Pubblichiamo di seguito un'informativa della Sala Stampa Vaticana, mandata ai giornalisti via mail, che smentisce in parte quanto comunicato il giorno prima dove si diceva che la Settimana Santa era tutta in streaming (QUI). Dopo molte proteste il comunicato dice che ora ci stanno pensando su cosa fare.
Capiamo le difficoltà del direttore Bruni nel caos che è diventata S. Marta, ma forse qualche riflessione dovrebbero farla.
Luigi
Comunicato del 15 marzo:
Rispondendo alle domande dei giornalisti, il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, ha affermato quanto segue:
Relativamente alle celebrazioni liturgiche della Settimana Santa, posso precisare che sono tutte confermate. Allo stato attuale sono allo studio modalità di attuazione e partecipazione che rispettino le misure di sicurezza poste in essere per evitare la diffusione del coronavirus.
Tali modalità saranno comunicate non appena definite, in linea con l’evolversi della situazione epidemiologica.
Qualunque sia la modalità prevista, le celebrazioni liturgiche della Settimana Santa saranno trasmesse in diretta radiofonica e televisiva, anche in mondovisione e in streaming sul sito Vatican News, e le immagini saranno distribuite da Vatican Media ai media che ne faranno richiesta.