Un commento di Costanza Miriano, letto sulla sua pagina Facebook del 29 agosto scorso.
Molto bello.
Luigi
Mi pare che la Chiesa non sia mai stata così divisa - almeno negli ultimi tempi - come da quando hanno cominciato a dettare la linea i profeti del dialogo dell'"amicizia sociale".
Il dialogo sembra diventato il fine ultimo, quando invece è necessario accostarsi all'altro con il cuore aperto, ma con la certezza ferma di quello che si è ricevuto, perché non è nostro, ci è stato consegnato.
E' una sofferenza profonda che colgo girando l'Italia, spesso silenziosa, sempre molto rispettosa, non gridata, neppure espressa pubblicamente, ma confidata come si fa
con il dolore, tra amici, con pudore. A tratti la Chiesa sembra una madre solo concentrata sugli ospiti, che da tempo si è dimenticata di fare una carezza ai suoi figli.
con il dolore, tra amici, con pudore. A tratti la Chiesa sembra una madre solo concentrata sugli ospiti, che da tempo si è dimenticata di fare una carezza ai suoi figli.
Lo avevo scritto, poi cancellato, perché volevo avere il tempo di spiegarmi meglio. Molti fedeli sono disorientati, si sentono abbandonati da pastori molto più interessati alla politica che alle anime. Pastori che sono quasi ossessionati dalla politica, e che sembrano bambini con la maglia della squadra del cuore. Uno spettacolo doloroso (tipo quando scopri che il cronista di calcio in realtà è un tifoso, ma moltiplicato per un miliardo, perché in questo caso stiamo parlando di anime e vita eterna, ammesso che ci credano ancora) soprattutto per chi è disinteressato alla politica, e vuole ascoltare la Verità sull'uomo.
Non si rendono conto che facendo così, per continuare la metafora calcistica, non toccano più palla, e si permette loro di scendere in campo solo perché in passato hanno contato qualcosa, sono vecchie glorie. In passato hanno contato perché erano super partes, ma quando diventi tifoso non sei più il leader di una squadra.
Attenzione a Costanza Miriano!!! E' una neocatecumenale!!! Niente di più lontano dal Cattolicesimo!!! Documentarsi sul file:///C:/Users/Extensa/Downloads/30%20novembre%202017.pdf
RispondiEliminaMagari!!!!! È una donna in gamba e non ha etichette perché "LO SPIRITO VA DOVE VUOLE".
Elimina"Lo Spirito va dove vuole": esatto.E' lo Spirito che decide, non Unknown 12:05 né Costanza Miriano.
EliminaA proposito del movimento neocatecumenale cui appartiene Costanza Miriano: " Mons. Schneider: si tratta di un fenomeno molto triste e complesso. Per dirla apertamente: è un cavallo di Troia nella Chiesa. Li conosco molto bene perché per loro sono stato delegato apostolico per parecchi anni in Kazakhstan, a Karagandà. Ed ho assistito alle loro Messe e ai loro incontri, e ho letto gli scritti di Kiko, il loro fondatore, per cui li conosco bene. Parlando apertamente, senza diplomazia, dico che il Neocatecumenato è una comunità Protestante-Ebraica[2] all’interno della Chiesa, che di cattolico ha solo la decorazione".(http://www.azionetradizionale.com/2018/05/08/bergoglio-consacra-leresia-dei-neocatecumenali/).
RispondiElimina"I pastori non si rendono conto che facendo così, per continuare la metafora calcistica, non toccano più palla": non è credibile che i pastori "non si rendano conto". I pastori (sic) hanno in mente un programma ben preciso iniziato con il concilio vaticano II ed al quale, in uno modo o nell'altro, tutti i papi post-conciliari hanno dato il loro convinto contributo. Quindi la palla, per ora, ce l'hanno loro. Altrimenti non si spiegherebbe lo squallore dilagante.
RispondiEliminaa) El Papa ha evocato (per sminuirli) possibili scismi "da destra"; non si accorge che sono già in atto profondissimi e letali scismi "da sinistra" ? (etichette improprie, ma ci siamo tirati per i capelli).
RispondiEliminab) El Papa e i vescovi a rimorchio parlano sempre e solo di politica (tra l'altro, male e da incompetenti). Perché dovremmo stare ad ascoltarli ?
Lo scisma, in realtà, non è né "da destra" né "da sinistra". Alla sacra Liturgia ed alla Verace Dottrina Cattolica non si possono applicare concetti politici. Lo scisma in atto, di cui nessuno che conta parla apertamente, è tra Cattolicesimo e nuovo umanesimo massonico laicista, compresa l'insipida "nuova evangelizzazione".
EliminaCostanza Miriano....no comment!
RispondiEliminaA sto punto pubblicate Melloni e Grillo e fate prima!
Sei male informato! a meno che non lo sia diventata negli ultimissimi tempi la Miriano non è neocatecumenale. Che in due/tre occasioni abbia parlato bene o comunque non in male di kiko e compagnia sì...ma questo non la rende neocatecumenale!
RispondiEliminaE' andata ai raduni e ha speso sempre ottime parole per KIKO! Si legga il suo blog!
Elimina"Kiko e compagnia" (compresa Carmen) non sono cattolici e "parlarne bene o comunque non male" significa condividere.
EliminaI Neocatecumenali (pseudo-mistici con libri segreti) ed i Carismatici (di origine protestante) sono due dei cavalli di troia che snaturano la Chiesa di Cristo Una, Santa, Cattolica, Apostolica.
Ahimè tutto vero. Sono perfettamente d'accordo con Costanza, spesso esco dalla messa confusa o irritata perché l'omelia ha molto poco di spirituale e troppo di sociale con varie dichiarazioni anti populiste.
RispondiEliminaSono completamente d'accordo con Veleno
RispondiEliminaDa Wikipedia: "Tra il 1964 e il 1967 Kiko Argüello si impegnò con lei (Carmen) nell'elaborazione di una "sintesi kerigmatico-catechetica" ispirata al Concilio Vaticano II e fondata su un connubio tra Parola di Dio, liturgia ed esperienza comunitaria, che sarà la base dottrinale del futuro Cammino neocatecumenale. È proprio da questa loro riflessione che avrà origine l'idea di un cammino spirituale, fondato sulla creazione di piccole assemblee (le future comunità) di cristiani formate dai poveri di Madrid.Secondo Hernández (Carmen), Argüello le confidò in quegli anni esperienze mistiche e apparizioni mariane nelle quali Maria, madre di Gesù, lo esortava a dar vita a «comunità come la Sacra Famiglia di Nazaret". "Esperienze mistiche e apparizioni mariane": niente di più pericoloso!!!
RispondiEliminaSalvo addolorarci per le derive di ogni genere che affliggono l'attuale comunità ecclesiale (la Chiesa è ben più vasta e immune da queste cose) dobbiamo solo pregare, cercare la santità per quanto possiamo e testimoniare quando chiamati. Il resto sono chiacchiere da blog.
RispondiEliminaChiacchiere da blog, è vero ... ma delle chiacchiere pastoral-bergogliane che ne facciamo?
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