Avendo fra le mani il Libretto della Cappella Papale, da poco conclusa, della Solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo ci siamo accorti che quest'anno il Pallio è stato consegnato anche al nuovo Arcivescovo eletto di Modena-Notantola Mons.Erio Castellucci che non ha ancora ricevuto l'Ordinazione Episcopale.
Forse, come ci hanno fatto sommessamente notare, " la "consegna" del Pallio ad un'Arcivescovo eletto potrebbe essere una conseguenza della nuova prassi che a Roma i nuovi Metropoliti ricevono soltanto il pallio dalle mani del Papa, mentre saranno investiti liturgicamente solo al ritorno nelle loro arcidiocesi dal nunzio apostolico (leggere articolo Vatican Insider QUI)... quindi: con questa prassi è possibile che uno riceva il Pallio (= se lo porta a casa), tanto ne sarà investito con esso solo a ordinazione ricevuta (ovvero durante la Messa d'ordinazione, come successo già l'anno scorso a Friburgo)".
Stando al ragionamento di cui sopra, riflettendo sui fondamenti liturgici e la cognizione stessa del Pallio, ci domandiamo se non sarebbe stato più opportuno e più significativo consegnare il Sacro Pallio nelle mani del Nunzio Apostolico in Italia che avrebbe poi provveduto ad "imporlo" al nuovo Arcivescovo Metropolita dopo la "presa di possesso" della sua Cattedrale.
Mons. Castellucci difatti riceverà l'Ordinazione Episcopale a Forlì differentemente da quel che avvenne lo scorso anno a Friburgo quando il nuovo Arcivescovo venne ordinato nella sua stessa Cattedrale .
Secondo alcuni attenti osservatori di "cose vaticane" fino a pochi giorni fa il nome dell'Arcivescovo-eletto di Modena-Notantola sembrava risultare assente dalla lista del libretto in pdf pubblicato nel sito vaticano per la Cappella Papale ordierna... il nome è poi comparso dopo la stampa del libretto cartaceo.
D'altronde pare che il futuro Arcivescovo fosse stato convocato telefonicamente, suo malgrado, solo una decina di giorni fa ...
Umilmente e senza spirito polemico chiediamo spiegazione all'Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice.
Stando al ragionamento di cui sopra, riflettendo sui fondamenti liturgici e la cognizione stessa del Pallio, ci domandiamo se non sarebbe stato più opportuno e più significativo consegnare il Sacro Pallio nelle mani del Nunzio Apostolico in Italia che avrebbe poi provveduto ad "imporlo" al nuovo Arcivescovo Metropolita dopo la "presa di possesso" della sua Cattedrale.
Mons. Castellucci difatti riceverà l'Ordinazione Episcopale a Forlì differentemente da quel che avvenne lo scorso anno a Friburgo quando il nuovo Arcivescovo venne ordinato nella sua stessa Cattedrale .
Secondo alcuni attenti osservatori di "cose vaticane" fino a pochi giorni fa il nome dell'Arcivescovo-eletto di Modena-Notantola sembrava risultare assente dalla lista del libretto in pdf pubblicato nel sito vaticano per la Cappella Papale ordierna... il nome è poi comparso dopo la stampa del libretto cartaceo.
D'altronde pare che il futuro Arcivescovo fosse stato convocato telefonicamente, suo malgrado, solo una decina di giorni fa ...
Umilmente e senza spirito polemico chiediamo spiegazione all'Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice.
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