Il cardinale Domenico Bartolucci, già maestro direttore della Cappella Musicale Pontificia, nel pomeriggio di mercoledi 28 settembre ha solennemente preso possesso della diaconia dei Santissimi Nomi di Gesù e Maria in Via Lata.
Nella chiesa romana di via del Corso il porporato è stato accolto dal Rettore, padre Braz Hointaz de Andrade, degli agostiniani scalzi cui è affidata la Rettoria, che gli ha porto il crocifisso per il bacio e la venerazione; quindi ha asperso i fedeli con l’acqua benedetta e si è raccolto in preghiera davanti al Santissimo. Successivamente padre Gabriele Ferlisi, priore generale degli agostiniani scalzi, ha rivolto al cardinale Bartolucci parole di saluto ed il porporato ha risposto con una riflessione indirizzata ai fedeli. Il rito, accompagnato dai canti del Coro polifonico della Fondazione Bartolucci diretto dal Maestro Luciano Luciani, è stato diretto da monsignor Franco Camaldo, cerimoniere pontificio.
perchè ci sono glio agostiniani scalzi? La chiesa non era di pertinenza dell'istituto Cristo Re Sommo Sacerdote di mons. Wach? E poi come mai mancano le foto della celebrazione? Con quale forma ha celebrato il cardinale? Lui stesso si è sempre vantato di aver sempre e solo celebrato co la forma straordinaria del rito romano.... Grazie...
RispondiElimina*_* che belle immagini! Grazie.
RispondiEliminaNon c'è stata alcuna celebrazione. Nè Messa Nè Vespero. Solo un momento di preghiera. La chiesa è retta dagli agostiniani ma vi celebra per concessione l'ICRSS
RispondiEliminama nell'articolo si parla di rito... come mai?
RispondiElimina...W BARTOLUCCI !!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaGrazie alla redazione, per queste immagini.'
RispondiEliminaperche non pubblicate anche quelle relative alla presa di possesso di altri cardinali vicini alla tradizione?
Come sempre Messainlatino arriva prima degli altri!!! tempestivi come sempre nel riportare le notizie!
RispondiEliminaVabbè è vero: io una foto l'ho vista sull'Osservatore Romano di un paio di settimane fa
RispondiEliminaPerò a volte si può evitare di criticare...
Soprattutto se chi manda avanti il sito non prende né chiede un soldo per il suo lavoro.
RispondiEliminaFZ
sbaglio o il Cardinale sedeva in trono spalle al S.S. ?
RispondiEliminaSi può lavorare anche per divertimento o per dedicare il tempo libero a uno scopo (in questo caso molto alto); il lavoro non è solamente ciò che ci permette di mantenere un tenore di vita più o meno alto; è ogni attività di tipo manuale o intellettuale svolta a qualsiasi titolo, e alla Redazione dobbiamo esser grati, perché non credo che sia una passeggiata star dietro a tutti i commenti (talora stupidi o tediosi come quello di ospite 21,59.59...).
RispondiEliminamessainlatino è ciò che prosaicamente viene intesa come ATTIVITA' MANUALE, tuttavia nell'ambito intellettuale
RispondiEliminala presa di possesso è un rito
RispondiEliminatutto bello ,,,,,,ma avrei preferiro vedere il Sommo Maestro dirigere la Sistina, quello è il SUO VERO RUOLO !!!!!
RispondiEliminascusate ma la penso così..................................e piu' penso al fatto che tutti questi anni ne è stato privato Lui di dirigere e Noi di ascoltare piu' mi monta la rabbia...........................................
<span>Soprattutto se chi manda avanti il sito non prende né chiede un soldo per il suo lavoro.
RispondiEliminaFZ</span>
Enrico, pagali!
Seppur tardivamente, ma meglio tardi che mai, il Maestro Domenico Bartolucci ha ricevuto questo importantissimo riconoscimento, che lo compensa delle sofferenze passate e lo colloca, come giusto, nel ristretto numero dei Principi della Chiesa.
RispondiEliminaOltre alla sua ovvia soddisfazione personale, sua e dei suoi ammiratori (dei quali faccio parte) occorre considerare che con questa nomina il Santo Padre ha rivalutato finalmente la VERA Musica Sacra, quella che durante le celebrazioni attira a Dio e non fa venire voglia di dormire (o mal di pancia, a seconda dei casi) come certe musiche "riformate".
Congratulazioni Eminentissimo Maestro, Dio la conservi ancora a lungo in vita ed in salute, ed anche susciti successori degni di Lei!!!
Peccato che per la presa di possesso dell'Em.mo Maestro, non sia stato presente il Sommo Maestro.
RispondiEliminaMa invero c'era il suo fido factotum......
Povero Bartolucci! Prigioniero del suo stesso entourage.... Che sia una pena di contrappasso?