasportarono nella loro Città.
Riposte nella Cattedrale, esse furono da sempre oggetto di grande venerazione! Ancora oggi sono conservate e venerate nell'Altare della splendida Cappella laterale (a sinistra per chi guarda il Presbiterio), dedicata al Santo.
Dal 1327 S. Giovanni Battista è il Celeste Patrono della Città di Genova e dell'Arcidiocesi.
A lui ed alla sua potete e valida intercessione, raccomandiamo e affidiamo la nostra Città, tutti i suoi figli e abitanti, la nostra Chiesa Locale ma, sopratutto, il Cardinal Bagnasco che il 24 lascerà la guida dell'Arcidiocesi e il Ministero episcopale del suo sucessore.
(Ringraziamo il nostro lettore C. per le notizie).
Fanno la vera Messa in cattedrale per la festa patronale? Notevole!
RispondiEliminaScusa ma ha letto il post? la Messa antica è nell'Abbazia di S. Stefano. (è scritto pure nel titolo...)
RispondiEliminaDove lo ha letto che si farebbe in cattedrale?