Diocesi di San Marino-Montefeltro
Ufficio Stampa e Comunicazioni Sociali
Via Seminario, 5 – 47864 Pennabilli (Rn)
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Comunicato Stampa
Messaggio alla Chiesa particolare di San Marino-Montefeltro
Carissimi figli di questa Chiesa particolare, mentre permangono ancora nei nostri cuori lo stupore e la gratitudine per il grande evento della visita di Sua Santità Benedetto XVI, un attacco grave colpisce il cuore della nostra Chiesa.
Don Luca De Pero, fino a due giorni fa Parroco della Parrocchia di Montecerignone, alla fine della Messa celebrata domenica scorsa ha annunciato il suo passaggio alla Chiesa evangelica protestante di Cesena. Compiendo questo gesto gravissimo di attacco al dogma cattolico e alla disciplina ecclesiastica egli ha assunto una posizione eretica quanto ai contenuti e scismatica quanto all’atteggiamento.
Non è la Chiesa che lo esclude, è lui che si è autoescluso dalla comunione ecclesiale. Avevo avuto sentore di qualche frequentazione indebita di protestanti nella parrocchia e non più tardi di quattro giorni fa ero intervenuto in un lungo dialogo, alla presenza del Vicario Generale Mons. Ciccioni e di Don Federico Bortoli. Alla mia domanda di rispondere se egli avesse dei rapporti organici con la Chiesa evangelica di Cesena o se intendesse attivarli, Don Luca ha negato.
Ci troviamo, quindi, di fronte ad una volontà determinata di rompere l'unità ecclesiale e a un atteggiamento che ha provocato e provoca lo scandalo di coloro che egli avrebbe dovuto educare nell’esperienza della Chiesa e nella loro maturazione ecclesiale e umana.
Non ho parole per descrivere i sentimenti che si affollano nel mio cuore se non riconoscere che ancora una volta, il padre delle tenebre e della menzogna sferra un colpo grave alla nostra Chiesa.
Sono certo che la protezione della Madonna, che invochiamo con così tanta devozione, ci saprà aiutare a superare quest’avvenimento tremendo e a tradurre, per quanto si potrà, questa terribile prova in un’occasione per aumentare la nostra fede in Cristo e la nostra dedizione alla Sua Chiesa.
Comunico anche che, in ossequio alle disposizioni della Santa Sede, sto attivando tutte le procedure che sono previste in questi casi dal Codice di Diritto Canonico.
Il Signore abbia alla fine misericordia di chi, con quest’atteggiamento dissennato, inizia una vita negativa per sé e per coloro che, fidandosi di lui, potrebbero addirittura seguirlo.
+ Luigi Negri
Vescovo di San Marino-Montefeltro
Pennabilli, 29 agosto 2011
Messaggio alla Chiesa particolare di San Marino-Montefeltro
Carissimi figli di questa Chiesa particolare, mentre permangono ancora nei nostri cuori lo stupore e la gratitudine per il grande evento della visita di Sua Santità Benedetto XVI, un attacco grave colpisce il cuore della nostra Chiesa.
Don Luca De Pero, fino a due giorni fa Parroco della Parrocchia di Montecerignone, alla fine della Messa celebrata domenica scorsa ha annunciato il suo passaggio alla Chiesa evangelica protestante di Cesena. Compiendo questo gesto gravissimo di attacco al dogma cattolico e alla disciplina ecclesiastica egli ha assunto una posizione eretica quanto ai contenuti e scismatica quanto all’atteggiamento.
Non è la Chiesa che lo esclude, è lui che si è autoescluso dalla comunione ecclesiale. Avevo avuto sentore di qualche frequentazione indebita di protestanti nella parrocchia e non più tardi di quattro giorni fa ero intervenuto in un lungo dialogo, alla presenza del Vicario Generale Mons. Ciccioni e di Don Federico Bortoli. Alla mia domanda di rispondere se egli avesse dei rapporti organici con la Chiesa evangelica di Cesena o se intendesse attivarli, Don Luca ha negato.
Ci troviamo, quindi, di fronte ad una volontà determinata di rompere l'unità ecclesiale e a un atteggiamento che ha provocato e provoca lo scandalo di coloro che egli avrebbe dovuto educare nell’esperienza della Chiesa e nella loro maturazione ecclesiale e umana.
Non ho parole per descrivere i sentimenti che si affollano nel mio cuore se non riconoscere che ancora una volta, il padre delle tenebre e della menzogna sferra un colpo grave alla nostra Chiesa.
Sono certo che la protezione della Madonna, che invochiamo con così tanta devozione, ci saprà aiutare a superare quest’avvenimento tremendo e a tradurre, per quanto si potrà, questa terribile prova in un’occasione per aumentare la nostra fede in Cristo e la nostra dedizione alla Sua Chiesa.
Comunico anche che, in ossequio alle disposizioni della Santa Sede, sto attivando tutte le procedure che sono previste in questi casi dal Codice di Diritto Canonico.
Il Signore abbia alla fine misericordia di chi, con quest’atteggiamento dissennato, inizia una vita negativa per sé e per coloro che, fidandosi di lui, potrebbero addirittura seguirlo.
+ Luigi Negri
Vescovo di San Marino-Montefeltro
Pennabilli, 29 agosto 2011
Una notizia tristissima commentata anche nell'ottimo Cantuale Antonianum da diverse settimane.
RispondiEliminaNotizia ancor più triste perchè il Sacerdote è giovane.
dice mons. negri:
RispondiEliminaAvevo avuto sentore di qualche frequentazione indebita di protestanti nella parrocchia....
dunque la pietra dello scandalo:
caro mons. Negri, quella FREQUENTAZIONE INDEBITA in parrocchia, chi l'ha permessa ?
e perchè non si è potuta impedire ?
sono domande che i poveri fedeli sgomenti devono farsi ora sempre più spesso, sulla mancata vigilanza dei pastori, a tutti i livelli di responsabilità, e sulle commistioni di vari "credo" e gruppi "oranti e predicanti", fenomeno che va peggiorando....
che il Gregge sia incustodito è realtà lacrimevole che si trascina da oltre 4 decenni !
Memory, ma come sei messo nella testa? Chi vuoi che abbia permesso quella frequentazione indebita? Il parroco stesso. Se tu inviti qualcuno a casa tua, chi lo permette? Tu, o l'amministratore del condominio?
EliminaFinalmente un vescovo che parla chiaro e che non fa l'elogio del finto ecumenismo...
RispondiElimina"alla fine della Messa celebrata domenica scorsa ha annunciato il suo passaggio alla Chiesa evangelica protestante".
RispondiEliminaQuesto mi colpisce: un prete che ha già deciso di diventare protestante, ma nonostante questo celebra una Messa e alla fine annuncia la sua decisione. Tralascio la questione del sacrilegio che riguarda la sua anima, ma non posso fare a meno di chiedermi se un prete nelle stesse condizioni cento anni fa avrebbe fatto lo stesso. Sicuramente no: avrebbe visto la Messa cattolica come un abominio, una pratica empia e ne sarebbe fuggito. La "nuova Messa" invece è diventata un rito che anche un protestante (che in quanto tale non crede nel sacrificio, nella presenza reale ecc.) può accettare di celebrare senza grandi problemi.
Beh veramente il parrocco avrebbe dovuto lui stesso impedire queste frequentazioni....ma purtroppo era lui stesso in difficoltà. Il Vescovo ha fatto quello che poteva.
RispondiEliminaRicordo che questo parrocco ha fatto parte della ex comunità di un' altro sacerdote ospite in questa diocesi. Comunità molto vicina al mondo tradizionalista ma che non aveva criterio di discernimento e causò grave disagio in diocesi. Alla fine il Vescovo dovette mandare via tutti.
Passare dal cattolicesimo tradizionale all' eresia protestante: incredibile! Preghiamo la Madonna che ci salvi! Ho ascoltato la famosa predica di addio di Don Luca...fa un po' sorridere quando dice di aver scoperto la Parola di Dio...ma da prete non la leggeva, non la meditava, non la predicava???
infatti,
RispondiEliminasi può pensare che per molti (tra clero e laici) lo scivolamento verso una setta protestante sia un passaggio naturale, fisiologico, che avviene senza alcun trauma: per forza.... se la Chiesa, gradualmente, dal CV2 in poi si è sempre più protestantizzata, e inoltre -nel nome del dialogo rispettoso e accogliente dei DIVERSI SENTIMENTI, accoglie NEL SUO SENO, chiamandoli cattolici, movimenti e gruppi chiaramente eretici o simil-pentecostali, eretici più o meno, nel sentire, nel predicare, nel pregare, nel celebrare, già tanto intrisi di protestantesimo, o di giudaismo.......e di che cosa dobbiamo meravigliarci ?
non esistono più confini netti, nè pareti divisorie tra chi è dentro e chi è fuori di qusta Chiesa "rinnovata" dalla primavera conciliare e dalla Messa riformata, dunque......tutto va come è logico che vada: anzi vedremo sempre più crescere e allargarsi i confini INCLUSIVI di questa "chiesa strana e stravagante che ammette al suo interno innumerevoli credenze, opinioni e sètte di ogni specie...." come vide la Beata Emmerich: e capiremo che questa chiesa-macedonia NON E' quella che rientra nei progetti di Dio !
Prima di giudicare cossì duramenre io ascolterei anche le parole di Luca de Pero qui:
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=sPkyLys2508
Uhm! questo don Luca un paio di anni fa aveva frequentazioni tradizionali? Poi ha avuto frequentazioni protestanti fino a passare nelle fila degli eretici! Beh, non è che abbia le idee molto chiare!!!! Alla lettera di mons. Negri non posso far nessun rilievo se non per la maiuscola per "Chiesa evangelica di Cesena" e per la qualifica di "chiesa" data ad una setta eretica; l'uso del termine "chiesa" lascia perplessi riguardo riguardo agli ortodossi, ma usarlo per i protestanti, addirittura con la maiuscola!!!!! A parte questo il resto della lettera non fa una grinza.
RispondiEliminaCon idee protestanti son molti i preti dentro la Chiesa: avessero tutti il coraggio di levarsi dai piedi come ha fatto questo prete!
<span>Uhm! questo don Luca un paio di anni fa aveva frequentazioni tradizionali? Poi ha avuto frequentazioni protestanti fino a passare nelle fila degli eretici! Beh, non è che abbia le idee molto chiare!!!! Alla lettera di mons. Negri non posso far nessun rilievo se non per la maiuscola per "Chiesa evangelica di Cesena" e per la qualifica di "chiesa" data ad una setta eretica; l'uso del termine "chiesa" lascia perplessi riguardo riguardo agli ortodossi, ma usarlo per i protestanti, addirittura con la maiuscola!!!!! A parte questo il resto della lettera non fa una grinza.
RispondiEliminaCon idee protestanti son molti i preti dentro la Chiesa: avessero tutti il coraggio di levarsi dai piedi come ha fatto questo prete! La Chiesa se ne avvantaggerebbe molto. Io pertanto non solo mi dolgo, ma son felice di questa notizia: un protestante in meno dentro la Chiesa; vi sembra poco?</span>
In effetti questo ex don Luca ha fatto bene ad andarsene, se è vero che le sue idee sono allineate su quelle del Protestantesimo: chiarezza per tutti. Diversi preti protestatari sponsorizzati dai media hanno posizioni latitudinarie di "protestantesimo liberale" e ben oltre, fino a travalicare il Cristianesimo stesso in una specie di filantropismo ( post ) gesuano. Uno di costoro ha scritto che arriverà il momento di riesaminare i dogmi mariani; ce n'è un altro, che pure sembra una brava persona e un gran filantropo, a cui vanno bene i rapporti prematrimoniali purchè accompagnati dall'amore, le unioni gay, i Pacs, e conclude dice che non è bene celebrare la Messa tutti i giorni perchè così"perde di solennità".
RispondiEliminaMons. Negri ha usato toni molto duri, ma la sua lettera dà un senso fortissimo dell'identità cattolica. Penso che sia l'"ira" dettata dall'accoramento e da un santo zelo. Uno stile del genere c'era, mi pare, anche nel card. Siri: forse umanamente non troppo simpatico ( non certo un barzellettiere o uno dolce dolce ) ma con frasi brevi, dal dire rigoroso come un rasoio ( niente "circiterismo" ) sulla base di una grandissima preparazione. Come figlio di una portinaia avrebbe dovuto fare la spesso conclamata "scelta preferenziale per i poveri". In vece no: pensava ai poveri, ma anche a TUTTA la Chiesa a lui affidata.
Preghiamo per Don Luca e per i tanti tanti sacerdoti che si sentono persi in questa chiesa post conciliare.
RispondiEliminaIl commento di Memory è pertinentissimo. Pensiamo al problema dell'ordinazione sacerdotale conferita da vescovi la cui consacrazione è dubbia. Pensiamo a cosa imparano nei seminari conciliari. Il dramma è che ci sono tanti preti dubbi nell'ordinazione e oltre a questo non fanno secondo le intenzioni della Chiesa universale. Quanti non credono alla Presenza reale? Quante messe sono invalide? La crisi nella Chiesa è un teribile castigo per i peccati di tradimento della Verità rivelata
RispondiEliminaScusate ma se Tettamanzi avesse scritto una lettera uguale per un sacerdote passato alla fraternità di San Pio??? Ma non sono esagerate queste parole? Il Papa riaccoglie gli anglicani e dialoga con i luterani e questo cita il demonio.
RispondiEliminain moltissime parrocchie l'ecumenismo conciliare produce queste frequentazioni. Per evitare che le cattive frequestazioni causassero guai e tristissime parabole come quella in oggetto, S.S. Pio XI scrisse l'Enciclica Mortalium Animos vietando riunioni e simposi con gli acattolici. Ma in discontinuità con il Magistero, l'ecumenismo conciliare ha insegnato il contrario della Mortalium Animos. E i frutti nefasti si vedono ogni giorno dappertutto
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaRispetto per la chiarezza finale di scelta (piu' facile e comodo restarsene dentro la Chiesa, piuttosto che saltare lo steccato), ma i modi sono stati certamente colpevoli: falsita' verso il vescovo (prima nega contatti, poi quattro giorni dopo se ne va) e uso del pulpito per pubblicizzare la sua scelta. Pessimo.
RispondiEliminaE mentre aveva tribolate esperienze il vescovo dov'era?? Se n'è accorto oggi che questo sacerdote aveva dei problemi? Questi toni fanno male alla fede.
RispondiEliminaSe il Papa dialoga con i Luterani non vuol dire che diventare luterani sia ininfluente: è sempre rinnegare il Signore, il Christus Totus presente e operante nella sua Chiesa!
RispondiEliminaRiaccogliere i cosiddetti fratelli separati è possibile, a condizione che si convertano: cosa che per gli Anglicani è avvenuta: hanno accettato il CCC.
Bravo il Vescovo che ha usato espressioni appriopriate: Satana è il Padre del Protestantesimo. E preghiamo per il sacerdote perché non raggiunga all'Inferno i suoi nuovi amici; Lutero, Calvino e compagnia bella ...
RispondiEliminaLa ut unum sint non parla di demonio però su dai. Un conto è riconoscere l'unicità della nostra fede, un conto è che un vescovo cattolico dica che le altre confessioni religiose sono figlie del demonio.
RispondiEliminaSono un sacerdote del nord Italia.
RispondiEliminaVi posso garantire che dopo aver sentito il messaggio audio di questo ex prete non poso che amaramente constatare che gran parte dei suoi discorsi li ho sentiti più volte pronunciare da molti miei confratelli...
Aspetto la nuova prelatura tradizionalista per arginare il più possibile questo male dalla Chiesa Cattolica.
Chi conosce quella diocesi sa bene che Negri è vittima (e non responsabile) di questo fattaccio.
RispondiEliminaChi conosce personalmente il sacerdote apostata sa bene che a farlo sbroccare sono stati i curiali (in particolare il monsignor El. Ciccion.)
Sapevate che il giorno prima dell'abiura era stato revocato l'incarico di parroco al De Pero ?
Molto probabilmente l'ex don Luca ha avuto una formazione teologica poco consistente e ha capito dall'atteggiamento e forse addirittura dalle parole dei suoi professori di seminario che sui dogmi e la disciplina si poteva avere un comportamento ondivago. Altrimenti non si capirebbe come molti preti relativamente giovani siano sostanzialmente protestanti liberali pur detenendo posizioni nella Chiesa cattolica. Io a sedici anni sapevo benissimo che il Protestantesimo era cosa diversa.
RispondiEliminaMolto probabilmente l'ex don Luca ha avuto una formazione teologica poco consistente e ha capito dall'atteggiamento e forse addirittura dalle parole dei suoi professori di seminario che sui dogmi e la disciplina si poteva avere un comportamento ondivago. Altrimenti non si capirebbe come molti preti relativamente giovani siano sostanzialmente protestanti liberali pur detenendo posizioni nella Chiesa cattolica. Io a sedici anni sapevo benissimo che il Protestantesimo era cosa diversa.
RispondiEliminaFANTASTICO! E' un'ottima notizia! Ce ne vorrebbero a centinaia cosi'. Chi preferisce oggettivamente le altre chiesse vada pure , nessuno li trattiene...
RispondiElimina(chiarisco non me lo auguro in assoluto ovviamente, ma che se già ne esistono che si sentono meno preti cattolici che preti di un altra chiesa allora mi auguro che escano!)
In compenso MgrNegri ha parlato benissimo, manca pero' una cosona :
l'"Extra Ecclesiam Nulla Salus" cioé l'ammonizione pubblica che essendo uscito dalla Chiesa per lui non ci sarà salvezza eterna se non rientra...
<span>FANTASTICO! E' un'ottima notizia! Ce ne vorrebbero a centinaia cosi'. Chi preferisce oggettivamente le altre chiesse vada pure , nessuno li trattiene...
RispondiElimina(chiarisco che non me lo auguro in assoluto ovviamente, pero' se già ne esistono oggi che si sentono meno preti cattolici che preti di un altra chiesa ...che escano tutti e in fretta!)
In compenso MgrNegri ha parlato benissimo, manca pero' una cosona :
l' <span>Extra Ecclesiam Nulla Salus</span> cioé l'ammonizione pubblica che essendo uscito dalla Chiesa per lui non ci sarà salvezza eterna se non rientra...</span>
<span><span>FANTASTICO! E' un'ottima notizia! Ce ne vorrebbero a centinaia cosi'. Chi preferisce oggettivamente le altre chiesse vada pure , nessuno li trattiene...
RispondiElimina(chiarisco che non me lo auguro in assoluto ovviamente, pero' se già ne esistono oggi che si sentono meno preti cattolici che preti di un altra chiesa ...che escano tutti e in fretta!)
In compenso MgrNegri ha parlato benissimo, manca a mio avviso una cosetta:
l' <span>Extra Ecclesiam Nulla Salus</span> cioé l'ammonizione esplicita che essendo uscito dalla Chiesa per lui non ci sarà salvezza eterna se non rientra... </span></span><span><span>MgrNegri la afferma solo implicitamente dicendo il sacerdote che passa all'eresia. Quisquillie & pinzillacchere la sostanza c'é ...
</span></span>
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Caro Ospite,
RispondiElimina1. La fraternità San Pio X, sebbene di fatto scismatica, non è affatto eretica, dunque il paragone non ha ragion d'essere.
2. Sua eccellenza il vescovo Negri non ha detto che la chiesa protestante sia figlia del demonio, ma che "<span>ancora una volta, il padre delle tenebre e della menzogna sferra un colpo grave alla nostra Chiesa</span>", il senso è ben diverso.
Se poi è la definizione di 'eretica' applicata alla chiesa evangelica a dar fastidio, perché è poco 'politically correct' parlalre schiettamente di eresie nel XXI secolo, beh, forse chi pensa questo dovrebbe considerare seriamente di seguire il nostro Luca De Pero.
Il diavolo è divisione dunque le sette protestanti, divisesi dalla Chiesa, sono volute da lui. Mi pare semplice logica :-)
RispondiEliminala cerimonia di ABIURAZIONE AL LUTERANESIMO (altro che subsistit-in) é stata fatta in pompa magna il 30/10/2006 a Parigi a Saint-Nicolas du Chardonnay (hercule y était)
RispondiEliminahttp://www.laportelatine.org/communication/presse/2006/ceremonieabjuration/ceremonieabjuration.php
vale le pena di dare un'occhiata alle foto... al di là dei campanlismi vari questa é un'eclatante vittoria della nostra cara messa tridentina ...
in effetti non sono parole molto diverse da quelle che eccheggiano ogni domenica nella maggior parte delle nostre chiese.... da vomito!!!!
RispondiEliminaOFF TOPIC speciale Redazione: forse l'ho trovato, al secondo 0:19 Mgr Fonlupt sembra vestito come un vescovo normale mentre ascolta il papa redarguire i vescovi sull'esercizio della loro autorità per disciplinare i carismi (ma avrà capito qualcosa ?) Mgr Fonlupt possiede dunque una talare ? magari affittata per l'occasione ?
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/v/eCW0RvaMEyo" type="application/x-shockwave-flash" width="170" height="140
.. e per aver toccato al cuore della messa !
RispondiEliminaSeguire le ecicliche papali è policamente corretto o è essere ortodossi?? Anche gli eretici non c'è che dire sono politicamente scorretti non mi pare un motivo per elogiarli.
RispondiEliminaPoi va bhe, sarà un fatto personale, non mi piacciono questi toni.
sono parole scandalosamente protestanti: "da quando ho conosciuto il signore come mio personale pastrore e imparato a leggere la bibbia senza preconcetti ho capito che la Chiesa cattolica era un castello vuoto costruito du riti e gerarchie, una magnifica costruzione UMANA con POCO o NULL DI DIVINO DENTRO"
RispondiEliminaDEO GRATIAS !!!!!! menomale che uno cosi' se ne é andato .....
<span>sono parole scandalosamente protestanti: "da quando ho conosciuto il signore come mio personale pastrore e imparato a leggere la bibbia senza preconcetti ho capito che la Chiesa cattolica era un castello vuoto costruito su riti e gerarchie, una magnifica costruzione UMANA con POCO o NULLA DI DIVINO DENTRO"
RispondiEliminaDEO GRATIAS !!!!!! menomale che uno cosi' se ne é andato .....</span>
Si sarà innamorato ecco perchè diventa protestante....
RispondiEliminaBello. Non sapevo che il Rituale prevedesse anche una liturgia di abiura solenne. Come funziona? C'e' una formula omnibus o si prepara un testo specifico per le specifiche eresie professate?
RispondiEliminasi tratta solo di un fatto personale.... l'eresia è eresia e non si chiama con altri termini..... e gli eretici sono eretici e non abbiamo altri termini per definirli.... certo magari ad un animo particolarmente sensibile può dare fastidio la durezza delle definizioni ma utilizzare i giusti termini libera dall'ambiguità...
RispondiElimina<span><span><span>FANTASTICO! E' un'ottima notizia! Ce ne vorrebbero a centinaia cosi'. Chi preferisce oggettivamente le altre chiesse vada pure , nessuno li trattiene...
RispondiElimina(chiarisco che non me lo auguro in assoluto ovviamente, pero' se già ne esistono oggi che si sentono meno preti cattolici che preti di un altra chiesa ...che escano tutti e in fretta!)
In compenso MgrNegri ha parlato benissimo, manca a mio avviso una cosetta:
l' <span>Extra Ecclesiam Nulla Salus</span> cioé l'ammonizione esplicita che essendo uscito dalla Chiesa per lui non ci sarà salvezza eterna se non rientra... </span></span><span><span>MgrNegri la afferma implicitamente dicendo il sacerdote che passa all'eresia. Quisquillie & pinzillacchere la sostanza c'é ...
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2+2=4 L'eresia e' materia grave e il fatto che sia professata formalmente, lasciando l'ortodossia cattolica per una comunita' eretica, vuol dire che c'e' avvertenza e deliberato consenso. Avvertenza probabilmente piena, posto che il soggetto in questione era sacerdote, quindi un certa formazione su quello che la Chiesa professa e su cio' che condanna deve averla avuta. Sintesi: ha consegnato la sua anima a Satana.
RispondiEliminanon so esattamente bisognerebbe chiedere a un sacerdote...
RispondiEliminail Magistero é <span>REGOLA PROSSIMA</span> della fede cioé é la PRIMA cosa che il fedele deve seguire per conoscere la dottrina.
RispondiEliminail Vangelo, la Santa Scrittura sono <span>REGOLE REMOTE</span> della fede cioé é vanno elucidate alla luce del MAGISTERO. Questo é essere cattolici !
infatti addirittura in certe epoche la Chiesa vieto' ai fedeli di leggere da soli la Bibbia per non cadere in certe eresie, proprio perché il Magistero e il catechsimo bastano a se stessi e sono superiori anche al Vangelo.
<span><span>Repost di quanto scritto nell'altro 3d:</span><span>Caro Simon,
RispondiEliminati faccio una domanda semplice semplice.
Veramente la faccio anche alla Redazione ed a tutti.
Mettiamo che, il giorno dopo la piena reintegrazione canonica, si presenti all FSSPX un fedele che dica:"Ho fatto delle indagini e sono giunto alla prudente conclusione che la mia cresima è dubbia e voglio che sia reiterata sub-conditione".
Il vescovo FSSPX, cosa deve fare, in specie, poi, se non ci sarebbero deroghe dal canone 297?
A maggior ragione, poi, se e quando un discorso di questo genere, lo dovesse fare un prete:"Dubito della validità della mia ordinazione".
Non ne parliamno, poi, se lo facesse un vescovo. "Voglio essere ri-consacrato sub coditione".
Purtroppo, poi, già è accaduto che un vescovo ortodosso si era rivolto alla FSSPX, per fare abiura dello scisma di Fozio.
Già allora (stiamo parlando del 2000) MONS. Fellay lo ha indirizzato a Roma."Roma", che ha fatto? Lo ha indirizzato verso una setta di Ortodossi progressisti.
Il vescovo ortodosso, ha fatto l'abiura nelle mani di un vescovo sedevacantista.
La FSSPX, sapete a chi è che ha sempre chiesto lumi, su come comportarsi, nelle situazioni più delicate?
In Vaticano.</span>Today, 00:35:49<span><span>– </span>Mi </span></span>
Due considerazioni:
RispondiElimina1. Va riconosciuto che questo (ex?) sacerdote è stato coerente nel passare apertamente ai protestanti, a differenza di innumerevoli altri suoi confratelli e persino alti prelati che continuano a restarsene "al calduccio" nella Chiesa cattolica, dove possono propalare eresie di vario tipo spacciandole per verità cattoliche.
2. Mi fa piacere che Mons. Negri usi apertamente parole come "eresia" e "scisma", però a questo punto mi piacerebbe sapere cosa ne pensa di:
-Assisi 1-2-3
-comunità di Bose
-comunità di Taizé
-chiese cattoliche assegnate ai protestanti (tipo S. Pietro Martire a Verona)
-preghiere comuni fra cattolici e protestanti
-ecc. ecc.
Ricordiamoci che - fortunatamente - la dottrina della Chiesa non chiede convinzione intima da parte del celebrante della validita' del sacramento che produce, ma la volonta' esternalizzata di compiere cio' che la Chiesa intende compiere con il sacramento in questione, ovvero l' assenza di segnali esterni dai quali si possa desumere che non viene rispettata l'intendimento della Chiesa.
RispondiEliminaSe un vescovo cattolico (anche cripto-protestante nel suo foro interiore, che non crede piu' nel carattere sacramentale del sacerdozio) compie un rito di ordinazione presbiterale secondo quanto prevede il rituale, e da nessun segno esterno compiuto durante il rito puo' evincersi la sua mancanza di fede interiore in quello che sta facendo, ebbene, egli sta ordinando sacerdoti validamente (salvo dover rispondere davanti a Dio di sacrilegio).
...concordo, ma non mi fa affatto sghignazzare l'apostasia di un sacerdote. Mi fa piuttosto pensare che ciò che ha studiato, appreso in seminario e poi applicato in parrocchia non debba esser -purtroppo- così diverso da ciò che altri gli offre in alternativa, sennò non si sbarazzerebbe così della sua dignità di prete cattolico.
RispondiElimina<span>certo é triste che un sacerdote per l'eternità lasci la verità, ma mi fa lo stesso sghignazzare perché penso che finalemente i fedeli non saranno più INGANNATI da uno che comunque era apostata anche dentro.</span>
RispondiElimina...e non nascondo certo che assaporo di gusto questo tipo di risultati del dialogo per l'unità e della protestantiazzazione della nostra messa !
Riguardo alla coerenza di questo personaggio io sarei molto perplesso, se non altro per un fatto.
RispondiEliminaCome qualcuno notava, che senso ha avuto da parte sua celebrare una Messa, che dovrebbe presupporre di credere nel Sacrificio e nella Presenza Reale nell'Eucarestia, con già in cuore la decisione di aggregarsi alla chiesa evangelica? Non mi pare né coerente né, per usare un eufemismo, corretto nei confronti dei fedeli, costretti magari inconsapevolmente ad assistere ad una Messa evidentemente invalida.
D'altro canto, da certe parole dello stesso personaggio nella sua lettera di 'addio', lui parrebbe persino crederci nella Presenza Reale. E allora non si capisce proprio che senso abbia andare dagli evangelici che, in quanto protestanti, non vi credono. Solo per sprezzo della gerarchia ecclesiastica?
In entrambi i casi, non mi sembra dimostri una gran coerenza.
Eh sì, caro Poirot, sembra proprio lui! Grazie per la ricerca e la segnalazione.
RispondiEliminaSe è lui, e i baffoni e l'atteggiamento poco attento e un po' distratto sembrerebbero confermarlo, indossa la talare con tanto di "sopramanica" (se pur non filettata) e la croce pettorale. Avevamo riportato tempo fa la notizia presa da PerEpiscopus secondo il quale voci attendibili davano sua eccellenza impegnato col sarto per la confezione di una talare per la GMG 2011 (nostro post qui).
Roberto
memory imperdonabile, sempre pronta a saltare negli occhi delle gerarchie ecclesiastiche. il tuo commento, a fronte dell'encomiabile azione svolta da Mons. Negri in questi anni e della ottima lettera qui postata, è del tutto fuori misura. Se ci mettiamo a sparare a zero su chi è in tutto e per tutto dalla nostra parte, che è poi la parte della Chiesa e della sua Tradizione, significa che non abbiamo capito niente.
RispondiElimina<span>e un vescovo cattolico (anche cripto-protestante nel suo foro interiore, che non crede piu' nel carattere sacramentale del sacerdozio) compie un rito di ordinazione presbiterale secondo quanto prevede il rituale, e da nessun segno esterno compiuto durante il rito puo' evincersi la sua mancanza di fede interiore in quello che sta facendo, ebbene, egli sta ordinando sacerdoti validamente (salvo dover rispondere davanti a Dio di sacrilegio).</span>
RispondiEliminail problema è che, il rituale N.O. per la consacrazione dei vescovi è, in sè e per sè, tale da creare dei dubbi sulla validità del suo potere sacramentale.
Anche se lo usasse San Pio X in persona.
<span>memory ha ragione quando dice che MgrNegri non ha vegliato! Quello che ha scritto nella lettra é piacevolmente sorprendente: parlare di eresia luterana di questi tempi in diocesi é una cosa da incoraggiare.
RispondiEliminaMa é anche vero </span><span> che il Gregge é ancora incustodito anche laddove si é capito il problema (chiaramente sempre senza che vi sia nessuno <span>stato di necessità</span> in Italia, come garantisce da anni anche il papa ...)
</span>
dai che se continuiamo cosi' finiamo per fare la pace...
RispondiEliminaMi pare che sul punto tempo fa sia intervenuta la stessa FSSPX con uno studio, ponendosi il dubbio e chiudendo comunque a favore della validita' (il che non vuol dire, "bellezza liturgica") del rito di ordinazione episcopale post vaticano II. E' vero che e' cambiato qualche dettaglio rispetto al passato, ma forma, materia e intenzione della Chiesa restano le stesse.
RispondiEliminaPreghiamo per Luca. Preghiamo perchè l'abiura solenne e pubblica per ciò che ha fatto possa venire presto! Povero l'uomo per mezzo del quale avviene lo scandalo!
RispondiEliminaPer questo dobbiamo pregare per la sua Anima! Che si ravveda, finchè è in tempo!
La mia mente va ai fedeli a lui affidati.. Speriamo che non seguano il suo esempio! Beata Vergine Maria, avversaria di tutte le eresie, prega per noi!
é bello compiacersi in po' di logica primaria di base ma essenziale, pensando a i tanti posti in cui oggi <span>2+2=5 </span>
RispondiEliminanicodemismo sorry...
RispondiEliminaNon capisco perchè ci si stupisca ... nell'era in cui non si distingue più cosa è cattolico e cosa è protestante perchè l'ecumenismo ha realizzato una grande confusione, nell'era in cui per molti che frequentano la chiesa cattolica "una chiesa vale l'altra" (se oggi in molte parrocchie cattoliche si sostituisce il sacerdote attuale con un sacerdote protestante, quanti dei parrochiani si accogerebbero della differenza?) ... l'unica considerazione è: almeno questo sacerdote è stato coerente.
RispondiEliminaAnni fa, su
RispondiEliminauna ML cattolica, si affaccio' una romanaccia e romanista, seguace del
pensiero di un maestro vietnamita di ZEN. Ovviamente una ex-cattolica. Su tale
lista, comunico' la sua "consacrazione" nella Via del maestro di cui sopra,
con tanto di luogo e data di quando avrebbe fatto la "vestizione da monaca".
Non pochi preti si sperticarono nel fare complimenti ed auguri. In
particolare uno. Un signore, fece notare a tale prete, che, lui prete,
aveva, quanto meno "materialiter" violato il V Comandamento. "NON
AMMAZZARE", vuol dire anche "Non confermare nell'errore". Il prete si
lancio' in una professione di fede "relativista" (contraddizione in
termini). Ovvero, che la signora in questione e' perfettamente convinta di
essere nel giusto. Pertanto, se era lei a pensare di sbagliarsi, allora si
sarebbe compiuta la conferma nell'errore. Dato che soggettivamente la
signora e' convinta di stare a posto, lui non sta confermando un bel resto
di nulla. Cosa ci avete capito? Io ben poco. O meglio, tremo all'idea di
aver capito che, il nostro prete, non ha fatto altro che emulare Pilato
:"Cos'e' la verita'"?
E poi, a voler prendere per buona tale tesi (che, comunque, in se' e per
se', non sta ne' in Cielo, ne' in terra) e' proprio convinto che la signora
e' senza dubbi? E se il fatto stesso della comunicazione ad una ML
cattolica, non e' che era una manovra, un grido d'aiuto dell'inconscio (o
dell'Angelo Custode, dei santi patroni o delle Anime degli avi dal
Purgatorio o di tutti
un po') per cercare su cosa basare un ultimo, estremo tentativo di
ripensamento?
Risultato: il signore che aveva bacchettato il prete, fu espulso dalla ML.
Beh, anche nel valutare questa triste vicenda vale la massima in medio stat virtus. Elogiare una non meglio precisata "coerenza" nel De Pero mi sembra fuorviante. Semmai parlerei di onestà intellettuale, che è ben altra cosa. Capendo che le sue posizioni non coincidono con quella di Santa Romana Chiesa, ha preferito defilarsi ed arrendersi alla tentazione protestante. Sì perché, in fin dei conti, la sua è pur sempre una resa. Un drogato non mostra coerenza se non smette di drogarsi. Così come colui che sbaglia non lo è se persiste nell'errore.
RispondiEliminaTanto più che qui non si tratta di un semplice "atteggiamento" sospetto, ma di un'estrema ed inequivocabile rinnegazione. Padre De Pero non è caduto in errore come può succedere ogni tanto perché confuso, perché traviato dai propri infimi ragionamenti o dalla carne. Simili considerazioni ci accomunano un po' tutti. No, lui ha deciso, volontariamente e deliberatamente, di auto-escludersi dall'unica, vera Fonte di Verità e Santità. Il suo, a conti fatti, è un suicidio spirituale, che gli preclude ogni possibile Grazia - salvo diversa disposizione dall'Alto. E' un po' (anche se non del tutto) come Chesterton diceva dei suicidi: chi si suicida è peggio dell'assassino, perché non uccide una persona o un gruppo di persone, bensì uccide il mondo con tutto ciò che c'è all'interno. Ecco, De Pero non ha peccato soltanto... ha rifiutato in toto ogni possibilità di riconciliazione. A differenza dei suicidi, però, è evidente che, finché in vita, sia ancora in tempo per ravvedersi.
L'atteggiamento di alcuni qui dentro, nonché di quello della maggioranza lì fuori, la dice lunga sull'errata percezione di certe realtà ampiamente consolidate nella Santa Dottrina Cattolica. C'è chi mal digerisce il termine eretico, come se questa fosse una calunnia infamante. Ma definire qualcuno eretico non significa ingiuriarlo per un'aprioristica antipatia: sono le posizioni di colui che viene indicato come tale a qualicarlo in automatico. L'eresia, senza scomodare chissà quale libro, è sostanzialmente una deviazione dalla Verità Rivelata per mezzo della Sola, Unica Chiesa. Non sta a me tratteggiare i confini tra eresia e scisma, ma basta dire che la prima attiene a questioni fondamentali, l'altra no. Se ritieni che alla Chiesa con a capo Pietro non sia stato affidato il cosiddetto Depositum Fidei, ne sei fuori, indiscutibilmente.
Non entro nel merito del caso singolo, dato che la decisione del De Pero, per quanto mortificante, sono sicuro sia stata molto travagliata; tanto più che il nostro resterà ministro di Dio in aeternum, quindi sarà lui e lui solo che dovrà risponderne a Chi di dovere. Senza nulla togliere, quindi, al giustificato dolore verso un sacerdote che lascia il proprio ovile per cercare chissà cosa altrove, resta comunque una scelta che, seppur amaramente, condivido.
Ci si lamenta del processo di protestantizzazione in atto, salvo poi volere a tutti i costi dentro chi proclama simili dottrine. Eh no, cerchiamo di essere onesti quantomeno con noi stessi. La scelta di padre De Pero è irresponsabile nei riguardi della propria anima, ma leggermente più responsabile in relazione a quella di chi in futuro sarebbe potuto incappare nelle sue tesi contorte e perverse. Anche qui, so che ci sarà qualcuno che soppesserà le mie parole. Ma a questi chiedo di farsi da parte, perché chi pesa le parole pesa i pensieri. E per un cattolico la salvaguardia della Dottrina perenne è uno di quei "valori non negoziabili" dai quali non si può prescindere; un vessillo che ci rende ciò che siamo, se ancora ci crediamo.
Detto ciò, mi auguro che don Luca possa ritornare a casa prima o poi. Se lo farà, è [...]
Ma che notiza è questa.
RispondiEliminaBo!
Quanti preti lasciano la talare?
quanti si sposano?
quanti perdono al fede?
quanti diventano lebreviani?
a quando queste notizi?
Capisco quel che vuoi dire ma ti concedo il "tragicomico" sottolineando l'aspetto tragico della cosa: chi ghigna soddisfatto è l'inquilino del piano di sotto che gode assai dal tirar a sé soprattutto i preti (e ultimamente parrebbe aver ottenuto una buona media...). Ma chissà, la Misericordia Divina è più forte d'ogni cosa.
RispondiEliminaNon sarà eretica ma intanto sono due anni che è passata al vaglio dalla congregazione della dottrina della Fede. Non la stanno mettendo al rogo ma di fatto le chiedono di accettare alcune verità di fede indispensabili per essere dentro la Chiesa.
RispondiElimina:-[ Ecco dove conduce certa ecu-mania e l'ospitalità protestante SENZA ORTODOSSIA CATTOLICA....
RispondiEliminal'ospitalità è sacra, certamente, ma senza TRADIRE LA SPOSA DI CRISTO. questo prete ha TRADITO LA SPOSA, la Chiesa... ed è evidente che da tempo NON credeva nell'Eucaristia....
SVEGLIATEVI VESCOVI, SVEGLIATEVI SACERDOTI....
con il monito di santa Caterina da Siena, diciamo a noi stessi:
" Oimè, oimè, disaventurata l'anima mia! Aprite l'occhio e ragguardate la perversità della morte che è venuta nel mondo, e singolarmente nel corpo della santa Chiesa. Oimè, scoppi il cuore e l'anima vostra a vedere tante offese di Dio. Vedete, padre, che 'l lupo infernale ne porta la creatura, le pecorelle che si pascono nel giardino della santa Chiesa; e non si trova chi si muova a trargliele di bocca. Li pastori dormono nell'amor proprio di loro medesimi, in una cupidità e immondizia: sono sì ebbri di superbia, che dormono e non si sentono, perchè veggano che il diavolo, lupo infernale, se ne porti la vita della Grazia in loro e anco quella de' sudditi loro. Essi non se ne curano: e tutto n'è cagione la perversità dell'amore proprio.
Oh quanto è pericoloso questo amore nelli prelati e nelli sudditi! S'egli è prelato ed egli ha amore proprio, egli non corregge il difetto de' suoi sudditi; perocchè colui che ama sè per sè, cade in timore servile, e però non riprende. Che se egli amasse sè per Dio, non temerebbe di timore servile; ma arditamente con virile cuore riprenderebbe li difetti e non tacerebbe nè farebbe vista di non vedere. Di questo amore voglio che siate privato, padre carissimo. Pregovi che facciate sì che non sia detta a voi quella dura parola con riprensione dalla prima verità, dicendo: «maladetto sia tu che tacesti».
Oimè, non più tacere!
Gridate con cento migliaia di lingue. Veggo che, per tacere, il mondo è guasto, la Sposa di Cristo è impallidita, toltogli è il colore, perchè gli è succhiato il sangue da dosso, cìoè che il sangue di Cristo, che è dato per grazia e non per debito, egli sel furano con la superbia, tollendo l'onore che debbe essere di Dio, e dannolo a loro; e si ruba per simonia, vendendo i doni e le grazie che ci sono dati per grazia col prezzo del sangue del Figliuolo di Dio.
Oimè! ch'io muoio, e non posso morire. Non dormite più in negligenzia; adoperate nel tempo presente ciò che si può. Credo che vi verrà altro tempo che anco potrete più adoperare; ma ora pel tempo presente v'invito a spogliare l'anima vostra d'ogni amore proprio, e vestirla di fame e di virtù reale e vera, a onore di Dio e salute dell'anime. Confortatevi in Cristo Gesù dolce amore: chè tosto vedremo apparire i fiori.
Lettera 16 (XVI) di Santa Caterina da Siena al card. Di Ostia, citata da Paolo VI nella Proclamazione della Santa a Dottore della Chiesa il 4.10.1970
sono le solite parole prese dal manuale delle giovani marmotte evangelicali..
RispondiElimina"a cui vanno bene i rapporti prematrimoniali purchè accompagnati dall'amore"
RispondiEliminaquesta cosa la pensano anche il 90% dei giovani che si dicono cattolici: c è da preoccuparsi, secondo me..
veramente l'unica cosa "scottante" che è chiesta di accettare è il CVII (correttamente interpretato), che tutto è meno che verità di fede..essendosi autoproclamato pastorale e non dogmatico.
RispondiEliminaLe parti del CVII che sono verità di fede fanno già parte della Tradizione bimillenaria, per cui non sussiste il dubbio dell'accettazione da parte della SPX delle verità di fede e dei dogmi.
Se poi per verità di fede e dogmi intendiamo la "Lumen Gentium" allora è un altro discorso..
<span>si ma al piano di sopra gli angeli custodi dei parrocchiani di don Luca Pero... </span><span>tirano un sospiro di sollievo!</span>
RispondiEliminaparafrasando il Vangelo "si fa più festa in cielo per 99 che restano nella Chiesa che per uno che si converte all'eresia"
Almeno la sua apostasia npn confonderà più i fedeli cattolici. Ci sono moltissimi sacerdoti(si fa per dire) che hanno atteggiamenti ambigui e talora eretici, ma si presentano sempre come cattolici, creando confusione ed ignoranza
RispondiElimina<span><span>non sono proprio d'accordo: al piano di sopra gli angeli custodi dei parrocchiani di don Luca Pero... </span><span>tirano un bel sospiro di sollievo!</span></span>
RispondiElimina<span><span></span>
certo "si fa più festa in cielo per un convertito che per 99 giusti" ma possiamo dire il contrario, e cioé che </span>
<span>"si piange di più in cielo </span><span>per uno che si converte all'eresia che </span><span>per 99 che restano nella Chiesa" ?
</span>
<span><span><span>non sono proprio d'accordo: al piano di sopra gli angeli custodi dei parrocchiani di don Luca Pero... </span><span>tirano un bel sospiro di sollievo!</span></span>
RispondiElimina<span><span></span>
certo "si fa più festa in cielo per un convertito che per 99 giusti" ma possiamo dire il contrario ? </span></span>
<span><span>e cioé che </span><span>"ci si rattrista più in cielo </span><span>per uno che passa all'eresia di quanto non ci si rallegri </span><span>per tanti che - in sua assenza - restano nella Chiesa" ?
</span></span>
Non é affatto vero! Alla FSSPX <span>stanno chiedendo di accettare alcune verità galleggianti e ancora indefinite legate al Magistero <span>pastorale</span> del CVII che non sono in alcun modo "elementi di fede indispensabili"</span>.
RispondiEliminaAddirittura molti prelati in Curia sono oggi molto vicini alle riserve emesse dalla fsspx...
<span>Non é affatto vero! Alla FSSPX <span>stanno chiedendo di accettare alcune verità galleggianti e ancora indefinite legate al Magistero <span>pastorale</span> del CVII, che non sono in alcun modo "elementi di fede indispensabili"</span>.
RispondiEliminaMolti prelati in Curia sono oggi molto vicini alle riserve emesse dalla fsspx... cosa facciamo, li consideriamo scismatici ?
</span>
Si preghiamo: propongo la stessa preghiera di addio che ho fatto per il card.Tettamanzi:
RispondiElimina"Signore non sappiamo perché ce l'hai dato ma ti ringraziamo ti avercelo tolto"
<span>Si preghiamo. Propongo, </span><span>parafrasando S.Agostino, </span><span>la stessa preghiera di addio che ho fatto per il card.Tettamanzi: </span><span>
RispondiElimina"Signore non sappiamo perché ce l'hai dato ma ti ringraziamo ti avercelo tolto"</span>
:-[ caro hpoirot, concordo....
RispondiEliminaper altro non sono tanto scandalizzata dal fatto che il prete se ne è andato - semmai questo è un regalo che ci ha fatto - quanto mi scandalizza, dopo aver sentito l'audio sopra riportato, che ciò che ho udito è spesso rimbombante in molte prediche domenicali o negli incontri PASTORALI..... certo, non ti dicono di abbandonare la Chiesa, mica sono fessi! ma INSINUANO L'IMMAGINE DI UNA CHIESA CHE DEVE ANCORA EPURARSI ma mica dagli eretici, ma da chi vanta LA TRADIZIONE DOTTRINALE E IL DEPOSITO DELLA FEDE... è ancora il MEA CULPA che avanza come uno spettro... sono ancora i catechismi della CEI degli anni '80 a sottolineare una schiera di sacerdoti come Luca de Pero.....
molti la pensano come lui ma dicono: "Signore, se me ne vado da questa Chiesa, da chi andremo?"
E ciò che si fa fatica a sopportare è questa ECU-MANIA I MATRIMONI MISTI... e vien da ridere perchè uno si chiede: scusate Vescovi, perchè ci si scandalizza se un prete diventa pastore battista e poi BENEDITE LE NOZZE MISTE CON I PROTESTANTI SENZA PRETENDERE CHE IL CONIUGE PROTESTANTE ABIURI ALLA SUA ERESIA?
non ha senso!! infatti i matrimoni misti riusciti si contano sulle dita di una mano.... mentre quelli falliti o quelli dove è il cattolico ad abiurare sono la maggioranza!
:'( IL SACRAMENTO DELL'ORDINE E DEL MATRIMONIO SONO DUE SACRAMENTI CHE IL PROTESTANTESIMO RIFIUTA.... come pensate di scandalizzarvi solo se il prete lascia e fate finta che per il matrimonio va tutto bene?
SVEGLIA!!
<span><span>Si preghiamo. Propongo, </span><span>parafrasando S.Agostino, </span><span>la stessa preghiera di addio che sentito recitare per il card.Tettamanzi: </span><span>
RispondiElimina"Signore non sappiamo perché ce l'hai dato ma ti ringraziamo ti avercelo tolto"</span></span>
:-[ .... non sono tanto scandalizzata dal fatto che il prete se ne è andato - semmai questo è un regalo che ci ha fatto - quanto mi scandalizza, dopo aver sentito l'audio sopra riportato, che ciò che ho udito è spesso rimbombante in molte prediche domenicali o negli incontri PASTORALI..... certo, non ti dicono di abbandonare la Chiesa, mica sono fessi! ma INSINUANO L'IMMAGINE DI UNA CHIESA CHE DEVE ANCORA EPURARSI ma mica dagli eretici, ma da chi vanta LA TRADIZIONE DOTTRINALE E IL DEPOSITO DELLA FEDE... è ancora il MEA CULPA che avanza come uno spettro... sono ancora i catechismi della CEI degli anni '80 a sottolineare una schiera di sacerdoti come Luca de Pero.....
RispondiEliminamolti la pensano come lui ma dicono: "Signore, se me ne vado da questa Chiesa, da chi andremo?"
E ciò che si fa fatica a sopportare è questa ECU-MANIA I MATRIMONI MISTI... e vien da ridere perchè uno si chiede: scusate Vescovi, perchè ci si scandalizza se un prete diventa pastore battista e poi BENEDITE LE NOZZE MISTE CON I PROTESTANTI SENZA PRETENDERE CHE IL CONIUGE PROTESTANTE ABIURI ALLA SUA ERESIA?
non ha senso!! infatti i matrimoni misti riusciti si contano sulle dita di una mano.... mentre quelli falliti o quelli dove è il cattolico ad abiurare sono la maggioranza!
:'( IL SACRAMENTO DELL'ORDINE E DEL MATRIMONIO SONO DUE SACRAMENTI CHE IL PROTESTANTESIMO RIFIUTA.... come pensate di scandalizzarvi solo se il prete lascia e fate finta che per il matrimonio va tutto bene?
SVEGLIA!!
:-[ ... non lo dica troppo forte e in giro, altrimenti la prelatura o similia la faranno naufragare perchè già sospettano che una volta confermata la FSSPX TUTTO IL MONDO TRADIIZONALE triplicherà.....
RispondiEliminaCarissimo Antonello,
RispondiEliminanon ho ben capito, hai affermato che la Venerabile Chiesa Ortodossa NON è Chiesa?
Grazie per una cortese ed esauriente risposta.
Mio caro Amico,
RispondiEliminaprima di dire che Satana è il padre del protestantesimo hai mai letto la vita e le opere di Martin Lutero?
Quando lo avrai fatto non ti sembrerà che, forse, il papa dell'epoca, tale Leone X, aveva un pochino, solo un pochino esagerato, specialmente con la vendita delle indulgenze?
il gatto e la volpe. ovvio che si danno ragione tra loro. Monsignor Negri non faccia caso alle stramberie che scrivono costoro, sempre pronti a tranciar giudizi su tutti fuorché su se stessi.
RispondiElimina<span><span><span>Si preghiamo. Propongo, </span><span>parafrasando S.Agostino, </span><span>la stessa preghiera di addio che sentii recitare per il card.Tettamanzi: </span><span>
RispondiElimina"Signore non sappiamo perché ce l'hai dato ma ti ringraziamo ti avercelo tolto"</span></span></span>
Esattamente. Il 99% delle volte dietro una sconversione il faut chercher la femme.
RispondiEliminasai Ospite una cosa che mi rincuora e mi commuove sempre é il fatto di sapere che l'autorità di un Monsignore, di un Vescovo... é pur sempre una cosa terrena (terrena despicere, amare celestia). E' una cosa del mondo che serve solo su questa terra e che scomparirà l'ultimo giorno. Dio ha voluto la sua Chiesa gerarchica e ha dato l'autorità a degli uomini da lui scelti. Tuttavia nell'altra vita <span>la gerarchia tra le anime sarà basata unicamente sulla carità</span>. Allora una vecchietta pia che in vita ha detto bene il suo rosario, sarà molto più vicina a Dio che molti papi e cardinali... l'autorità sarà rimpiazzata dalla carità.
RispondiEliminaDell'ultima vecchietta (ancor più se non prega) un Vescovo come Mgr Negri ha la RESPONSABILITA dinnanzi a Dio purché abiti nella sua Diocesi.
Dio chiederà conto a un Vescovo di tutte le anime che gli ha affidato, come chiederà conto a un padre di tutti i suoi figli.
Essere vescovi é TREMENDO ...é una TREMEDA RESPONSABILITA'. Allora io non tranquillizzerei cosi' tanto MgrNegri con discorsi da gatto e la volpe mentre l'eresia serpeggia nella sua diocesi come un veleno nell'aria...
Questo è il messaggio messo su Youtube da Don Luca... Redazione però potevate inserirlo poteva essere utile alla discussione
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/v/sPkyLys2508&feature" type="application/x-shockwave-flash" width="170" height="140
Accanto al grande dolore per un prete giovane che se ne va, sputando così sull'Eucaristia e sull'Ordine, le persecuzioni e i bastoni tra le ruote provocati da tanti uomini di Chiesa (ma non da mons. Negri) contro la Tradizione fanno sperare che tali loschi figuri liberino in questa maniera la Chiesa cattolica okkupata.
RispondiEliminaSicuramente il papa Leone X non era uno stinco di santo, sempre che la vulgata relativa alla riforma sia vera.
RispondiEliminaMa questo non autorizza a prendere un elemento secondario come la richiesta di soldi per scardinare tutte le verità di fede così come ha fatto Lutero.
San Francesco d'Assisi non si è certo comportato così.
Che la pensi così un giovane cattolico spiritualmente analfabetami può anche andar bene; che lo dica uno specialista formato per sei anni in un seminario, dotato di sacramento dell'ordine (ovverossia un prete) è francamente molto grave.
RispondiEliminaSinclair, si legga la Dominus Iesus, per favore!
RispondiEliminaLa trova sul sito del Vaticano.
Dal papa in giù.
RispondiEliminaHo ascoltato tutto il messaggio. E' sconvolgente la pochezza teologica delle tesi che sostiene, e anche l'arroganza nel sostenere certe tesi. Si sente moltissima confusione. Lui sarebbe un'anima libera ecc.... mentre noi schiavi e oppressi. Conosco questo metodo comunicativo dei "protestanti" la banalizzazione del tutto, priva di concetti che fa appiglio solo ai sentimenti o meglio al sentimentalismo alla personale libertà ecc... davvero ci sarebbe da chiedersi cosa abbia studiato in seminario. Chi lo ha preparato ad affrontare il mondo? In seminario non gli hanno insegnato che la fuori è una guerra di trincea? Mia madre mi racconta di sacerdoti che pur con i loro difetti erano un baluardo, potevano rigare dritti, sono persone che sono passate in mezzo a una guerra e molti di loro hanno dato la vita per la fede e per le loro pecorelle. Posso aver rispetto per la persona, la libertà è importante, ma si rende conto di ciò che ha fatto? Davvero occorre pregare per lui.
RispondiEliminaprecisiamo, Long Live:
RispondiElimina<span> - saltare negli occhi</span>
- sparare a zero ...?
ma che sarebbero queste aggressioni che lei mi attribuisce ? DOVE secondo lei l'avrei fatto ? rilegga bene ciò che ho scritto: ho espresso rammarico e sgomento chiedendo soltanto CHI ha fatto entrare in parrocchia un gruippo protestante ! solo questo quesito rivolgevo a Mons. Negri, che mi sembra dal suo parlare migliore di tanti altri e penso che forse si sarà rammaricato lui stesso , dati i sentori che aveva, di non aver seguito la situazione in modo più pressante, in modo tempestivo, cioè ai primi segnali (o segnalazioni ) allarmanti delle derive eretiche in quella parrocchia: io penso che pur nutrendo un certo timore avrà sottovalutato i pericoli, o nutrito sufficiente fiducia nel parroco, che sapesse gestire certi gruppi e riunion.
Quando ho fatto quella domanda: "<span>quella FREQUENTAZIONE INDEBITA in parrocchia, chi l'ha permessa ?
e perchè non si è potuta impedire ? </span>
<span>
pensavo proprio al parroco, chiedevo come ha potuto permettere quella commistione, e nessun parrocchiano ha potuto trasmettere le sue perplessità ad altri della parrocchia e apertamente al vescovo.....ed altro, ma lei non vede che dappertutto ormai sono domande che i poveri fedeli sgomenti devono farsi ora sempre più spesso ?... sulla mancata vigilanza dei pastori, a tutti i livelli di responsabilità, e sulle commistioni di vari "credo" e gruppi "oranti e predicanti", fenomeno che va peggiorando.... </span>
è da MOLTI ANNI, non da oggi e non solo in quest'episodio si evidenzia che la custodia di TUTTI i vescovi che non funziona più come fino a 40 anniorsono ! e ci accorgiamo anche che il lassismo nell'insegnare la retta Dottrina è spesso presente in loro stessi: se io le potessi dire che cosa ci tocca sentire nella nostra diocesi, capirebbe che la deriva verso le eresie è facilitata dagli stessi vescovi che lasciano DIRE E FARE tante cose che una volta erano inammissibili, propaqando essi stessi, con discorsi e scritti tanti dubbi e deformazioni della vera Dottrina, mai sentiti fino a 20 anni fa, egr. Long Live !....è una frana che procede inarrestabile, un degrado che nessuno più vuole o può risanare.
E' lei, egr. blogger, che mi ha sparato a zero, senza affatto capire il senso della mia amarezza, quando ho chiesto: CHI ha permesso tutto ciò? non si poteva prevenire ?
una domanda di senso generale di una realtà di confusione dottrinale che sta devastando tante parrocchie, caro amico..... !
Ho ascoltato tutto il messaggio. E' sconvolgente l’inesistenza logica e la pochezza teologica delle tesi che sostiene, e anche l'arroganza nel sostenere certe tesi. Si sente moltissima confusione. Lui sarebbe un'anima libera ecc.... mentre noi schiavi e oppressi. Conosco questo metodo comunicativo dei "protestanti" la banalizzazione del tutto, priva di concetti che fa appiglio solo ai sentimenti o meglio al sentimentalismo alla personale libertà ecc... davvero ci sarebbe da chiedersi cosa abbia studiato in seminario. Chi lo ha preparato ad affrontare il mondo? In seminario non gli hanno insegnato che la fuori è una guerra di trincea? Mia madre mi racconta di sacerdoti che pur con i loro difetti erano un baluardo, potevano rigare dritti, sono persone che sono passate in mezzo a una guerra e molti di loro hanno dato la vita per la fede e per le loro pecorelle. Posso aver rispetto per la persona, la libertà è importante, ma si rende conto di ciò che ha fatto? Davvero occorre pregare per lui.
RispondiElimina<span>molto grave... e più diffuso di quello che la gente pensa...
RispondiElimina</span>
Caro (ex) don Luca:ha espresso poche idee,ma confuse!
RispondiEliminaMa che campionario di banalità...già sentite mille volte dai vari Kung e Mancuso. Prego per quest'uomo affinché abbandoni l'eresia e la voglia di costruirsi una fede fai da te e ritorni all'Unica Vera Fede Cattolica: che Dio, nella sua infinita bontà, lo salvi dal vuoto in cui si è gettato...
RispondiEliminaSbirro già il tuo nick è tutto un programma. Diavolo non vuol dire divisione ma deriva dal diàbolus che vuol dire calunniatore, Il tuo ragionamento è sbagliato perché parte dalla tua suprema ignorananza.
RispondiEliminaInfatti nostro Signore Gesù, non se vale anche per te, visto quello che dici definisce SATANA MENZOGNERO E PADRE DI MENZOGNE
Il diavolo non è divisione ma è calunnia
«Menzognero e padre di menzogne, Satana che seduce tutta la terra, è a causa sua che il peccato e la morte sono entrati nel mondo ed è in virtù della sua sconfitta definitiva che tutta la creazione sarà liberata “dalla corruzione del peccato e della morte”.»
(Catechismo Chiesa Cattolica)
SOMARO
ospite 15.54, siccome è evidente che non ha capito NULLA neanche lei del mio quesito di sopra, ma sta ripetendo a pappagallo "gatto e volpe" imitando il blogger Long, faccia la cortesia di leggere questa mia spiegazione delle ore 17.25.
RispondiEliminaE rifletta attentamente su ciò che dicono gli altri, prima di ripetere slogan contro qualcuno, di cui non ha capito nè le singole parole nè il senso dell'intero discorso. Non ho affatto svalutato la persona di Mons. Negri, che ritengo migliore di tanti altri vescovi.
<span>Sbirro già il tuo nick è tutto un programma. Diavolo non vuol dire divisione ma deriva dal latino diàbolus che vuol dire calunniatore, Il tuo ragionamento è sbagliato perché parte da un presupposto errato ovvero la tua suprema ignorananza.
RispondiEliminaInfatti nostro Signore Gesù, non se questo vale anche per te visto le parole di bontè che proferisci verso altri cristiani, definisce nel Vangelo di Matteo SATANA MENZOGNERO E PADRE DI MENZOGNE e Dei Verbum non disputadum</span>
<span></span>
<span>Il diavolo quindi non è divisione ma è calunnia.
</span>
<span>«Menzognero e padre di menzogne, Satana che seduce tutta la terra, è a causa sua che il peccato e la morte sono entrati nel mondo ed è in virtù della sua sconfitta definitiva che tutta la creazione sarà liberata “dalla corruzione del peccato e della morte”.»
(Catechismo Chiesa Cattolica)
</span> SOMARO
<span><span>Sbirro già il tuo nick è tutto un programma. Diavolo non vuol dire divisione ma deriva dal latino diàbolus che vuol dire calunniatore, Il tuo ragionamento è sbagliato perché parte da un presupposto errato ovvero la tua suprema ignoranza.
RispondiEliminaInfatti nostro Signore Gesù, non se questo vale anche per te visto le parole di bontà che proferisci verso altri cristiani, definisce nel Vangelo di Matteo SATANA MENZOGNERO E PADRE DI MENZOGNE e come tu sai Dei Verbum non est disputadum</span>
<span></span>
<span>Il diavolo quindi non è divisione ma è calunnia.
</span>
<span>«Menzognero e padre di menzogne, Satana che seduce tutta la terra, è a causa sua che il peccato e la morte sono entrati nel mondo ed è in virtù della sua sconfitta definitiva che tutta la creazione sarà liberata “dalla corruzione del peccato e della morte”.»
(Catechismo Chiesa Cattolica)
</span>SOMARO</span>
et la femme s'appelle toujours ...Caterina.
RispondiElimina<span>ospite 15.54, siccome è evidente che non ha capito NULLA neanche lei del mio quesito di sopra, ma sta soltanto usando una offensiva e sciocca definizione di scherno nei miei confronti, che non mi riguarda in alcun modo, (non essendo stata mai la volpe di nessuno) faccia la cortesia di leggere questa mia spiegazione delle ore 17.25.
RispondiEliminaE rifletta attentamente su ciò che dicono gli altri, prima di ripetere slogan inconsistenti contro qualsiasi persona, che, pur non conoscendone nulla, lei si permette di definire volpe o marmotta, e di cui non ha capito nè le singole parole nè il senso dell'intero discorso. Non ho affatto svalutato la persona di Mons. Negri, che ritengo migliore di tanti altri vescovi.</span>
Per quanto riguarda le opere di Lutero consigliate,sono comprese anche quelle dove il Nostro diventa di una volgarità insostenibile,e incita ad una crudele violenza ?
RispondiEliminae la Dominus Iesus é la versione very light ... si legga le Encicliche ante CVII e vedrà che no c'é proprio altra possibilità : la <span>Chiesa Ortodossa <span>NON è Chiesa</span></span>
RispondiElimina<span>e la Dominus Iesus é la versione very light - sugar free ...
RispondiEliminasi legga le Encicliche ante CVII e vedrà che non c'é proprio altra possibilità : la <span>Chiesa Ortodossa <span>NON è Chiesa</span></span></span>
<span>et la femme s'appelle toujours ...Caterina.
RispondiEliminaNon come la nostra cara LD nazionale ma come ...la compagna di Lutero
</span>
si e' molto triste, ma d'altrone i danni vengono a galla, e troppi ne verranno a galla, sono di rimini e mons. Negri lo voglio contattare pert la mia tesi... vagbe' un altro argomento
RispondiEliminacomunque sono duecento anni che i protestanti cercano di inquinarci con le loro dottrine. io non li considero neanche cristiani, oltretutto se cattolicii tedeschi e gli austriaci non vogliono la fsspx e' perche' i protestanti
gli hanno fatto venire il complesso di inferiorita'. se non sei forte e dialotghi conn loro e' normale che il complesso ti venga. volete ridere... Sono un anonimo che avolte scrive qui da voi, vi scrivo da New York, qua sono quasi tutti protestanti o anglicani o comunque... un casdino, io non li considero neanche cristiani, sono dentro un seminario per studi teologici e dormo qua per caso, sono un esterno. staseera in mezzo aloro sfodero il Rosari e dico il Rosario in latino, combattivo fino all'iverosimile perchche' penso che anche se non sono un ordinato posso anzi devo dare il mio contributo per la conversione mia degli altri, altro che Don Luca De Pero, smascheriamoli esenza avere paura, se il mio parroco avesse problemi di ortodossia lo sbatterei fuori dalla Chiesa in quattro e quattr'otto, vedi come fa presto ad andare a puiagnucolare dai protestanti perche' una tipa gli ha roso il cervello. i protestanti no mi sono mai piaciuti.Scusate se talvolta esagero, ma dico sempre quello che mi viene dal cuore. con simpatia agli organizzatorti del sito un saluto dai cattolici di NYC.
Scusi Sbirro ma non ci siamo le deve studiare di più. Allora piccola lezione di Teologia: diavolo deriva dal latino diàbolus che vuol dire calunnia, calunniatore. IL diavolo è il calunniatore tanto che Gesù lo definisce nel Vangelo di Matteo: MENZOGNERO E PADRE DELLA MENZOGNA.
RispondiEliminaInfatti il Catechismo della Chiesa Cattolica lo definisce
"Menzognero e padre di menzogne, Satana che seduce tutta la terra, è a causa sua che il peccato e la morte sono entrati nel mondo ed è in virtù della sua sconfitta definitiva che tutta la creazione sarà liberata “dalla corruzione del peccato e della morte”.
Chi porta la divisione?
<p><span>“Sono venuto a portare fuoco sulla terra e come vorrei che fosse già acceso! Devo ricevere un battesimo e quanto mi sento angustiato, finché non sia compiuto. Credete che io sia venuto a mettere pace sulla terra? No, vi dico, ma la divisione. Perché d’ora in poi cinque persone in una casa saranno divise, tre contro due e due contro tre. Saranno divisi il padre contro il figlio, il figlio contro il padre, la madre contro la figlia, la figlia contro la madre, la suocera contro sua nuora, la nuora contro la suocera.” Luca 12,<span> </span>49-53</span>
Questo significa che la divisione non è opera del demonio, ma si può essere cristiani senza dover pensarla tutti a lo stesso modo. Poi uno la può pensare come vuole ma definire in questo modo altre confessioni testimonia una spirito DAVVERO contrario al Vangelo</p>
Hai capito bene , se si è cattolici c'è poco da spiegare , l' unica vera Chiesa è Apostolica e Romana .
RispondiEliminaIl Papa ha spiegato che il termine Chiesa può essere usato solo, oltre che per qualla Cattolica Apostolica Romana, solo per la Chiesa Ortodossa.
RispondiEliminaRoberto
La "vera" notizia, non è l'eresia di don Pero, ma la lettera chiara, grave e diretta (come altrimenti non poteva essere) del Vescovo, che senza buonismi beceri nè irenico ecumenismo, ha usato parole severe e senza mezzi termini per condannare la scelta sciagurata di un sacerdote.
RispondiEliminaDi Vescovi così, saldi nella fede e con mano sicura nell'uso del pastorale, dovrebbero essercene molti di più!
Roberto
E quelle dove pare che sul letto di morte tentò (inutilmente) di tornare al Cattolicesimo?
RispondiEliminaLa formazione carente giustifica solo in parte il comportamento dell'ex-don Luca.
RispondiEliminaAl giorno d'oggi tutti sanno la posizione della Chiesa Cattolica relativamente a omosessualità, contraccezione, rapporti prematrimoniali, e così via.
Specialmente se uno si fa prete, sa bene a cosa va incontro; se non lo sa solamente in parte è colpa dei formatori.
Il vero problema di don Luca e di altri della sua stirpe è forse la mancanza di riflessione: si fanno le cose perché persuasi dall'emozione del momento; ma come insegna Nostro Signore, se la decisione non è fondata sulla roccia, tutto crolla alla prima difficoltà.
Insomma, voglio dire che la responsabilità fondamentale di avvenimenti come questo è sì in parte dei formatori (che non hanno formato, o peggio, che hanno chiuso gli occhi su incertezze consistenti), è sì in parte dei pastori (che hanno vigilato poco o male), ma soprattutto è colpa della scarsa maturità raggiunta dal singolo che, in questo caso, fluttua da esperienze tradizionali a esperienze protestantiche, senza che mai tali frequentazioni gli abbiano creato riflessioni su ciò che costui stava facendo, ovvero senza la tanto sfuggente maturità (umana e di fede).
Ora, visto che il nostro avrebbe finalmente scoperto la Bibbia grazie ai protestanti, speriamo che rifletta sull'errore di costruire una torre senza avere prima i mezzi per portar a termine l'operazione, come insegna il Vangelo (spiacente, non sono protestante e non mi interessa snocciolare indicazioni sul passo preciso: io guardo al messaggio, non alla forma)...
Mi dicono che i tradizionalisti cattolici americani sono fortemente determinati perché da anni vedono le conseguenze dei danni indotti in una società dalla mentalitù protestante, che da un lato è estremamente formalista, dall'altro estremamente permissiva.
RispondiEliminaHai ragione hpoirot, <span>Dio chiederà conto al Vescovo di tutte le anime che gli ha affidato. Ma appunto, a chiedergliene conto sarà Dio, non il gatto, la volpe o mangiafuoco.
RispondiElimina</span>
;) caro Roberto, se non erro fu il cardinale Biffi a dire qualche tempo fa che la "meraviglia" stava nel fatto che a fare notizia fosse qualche riferimento DOTTRINALE ORTODOSSO DELLA CHIESA....
RispondiElimina*************
gentile Agostino non credo che la Redazione volesse fare o voglia fare un indice dei "buoni o cattivi".... la notizia è in quelle PAROLINE DI CONDANNA che da 40 anni non si udivano più....
ERESIA, UN ATTO GRAVE..... e riferito proprio ad un sacerdote che ha fatto della Casa A LUI AFFIDATA, quindi NON sua... una spelonca di ladri, gli eretici, che andavano li per convincerlo, e ci sono riusciti.....
per la prima volta un lupo non solo si è smascherato da solo, e di questo gliene siamo grati, ma finalmente è stato DENUNCIATO DAL VESCOVO COME TALE.... perchè chi tradisce dice il Vangelo, è come UN LADRO....
Niente a che vedere con il prete che chiede la dispensa per sposarsi, non commette eresia se resta fedele alla Chiesa.... commette un peccato se lo fa di nascosto ed è eretico se abbandona la Chiesa per andare altrove.... ;)
niente a che vedere con il prete che diventa lefebvriano perchè mons. Lefebvre NON ha fondato un'altra Chiesa e non ha abbandonato la Dottrina cattolica, non ha abbandonato la Chiesa, ha solo scelto un modo diverso, controcorrente determinato da cause indipendenti dalla sua volontà.... la Chiesa stessa NON l'ha mai dichiarato eretico e per LUI è stato fondato un Organismo Pontificio - l'ED - PER AIUTARLO e fino a prova contraria questa non è dichiarata eresia...
niente a che vedere con quelli che PERDONO LA FEDE, se restano fedeli ai piedi della Croce CATTOLICA, un esempio fu Madre Teresa di Calcutta che scrisse nel Diario al Confessore che per dieci anni aveva perduto la fede e che, come cieca, SI FIDAVA DELLE VIE INDICATE DALLA CHIESA.... si può perdere la fede ma restare cattolici, dipende dalle reazioni....
lasciare la talare dunque, ma per che cosa?
la Chiesa NON E' MATRIGNA... l'eresia, il peccato, sopraggiunge quando, perdendo qualcosa, SI ABBANDONA LA CHIESA...
eh!
Guai agli apostati !! La loro sorte sara' quella di Giuda iscariota, loro predecessore e maestro. Hanno conosciuto e rifiutato la verita' e la salvezza in cambio di 30 denari (o anche meno). All'inferno avranno la loro giusta retribuzione.
RispondiElimina<span>dice Caterina63:</span>
RispondiElimina<span>Ecco dove conduce certa ecu-mania e l'ospitalità protestante SENZA ORTODOSSIA CATTOLICA....
l'ospitalità è sacra, certamente, ma senza TRADIRE LA SPOSA DI CRISTO. questo prete ha TRADITO LA SPOSA, la Chiesa... ed è evidente che da tempo NON credeva nell'Eucaristia....
SVEGLIATEVI VESCOVI, SVEGLIATEVI SACERDOTI....
con il monito di santa Caterina da Siena, diciamo a noi stessi: </span>
<span>" Oimè, oimè, disaventurata l'anima mia! Aprite l'occhio e ragguardate la perversità della morte che è venuta nel mondo, e singolarmente nel corpo della santa Chiesa. Oimè, scoppi il cuore e l'anima vostra a vedere tante offese di Dio. Vedete, padre, che 'l lupo infernale ne porta la creatura, le pecorelle che si pascono nel giardino della santa Chiesa; e non si trova chi si muova a trargliele di bocca.</span>
ecc..............
<span>-----------
</span>
Today, 14.29.15
Buono lo Chardonnay, ma la chiesa si chiama Chardonnet :)
RispondiEliminaMa nel rito dell'abiura è anche previsto che venga bruciata l'effige di Lutero?
RispondiEliminaIo ormai non credo più in nulla, ma se un giorno dovessi riconventirmi al Cattolicesimo mi piacerebe molto sottopormi ad una abiura pubblica e solenne di tutte le mie eresie!
Quante Messe di sempre sono state "concesse" nella diocesi del tanto esaltato Negri?
RispondiEliminaMa la chiesa "ortodossa", ovvero i seguaci di Fozio, non appartiene alla Chiesa fondata da Cristo.
RispondiEliminaE di che cosa sono figlie: dello Spirito Santo, forse?
RispondiEliminaLutero aveva gravi problemi psichici. In questo lo sento vicino a me. Anche io, sovente, divento scurrile e blasfemo.
RispondiElimina<span>Lutero aveva gravi problemi psichici. In questo me lo sento vicino. Anche io, sovente, divento scurrile e blasfemo.</span>
RispondiEliminaInvece è perfettamente coerente e "in continuità" con la chiesa conciliare e post-conciliare, con l'ecumenismo, con il subsistit, con Assisi un-due-tre, con la neo-messa, con la riabilitazione di Lutero. Infine, piantiamola con questa santificazione di Negri. Quante Messe di sempre ha "concesso", costui, nella sua diocesi?
RispondiEliminacome si fa a dire che la forma è la stessa? l'avete letta?
RispondiEliminail problema di chi parla senza conoscere il caso specifico, è che qui il Parroco era molto vicino al "tradizionalismo" e aveva posizioni anti ecumeniche
RispondiEliminail Papa dice di sì...
RispondiEliminama non vorremo paragonare un grande uomo di cultura come Leone X a un piccolo porco tedesco ignorante?
RispondiElimina
EliminaSola Scriptura, Sola Fide, Sola gratia, Solus Christus, Soli Deo Gloria.
Carissima Redazione, ripropongo ancora la stessa domanda: quante Messe di sempre ha "concesso" l' "ortodosso" e "saldo nella fede" Negri nella sua diocesi?
RispondiEliminaè solo uno che non riteneva funzionante la Chiesa Cattolica come custode della verità, visto che apparentemente ha cambiato dottrina recentemente, e ha trovato una soluzione diversa. Sbagliando, non capendo, ma la colpa non è solo sua
RispondiEliminasiamo invasi dai protestanti
RispondiEliminacosa possiamo fare per arginare il loro flusso ? vanno di casa in casa con quella falsa bontà e dimostrando falso interesse per le persone solo per attirarle nella loro rete.
lo scopo di tutte queste sette è disgregare la chiesa santa cattolica apostolica romana.
chi c'è dietro questo progetto ? quali lobbies ? quali poteri forti ci stanno ? Dobbiamo unire le forze e contrastare questi falsi maestri.
Mi sembra esagerato affermare che siamo invasi dai protestanti, in primo luogo perchè essi sono certamente uniti fra loro dal collante dell'odio verso la Chiesa Cattolica, ma hanno idee affatto diverse a seconda delle sette, che sono superiori al centinaio;di conseguenza non si possono identificare come un gruppo omogeneo e coeso ("i protestanti"). In secondo luogo l'immagine distorta e augiassizzata delle cose che ci viene propinata dalla televisione è la seguente: le chiese cattoliche si svuotano mentre le altre religioni aumentano insieme con l'ateismo. Si è quindi portati a credere che i paesi protestanti siano enormemente credenti e praticanti, cosa assolutamente non vera.
RispondiEliminaIn terzo luogo, preghiamo il Signore perchè questo sacerdote torni nella vera Chiesa, magari non subito, dopo aver riflettuto su che cosa è la Chiesa e perchè si definisce Cattolica.
é verissimo ... ma non ho potuto più correggerlo perché già commentato
RispondiElimina<span>é verissimo ... mi scuso, ma non ho </span><span>più </span><span>potuto correggerlo perché già commentato</span>
RispondiElimina<span>La fraternità San Pio X, non é né scismatica, né eretica ... lo dice anche il papa !!
RispondiElimina</span>
gent. beniaminus,
RispondiEliminacredo che lei debba correggere l'ultimo verbo del suo commento: meglio che dica "che cosa ERA la Chiesa e perchè si definiVA Cattolica"....
legga le tristi riflessioni che si stanno facendo sulle celebrazioni ecumeniche INSIEME con i protestanti, (già accadute in vari luoghi dell'orbe cattolico e mai condannate dall'alto) sull'ultimo thread circa Assisi3, e capirà perchè conviene usare il verbo al passato, se parliamo di vera Chiesa Cattolica come l'abbiamo conosciuta per 19 secoli e mezzo di storia.......
Nell'ora di tremenda confusione che sta travolgendo pecore e pastori, preghiamo perchè il Signore Divino Pastore perchè illumini tutta la Chiesa, cominciando dal Papa e da tutti i pastori di anime, affinchè ridiventino pienamente consapevoli di quale sia la vera Chiesa e la sua vera Missione: quella di annunciare al mondo la Redenzione operata da Gesù Cristo con la sua Santa Croce, annuncio che ad Assisi3 sarà oscurato e silenziosamente rinnegato/bypassato, per vergognoso rispetto degli uomini ignari di Cristo !
vera Missione e identità della Chiesa che è stata anno dopo anno tralasciata e rinnegata per amore e omaggio al concilioV2, come se esso fosse una nuova divinità che rifonda la Chiesa su nuove basi, contraddicenti e rivaleggianti con quelle bimillenarie poste da Nostro Signore !
gent. beniaminus
RispondiElimina<span>credo che lei debba correggere l'ultimo verbo del suo commento: meglio che dica "che cosa ERA la Chiesa e perchè si definiVA Cattolica"....
legga le tristi riflessioni che si stanno facendo sulle celebrazioni ecumeniche INSIEME con i protestanti, (già accadute in vari luoghi dell'orbe cattolico e mai condannate dall'alto) sull'ultimo thread circa Assisi3, e capirà perchè conviene usare il verbo al passato, se parliamo di vera Chiesa Cattolica come l'abbiamo conosciuta per 19 secoli e mezzo di storia.......
Nell'ora di tremenda confusione che sta travolgendo pecore e pastori, preghiamo perchè il Signore Divino Pastore perchè illumini tutta la Chiesa, cominciando dal Papa e da tutti i pastori di anime, affinchè ridiventino pienamente consapevoli di quale sia la vera Chiesa e la sua vera Missione: quella di annunciare al mondo la Redenzione operata da Gesù Cristo con la sua Santa Croce, annuncio che ad Assisi3 sarà oscurato e silenziosamente rinnegato/bypassato, per vergognoso rispetto degli uomini ignari di Cristo !
vera Missione e identità della Chiesa che è stata anno dopo anno tralasciata e rinnegata per amore e omaggio al concilioV2, come se esso fosse una nuova divinità che rifonda la Chiesa su nuove basi, contraddicenti e rivaleggianti con quelle bimillenarie poste da Nostro Signore !</span>
<span>scusate ... ma quando il papa Benedetto XVI recità un preghiera "per l’unità <span>dei cristiani</span>" a Erfurt insieme ai luterani al fine di ritrovare la piena comunione perché "noi+loro = una cosa sola", non vi viene il dubbio che per il papa quel </span><span><span>dei cristiani</span></span><span> sia già usato nel senso ALLARGATO a tutte le confessioni che in un modo o nell'altro possono almeno recitare un padre nostro ?</span>
RispondiEliminaper me qualla preghiera significa che evangelisti, luterani... sono oggi già cristiani. o no ?
Una ( piccola ? ) considerazione sulla formazione dei preti e anche dei laici: quale ruolo è riservato oggi allo STUDIO E ALLA PRESENTAZIONE DELLA VITA DEI SANTI? Quando si è piccoli, oppure si è poco istruiti, oppure ancora si è di mediocre cultura umanistica, anche perchè presi dal lavoro o semplicemente indirizzati a studi scientifici, come si può pretendere di penetrare problematiche teologiche e di discettare sulle relazione tra Chiesa e mondo, Chiesa cattolica e altre religioni?
RispondiEliminaInvece le vite dei santi ci offrono esempi viventi, ricchi di affettività, direi tangibili di come si vive la fede e di come la si applica nel mondo, senza perdere tempo a impancarsi giudici di questo e di quello.
Penso a san Giovanni Bosco, che mi ha ispirato nella scelta professionale e nel modo di condurla, a san Domenico Savio, bellisimo modello per i bambini, al curato d'Ars, modello dei parroci, a san Giuseppe Moscati...
Santa Caterina da Siena può offrire il modello di come si possa denunciare i mali dell'istituzione ecclesiastica e dell'alto clero pur continuando ad amare appassionatamente la Chiesa. Già, ma quei personaggi sentivano che "NON HA DIO PER PADRE CHI NON HA LA CHIESA PER MADRE."; e chi ama sua madre deplora i suoi difetti, fa quanto può per suggerire i cambiamenti necessari, ma non li proclama altezzosamente con la tromba e col tamburo!
Quel che ho trovato di sconsolante nei contestatori è sempre stato non l'apertura sociale ( doverosissima, anche se spesso più parolaia che fattiva ) ma l'immodestia di chi, ignorando la tradizione del vero, umile popolo cristiano nella sua fattiva e devota quotidianità pensa che prima di lui ci siano stati ( quasi ) solo il deserto e il roveto della "Chiesa costantiniana", il dilettantismo culturale di chi non si rende conto ( quanto volutamente ? ) che certi supreme problematiche ecclesiologiche e teologiche possono essere affrontate degnamente e senza scivoloni e cantonate solo da pensatori formati in decine di anni di studi ardui e faticosissimi. Come se tutti pretendessero di discettare pubblicamente di alta finanza o di fisica nucleare!
Un segno sicuro della protervia di certa contestazione c'è: la carenza o la MANCANZA ASSOLUTA DEL CULTO MARIANO, di quella Maria che è l'icona della maternità, vale a dire della tenerezza e dolcezza della Chiesa.
Infatti, la questione va inquadrata meglio. Non pochi membri della FSSPX sono "solo" (senza ironia) potenzialmente aperti a una deriva verso posizioni scismatiche. L'ordinazione del 1988 fu "atto scismatico", non scisma vero e proprio, conclamato. Nella FSSPX ci sono "solo" (come sopra) elementi distorti e malati, accanto a potenzialità grandi per la Chiesa. Lo dicono i Papi, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI.
RispondiEliminaboh. ora è entrato in quelle comunità del "secondo me". Ora potrà iniziare le sue prediche con il "secondo me". Anche perché ora le altre chiese evangeliche lo vorranno, si faranno la guerra per averlo. E quale comunità "evangelica" sarà più vera per lui?
RispondiEliminaIn cosa un "atto scismatico" non è uno scisma? Fa di tutto per trasformare la realtà caro ospite! ;) :-D :-D :-D ;)
RispondiEliminaE non solo è scismatica ma anche eretica visto che per rientrare nella Chiesa deve firmare un preambolo dottrinale di cui il Magistero ha bisogno per assicurarsi che codesti abbiano un pensiero ecclesiologico veramente cattolico. :)
Ubi Petrus Ibi Ecclesia. I.P.
Cherchez la femme, dice la saggezza popolare: lì sarà la vera spiegazione, in finis.... vedrete. I.P.
RispondiEliminaammettendolo pure (senza concederlo) .. <span>di elementi distorti e malati, <span>senza alcuna</span> potenzialità né piccola né grande per la Chiesa ce ne sono a bizzeffe REGOLARMENTE ISTITUZIONALIZZATI NELLA CHIESA...
RispondiElimina</span>
<span>ammettendolo pure (senza concederlo) .. <span>di elementi distorti e malati, <span>senza alcuna</span> potenzialità né piccola né grande per la Chiesa ce ne sono a bizzeffe REGOLARMENTE ISTITUZIONALIZZATI NELLA CHIESA... </span></span>
RispondiEliminacosi' in questo periodo confuso ci sono quelli che servono Dio in spirito di verità e quelli come il cireneo che (da buon svizzerotto) lo servono in carta-da-bollo,
chi é dentro é dentro qualunque eresia si predichi, chi é "fuori" é fuori condannato senza appello
<span><span>ammettendolo pure (senza concederlo) .. <span>di elementi distorti e malati, <span>senza alcuna</span> potenzialità né piccola né grande per la Chiesa ce ne sono a bizzeffe REGOLARMENTE ISTITUZIONALIZZATI NELLA CHIESA... </span></span> ila papa stesso prega con loro, da loro... ma mai pubblicamente per loro.
RispondiEliminacosi' in questo periodo confuso ci sono quelli che servono Dio in spirito di verità e quelli come il cireneo che (da buon svizzerotto) lo servono in carta-da-bollo,
chi é dentro é dentro qualunque eresia si predichi, chi é "fuori" é fuori condannato senza appello</span>
Ho qualche perplessità come Ospite. Secondo me l'unico problema di questa lettera è che non si percepisce una preoccupazione paterna nei confronti dell'ex parroco. Prevale l'elogiabile intento di mettere in guardia i fedeli sulla gravità dell'atto e sulla natura eretica della scelta. Senza addolcire i contenuti credo fosse più autenticamente cristiano (qui non parlo di politically correct) e per nulla meno cattolico esprimere anche una sincera preoccupazione per la persona di don Luca. Per di più una risposta del vescovo mancante proprio in questo aspetto darà certamente occasione a molti di dar ragione a don Luca, quando parla di una chiesa cattolica tutta istituzione e gerarchia (come se la gerarchia non fosse a servizio della comunione, a difesa della fede e non fosse essa stessa una forma di comunione non necessariamente orizzontale!). Tuttavia cosa si può dire, questa lettera è forse lo specchio della personalità di Mons. Negri: per uno come me che non lo conosce personalmente emerge la figura di un vescovo che difende la fede e la dottrina, che si cura dell'ortodossia dei suoi fedeli, ma che forse non è abituato a cercare un rapporto paterno con i suoi preti. A molti cattolici già border line di San Marino da oggi verrà voglia di sperimentare quanto autentici possano essere invece i rapporti umani nelle comunità evangeliche.
RispondiEliminaIl concedere o non concedere la messa di sempre non è criterio per valutare l'ortodossia e il "coraggio" (dato i tempi) di un vescovo che parla chiaro e senza mezzi termini.
RispondiEliminaLe parole di Mons. Negri e la sua ferma condanna della scelta eretica del sacerdote sono inequivocabili, dure, serie e gravi. E così resteranno anche se passate dentro attraverso il filtro "della Tradizionalità" del prelato.
Le posizioni di Mons. Negri e il suo appoggio e sostegno al Santo Padre sono noti a tutti ed esemplari.
roberto
Altro che carta da bollo, caro hpoirot! E' questione di buonsenso e lei da "sbirro belga" dovrebbe sapere che il fatto che ci siano dei delinquenti abbastanza furbi o potenti per rendere ineffettiva l'applicazione delle leggi nei loro confronti (veda ad esempio DSK...) non è ragion sufficiente per chiedere la non applicazione di codesta a quelli che non sono abbastanza furbi e potenti. I.P.
RispondiElimina<span>Altro che carta da bollo, caro hpoirot! E' questione di buonsenso e lei da "sbirro belga" dovrebbe sapere che il fatto che ci siano dei delinquenti abbastanza furbi o potenti per rendere ineffettiva l'applicazione delle leggi nei loro confronti (veda ad esempio DSK...) non è ragion sufficiente per chiedere la non applicazione di codeste a quelli che non sono abbastanza furbi e potenti. I.P.</span>
RispondiEliminamah .. mi sono forse entusiamato troppo presto: quando si pensa che a fine mese il papa concelebrerà una preghiera colmune con la chiesa evangelica tedesca c'é da chiedersi che don Luca Pero sia veramente passato a un'altra chiesa... non mi stupirei che Mgr Negri si faccia bacchettare per aver usato le parole "posizione eretica" verso chi dopotutto é solo andato da chi é "già profondamente unito a noi nella FEDE anche nella separazione contingente"
RispondiEliminahttp://paparatzinger4-blograffaella.blogspot.com/2011/09/erfurt-benedetto-xvi-officiera-una.html
<span>...mi sono entusiamato troppo presto: quando si pensa che a fine mese il papa concelebrerà una preghiera comune con la chiesa evangelica tedesca c'é da chiedersi se don Luca Pero sia veramente passato a un'altra chiesa...
RispondiEliminanon mi stupirei che Mgr Negri si faccia bacchettare per aver usato le parole "posizione eretica" verso chi dopotutto é solo passato da chi é "profondamente unito a noi nella FEDE anche nella separazione contingente" http://paparatzinger4-blograffaella.blogspot.com/2011/09/erfurt-benedetto-xvi-officiera-una.html</span>
<span><span>...mi sono entusiamato troppo presto: quando si pensa che a fine mese il papa concelebrerà una preghiera comune con la chiesa evangelica tedesca c'é da chiedersi se don Luca Pero sia veramente passato a un'altra chiesa...
RispondiEliminanon mi stupirei che Mgr Negri si faccia bacchettare per aver usato le parole "posizione eretica" </span></span>
<span><span>Dopotutto don Luca é andato in una confessione che é "di fatto profondamente unita a noi nella FEDE anche nella separazione attuale"
http://paparatzinger4-blograffaella.blogspot.com/2011/09/erfurt-benedetto-xvi-officiera-una.html</span></span>
Se i lefreviani avranno la prelatura penso molti passeranno trale fila dei protestanti, sì sì !!!!!
RispondiElimina"<span>Il concedere o non concedere la messa di sempre non è criterio per valutare l'ortodossia...". Ciò significa che si può essere "ortodossi" pur essendo pervicacemente ostili alla Messa di sempre?. Prendo atto della vostra posizione (di tutti i Redattori?) ma, con molto rispetto e immutata simpatia, mi sembra un po' in contrasto con l' "oggetto sociale" del sito.</span>
RispondiEliminaMeglio, faremo un po' di pulizia, finalmente.
RispondiEliminaMi dicono che questo ex parroco non ha fatto parte di alcuna comunità legata alla tradizione. Le foto parlano chiare.
RispondiEliminaL'apostasia d'un prete non fa ridere. E' una tragedia. Forse, per il bene delle anime tutte, sarebbe opportuno con maggior discernimento ordinare preti e curarne costantemente l'ortodossia....
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaOra il De Pero vuole farsi ribattezzare a Cesenatico:
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=wsqJkBfwXXg
Il vescovo in questione tale Mons. Negri, aveva avuto il sentore che da tempo in quella Parrocchia vi fossero frequentazioni "protestanti"...In effetti, con nessuna paura e con buona pace dei benpensanti eretici, le cose proseguivano col danno aggravato dello scandalo per i fedeli. Per fortuna, che l'avveduto "Sacerdote" non avesse avuto frequentazioni col mondo tradizionale cattolico, che non avesse ben pensato a celebrare la Santa Messa Cattolica di sempre o cose similari... in questo caso, ma solo in questo caso, allora, si sarebbero presi già da tempo gravi provvedimenti....
RispondiEliminaLa cosa veramente "STRANA" è che la Chiesa Ortodossa afferma che la Chiesa Cattolica Romana, con tutti i suoi nuovi dogmi, a partire dal Filioque, si è allontanata dalla VERA FEDE.
RispondiEliminaMah! Chi avrà ragione?
Quello che io penso veramente, alla fin fine, è che: SENZA LE CUPOLE DELLE CHIESE SI VEDE MEGLIO IL CIELO!!!!!!!
gloria a dio un'altro prete che riesce a liberarsi da questa catena della chiesa cattolica,e camminare nelle vie di luce verita è libertà,,,,,,,a voi che visionerete il mio commento non fatevi incantare dalle tradizioni pagane e cercate di cercare la verità nella parola di dio nella bibbia..........tanto per dirne una,tutte le statue all'interno delle chiese: (HANNO OCCHI E NON VEDONO HANNO ORECCHIE E NON SENTONO) vi saluto con la pace di dio
RispondiEliminaSono dell'idea che non si tratti di un fenomeno ristretto solo a pochi casi, ma che sia abbastanza vasto. Forse non tutti vengono pubblicizzati in questo modo, ma ne esistono molti più di quanti ne possiate immaginare.
RispondiEliminaValoración basada en los comentarios de los usuarios.
RispondiEliminaIntanto non giudico; ottimo e prezioso l intervento del Vescovo Negri, mi addolora che pastori con il suo zelo e capacità debbano riconoscere all interno del gregge lupi travestiti che tanto danno recano a chi, puro cristiano della domenica, ha pochi strumenti x ben discernere.
RispondiEliminaGià la domenica...Che cosa sono diventate le nostre chiese prima e dopo la celebrazione?
Salotti da barbiere, luoghi di mercato, bancarelle di vendita come quelle che Gesù scacciò nel tempio?! Qualcuno mi risponda!
Quanti cristiani credono!ancora alla Presenza Eucaristica...e aggiungerei quanti preti...Sic
Ho manifestato il desiderio,con un sacerdote,di dire pubblicamente un pensiero a tal proposito al microfono e la risposta fu di cercarmi una parrocchia consona ai miei gusti evitando di scaraventare quei pochi che ancora frequentano la Chiesa.
Questo stesso prete informato di un furto di Ostie consacrate commentò dicendo che il ladro si era accontentato di poco....!!!
Che aggiungere?
Lo so i sacerdoti sono sempre di meno e spesso troppo!,oberati di ogni sorta di impegno ...allora non rimane che pregare il Padrone della messe che mandi operai nella Sua message, santi operai e che ce ne renda degni.
Alleluia, Gesù è il Signore.
G.
D