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lunedì 21 novembre 2016

Terremoto "da soli non ce la possiamo fare". Tolentino: appello al soccorso !

I lettori di MiL sono stati fra i primi ad aiutare concretamente la Comunità di Uscerno di Montegallo (AP) ed il suo parroco don Riccardo Patalano onde riprendere   le celebrazioni liturgiche parrocchiali recuperando ed attrezzando l'unica chiesina risparmiata dalla furia del sisma del 24 agosto scorso ( QUI ). 
Purtroppo dal pomeriggio del 26 ottobre scorso il sisma ha ripreso violentissimamente la sua devastazione interessando una vasta area nella quale si trova anche la città di Tolentino dalla quale è pervenuto  l'appello  della Confraternita del Sacro Cuore che chiede aiuto  per  rendere al più presto agibile e riaprire  la Chiesa del Sacro Cuore e San Benedetto nel centro della Città dove viene celebrato regolarmente il Santo Sacrificio della Messa nel venerabile rito romano antico.
Tolentino è fra le Città  più duramente ferite dal terremoto, anche se i media ne parlano poco.
I "sacconi" e di fedeli del Coetus della Messa antica, che provvedono alle esigenze  di culto di tasca propria (come avviene in modo esemplare in tante altre parti d'Italia e del mondo) nell'appello, che postiamo anche nelle lingue francese ed inglese, mettono in evidenza che la chiesa del Sacro Cuore, sottoposta a vincolo del Ministero dei Beni Culturali,  non gode di alcuna sovvenzione.

Tutto vien fatto a lode di Dio!
AC

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Le violenti scosse di terremoto del 26 e del 30 ottobre scorso hanno reso inagibile la Chiesa del Sacro Cuore e San Benedetto da Norcia a Tolentino di proprietà dell’omonima Confraternita fondata nel 1805 dal Vescovo San Vincenzo Maria Strambi.

La Chiesa, dove viene regolarmente celebrata la Santa Messa nel venerabile rito antico ( Summorum Pontificum), non usufruisce di alcuna sovvenzione. 
Dal 1805, anno della costituzione della Confraternita,  i Confratelli “sacconi” hanno sempre donato tutto quel che avevano e , dopo il sisma del 24 agosto scorso, hanno ospitato con generosità le celebrazioni di due comunità parrocchiali che avevano la chiesa inagibile edin primis” l’Adorazione quotidiana del Santissimo Sacramento. 

Avendo speso ogni nostra risorsa economica per la totale ristrutturazione della chiesa dopo il terremoto del 1997, sappiamo che ora da soli non ce la possiamo fare

Questo nuovo, terribile terremoto non ha intaccato minimamente la nostra volontà di riaprire presto la Chiesa al Culto Divino ed anzi le scosse hanno innestato ancor più nei nostri cuori il cui seme che ci è stato consegnato dal Santo Vescovo Fondatore al momento della repressione napoleonica : confidare sempre nella protezione del Sacro Cuore di Gesù , della Madonna Santissima e dei Santi le cui Reliquie sono venerate e gelosamente custodite nella nostra chiesa. 
Per questo motivo siamo costretti nostro malgrado a chiedere urgentemente aiuto ai nostri fratelli e alle nostre sorelle che con noi condividono l’amore e la dedizione per la Santa Liturgia antica. 
I confratelli “sacconi, che sono abituati ad ignorare il linguaggio del mondo e le sue seduzioni, potranno sdebitarsi spiritualmente con chi ci aiuterà facendo applicare le celebrazioni della S.Messa “pro Benefactoribus"

Grazie al Vostro aiuto e la Vostra preghiera è nostra intenzione iniziare subito i lavori di restauro e messa in sicurezza avendo a mente soprattutto le cerimonie della Settimana Santa affidate alla Confraternita e al gruppo liturgico “Summorum Pontificum”
La Città di Tolentino, particolarmente piagata, e tutte le comunità liturgiche “pro missa antiqua” Ve ne saranno grati  anche perchè la chiesa sarà l'unica a sopperire alle  esigenze di culto di una fetta considerevole della Città.


Sacro Cuore di Gesù, confido e spero in Voi

Il Priore Andrea di Maria Santissima della Stella Tolentino, 15 novembre 2016 festa di Sant’Alberto Magno, Dottore della Chiesa; 15° giorno dopo il rovinoso terremoto. 

Per informazioni scrivere : confr.scuore-sacconi@email.it 

= = = = = = = C O O R D I N A T E B A N C A R I E = = = = = = = 
IBAN: IT24 G060 5569 2000 0000 0003 709 
 (IT24 G 06055 69200 000000003709) 
BIC : BAMAIT3AXXX 

Int. Andrea Carradori Causale: RESTAURO URGENTE CHIESA DEL SACRO CUORE , TOLENTINO


                              

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The Church of Il Sacro Cuore and St. Benedict in Tolentino, propriety of the brotherhood, founded in 1805 by the bishop St. Vincenzo Maria Strambi, that has this same name, is now unfit for use due to the effects of the recent strong earthquakes that have occurred on the 26th and 30th of October. 

The church, were the mass is regularly celebrated according to the ancient venerable ceremony, (Summorum Pontificum) does not benefit from any kind of grant or financial backing. 

Since 1805 the members of the brotherhood, the “sacconi”, have always donated what was in their possession and, following the earthquake of the last 24th of August, they have kindly hosted the various celebrations of two different parishes, “in primis” the daily worship of the Holy Sacrament. 

We know well that we cannot succeed in our goal alone, having spent our every economic resource for the total restructuration of the church following the earthquake that occurred in 1997. 

In no way are we less willing, after this terrible earthquake, to open this church again as soon as possible. In fact the earthquake has but planted in our hearts the seed that was bestowed upon us by the Saint Bishop Founder of the Brotherhood: always confide in the Holy Heart of Christ, of The Virgin and of the Saints, whose relics are venerated and jealously kept in our church. 
Thus we are brought, in spite of ourselves, to urgently ask for help from our brothers and sisters, who also, like us, love the ancient Holy Liturgy. 

The brothers,”Sacconi”, who ignore the ways of our modern world and the temptations they bring, shall thank those that give us aid through the celebration of the mass “Pro Benefactoribus” 
With Your help and Your prayers we aim to begin restoring the church as soon as possible, bearing in mind the ceremonies of the Holy Week ministered by the brotherhood. 
The town of Tolentino, particularly damaged by this series of events, and all the religious communities “pro missa antiqua” shall be very grateful. 

I confide and hope in you, Holy Heart of Christ” 

The Prior, Andrea di Maria Santissima della Stella 

Tolentino, 15th November 2016 Saint Albert the Great’s day, 15th day after the devastating earthquake. 
For information contact: confr.scuore-sacconi@email.it 

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APPEL AU SECOURS ! 

 Les violentes secousses du tremblement de terre des 26 et 30 octobre écoulés ont rendu inutilisable l’Eglise du Sacré-Cœur et Saint Benoît de Tolentino qui sont la propriété de la Confrérie éponyme fondée en 1805 par le saint évêque de Macerata et Tolentino, Monseigneur Vicenzo Maria Strambi. 

L’église où est célébrée régulièrement la Sainte Messe dans la forme extraordinaire du rite romain (Summorum Pontificum) ne bénéficie d’aucune subvention. 

Depuis 1805, les confrères « sacconi » ont toujours donné tout ce qu’ils avaient et après le séisme du 24 août dernier, ont accueilli généreusement les célébrations de deux communautés paroissiales avec « in primis » l’Adoration quotidienne du Très Saint Sacrement. 

Aujourd’hui, ayant déjà beaucoup déboursé pour la reconstruction totale de l’église, après le tremblement de terre de 1997, nous savons que seuls, nous ne pouvons plus rien faire. 
Ce terrible séisme, toutefois, n’a pas le moins du monde entamé notre volonté de rouvrir rapidement l’église au Culte Divin et celui-ci aurait plutôt fait croître dans nos cœurs la semence que nous avons conservée de notre Saint Evêque fondateur, au moment des répressions napoléoniennes : se confier toujours et encore à la protection du Sacré-Cœur, de la Très Saint Vierge et des Saints dont les reliques sont vénérées et pieusement conservées dans notre église. 

C’est pour ces raisons que nous sommes contraints et obligés, certes à contre cœur, de demander l’aide urgente de nos frères et sœurs qui partagent comme nous l’amour et la dévotion pour l’ancienne liturgie romaine. 

Les confrères « sacconi » qui ont l’habitude d’ignorer le langage et les séductions du monde, seront en quelque sorte, débiteurs envers ceux qui les aideront en leur appliquant les grâces de la célébration de la messe « pro Benefactoribus ». 
Grand merci d’avance de votre aide et de vos prières pour nous. 
Nous avons bien l’intention de commencer sans délai les travaux de restauration et de mise en sécurité des lieux, en ayant à l’esprit que les cérémonies de la prochaine Semaine Sainte, que la Confrérie et le groupe stable « Summorum Pontificum » ont bien l’intention de solenniser tout particulièrement, puissent se dérouler dans notre église. 

La ville de Tolentino, particulièrement touchée par cette catastrophe et toute la communauté liturgique « Pro Missa Antiqua » vous en seront grandement reconnaissants et vous remercie vivement par avance. 

« Sacré-Cœur de Jésus, j’ai confiance en Vous et j’espère en Vous ! » 

Le Prieur Andrea di Maria Santissima della Stella 
Tolentino, le 15 novembre 2016, en la fête de Saint Albert le Grand, Docteur de l’Eglise. 
Quinzième jour après le terrible tremblement de terre. 
Pour toutes informations, écrire : confr.scuore-sacconi@email.it 

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Foto: 
- Esterno della chiesa dopo la grande scossa del 30 ottobre che ha fatto cadere e frantumare la lapide ottocentesca inneggiante le grazie che il Sacro Cuore di Gesù concede ai fedeli.
- L'Altar Maggiore dopo la scossa del 30 ottobre.
- Intervento dei Vigili del Fuoco per monitorare la  struttura esterna sottoposta a "stress" a causa delle scosse che si sussegono ininterrotamente.

6 commenti:

  1. Per favore, postate un IBAN e un'intestazione di conto corrente per far confluire i contributi

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  2. Grazie vi faccio un'offerta per bonifico. Che il Signore vi benedica!

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  3. Carissimo Andrea, potresti comunicarmi l'iban via mail? Grazie

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