Rileggiamo la Veritatis splendor, vero faro in questa epoca in cui la S. Chiesa di Dio è minacciata dal Demonio.
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Marco Tosatti 29-5-19
Cari amici e nemici d Stilum Curiae, oggi vorrei portare alla vostra attenzione un libro particolarmente importante e interessante su un’enciclica anch’essa importante, e attualmente oggetto di attacchi diretti e indiretti da parte di alcune correnti di pensiero all’interno della Chiesa. L’enciclica è la “Veritatis Splendor” di Giovanni Paolo II; il libro è “Non abbiate paura della verità”. Di un francescano polacco, docente all’Antonianum, padre Maksym Adam Kopiec.
25 anni fa, il 6 agosto 1993, nel giorno in cui la Chiesa ricorda la Trasfigurazione del Signore, il Santo Padre Giovanni Paolo II, promulgava l’Enciclica “Veritatis Splendor” , con l’intento di riportare all’attenzione, soprattutto dei vescovi, “alcune questioni fondamentali dell’insegnamento morale della Chiesa”.
L’intento del Papa nello scrivere questa enciclica derivava dall’urgenza di rimettere al centro dell’attenzione e della pratica religiosa le questioni fondamentali che appartengono al depositum fidei e costituiscono il contenuto della Rivelazione stessa comunicata da Dio.
La data prescelta per la pubblicazione riporta all’evento della Trasfigurazione di Gesù in cui Egli manifesta la Verità su se stesso, la Sua stessa essenza e dimostra di essere Lui in persona la Verità. “Io sono la Via, la Verità e la Vita” (Gv.14,6).
In un tempo in cui imperversa la confusione, il totale relativismo e a volte sembra che anche all’interno della Chiesa cattolica, ai suoi vertici, si voglia far passare il messaggio che in fondo tutte le religioni sono equivalenti, appare indispensabile riprendere in mano il testo dell’Enciclica e tornare ad esaminare il significato reale di concetti come : “verità”, “legge universale”, “principi non-negoziabili”, “coscienza”, “discernimento”, che attualmente son considerati fuori moda, fuori tempo se non addirittura esecrati dal nuovi maitre a pénser cattolici.
In un tempo in cui anche la Chiesa sembra cedere a “molteplici verità”, il libro di padre Kopiec cerca di far capire che è necessario far tornare a risplendere la luce della Verità, ovvero la Luce di Gesù, con tutte le certezze che ne derivano per la vita di ogni uomo. Tutti noi abbiamo bisogno di avere dei punti di riferimento stabili, assoluti, in cui riporre Fiducia e Speranza. A volte, invece, abbiamo la sensazione che la Chiesa voglia quasi “svendere”, “cedere” i propri principi in nome di un dialogo che in fin dei conti sembra avere un costo altissimo: la rinuncia alle proprie radici.
Oggi non è difficile osservare nella vita della Chiesa, grazie a una direzione avviata dai vertici e dalle autorità responsabili della integrità della dottrina e della pastorale, suggerimenti e manovre indirizzate ad un falso aggiornamento che tradisce il Credo della Chiesa di Cristo. Questo purtroppo fa dimenticare il prezioso patrimonio dottrinale, spirituale, morale e pastorale lasciatoci dall’insegnamento e dalla vita di san Giovanni Paolo II.
Ecco l’importanza di un libro come “Non abbiate paura della verità”, un testo in cui il padre Kopiec ripercorre l’enciclica e fa vedere come essa sia terribilmente attuale.
Dopo 25 anni, questa Enciclica conserva tutta la sua freschezza in quanto sembra scritta per gli uomini di adesso, del 2018, per aiutarli ad uscire dalla terribile confusione e superficialità in cui sono caduti e riportare al centro della vita e della storia l’unica Verità possibile: Gesù di Nazareth, figlio di Dio.
Maksym Adam Kopiec, sacerdote polacco dell’Ordine dei Frati Minori francescani, nato in Polonia nel 1971. È docente alla Pontificia Università Antonianum a Roma. Tra le sue pubblicazioni: “Il Logos della fede. Tra ragione, rivelazione e linguaggio” (Roma 2014); “Francescanesimo e contemporaneità” (co-editore, Roma 2014); “L’evangelizzazione nel recente magistero dei papi” (Terni 2016); “Cristianesimo e religioni. Verso un inclusivismo cristologico-trinitario” (Roma 2016); “In principio era il Verbo… Commento pastorale e spirituale – Anno A” (Terni 2016); “Umanesimi laici e Cristianesimo umanistico. La missione profetica, apologetica e dialogica della teologia” (Roma 2017); “E il Verbo era Dio… Commento pastorale e spirituale – Anno B” (Terni 2017).