Da Il Timone
Operation Storm Heaven. È questo il nome dell’iniziativa portata avanti negli Stati Uniti dal Cardinale Raymond Leo Burke, cardinale diacono di Sant’Agata dei Goti, patrono del Sovrano Militare Ordine di Malta dall’8 novembre 2014 e, dal 26 settembre 2015, membro della Congregazione delle cause dei santi. Si tratta di una campagna nazionale del Rosario, organizzata dalla Catholic Action for Faith and Family, che si propone di riunire un milione di cattolici americani (ma che è estesa ai fedeli cattolici di tutto il mondo) per pregare il Santo Rosario il primo giorno di ogni mese, per tutto l’anno. Le intenzioni specifiche indicate dalla campagna, sotto la guida del cardinale Burke, sono unite a quelli personali di tutti i membri. Globalmente si prega affinchè “nella Chiesa brilli chiaramente la Luce della Verità”, perché “la pace regni nei cuori dei fedeli” e per le intenzioni private di coloro che partecipano alla campagna, pregando il Rosario in solidarietà con gli altri partecipanti di tutto il mondo.
“La campagna è una risposta a tanto male presente nel mondo, che sta sfidando la fede di molte persone e lasciando loro scoraggiati”, ha dichiarato Thomas McKenna, presidente della Catholic Action for Faith and Family e direttore della campagna. “La politica e la retorica degli uomini e delle donne non possono risolvere l’attuale crisi morale dell’America e del mondo. Abbiamo bisogno di assistenza divina”, ha continuato McKenna. “Quale modo migliore per sconfiggere i mali dell’aborto, dell’eutanasia, del matrimonio tra omosessuali, il terrorismo e di tanti altri mali nel nostro mondo, che unendosi in un esercito spirituale attraverso i continenti?”, una sorta di “Rosary Warriors” per “assediare il cielo con la preghiera”, ha detto McKenna.
In un messaggio ai sostenitori dell’iniziativa il cardinal Burke ha scritto: “La prima tentazione che Satana usa per distruggerci è lo scoraggiamento. Questa tentazione è solo un’illusione, perché Cristo, vivo dentro di noi, ci dà sempre il coraggio, anche nei momenti più difficili. Dobbiamo pregare più che mai, soprattutto in presenza del Santissimo Sacramento, e durante tutto il giorno. Siate coraggiosi, miei cari fratelli e sorelle! Fermi e con sicura speranza! Facciamo insieme questa preghiera costante”.
Il primo giorno di ogni mese il cardinal Burke si unirà ai membri della campagna, celebrando una Santa Messa e pregando un rosario per le intenzioni dei partecipanti all’iniziativa. Sono stati invitati ad aderire anche cardinali, vescovi e membri del clero.
“La campagna è una risposta a tanto male presente nel mondo, che sta sfidando la fede di molte persone e lasciando loro scoraggiati”, ha dichiarato Thomas McKenna, presidente della Catholic Action for Faith and Family e direttore della campagna. “La politica e la retorica degli uomini e delle donne non possono risolvere l’attuale crisi morale dell’America e del mondo. Abbiamo bisogno di assistenza divina”, ha continuato McKenna. “Quale modo migliore per sconfiggere i mali dell’aborto, dell’eutanasia, del matrimonio tra omosessuali, il terrorismo e di tanti altri mali nel nostro mondo, che unendosi in un esercito spirituale attraverso i continenti?”, una sorta di “Rosary Warriors” per “assediare il cielo con la preghiera”, ha detto McKenna.
In un messaggio ai sostenitori dell’iniziativa il cardinal Burke ha scritto: “La prima tentazione che Satana usa per distruggerci è lo scoraggiamento. Questa tentazione è solo un’illusione, perché Cristo, vivo dentro di noi, ci dà sempre il coraggio, anche nei momenti più difficili. Dobbiamo pregare più che mai, soprattutto in presenza del Santissimo Sacramento, e durante tutto il giorno. Siate coraggiosi, miei cari fratelli e sorelle! Fermi e con sicura speranza! Facciamo insieme questa preghiera costante”.
Il primo giorno di ogni mese il cardinal Burke si unirà ai membri della campagna, celebrando una Santa Messa e pregando un rosario per le intenzioni dei partecipanti all’iniziativa. Sono stati invitati ad aderire anche cardinali, vescovi e membri del clero.
L'Eminentissimo Cardinale Burke "semper fidelis", vero faro di verità e carità in questo mondo che tenta di rimuovere il senso del peccato e la forza della preghiera, in particolare del Santo Rosario! Dio lo benedica, grazie MiL per la notizia. Viola dalla Liguria
RispondiEliminaGRANDE EMINENZA !
RispondiEliminaIl cardinale Burke è un luminoso esempio di fedeltà alla sua vocazione di sacerdote e di vescovo. Ancora più apprezzabile la sua fedeltà in tempi di galoppante cortigianeria e carrierismo. Antiquario
RispondiEliminaDio Benedica il Cardinale Burke! Sono anche io in crociata di Preghiera insieme a lui!
RispondiEliminaA.
Perché dopo aver recitato questo rosario crociato, molti, anche fra i consacrati di orientamento più o meno tradizionale, continuano imperterriti nei loro comportamenti peccaminosi? Facciano certe persone una crociata alla lordura dei pensieri cattivi nella loro coscienza, senza insozzare il Santo Rosario, e poi potranno guidare crociate. Il popolo dei fedeli si accorge subito ed è stanco dei soliti personaggetti da intermezzo buffo che sgonnellano tra certe chiese romane e alcune, una in particolare, diocesi.
RispondiEliminaMa a cosa e a Chi ti riferisci, Anonimo delle 18:29? Forse all'Eminenza in oggetto? "Chi è senza peccato scagli la prima pietra"! Prima di giudicare, informati su tutto il bene (nascosto e non ostentato) che dispensa. Viola
EliminaSarebbe un ottimo Papa.
RispondiElimina...Pio xiii felicemente re.gnante!
Magari lo facessero Papa....
RispondiEliminaSarebbe bellissimo ma....impossibile. Altrimenti tutti gli altri sarebbero costretti a tornare cattolici e...non è ecumenico.
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