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lunedì 7 agosto 2017

Gay Pride di Stoccarda: "statio" nella chiesa di Santa Maria

Per commentare questo incredibile episodio avvenuto all'interno della chiesa di Santa Maria a Stoccarda (St. Maria Kirche Stuttgart), ricorriamo ancora una volta alle parole del Vaticanista Marco Tosatti: "...quale sensibilità esiste nel clero, o in una gran parte di esso verso la sacralità del luogo in cui si svolge ogni giorno, o almeno ogni domenica il sacrificio eucaristico? Una chiesa è solo uno spazio polifunzionale, da utilizzare per ogni scopo, dai concerti in giù? 
Nei seminari che cosa viene insegnato ai futuri preti, sotto questo aspetto? 
Un luogo consacrato è realmente vissuto come tale da molti preti?" (Cfr. Una chiesa è ancora un luogo sacro? I preti che ne pensano? La Bonino ... QUI
La Santa Liturgia prega " Sanctificavit Dominus tabernaculum suum, quia haec est domus Dei, in qua invocatur nomen eius de quo scriptum est: Et erit nomen meum ibi, dicit Dominus". (  Antifona al Magnificat dei Primi Vespri della festa della Dedicazione della chiesa) 
AC  

A Stoccarda si celebra il Gay Pride in chiesa, con l'avallo della diocesi. 
Tutto ok per Roma? 

(da il Timone del 1.08.2017)

Christopher Street Day (CSD) è come viene chiamato in Germania e in Svizzera l’annuale Gay Pride (il nome deriva dalle proteste che suscitò un raid della polizia in un locale gay di New York, in Christopher Street a Manhattan, il 28 giugno 1969, e che la lobby internazionale Lgbt ha trasformato nell’evento simbolico della sua “liberazione”). 

A Stoccarda il Gay Pride o CSD si è svolto sabato 29 luglio, con il motto “Cambio di prospettiva”. 


La sezione del Bund der Deutschen Katholischen Jugend (o BDKJ, la più grande associazione giovanile cattolica tedesca) del decanato di Esslingen-Nürtingen, nella diocesi di Rottenburg-Stoccarda, ha deciso di aderire ufficialmente alla parata pro Sodoma. 
Oltre ad aver sfilato anch'essa sabato per le vie di Stoccarda, con striscione e magliette verdi di ordinanza, ha organizzato una veglia di preghiera presso la St. Maria Kirche (con una bandiera Lgtb accanto al cero pasquale, il tutto al centro di un grande cuore) e ha stampato un opuscolo-guida al Gay Pride cittadino (“Il mondo è colorato! Grazie a Dio”). 

Le immagini di queste iniziative sono state rilanciate sulla pagina Facebook della diocesi. 

Diocesi che oggi è guidata dal vescovo Gebhard Fürst e che, come ricorda it.news, in passato lo fu dall’attuale cardinale Walter Kasper. 

Fonte: Il Timone ( QUI

Immagine: Diocesi di Rottemburg-Stoccarda da Gloria TV ( QUI )

3 commenti:

  1. Siamo sull'orlo del precipizio infernale.

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    1. Prussico, è meglio così, credimi, è bene che tutto il marcio venga a galla, dopo averlo visto con chiarezza lo elimineremo più facilmente. Non tutto il "bergoglio" viene per nuocere.

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  2. A proposito: dove stanno rintanati i cattolicucci "in comunione col Santo Padre" e fieri di starsene "alla sequela del vescovo diocesano"? Solo la "messa" di Paolo VI, con l'insipido condimento vaticanosecondista e una spruzzata quanto basta del dialogante "spirito di Assisi" poteva condurre a quest schifo. Ehi, dico a voi, cattolicucci modernisti con la coscienza a posto: dove state? Venite fuori!!! Che avete da dire? O fate finta di non sapere?

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