Il 30 gennaio scorso ha avuto inizio nello storico Duomo di Francoforte ( Frankfurter Dom ) l'inquietante Sinodo della Chiesa Tedesca (Synodaler Weg) , con tutti i tempestosi contorni scismatici propri delle ideologie progressiste, a cui hanno preso parte "tutti i 69 vescovi della Conferenza episcopale (DBK), altrettanti membri del Comitato centrale dei cattolici (ZdK), e in più rappresentanti dei religiosi e delle consacrate, dei giovani, dei diaconi e di altre realtà ecclesiali" ( QUI uno dei tanti"osanna" che Avvenire incredibilmente riserva a quella organizzazione illuminista e para-protestante).
Ancor più della furia devastatrice dell'uragano "Sabine" è ripugnante quello che ha riportato Gloria TV a proposito della messa inagurale del sinodo tedesco ( leggi sotto).
L'altro ieri la stampa ha però dato notizia che a " causa
della forte depressione dell'uragano "Sabine": il braccio della gru è caduto sulla Cattedrale di Francoforte. Alcuni giorni fa, il servizio di apertura della Via Sinodale (Tedesca N.d.R.) si era tenuto nella cattedrale imperiale di Francoforte. Ora l'uragano "Sabine" ha imperversato lì - e ha danneggiato il tetto della chiesa."
Il twitt diffuso il 10 febbraio dalla Municipalità di Francoforte esprime tutta la consueta, teutonica tempestività dei lavori di restauro del Duomo :"... Francoforte sul Meno @Stadt_FFM #Sabine ha anche lasciato il segno su di noi a Francoforte 😔 Una gru di costruzione è caduta sul tetto della cattedrale stasera. Facciamo tutto il possibile per riparare il danno il prima possibile! Facciamo tutto il possibile per riparare il danno il prima possibile!" .
La stampa locale ha ribadito che «L'uragano "Sabine" ha causato danni alla Cattedrale di Francoforte. Verso l'una di notte la tempesta la scaraventato il braccio di una gru da costruzione e la spinse in parte attraverso il tetto della cattedrale. Lunedì la città di Francoforte ha annunciato che il tetto della navata laterale della Cattedrale, che era stato appenna restaurato, ha subito notevoli danni alle aree orientali e occidentali. Anche la costruzione della facciata è stata danneggiata. I vigili del fuoco hanno isolato una vasta area intorno alla Cattedrale di San Bartolomeo. Un'azienda specializzata si occuperà del salvataggio della gru da costruzione. "Certamente quel che è accaduto spaventa. È positivo tuttavia che nessuno sia rimasto ferito", ha dichiarato il sindaco Peter Feldmann (SPD). La cattedrale è di immensa importanza, non solo per i fedeli, ma per tutti i cittadini di Francoforte. "La cattedrale è infatti un importante monumento architettonico della nostra storia culturale europea nonchè il punto di riferimento di Francoforte", ha dichiarato il sindaco e capo della Chiesa Uwe Becker (CDU). La quantità dei danni può essere determinata solo quando la tempesta si sarà attenuata, ha precisato la Municipalità che è responsabile della manutensione della Cattedrale di San Bartolomeo. Già nella giornata del lunedì, la gru verrà messa in sicurezza con l'aiuto di due gru mobili. Inoltre, una società di coperture tenterà di sigillare il tetto danneggiato al fine di evitare danni conseguenti causati dalla penetrazione dell'acqua. La rapidità con cui questo lavoro può essere eseguito dipende dall'ulteriore andamento del tempo. Per motivi di sicurezza, la gru danneggiata potrà essere recuperata solo quando non vi sarà più pericolo di tempeste. Secondo le attuali previsioni del tempo, questo sarà il caso al più presto mercoledì.»
Fonti: QUI e QUI
"Oppositori conservatori" al sinodo tedesco
ricevono la Comunione sulla mano - da una ragazza
Il 30 gennaio, durante la Messa di apertura della Via Sinodale Tedesca, il vescovo "conservatore" di Regensburg, Rudolf Voderholzer, ha ricevuto la Santa Comunione da una ragazza.
Il numero del 9 febbraio di Konradsblatt, il giornale diocesano di Friburgo, ha scritto che era un "simbolo", che i vescovi sedessero tra i fedeli e ricevessero la Comunione da donne.
Nella foto ( a sinistra), dietro a Voderholzer, c'è il vescovo "conservatore" di Friburgo, Stephan Burger.
Verrebbe da chiedersi se i due abbiano celebrato Messa quel giorno.
Via Sinodale in Germania: donne servono la Comunione ai "vescovi"
Il cardinale di Monaco (Germania), Reinhard Marx, ha aperto la Via Sinodale il 30 gennaio, presiedendo una Eucarestia in stile Protestante.
Gran parte dei vescovi e dei sacerdoti presenti era seduto in abiti borghesi, coi cappotti sulle panche.
Tra loro, c'erano i vescovi Ackermann (Trier), Schick (Bamberg), Feige (Magdeburg), Fürst (Stuttgart), Bode (Osnabrück) - tutti duri anti-Cattolici.
Marx ha distribuito la Comunione.
Al suo fianco, c'erano una donna con un cappotto rosso e una suora in nero, che servivano il calice ai presenti, inclusi vescovi e sacerdoti
Altro che gru! Ci vorrebbe ben altro! E poi Avvenire! Che giornalastro!
RispondiEliminaRigurgito del genetico pangermanesimo teutonico che va alla ricerca di una affermazione e, imposizioe al mondo delle proprie ideologie distruttive di tutto ciò che non è di propria invenzione che ha portato i vescovi tedeschi, feroci nemici di papa Benedetto, a non rendersi conto della confusione dottrinale anticattolica in cui sono caduti ;non sanno più cosa effettivamente vogliono tanto irrazionali e deliranti sono i loro atteggiamenti dottrinali e rituali; ricorrendo a miseri espedienti quali la comunione distribuita da una ragazza. Lo hanno fatto tante volte nella storia in vari ambiti non solo religiosi, come ha affermato di recente il card. Muller. Un ricco terreno di ricerca per psicopatologi.
RispondiEliminaIl fatto che non si accontentino di passare armi e bagagli ai protestanti, ma vogliano trasformare in protestante la "loro" chiesa cattolica, rende chiaro che lo fanno semplicemente er non perdere, col riferimento (a dire la verità da qualche anno un po' farlocco) con Roma rendite di prestigio, potere e sodi che come semplici luterani non avrebbero.
RispondiEliminaHa messo il dito nella piaga ! Ma sono sostenuti dall'arraffato potere vaticano. S'ode a destra uno sqilo dui tromba ( teutonico); a sinistra risponde uno squillo ( bergogliano).
EliminaMa è chiaro che è così. È solo una questione di potere, non si vuole rinunciare a certe rendite di posizione. Anche su questo blog, spesso, si perde di vista il nucleo centrale della questione, che è molto meno nobile di quanto si pensi. Se io ho idee X non m'iscrivo al partito Y, cercando magari di trasformarlo dall'interno in X, ma m'iscrivo direttamente al partito X. Se invece, pur avendo idee X aderisco a Y, evidentemente c'è qualcosa che va oltre il dato ideologico, qualcosa di molto materiale...
EliminaDavvero incredibile, anche il Santo Padre Francesco ha appena ribadito che non si devono clericalizzare le donne! Oltretutto donne o uomini laici non cambia nulla, se ci sono ministri ordinati a sufficienza tocca a loro distribuire la Comunione! Ma come possono alcuni svolgere certi ruoli nella Chiesa se poi nei fatti dimostrano di non avere più un minimo di ritegno e di buon senso? Se uno ama il Signore come può lasciare che venga compiuto un abuso liturgico o un qualsiasi altro tipo di abuso? E poi volere a tutti i costi stravolgere la Chiesa a chi serve? Alla salvezza delle anime non penso... Ma non deve mancare la speranza, il Signore guida la Sua Chiesa, questi qui passano e lasceranno tracce che a loro volta passeranno, le macchie se ne vanno sempre se è Gesù che lava i panni!!!
RispondiEliminaRiguardo una « chiesa tedesca nazionale » ...
RispondiEliminaMit Brennender Sorge (14 marzo 1937) | PIO XI
5. GENUINA FEDE NEL PRIMATO
La fede nella Chiesa non si manterrà pura e incontaminata, se non sarà appoggiata nella fede al primato del Vescovo di Roma. Nello stesso momento in cui Pietro, prevenendo agli altri apostoli e discepoli, professò la sua fede in Cristo, Figlio del Dio vivente, l’annunzio della fondazione della sua Chiesa, dell’unica Chiesa, su Pietro, la roccia(23), fu la risposta di Cristo, che lo ricompensò della sua fede e di averla professata. La fede in Cristo, nella Chiesa e nel Primato stanno perciò in un sacro legame di interdipendenza. Un’autorità genuina e legale è dappertutto un vincolo di unità e una sorgente di forza, un presidio contro lo sfaldamento e la disgregazione, una garanzia dell’avvenire. E ciò si verifica nel senso più alto e nobile, dove, come nel caso della Chiesa, a tale autorità venne promessa l’assistenza soprannaturale dello Spirito Santo e il suo appoggio invincibile. Se persone, che non sono neanche unite nella fede in Cristo, vi adescano e vi lusingano col fantasma di una « chiesa tedesca nazionale », sappiate ciò non essere altro se non un rinnegamento dell’unica Chiesa di Cristo, un apostasia manifesta dal mandato di Cristo di evangelizzare tutto il mondo, che solo una Chiesa universale può attuare. Lo sviluppo storico di altre chiese nazionali, il loro irrigidimento spirituale, il loro soffocamento e asservimento da parte dei poteri laici mostrano la desolante sterilità, che colpisce con ineluttabile sicurezza il tralcio separatosi dal ceppo vitale della Chiesa. Colui che a questi erronei sviluppi fin da principio oppone il suo vigile e irremovibile no, rende un servizio non solo alla purezza della sua fede ma anche alla sanità e forza vitale del suo popolo.
http://www.vatican.va/content/pius-xi/it/encyclicals/documents/hf_p-xi_enc_14031937_mit-brennender-sorge.html
A Pompei era caduto il Rosario dalle mani della Madonna, a Bologna cadevano le croci dalle chiese, in San Pietro cadevano pezzi di soffitto durante il concistoro, a Francoforte cadono le gru...ma è tutto casuale, vero?
RispondiEliminaAvanti, circolare...niente deve interrompere il sabba della "nuova primavera" conciliare.