Post in evidenza

Card. Arizmendi difende gli “adattamenti liturgici” per i Maya, scagliandosi contro i tradizionalisti: “Né Gesù né gli apostoli hanno celebrato con questo Messale tridentino”.

Ancora sul grottesco rito maya. Questa volta, purtroppo, da parte del card.  Arizmendi. " È qui che coglie l'occasione per attaccar...

giovedì 16 maggio 2019

In questi ultimi cinque anni diminuzione in Italia dei cattolici praticanti. In aumento i fans della "laicità assoluta" dello stato.

Tante anime buone avevano "profetizzato" che lo sprofondamento della Chiesa nelle infide paludi del "sociale" ,   la trascuratezza per il culto divino,  l'abbandono della preghiera e l'eclissi stazionaria della sana dottrina avrebbero provocato il letale distacco dalla pratica sacramentale.  Purtroppo vediamo sotto i nostri occhi una situazione deprimente: da sud a nord, dai piccoli ai grandi centri Gesù e la Chiesa vengono ignorati (se non avversati). 
Le comunità che testardemente rivolgono le loro attenzioni alle cose mondane che piacciono al mondo da decenni hanno perso le vocazioni al Sacerdozio e alla vita religiosa. (v.QUI )
In un prossimo futuro antichi monasteri, conventi e oratori saranno utilizzati unicamente per scopi turistici e culturali.
Pubblichiamo i risultati di recente rapporto sulla situazione religiosa nella nostra amata Patria: non ci interessano le previsioni economiche per la chiesa italiana colpita dal virus della defezione religiosa e tanto meno il desiderio laicista di tassare le già  esangui casse degli enti ecclesiastici superstiti. 
Ci interessano unicamente lo stato della"salute" delle anime e i dati della frequentazione della Santa Messa e dei Sacramenti.
AC
 
Italia sempre meno religiosa, in cinque anni credenti diminuiti del 7/100  

Gli atei e gli agnostici sono aumentati del 5/100. 
L’80% del campione della ricerca è favorevole alla tassazione sugli immobili della Chiesa 

Dal 2014 a oggi il numero dei credenti cattolici è diminuito di oltre il 7%, mentre quello di atei e agnostici è aumentato passando dal 10 al 15%. 
A dirlo è una ricerca sulla religiosità in Italia commissionata dell’associazione Uaar (Unione degli Atei, Agnostici e Razionalisti) alla Doxa e anticipata dal Fatto Quotidiano. 
Il campione su cui è stata svolta la ricerca è rappresentativo dell’intera popolazione italiana e le interviste sono state realizzate di persona e non attraverso mezzi multimediali. 
Per quanto riguarda i giovani campionati di età compresa tra i 15 e i 34 anni emerge che gli atei e gli agnostici superano il 22%, mentre i credenti cattolici sono poco più del 50%. 
Il numero dei cattolici aumenta con l’età fino a raggiungere un picco del 76,9% tra gli over 50.
Insomma, la nuova generazione sembra essere molto meno religiosa di quella che l'ha preceduta. Nello studio emerge anche una differenza territoriale. 
A Nord-Ovest del paese i cattolici sono meno del 50% (49,2), mentre atei e agnostici sfiorano il 30 (28,5). 
Al Sud i cattolici sono quasi l' 80 per cento (78,5), gli atei e gli agnostici meno del 10 (7,5). Una tendenza simile si ha anche per il grado di istruzione. 
Solo il 51% dei laureati si definisce credente cattolico, contro l' 87,6% di coloro che hanno conseguito solamente la licenza elementare. 
Dal sondaggio vengono mostrati anche altri dati degni di nota. 
Emerge, ad esempio, che molte persone che si dichiarano cattoliche desiderano uno Stato laico e neutrale riguardo alla religione. 
Poco meno dell'80% degli intervistati dice di volere un governo che operi tenendo conto allo stesso modo dei valori dei credenti e di quelli dei non credenti, più dell'83% si dichiara favorevole al principio di laicità, ovvero alla completa separazione tra la Chiesa e lo Stato. 
Infine, il 54% degli intervistati si è detto a favore della tassazione su tutti gli immobili della Chiesa e un altro 30% è favorevole alla tassazione almeno di quelli dai quali la Chiesa ricava un reddito. 
Non più del 9% del campione pensa che sia giusto a esentare completamente l'istituzione religiosa da ogni versamento fiscale.

Fonte: TGcome24 mediaset QUI

7 commenti:

  1. «Quando il Figlio dell'uomo ritornerà, troverà ancora la fede sulla terra?» (Lc 18, 8).

    RispondiElimina
  2. Ringraziamo i Bergoglio, i Ravasi e gli ... elettricisti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E ringraziamo anche i cardinali tradizionalisti. Ma avete visto le foto della solenne Adorazione Eucaristica nella chiesa di S. Maria in Campitelli, presieduta (come dice il CVII) dal Card. Raymond Leo Burke ?. Prima tutti compunti e devoti (le donne ovviamente senza velo) e poi, terminata l'assemblea (come dice il CVII) tutti (anche il cardinale) hanno voltato le spalle all'Altare con il Santissimo e si sono messi a fare salotto. Mi sa che questi cardinali sono specchietti (bergogliani) per le allodole per trattenere quei pochi cattolici che ancora vanno a Messa ed evitare che fuggano verso la FSSPX.

      Elimina
  3. Si, si, si, il Vaticano straricco e che sfratta "misericordiosamente" dai propri possedimenti chi non gli aggrada deve pagare le tasse. Tante tasse. Oltre a pagare le bollette degli abusivi.

    RispondiElimina
  4. Il mondo, questo mondo, è entrato definitivamente nella Chiesa e la sta facendo a pezzi. Intanto i beoni inneggiano a Bergoglio. Eppure Cristo l'ha detto che il Suo regno non è di questo mondo.

    RispondiElimina
  5. La Chiesa cattolica è in regresso precipitoso in ogni campo; lo sappiamo bene! Ma ciò che è assolutamente vergognoso è il disinteresse degli uomini di Chiesa, Istituti e atenei religiosi maschili e femminili, dediti ad una pratica e all' insegnamento di una dottrina e morale distorte, persino posta in dubbio e rifiutata, alla sequela della demagogia bergogliana. Nelle riunioni della CEI, si sentono solo proclami socio-politici gabellati per carità cristiana che urlano diritti e non doveri e non certo l'impegno per una evangelizzazione autentica e coraggiosa come quella che dall'età apostolica, seguita da tanti santi noti e non noti, hanno convertito il mondo. Quel cardinale d'assalto bergogliano che è andato a predicare solo diritti ad abusivi perché non si è presentato con la croce in mano a convertire quella gente di dubbia fede ? Come si vuole che la gente comune abbia fede quando quelli che dovrebbero predicarla la manipolano, la mettono in dubbio e persino la rifiutano? Fino a quando durerà la malefica ideologia iniziata con il CVII che critica come sbagliata l'evangelizzazione millenaria che ha cristianizzato il mondo ?

    RispondiElimina
  6. Si evangelizzato con la spada... cristianesimo solo di facciata in cui era presente il paganesimo, come ebbe a dire Ratzingerun tempo.

    RispondiElimina