Post in evidenza

Ancora la Cathédrale Notre-Dame di Parigi! Le riflessioni dei veglianti che da 169 settimane pregano davanti all’Arcivescovado

Vi proponiamo – in nostra traduzione – la lettera 1142 pubblicata da Paix Liturgique il 20 dicembre , in cui Christian Marquant, Presidente...

martedì 31 dicembre 2019

Il sacrilegio di Briatico "Ormai chiunque si sente libero di aggredire i cristiani nell'assenza totale di una gerarchia incline a comportamenti equivoci e blasfemi.”

Non sappiamo chi siano  gli autori della terribile profanazione della statua della "Madonnina del Mare" a Briatico di cui informa l'articolo postato. 
NON pubblichiamo le foto della statua della Madonnina dopo l'inaudito sacrilegio; valgono invece nella loro dimensione drammaticamente concreta  le parole che un nostro Lettore (link sotto)  ha scritto a commento  di una recente inaudita aggressione accaduta giorni fa a Tolosa contro alcune famiglie cattoliche: "Ormai chiunque si sente libero di aggredire i cristiani nell'assenza totale di una gerarchia incline al compromesso suicida e a comportamenti equivoci e blasfemi. Quando (...) ci si commuove di fronte a idoletti precolombiani e se ne esce con deliranti ( nel senso clinico del termine !) definizioni di Maria e la gerarchia teme di offendere l'Islam con il presepe, i nemici di Cristo si sentono più che legittimati ad ostacolarlo e profanarlo, come memoria di un evento che è fede ma anche civiltà. Una Chiesa con fede sempre più debole, incapace di compiere un esame di coscienza, pratica del tutto sparita dalla spiritualità cattolica". (Cit. QUI )  
Anche Mons. Favella ha commentato su un social l'atto sacrilego: "Stamane in Sardegna, oggi pomeriggio in Calabria.La provincia italiana, che fu cattolica e devota, sembra diventata peggio della banlieue parigina. Dio abbia pietà di noi!"
Abbiamo  bisogno di nuovi crociati schierati a difesa di quanto abbiamo di più prezioso: le chiese, gli oggetti di culto e le sante Immagini di Gesù, di Maria e dei Santi! 
AC

Orrore a Briatico, decapitata la statua della Madonna col Bambinello 

Danneggiata la statua della Madonnina del Mare situata in una grotta alla fine di una scalinata che porta alla spiaggia. 
La comunità di Briatico è rimasta attonita e e sconvolta per l'atto vandalico sacrilego e d'inciviltà ai danni della piccola statua della "Madonnina del mare", posta in una grotta alla fine di una scalinata che porta alla spiaggia.
Le teste della Madonna e del Bambinello sono state segate e lasciate di fianco alla statua stessa. Statua che viene tradizionalmente collocata nei pressi delle antiche fontane costruite dal conte Pignatelli, protetta da sbarre realizzate in ferro. 
Molti sono legati a questa figura tant'è che in suo onore, in concomitanza delle celebrazioni della Madonna del Carmelo, viene tradizionalmente cantata la canzone "Madonnina del mare". 
Un gesto non nuovo quello legato alla sua vandalizzazione. 
Come ricordano i residenti, anche diversi anni fa era stata danneggiata. 
Una nuova statua, benedetta da papa Giovanni Paolo II, era quindi stata donata da una signora residente a Roma: «La grotta - fanno presente i cittadini di Briatico - era stata scavata da alcuni vecchi cantonieri stradali locali che, con tanta fede e amore, avevano dedicato tempo e denaro, per realizzarla». 
Successivamente, altri devoti, contribuirono a completare i lavori e gli addobbi. 
Così è giunta fino a noi. 
La scoperta dell'atto vandalico è stata segnalata da un giovane del luogo. 
Ora si valuta un eventuale restauro. 

Fonte: QUI