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Il canto della Kalenda nella liturgia romana

Nella liturgia romana all’inizio della Messa di mezzanotte si può cantare la cosiddetta « Kalenda », ovvero la solenne proclamazione della n...

venerdì 22 luglio 2011

Assisi...

di Francesco AGNOLI

Recentemente l'ottimo Rodari, su Il Foglio del 7 luglio, interpretava alcuni articoli comparsi sull'Osservatore Romano come una "botta a freddo" ai firmatari dell'appello contro una nuova Assisi 1986, pubblicato qualche mese fa sul Foglio (con anche la mia firma).
Un altro vaticanista, anch’egli molto preparato ed informato, come Andrea Tornielli, legge invece gli stessi articoli in modo opposto: "Dopo l’annuncio a sorpresa dello scorso gennaio, quando Benedetto XVI ha convocato il nuovo raduno delle religioni ad Assisi per invocare la pace, alcuni storici (tra questi Roberto de Mattei) e giornalisti cattolici vicini alla sensibilità più tradizionale hanno firmato un appello chiedendo al Papa di ripensarci. E si sono detti sicuri che qualunque cosa Ratzinger dirà o farà ad Assisi, il messaggio veicolato dai media sarà quello del sincretismo religioso, di un pericoloso abbraccio tra verità ed errore che mette tutto e tutti sullo stesso piano. È evidente che le perplessità esposte dai firmatari erano e sono condivise da più di qualcuno nella Chiesa, anche a livelli più alti, anche all’interno del Vaticano. Non si spiegherebbe altrimenti la sequenza pressante di autorevoli articoli che «L’Osservatore Romano» sta mettendo in pagina per spiegare il significato del gesto papale, prevenirne le interpretazioni scorrette, fissarne i contorni e i contenuti. In sostanza, gli interventi sul quotidiano vaticano servono a fronteggiare la preoccupazione (talvolta il dissenso, anche se non esplicitato) da parte dei cosiddetti ambienti «ratzingeriani». I quali ritengono che la convocazione di Assisi - voluta da Benedetto XVI senza subire pressioni né suggerimenti – non sia in linea con il suo stesso pontificato, con le sue linee programmatiche..." (Vatican Insider).
Per Tornielli dunque sono gli stessi "ambienti ratzingeriani" ad avere paura di una nuova Assisi. Personalmente, non posso che confermarlo. Sono più d’uno gli uomini che a papa Benedetto XVI si richiamano che hanno plaudito, con discrezione, il nostro manifesto, perché temono che un'altra Assisi generi ulteriori confusioni nel già smarrito mondo cattolico.
Ha scritto dunque il cardinal Kurt Koch sull’Osservatore Romano del 7 luglio: “…Una simile "giornata di preghiera" non deve naturalmente essere fraintesa come un atto sincretistico…”.
E il cardinal Bertone: “…Quest'ultimo punto era di capitale importanza: il relativismo o il sincretismo, infatti, finiscono per distruggere, anziché valorizzare, la specificità dell'esperienza religiosa. Su questo aspetto si è tornati più volte in seguito, anche a motivo di interpretazioni superficiali, che non sono mancate, di quel primo incontro di Assisi”… E ancora: “La Giornata di Assisi si svolgerà all'insegna di quegli elementi che già caratterizzarono il primo raduno, venticinque anni fa: la preghiera, il digiuno, il pellegrinaggio. La preghiera sarà vissuta soprattutto nella dimensione del silenzio e del raccoglimento interiore, che si sono voluti privilegiare rispetto alle forme pubbliche di preghiera di ciascuna tradizione, in continuità con quanto avvenuto già nell'incontro del 2002. La preoccupazione per evitare anche solo l'impressione di qualsiasi relativismo non è solo cattolica, ed è particolarmente comprensibile nell'odierno contesto culturale, per molti versi refrattario alla questione della verità e per questo incline a una presentazione indifferenziata, e ultimamente irrilevante, del fenomeno religioso”.  (Osservatore Romano, 3 luglio 2011).
Sembra chiaro, alla luce di questi interventi, che uomini vicini al papa, consapevoli di quello che significò Assisi 1986 (allora non apprezzato dal cardinal Ratzinger), stanno cominciando in questi tempi a mettere i puntini sulle i, per invitare i cattolici a non cadere nel sincretismo e nel relativismo religioso: appare inevitabile pensare non che lo facciano in opposizione al papa, ma, al contrario, di concerto con Lui.
Si prepara cioè, gradualmente, una qualche correzione di rotta, rispetto al passato, come è dimostrato dal fatto che non vi sarà preghiera comune, ma, dopo il “pranzo condiviso”, “preghiera personale”, come ha dichiarato apertamente il cardinal Tauran, sempre sull’Osservatore Romano; che i luoghi sacri cattolici non saranno dati ai membri di altre religioni per i loro riti (significativa la frase di Bertone: “Ci troveremo a camminare insieme per le strade di Assisi”, non per le chiese…); che verranno invitati anche atei, non credenti, a dimostrazione del fatto che ogni dialogo può essere fatto non in nome di un presunto Dio comune, quanto della comune appartenenza, di tutti, al medesimo genere umano.
Dialogo inter-umano, inter-culturale, dunque, se ciò significa confronto alla luce della ragione, ma ciò dovrebbe avvenire nel rispetto del principio di non contraddizione (una religione o è vera o è falsa, tertium non datur), e, quanto ai cattolici, benché molto spesso non sia così, del I comandamento e  dell’evangelico: "Io sono la Via, la Verità e la Vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di Me" (Gv. 14:6). Altrimenti “mestier non era parturir Maria”…
Fonte: Il Foglio 21.7.11

276 commenti:

  1. Purtroppo qualunque cosa dirà il Papa anche la più bella, nobile e veritiera sarà divulgata dai mass media come un passo verso la "riconciliazione" di tutte le religioni ed il messaggio unico che da esse promana. Purtroppo il Papa non può dire nella trappola d'Assisi quello che disse tanti anni fa vicino al mare di Galilea un oscuro figlio di un artigiano "Io sono la Via, la Verità e la Vita ... chi crede in me avrà la vita eterna...". Tutto il resto non conta.

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  2. <span>Ottimo pezzo di Agnoli che ha perfettamente capito che Assisi non è ormai più un elemento del "dialogo" interreligioso ma che è un avvenimento inter-culturale e inter-umano come lo mostra l'invito  alla presenza di atei. 
    E' bellissimo pensare che sia propio la Chiesa Cattolica Romana, espressione dell'unica Verità, Gesù Cristo, che prenda la ferula per guidare il gregge umano in luoghi di scambio lungo il cammino della pace, anche se per ora, purtroppo, solo simbolicamente. I.P.</span>

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  3. Purtroppo qualsiasi iniziativa umana se non poggia sul soprannaturale non é destinata a grandi successi. Apprezzo l'impegno e la volontà del Papa, ma temo che quel voler poggiare ogni iniziativa sulla ragione umana, tralasciando forzatamente ( e forse controvoglia ?) il divino (e d'altronde Assisi non é fatta per parlare di Gesù Cristo) sia fortemente limitata. Se l'uomo non é toccato dalla grazia, invano puoi cercare di convincerlo a credere in Cristo. Difatti umanamente parlando sono interessanti i provvedimenti che sta prendendo il Vaticano, ma forse sta peccando di ingenuità e non so se sappia cosa é in grado di macinare la macchina propagandistica avversaria se solo si mette. La nostra forza deve venire dall'alto, la si invochi!

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  4. Possono dare tutte le spiegazioni che volgiono...ma sempre di ammuchiata si tratta! Il popolo dei credenti non è costituito solo da cardinali, letterati, professori, giornalisti e politici, ma anche di casalinghe, prostitute, operai, contadini, facchini, ecc... che prendono notizia degli eventi promossi dalla gerarchia religiosa principalmente dai TG e dai giornali. A tutte le persone di estrazione medio-bassa, che sono la maggioranza, quell'evento susciterà più domande che risposte...e allora chi spiegherà loro i reali intenti di quell'incontro? Non era forse meglio evitarlo?
    Ma io dico...perché proprio la religione cattolica deve accollarsi il peso di questo dialogo interreligioso, non lo possono organizzare i buddhisti che fanno del relativismo la loro regola di vita? Possibile che la Chiesa debba sempre renderesi incomprensibile ai fedeli? C'è uno scollamente tra gerarchia e popolo di Dio! Se qualcuno ha dei contatti in Vaticano comunichi subito che c'è una divaricazione notevole tra i "Sacri Palazzi" e le chiese di provincia!

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  5. E poi, con tutto il rispetto, il Papa può dire ciò che vuole, ma solo le parole del vangelo sono perennemente sante e valide! La verità è una: Gesù Cristo!

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  6. <span><span><span>Senza l'ascolto, la comprensione diventa impossibile. Non si tratta dunque di interpretare, ma di entrare in sintonia con l'altro.</span>    
    Nessuno riesce a mettersi davvero in ascolto dell'altro, se PRIMA E CONTEMPORANEAMENTE E DOPO non è in ascolto di un Altro, che ha Nome Signore...    
    Inoltre la Verità assoluta esiste ed è sempre Lui, relativa è la conoscenza che possiamo riuscire ad averne noi, non solo ma anche per effetto delle nostre relazioni. Da quello che è esposto, sembra quasi che siano le nostre relazioni a generarla.     
    Attenti alle belle parole, che non sono altro che una snocciolata di slogan...</span>  
    Quanto al siate pacifici non giudici, premesso che il 'giudizio' può essere discernimento e riguarda le idee non le persone, che solo il Signore può giudicare, essere "operatori di Pace" (pacifici può stare anche per 'buonisti')  non esclude e non esime dal giudizio nel senso detto sopra. Dando anche per scontato che noi abbiamo una sola certezza: sappiamo e conosciamo CHI E' la Verità e cosa ha fatto e fa continuamente per noi; ma, quanto a conoscerLo sempre più e sempre meglio, il che diventa 'connaturalità, abbiamo bisogno di fedeltà (nostra, perché la sua è scontata) e di Grazia...</span>

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  7. Mi piace pensare che nelle parole di Micus ci sia un elemento positivo: la Chiesa si fa carico di questo dialogo forse perché proprio è detentrice della verità dell'Amore.
    In secondo luogo vorrei che sul suo secondo messaggio, che qui cito: "<span>con tutto il rispetto, il Papa può dire ciò che vuole, ma solo le parole del vangelo sono perennemente sante e valide! La verità è una: Gesù Cristo"</span>, si innalzassero quei cori indignati che di solito salgono quando si leggono, ad esempio, gli scritti di Andrea Grillo o di altri progressisti definiti anti-papali.

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  8. Ci indorano la pillola... ma sarà comunque amara!!!

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  9. Ovviamente il commento era strattamente relativo all'argomento ecumenico-interreligioso-interculturale-interumano. Il senso del messaggio è che il Papa può dare tutte le spiegazioni che vuole al suo gesto e anche se egli sarà frainteso solo il vangelo (e aggiungo IL MAGISTERO TRADIZIONALE DELLA CHIESA, cioè prima del concilio vaticano II) ci dice chiaramente e limpidamente dove stà la verità. Esempi?

    <span>“Gesú gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me” </span><span>(Gv 14:6)</span>
    <span>“E in nessun altro vi è la salvezza, poiché non c’è alcun altro nome sotto il cielo che sia dato agli uomini, per mezzo del quale dobbiamo essere salvati” </span><span>(At 4:12)</span>
    <span>“Questa infatti è la volontà di colui che mi ha mandato: che chiunque viene alla conoscenza del Figlio e crede in lui, abbia vita eterna, e io lo risusciterò nell’ultimo giorno” </span><span>(Gv 6:40)</span>
    <span>“E Gesú di nuovo parlò loro, dicendo: «Io sono la luce del mondo; chi mi segue non camminerà nelle tenebre ma avrà la luce della vita»” </span><span>(Gv 8:12)</span>
    <span>“Chiunque perciò mi riconoscerà, davanti agli uomini, io pure lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli. Ma chiunque mi rinnegherà davanti agli uomini, io pure lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli" </span><span>(Mt 10:32-33)</span>

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  10. Ecco il commentino compitino da elementari del ns. presunto cireneo cone le tante belle paroline che appunto, simbolicamente ed utopicamente fanno apparire il male come bene. Ed ancora sottolinea l'aspetto antropocentrico ....uomo espressione di culture ....incontro inter umano.....ieri lo accusavano di antropocentrismo.....e' vero, tra l'altro cio' e'  il pensiero ecumenico massonico! La Chiesa che guida il gregge umano...appunto... ma coloro che entrano nell'ovile sotto Gesu' Cristo . I buddisti, maomettani, vodooisti non seguono affatto Gesu' Cristo, "'Unico Pastore ".....e dove vivono perseguitano i Cristiani, li deridono e credono di essere l'unica Verita'. Non sono neanche nell'ovile e non ci vogliono entrare . Nessuna conversione e' avvenuta da quando si professa lo Spirito di Assisi , anzi si profana la citta di San Francesco.
    E' un incontro mangereccio, turistico, costoso, umano e folkloristico...niente di religioso  ...si prega per una pace che non c'e' .....non arriva perche' e' la pace del mondo...non quella di Gesu' .....non si prega Gesu' Cristo vero Dio e vero Uomo...ognuno  degli infedeli preghera' per il suo idolo nelle tenebre che negli Assisi precedenti sono state fatte entrare nelle ns. Chiese , profanando Altari.  Gesu' ha chiesto di evangelizzare , e se non ascoltati ha invitato ad andarsene e scuotere la polvere. Gesu' ha cercato i malati, i pagani, anche gli stessi ebrei destinatari dell'Alleanza ....ma al loro rifiuto ha voltato le spalle....non si e' piu' mischiato con loro e ci ha messo in guardia a non legittimizzare alcun dialogo se non quello in cui si cerca di convertire a Gesu', con tolleranza e carita'...senza alcun compromesso che diminuisca il proprio Credo .

    Invece con Assisi bisogna rinunciare a pezzetti della Fede...se non tutta.

    Un incontro che poteva essere fatto in alberghi, all'ONU, anche se per la Chiesa Cattolica e' un perdersi...uno scendere a compromessi , un auto-delegittimazione  . Quello che vuole la Massoneria internazionale serva del sinedrio che dopo aver crocifisso Gesu' ,da 200 anni vuole  crocifiggere la sua Chiesa......con l'aiuto dei tanti Giuda. Giuda era un apostolo...faceva parte della Chiesa !!!!! Anche lui, primo socialista falso e traditore, anteponeva i poveri, gli uomini, la  presunta solidarieta' per gli uomini,allo stesso Gesu'!!!!...e lo tradi'! Lo stesso S. Paolo, ebreo, rimprovero' Pietro, ebreo, ad Antiochia per la sua pastorale un po' sottomessa ai giudei ......un dialogo in cui Pietro doveva rinunciare al suo primato per dialogare con  i giudei  che rifiutavano Gesu' e che chiedevano la partecipazione ai loro rituali, oramai estinti ...la storia si ripete. E' sotto i nostri occhi!!!

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  11. Per gli esempi relativi al magistero tradizionale basti guardare ad un qualsiasi documento del magistero papale redatto prima del concilio vaticano II. Anche in quelli minori, secondari e dimenticati da tutti troverete sicuramente a chiare lettere la proclamazione che la verità e la salvezza sono costituite unicamente e incondizionatamente da due cose: GESU' CRISTO e la CHIESA CATTOLICA!

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  12. rettifico...da 2011 anni il sinedrio vuole Crocifiggere la Chiesa. di Gesu'.....

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  13. non esiste nessun cammino di pace se non in Cristo , che loro non riconoscono e che vorrebbero ancora crocifiggere !!!!

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  14. <span>Questo e' il tentativo di raddrizzare cio' che non puo' che nascere storto.  
     
    Il fatto stesso che questo "incontro" si svolgera' ad Assisi inevitabilmente portera' a paralleli con le passate empieta'. A quel punto, i media oscilleranno tra accentuazione del preteso sincretismo (suggerito dal luogo scelto per l'evento) o le accuse al papa di non essere amante di "peace and love" come il suo predecessore troppo spesso inebriato dal facile populismo e dalla ricerca di popolarita' a ogni costo.  
     
    Se le intenzioni sono veramente quelle di avere un incontro molto diverso dai precedenti, Assisi e' la scelta' piu' sbagliata che si possa immaginare.  
     
    </span>

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  15. Ben detto...se proprio si voleva fare, perché non organizzarlo a Trento o a Lepanto?

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  16. Grazie del commento che trovo pacato e assolutamente condivisibile per chi ha la certezza assoluta nella verità unica.
    Sarà che la mia fede è sempre un deserto da attraversare...

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  17. <span>Molti religiosi hanno rinunciato alla mistica...per abbracciare la..."mastica". Comunque il giudizio lo ha dato Gesu'...il Verbo incarnato...e noi lo seguiamo! Ecco l'intoppo per gli altri.....</span>

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  18. Bisogna rispettare tutte le religioni ma non bisogna perdere di vista il fatto che il Cristianesimo non è una religione. La religione è una cosa, Cristo è un'altra. In nessuna religione del mondo è presente lo scandalo per qualcuno e la follia per altri per il fatto che Dio stesso si è fatto trafiggere. In nessuna religione è presente l'amore infinito di Dio che si è fatto carne ed è venuto ad abitare in mezzo a noi. Quindi il Cristianesimo non è altro che una Persona, che è Dio e che al di là di precetti e prescrizioni vuole essere abitato nel cuore di chi crede e si affida a Lui. In questo senso si potrebbe parlare di un incontro tra tutte le religioni del mondo con Cristo Gesù, l'unico vero Dio, Signore della storia e creatore di tutte le cose, visibili e invisibili. Posta in questo modo la cosa potrebbe anche passare. Ma non posso accettare che ad Assisi si consumi il trionfo delle dottrine di Renè Guenon. Questo sarebbe il primo passo. Il sucessivo è l'aggiunta dell'elemento gnostico-esoterico.

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  19. Perche' facendo questo dialogo  la Chiesa Cattolica avrebbe dovuto rinuncare a considerarsi capo anche nella sua stessa casa. Il B'nai B'rith e Trilaterale...i giudei massoni ...scorrazzano nei Sacri Palazzi da secoli e durante il CV2 erano come una commissione parlamentare...oops...conciliare! Facevano acquisti....consulenza...e naturalmente..per poter contare dovevano fare in modo che la Chiesa perdesse il suo prestigio ed autorita' e Verita'. Siamo sempre li'........infatti con il dialogo inter-religioso sono stati i giudei ad avere i maggiori benefici.....neocat, carismatici,,, riti giudaici.....Messa cattogiudaica.....ritiro scomunica per i massoni, assoluzione della colpa di Deicidio, riconoscimento ed elevazione della Shoa come dogma religioso........rinuncia alla conversione degli ebrei...insomma.....rinuncia a Gesu'......ci provarono anche con Pietro come dissi e S. Paolo lo rimprovero' pubblicamente......Vogliono assogettare il Cristianesimo al giudaismo rabbinico distruggendolo anche se cio deve pasare per un sincretismo neopagano per poi incalanarlo nella giudaizzazione  . Per far si che si dialogasse con loro si sono inventati il dialogo inter religioso...ma sono loro che voglio distruggere la Chiesa minandola nella sua Fede ed introducendo la loro con i loro precetti , liturgie..... e dogmi. Cosi' come si domandavano di Gesu' crocifiggendolo se era Dio....( e la sua debolezza era cosi' scandalo" )e se fosse stato solo uomo che uomo era e da dove veniva....cosi' fanno con la sua Chiesa.....se e' veramente Divina o umana.....o di un Dio minore, il Demiurgo! Occorreva quindi umanizzare la Chiesa, socializzarla , liberaizzarla.....si sono inventati la Rivoluzione Francese, la democrazia, il liberalismo, etc etc.......per abbasare la Chiesa e rivoluzionarla all'interno. Ecco perche' questo onere di dialogo e' stato dato alla Chiesa.....perche' sono ossessionati daGesu' e lo rifiutano come il Messia....devono provare a se stessi che lui  e la sua Chiesa sono  un errore...come insegnano infatti nella Massoneria.

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  20. Ci sono solo due vie :
    una prima infondo alla quale c'è una colonna con la scritta,Cristo Nostro unico Redentore del genere umano;
    una seconda in fondo alla quale c'è un'altra  colonna pronta a sfaldarsi  con la scritta :Apostasia.
    Spero il papa sappia quale via indicare.

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  21. <span>Panikkar....? E chi e'? Un relativista. La Verita' l'ha rivelata Gesu'......io non la posso cercare nel pizzicagnolo, nel buddista..ognuno ha la sua.....la Verita' rivelata e' quella del Figlio di Dio. Noi uomini non la potevamo sapere, immaginare..l'abbiamo creata secondo i nostri bisogni. Invece Gesu' ha stravolto tutto...ed inffatti il Cristianesimo e' tutto tranne che il soddisfacimento dei nostri bisogni, di quelli dell'altro, o delle nostra convinzioni utilitaristiche o altruistiche . Non ci sono verita' comuni, socialiste, qualunquiste, comuniste,islamiche, ateiste...le verita'  in relazione dell'altro! Altro chi?Che significa? Se l'altro o io stesso siamo birboni...che verita' facciamo? ma se l'uomo e' solo inganno e menzogne, che  verita' puo' scambiare? Gesu' ha detto io sono la Verita'......ed e' vero, chi lo segue sta bnella Verita' non in quanto dipende da me o dall'altro !</span>

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  22. Esatto...ci manca poi solo la cabala ed il talmud e siamo a completo.

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  23. segnalo alla spett. Redazione il pellegrinaggio Tradizionale a Lourdes in programma a settembre :  

    http://unesorcistaoggi.blogspot.com/

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  24. <span><span>riporto anche qui il testo del discorso del papa (gennaio 2011) sull'anniversario di Lutero </span><span>http://www-maranatha-it.blogspot.com/2011/01/benedetto-xvi-alla-delegazione-della.html</span>  
    <span></span></span>

    <span><span>le parole testuali del papa sono: </span></span>
    <span>
    "Oggi il dialogo ecumenico non può più essere scisso dalla realtà senza recare danno </span><span>alla vita di fede delle nostre Chiese </span><span>. Quindi volgiamo insieme il nostro sguardo all'anno 2017, che ci ricorda l'affissione delle tesi di Martin Lutero sulle indulgenze cinquecento anni fa. In quell'occasione luterani e cattolici avranno l'opportunità di celebrare in tutto il mondo una comune commemorazione ecumenica,... come un professione COMUNE DELLA NOSTRA FEDE nel Dio Uno e Trino, nell'obbedienza comune a Nostro Signore e alla sua Parola.</span>

    Semttiamo di dire che i giornali interpretaeranno male Assisi,  il papa e il Vaticano interpretano male Assisi,

    <span>Dire che possiamo professione une FEDE </span><span>COMUNE con i luterani é né più ne meno la NEGAZIONE ASSOLUTA della Somma Teologica e di ntutta la dottrian di San Tommaso !
    </span>
    Alla faccia della continuità !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  25. "<span>non esiste nessun cammino di pace se non in Cristo ": esatto!</span>
    Per questo la Chiesa, Corpo di Cristo, ha da essere Quella che invita l'umanità di buona volontà sul cammino della Pace, che simbolicamente ha proposto essere ad Assisi. Grazie. I.P.

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  26. leggiamo LENTAMENTE :

    <span><span>"il dialogo ecumenico non può più essere scisso dalla realtà senza recare danno </span><span>alla fede nelle nostre Chiese"</span></span>

    cioé non possiamo ottenere la stessa qualità di fede senza il dialogo ecumenico ??!!
    Ma allora  poiché il dialogo esiste dal CVII per 2000 anni abbiamo avuto una fede menomata ??

    Guardate che é il papa a dire queste castronerie ... non il card. Kasper !

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  27. 2017: trionfo del Cuore Immacolato ? sembra invece che stiano preparando il trionfo di Lutero...

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  28. <span>la parole qui sopra sono da meditare a lungo ...  
     
    La FEDE, la prima virtu' teologale, é la prima cosa e la più importante nella Chiesa. Anche la messa viene dopo !  
     
    Il papa ci dice che il dialogo non é un male ???                no!   di più  
    Il papa ci dice che il dialogo é buono ma opzionale?         no!   di più  
    Il papa ci dice che il dialogo é buono e indispnsabile?       si!    ma c'é di più  
     
    Il papa ci dice che il dialogo apporta un di più alla cosa più importante per l'anima del Cristiano: LA FEDE, il dialogo religioso perfeziona la nostra vita di FEDE !
    La FEDE dono gratuito, attributo divino, riflesso eterno della Santa Trinità, anticipo della visione beatifica... puo' migliorarsi ulterirmente se DIALOGHIAMO !!!!!!!
     
    Siamo in piano delirio eretico !!! E ci parlano di restauro della Tradizione !</span>

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  29. leggiamo LENTAMENTE:
    "professione comne della nostra fede nel Dio Uno e Trino".

    1. Certamente la teologia luterana e quella cattolica differiscono grandemente e su questioni assolutamente centrali, dove i protestanti sono in errore. Resta tuttavia innegabile che vi siano larghe sovrapposizioni. E' molto pericoloso leggere i discorsi - specie di un pontefice - estrapolando frasette da un contesto. Poche righe più avanti Benedetto XVI fa riferimento ai "<span>1500 anni che hanno preceduto la Riforma e che perciò sono a noi comuni</span>".  La fede trinitaria è giusto uno dei - diciamo pure pochi - terreni comuni, non vedo cosa vi sia di scandaloso nelle parole del pontefice.

    2. Oltre al contesto stretto delle affermazioni di Benedetto XVI, bisogna badare anche al contesto generale del suo pontificato, quindi a) è impensabile che il pontefice voglia lasciare intendere un dialogo su temi come la Presenza Reale, o il Sacerdozio, o altri temi sacramentali; b) è chiaro che nella mens del pontefice viene prima ed è prioritario il dialogo con chi è a noi più vicino, come gli ortodossi (v. Dominus Jesus).

    Stiamo davvero attenti: non si può pretendere che un pontefice riassuma ad ogni passo l'intera sua dottrina - anzi la Dottrina Cattolica - senza talvolta poterla dare per scontata e senza potersi muovere con un minimo di agio. Se, nel valutare le sue affermazioni, non ragioniamo così, finiamo per compiere lo stesso errore fatto da musulmani ed ecumenisti-buonisti sul discorso di Ratisbona, che è stato un pessimo episodio e che dovrebbe ben insegnare qualcosa.

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  30. il papa non dice che se dialoghiamo possiamo aiutare qualcuno a convertirsi (il che potrebbe essere accettabile)
    ma che se non lo facciamo causiamo danno alla vita della FEDE nelle nostre Chiese (il che é non solo inaccetabile ma anche inexcusable...)

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  31. Scusate, è una bazzecola ma non riesco a fare a meno di farlo notare, è più forte di me. Verso la fine dell'articolo, il principio di non contraddizione ci fa dire che una religione non può essere contemporaneamente vera e falsa. Invece dire che "una religione o è vera o è falsa, tertium non datur" è, per l'appunto, il principio del terzo escluso.

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  32. Scusate, è una bazzecola ma non riesco a fare a meno di farlo notare, è più forte di me. Verso la fine dell'articolo, il principio di non contraddizione ci fa dire che una religione non può essere contemporaneamente vera e falsa. Invece dire che "una religione o è vera o è falsa, tertium non datur" è, per l'appunto, il principio del terzo escluso.

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  33. Scusate, è una bazzecola ma non riesco a fare a meno di farlo notare, è più forte di me. Verso la fine dell'articolo, il principio di non contraddizione ci fa dire che una religione non può essere contemporaneamente vera e falsa. Invece dire che "una religione o è vera o è falsa, tertium non datur" è, per l'appunto, il principio del terzo escluso.

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  34. Caro Simon de Cyrene, questa volta concordo con lei....

    vorrei solo mettere alcuni puntini sulle "i" perchè le sue parole non rischino una ambiguità per come l'ho capita io e che naturalmente posso sbagliare nell'interpretarla così ;)

    lei dice: E' bellissimo pensare che sia propio la Chiesa Cattolica Romana, espressione dell'unica Verità, Gesù Cristo, che prenda la ferula per guidare il gregge umano in luoghi di scambio lungo il cammino della pace, anche se per ora, purtroppo, solo simbolicamente

    ************

    tutta l'intera frase, specialmente quella che ho posto in neretto, si offre proprio a quel sincretismo condannato dalla Chiesa.... il Papa infatti NON è il Pastore DEGLI ALTRI GREGGI, ma è il Pastore CHE VA A PRENDERE LE PECORELLE SMARRITE PER RICONDURLE IN UN SOLO OVILE....e la Chiesa NON è la raccolta di TUTTE LE RELIGIONI, semmai è il COMPIMENTO  della ricerca dell'Uomo .... ;)

    Scrive a ragione il cardinale Biffi nel suo libro memorie di un cardinale italiano:
    (pp.177-179)
    "Bisogna guardare più a ciò che ci unisce che non a ciò che ci divide". Anche questa sentenza – oggi molto ripetuta e apprezzata, quasi come la regola aurea del “dialogo” – ci viene dall’epoca giovannea e ce ne trasmette l’atmosfera.
    È un principio comportamentale di evidente assennatezza, che va tenuto presente quando si tratta di semplice convivenza e di decisioni da prendere nella spicciola quotidianità.
    Ma diventa assurdo e disastroso nelle sue conseguenze, se lo si applica nei grandi temi dell’esistenza e particolarmente nella problematica religiosa.
    È opportuno, per esempio, che si usi di questo aforisma per salvaguardare i rapporti di buon vicinato in un condominio o la rapida efficienza di un consiglio comunale.
    Ma guai se ce ne lasciamo ispirare nella testimonianza evangelica di fronte al mondo, nel nostro impegno ecumenico, nelle discussioni coi non credenti. In virtù di questo principio, Cristo potrebbe diventare la prima e più illustre vittima del dialogo con le religioni non cristiane. Il Signore Gesù ha detto di sé, ma è una delle sue parole che siamo inclini a censurare: "Io sono venuto a portare la divisione" (Luca 12,51). "

    e ancora:

    Conclave 2005, che cosa ho detto al futuro papa
    (pp. 614-615)
    "5. Mi è stato raccontato di un buon cattolico che ha proposto al suo parroco di fare una presentazione della 'Dominus Iesus' alla comunità parrocchiale. Il parroco (un sacerdote per altro eccellente e ben intenzionato) gli ha risposto: 'Lascia perdere. Quello è un documento che divide'. 'Un documento che divide'. Bella scoperta! Gesù stesso ha detto: 'Io sono venuto a portare la divisione' (Luca 12,51). Ma troppe parole di Gesù oggi risultano censurate dalla cristianità; almeno dalla cristianità nella sua parte più loquace".
    IL CAMMINO DELLA PACE vera non può tacere sul ciò che ci divide, non può accettare compromessi, per questo la Chiesa è detta anche "segno di contraddizione": persegue la Pace - non come quella che vuole il mondo, ma quella del Cristo che è PACE.... e che porta inesorabilmente anche alle DIVISIONI PER CAUSA SUA.....

    Gentile Simon la Chiesa deve EVANGELIZZARE L'UMANITA' per invitarla al Battesimo....ALLE NOZZE DELL'AGNELLO....il cammino NON è "sulla pace" MA E' SUL CALVARIO....e passando dal Crocefisso si ottiene Cristo PACE VERA.... ;)

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  35. P.S.
    nel dire: .....il cammino NON è "sulla pace" MA E' SUL CALVARIO......... va inteso ciò che disse Ratzinger nel libro: cristianesimo, ebraismo ed islamismo....
    " quando invitiamo i non cattolici a comprendere il cristianesimo e il Calvario, che non sempre è facile spiegare, occorre sottolineare LE VIRTU', principalmente la virtù DELLA RINUNCIA.....chi cerca la vera Pace deve essere aiutato a comprendere il valore di tante rinuncie che deve fare che non solo solo i propri difetti, ma anche l'errata convinzione che tutte le religioni possono essere uguali, non è così, bisogna rinunciare a qualcosa per trovare e lasciarsi trovare dal VERO DIO....(...),
     e poi la virtù DELL'BBEDIENZA, chi cerca la vera Pace deve arrivare ad obbedire a Cristo, al suo amore, alla sua sofferenza, ai suoi insegnamenti che sono il faro per ogni umanità in ogni tempo e per ogni uomo singolarmente...senza questi principi non si va da nessuna parte..."

    ;)

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  36. Concordando con quanto sbriciolato da Ireneo, vorrei supplicare Hpoirot a non far scendere il Papa dalla sua Cattedra.... :-D

    hpoirot....il Papa, PIETRO, ha una visione della Chiesa e delle varie situazioni assai diversa dalla nostra, egli vede a 360 gradi, noi no.... ;)
    ciò che Lui può reputare giusto fare in un dato momento e che a noi appare incomprensibile, si rivelerà comprensibiule "domani" dopo avvenuti certi eventi.... non dimenticare mai che PETRUS è STRUMENTO  e che per vie a noi incomprensibili, Egli avanza per portare avanti il Progetto di DIO...
    Ora questo è accaduto sempre anche in passato, solo che non c'erano i Media e il popolino veniva a conoscenza delle scelte del Papa solo mesi ed anni più tardi.... quindi non si creavano queste situazioni che viviamo noi oggi....
    ci sono aspetti DELL'AGENDA DEL PAPA CHE NON STA A NOI GIUDICARE, NE METTERE IN DUBBIO, MEN CHE MENO FARE L'ANALISI PER OGNI RIGO CHE DICE.... :-[

    Il "processo Ecumenico" iniziato già sotto Benedetto XV, seppur sembra ed è mutato, ha comunque sia la sua ragion DI STATO.... L'UNITA' E' UN DESIDERIO DI CRISTO, UNA SUPPLICA ED UNA PREGHIERA DI CRISTO AL PADRE..... chiunque voglia dirsi Cattolico non può non nutrire il medesimo desiderio di Cristo.... ciò che ci difetta è pretendere che il tutto avvenga COME DICIAMO NOI....e non facciamo alcuno sforzo per comprendere che certe scelte del Papa potrebbero essere invece indovinate per gli avvenimenti che si dovranno verificare....

    L'AZIONE DI UN PONTEFICE REGNANTE, spiegava santa Caterina da Siena, PREPARA A NOSTRA INSAPUTA IL DOMANI DELLA CHIESA... essendo stata ispirata dallo Spirito Santo viene a sapere che desiderio di Papa Gregorio era di ritornare a Roma e lasciare Avignone, ma non sapeva come fare.... ecco che la Provvidenza gli manda incontro santa Caterina da Siena che svela al Papa il suo voto segreto e L'AVVENIMENTO, ossia il ritorno del Papa a Roma dopo 70 anni di assenza, diventa realtà, partendo da un VOTO PERSONALE e non da una dottrina.... infatti, ci aveva provato nell'impresa anche santa Brigida prima di Caterina, ma non vi riuscì, forse perchè i Progetti di Dio erano diversi? ;)

    Diamo dunque FIDUCIA AL PAPA REGNANTE.....FIDIAMOCI DELLO SPIRITO SANTO senza per questo ignorare quale debba essere il NOSTRO COMPITO: non fare il processo alle scelte del Papa, ma essere testimoni della Verità nella quale c'è anche IL LAVORO DEL PONTEFICE  che non sempre deve essere da noi conosciuto....

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  37. concordo con mauro....
    dire: "<span>con tutto il rispetto, il Papa può dire ciò che vuole, ma solo le parole del vangelo sono perennemente sante e valide! La verità è una: Gesù Cristo"</span>,.....
    è esattamente l'atteggiamento di Lutero e dei Protestanti, o meglio di chi sostituì IL SOLA SCRIPTURA al Papa.... :-[

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  38. gentile Micus, è vero ciò che dice, ma è proprio nella 2Pietro a dirci:
    15 La magnanimità del Signore nostro giudicatela come salvezza, come anche il nostro carissimo fratello Paolo vi ha scritto, secondo la sapienza che gli è stata data; 16 così egli fa in tutte le lettere, in cui tratta di queste cose. In esse ci sono alcune cose difficili da comprendere e gli ignoranti e gli instabili le travisano, al pari delle altre Scritture, per loro propria rovina.
    17 Voi dunque, carissimi, essendo stati preavvisati, state in guardia per non venir meno nella vostra fermezza, travolti anche voi dall'errore degli empi; 18 ma crescete nella grazia e nella conoscenza del Signore nostro e salvatore Gesù Cristo. A lui la gloria, ora e nel giorno dell'eternità. Amen!

    ******

    L'INTERPRETAZIONE è stata affidata a Pietro, ALLA CHIESA..... se lei dunque con ragione mi rammenta che:  la verità e la salvezza sono costituite unicamente e incondizionatamente da due cose: GESU' CRISTO e la CHIESA CATTOLICA!
    concordiamo si, ma allora NON POSSONO NEPPURE ESSERE MAI DIVISE....mai separate l'uno dall'altra.... pertanto, se Micus poi dice:
     "<span>con tutto il rispetto, il Papa può dire ciò che vuole, ma solo le parole del vangelo sono perennemente sante e valide! La verità è una: Gesù Cristo".... bè allora non posso più essere d'accordo.... :-[ </span>
    <span>GESU' NON HA SCRITTO NULLA..... le parole stesse del Vangelo furono RICONOSCIUTE DALLA CHIESA....gli scarti dai Vangeli veri con quelli apocrifi fu sempre azione della Chiesa...pertanto la Verità la si può distribuire solo attraverso LA CHIESA....</span>
    <span></span>
    <span>in definitiva possiamo dire con ragionevolezza che.... la mano tesa dal Papa POTREBBE RIENTRARE NEL VOLERE DIVINO, con gli Anglicani sta funzionando....non risulta che il Papa abbia ceduto alle richieste PROTESTANTI, fino ad oggi non ha rinunciato a nulla di ciò che, dottrinalmente, si difese 500 anni fa.... ;) </span>
    <span></span>

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  39. Agnoli, non fare il furbu. Tu sapevi benissimo che Assisi 3 sarebbe venuta con spiegazione anti-relativista di Benedetto XVI. Ma non la volevate, tu e de Mattei, neanche con la spiegazione. Ora è un po' facile intestarvi la spiegazione....

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  40. ...e no hpoirot, il Papa non deve imboccarci col cucchiaino.... il dialogo di cui parliamo e che Ratzinger sta correggendo dal modo in cui si procedeva in passato e condannando apertamente il sincretismo, è quello attraverso il quale POSSONO AVVENIRE le conversioni... ;)
    san Pio V, da umile frate domenicano, era amico del Rabbino di Roma con il quale dialogava... divenuto Papa il suo essere ciò che era e il suo amore verso la "FIGLIA DI SION"...Maria Santissima, lo aiutarono a convertirsi....
    idem con Pio XII, l'amico Rabbino di Roma Zolli....

    è ovvio che parliamo di un DIALOGO SINCERO E NELLA VERITA'.... a ragione sfido a trovarmi nell'agenda del Papa un dialogo FALSO E NELLA FALSITA'...
    :-D

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  41. :-[  bè nella mia esperienza si....il dialogo con chi si definisce ateo, o perfino di altro credo,  ma vuole dialogare.... mi ha arricchito nella fede, mi ha fatto crescere, mi ha spinto a fare più ricerche, a pregare di più, ad essere più credibile con la testimonianza di una vita sempre più coerente....mi ha rafforzata nelle virtù, soprattutto LA PAZIENZA :-D  mi rimette continuamente in gioco, mi fa amare la Chiesa ogni giorno di più....mi ha condotto al Confessionale più frequentemente....mi fa apprezzare il grande dono che immeritatamente ricevo: L'EUCARISTIA.....mi conduce a comprendere quel grido sulla Croce, quella implorazione: Padre perdona loro, non sanno quello che fanno..... mi spinge ogni giorno a custodire il dono della FEDE, mi aiuta a PERSEVERARE....

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  42. ...ebbè? che male c'è a ritornare sui propri passi e farsi comprendere meglio?

    Si può anche continuare a non volere l'Assisi3, ma non c'è nulla di male ad accoglierla come un dato di fatto e ad aiutare alla corretta interpretazione che bisognerà pur darle....

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  43. pure katechon è esoterico:  xtianesimo che non è religione... Dio che è oltre precetti e prescrizioni...

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  44. Veramente assurdo! Amesso e non concesso che Agnoli e de Mattei avessero pregiudizi io credo che vada difeso a spada tratta il loro apporto ad una seria discussione sull'evento Assisi. Se ne può parlare? Beh, credo proprio di sì. O da fastidio a qualcuno?

    Nessuno mette in dubbio l'imprescindibile interpretazione che il Card. Ratzinger prima e Benedetto XVI ora hanno dato e daranno a questo tipo di incontro, tuttavia è anche grazie all'apporto di questi autori che certi argomenti possono essere affrontati fuori dal solito politcally correct, ma andando un po' oltre.

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  45. Forse non è chiaro: continuo a ritenere Assisi un gesto che getterà confusione tra tanti cattolici. Ho solo detto: 1) l'interpretazione di un vaticanista (Rodari); 2) l'interpretazione opposta di un altro (tornielli); 3) cardinali vari corrono a mettere i puntini sulle i, forse perchè sanno che il rischio sincretismo c'è eccome; 4) Assisi 2011 sarà certamente diversa da Assisi 1986; 5) che ci sono verità che non si possono dimenticare, per un seguace di Cristo...
    Con ciò non ho rinnegato nulla dell'appello, al contrario, mi sembra di aver detto che qualcosina, almeno qualcosina di quello che avevamo scritto, è condiviso da più parti, in curia e forse non solo... cari saluti a tutti

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  46. Infatti l'incontro di Assisi crea sconcerto e smarrimento in ambiti cattolici che vanno ben oltre la cerchia tradizionale. Lo sconcerto tocca nel profondo quasi tutti i cattolici (anche se solo pochi hanno avuto il coraggio di manifestarlo). Eppure nella breccia aperta si infileranno le minoranze del cattolicesimo debole, dotate di stampa e mezzi di comunicazione, per strumentalizzare l'evento e veicolare il loro credo ecumenico/sincretista. Sono tuttora assolutamente contrario all'incontro di Assisi e mi sono unito da subito all'appello dei coraggiosi. Eppure a questo punto, credo che toccherà proprio a noi difendere il Papa, ed aiutarlo nella mission impossible di "limitare i danni"anche se (non lo credo assolutamente: la strumentalizzazione è partita!) fosse stato proprio Lui a volerlo.

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  47. E' chiaro che chi è ortodosso nella dottrina cattolica ha tendenza a diffidarsi naturalmente di un avvenimento come questo, la cui dimensione profetica può essere sconcertante: quel che è bello nell'atteggiamento dei varî cardinali che intervengono per spiegare l'idea del Santo Padre circa Assisi 3 è quest'atteggiamento da "figli buoni".
    I figli buoni sono come Japeth e Sem che non guardano male a loro padre, Noè, come invece fa Cham, ma, invece ne coprono i difetti.
    A fortiori dobbiamo anche noi fare cosî con le decisioni del Santo Padre, anche se non ci convincono a prima vista: appunto perchè sappiamo che tanti a destra e a manca faranno di tutto per travisare il senso di Assisi 3, il nostro sforzo deve essere quello pedagogico della spiegazione e della retta interpretazione di quel gesto e non quello, solito e nefasto, della critica facilmente negativa.
    E questo hanno fatto i cardinali, ratzingeriani o meno: spiegano e rispiegano, inquadrano e correggono, raddrizzano e annunciano. 
    Continuiamo la loro opera dove e come possiamo: da figli buoni e rispettosi di chi ha ricevuto l'incarico di occuparsi del Santo Gregge e essere il Dolce Cristo in terra per i nostri tempi. I.P.

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  48. Ma sì Caterina....  :-)  
    Ma non c'entra o poco col soggetto.: per l'aspetto missionario e apostolico altri sono i luoghi, i contesti e le iniziative. I.P.

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  49. Io sono d'accordo :-D

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  50. <span>Non è esoterico, Katechon, è cattolico. La nostra non è una religione: è la Fede in una Persona, Gesù di Nazareth. La religione è l'espressione esteriore, ma l'anima della nostra religione è la Fede (che è adesione, fiducia, rapporto intimo profondo) in Cristo.</span>

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  51. Potrei essere d'accordo con il volemose bene. Ma:
    Chi l'ha detto che l'incontro l'ha voluto il Santo Padre e non sia stato fatto passare, con leggerezza proprio da quei vescovi che ora, per paura, mettono le mani avanti?
    Assisi, per il significato che ha oggi, non ci ha convinto a prima vista e non ci convicerà mai ed ammesso che destra e manca significhino qualcosa il travisamento (ovvero Assisi) è l'essenza della seconda.
    <span>I cardinali "spiegano e rispiegano, inquadrano e correggono, raddrizzano e annunciano" ciò che è inspiegabile, ininquadrabile, irraddrizzabile e incomprensibile. Come del resto proveremo a fare anche noi. 
    </span>

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  52. <span>

    Gli interventi vaticani preventivi per tentare di 'giustificare' Assisi III narcotizzando le coscienze sono semplicemente ridicoli.
    Il fatto inconfutabile è che Assisi III rappresenta la celebrazione e l'esaltazione di Assisi I per ricordarne solennemente il 25° anniversario, con qualche semplice correttivo, che in quanto tale non cambia la sostanza delle cose, né potrebbe farlo. Punto.
    </span>

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  53. per quel che mi riguarda non si tratta di un  volemose bene.....purchè se magna....
    che sia volontà del Papa è innegabile..... cosa ci sia e non ci sia , poi, dentro questa volontà, è ciò che si discute e mi pare che in questo contesto si muova il ricco e confortante contributo del prof. De Mattei e dello stesso Agnoli....

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  54. Qualcuno potrebbe gentilmente illustrarmi la continuità tra questo genere di iniziative e l'insegnamento contenuto nella Mortalium animos di Pio XI? Grazie.

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  55. Ad Assisi segnalo il ristorante "La Stalla" che si trova a circa un Km dal centro, per la strada che conduce all'eremo dele carceri. Ci si sfonda letteralmente di carni alla griglia, pasta casereccia e dolciumi tipici della zona.

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  56. Io di certo non posso!
    La sola relazione possibile sarebbe forse nel primo paragrafo.
    Per il resto della Mortalium Animos, infatti Assisi 3 non c'entra niente perchè ha nulla a che vedere coll'ecumenismo o col dialogo interreligioso basato sugli errori condannati da PioXI. I.P.

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  57. Prenotino. Sono ancora in tempo per organizzare lì la riunione...

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  58. Se non è invito al relativismo questo (quanto meno in pratica) non so come chiamarlo.

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  59. Questa è certo una mia opinione, ma ritengo che nel disegno Vaticano ci sia uno scopo finale, riproporre l'evento precedente per correggerne la chiave di interpretazione. I tempi sono cambiati e nonostante le resistenze soffia un vento nuovo, che viene dal passato ma che non è passato. Inoltre la Chiesa non si ferma nei suoi atti all'orizzonte temporale dei media, ragiona con altri orizzonti, quindi quello che fa oggi deve essere letto anche alla luce del futuro lontano. Sono convinto che molte cose faranno si che si riconoscerà in questo pontificato una forza incredibile di ritorno alla Verità.

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  60. <span>invece di ERESIE (con la E maiuscola e in grassetto) del tipo "<span><span><span>rinunciare al dialogo ecumenico reca danno </span><span>alla fede" </span></span></span>quello che mi piacerebbe leggere dal papa é una frase di questo tipo:  
     
    <span><span>Nel 2011 in occasione del ventennale della morte di MgrLefebvre,  la FSSPX avrà l'opportunità di celebrare in tutto il mondo una messa VO nella più vicine chiesa della Diocesi,... </span></span><span><span>come professione COMUNE DELLA NOSTRA FEDE nella dottrina di sempre ben riassunta nella Somma Teologica di San Tommaso d'Aquino.  
    </span></span> 
    LDCaterina e Ireneo mi spiegate perché si corre a dietro in tutti i modi agli eretici Lutero, Tehilhard trattandoli 1000 volte meglio di Lefebvre ?</span>

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  61. Assisi così e a Padova... http://sacrissolemniis.blogspot.com/2011/07/la-messa-cantata-al-santo-qualche.html Complimenti ai conventuali della Basilica.

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  62. * la messa in diocesi dai preti FSSPX NO (foss'anche solo una volta in 20 anni)

    * la commemorazione ecumenica in comune con le chiese luterane (minimo sarà una messa concelabrata con i pastori luterani come  fece per primo il beato GPII) SI

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  63. Potrebbe spiegarsi meglio? Grazie.

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  64. Riprovo con altre parole: io certamente non sono capace di illustrarle nessuna continuità tra questo genere d'inizative e l'insegnamento contenuto nella Mortalium Animos, salvo, forse, con il contenuto del suo primo paragrafo.
    E questo, semplicemente. perchè Assisi 3 va alla Mortalium Animos come i cavoli alla merenda: cioè non c'entra per niente, visto che ad Assisi 3 non si fa né ecumenismo né dialogo interreligioso. I.P.

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  65. Ottima riflessione: concordo pienamente. I.P.

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  66. "La messa in diocesi dai preti della FSSPX NO": deve avere un problema di focale ai suoi occhiali, caro hpoirot, a me sembra invece che chi dice sempre NO sia la FSSPX. Ad esempio, mi ricordo di un vescovo in Francia, qualche mese fa, che ha proposto addirittura di andare a cresimare dei giovani fedeli nelle scuole della FSSPX nella sua diocesi, il che è un segno molto forte di unità tra cattolici, ma che si è fatto mandare villanamente a quel paese da codesti. Poi, dopo aver mandato il vescovo a quel paese, pretendevano utlizzare un luogo di pelegrinaggio locale, come se niente fosse, in modo arrogante. Posso ritrovare le referenze, se lei desidera: mi faccia sapere. I.P.

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  67. hpoirot mi chiede: LDCaterina e Ireneo mi spiegate perché si corre a dietro in tutti i modi agli eretici Lutero, Tehilhard trattandoli 1000 volte meglio di Lefebvre ?


    :-D :-D :-D  per la parabola del FIGLIOL PRODIGO, forse???

    mons. Lefebvre NON ERA ERETICO.... e come sono stati trattati I SANTI IN VITA NELLA CHIESA? ;)
    sono stati provati al crogiuolo..... gli eretici NO!
    nella Chiesa, a parte i casi particolari che si contano sulle dita della mano come Savonarola (non eretico ma che si mise contro il Papa) o il caso di Giordano Bruno (eretico e condannato a morte anche dai calvinisti, ma questo non si dice mai ), i vari eretici sono sempre stati CORTEGGIATI dalla Chiesa, magari anche con modi poco gentili, ma sempre RINCORSI :-D  I SANTI no...

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  68. se posso aggiungere dell'altro per la domanda di Emanuele, possiamo ricordare la riflessione di Don Alfredo Morselli sull'argomento:
    http://blog.messainlatino.it/2011/01/santo-padre-io-non-ho-paura.html 

    occorre anche sottolineare che il Magistero Ecclesiale-Pontificio SI ARRICCHISCE E NON SI IMPOVERISCE, va avanti e mai indietro, non può contraddirsi, ma neppure si ferma al suo tempo e ci sono aspetti che SI EVOLVONO senza per questo contraddirsi o rinnegare il suo passato....
    ma non tutti i Documenti possono essere usati alla stessa maniera..... oggi nella Chiesa sono subentrati ASPETTI SOCIALI E CULTURALI  che in passato, nel mentre i Papi scrivevano certi Documenti, non esistevano.... altrimenti ci dovremmo chiedere che ce lo abbiamo a fare il Papa OGGI se fosse stato sufficiente avere quelli del passato ;)
    Il Papa non viene eletto per fare da SEGRETARIO AI PREDECESSORI....e per trasmettere esclusivamente quello che i predecessori hanno scritto, DEVE ANDARE AVANTI CON QUEL CARISMA PER IL QUALE IL SIGNORE LO HA CHIAMATO E DEVE FARLO LEGGENDO I SEGNI DEI TEMPI....lettura che non è detto affatto che per noi debba essere tutta rivelata o chiara.... non è stato dato a noi il ruolo di Pietro....senza dubbio che deve farlo in continuità, ma non utilizzando solo ed esclusivamente quel materiale....

    I farisei erano schiavi della legge....noi rischiamo di restare schiavi del MAGISTERO <span>erroneamente USATO</span>.....
    AD OGNI GIORNO LA SUA PENA.... i Papi del passato vissero la propria e scrissero ciò che è entrato NEL DEPOSITO DELLA FEDE, il Papa di oggi vive la propria pena e scrive ciò che scrive arricchendo il Deposito della Fede, in questi "segni dei tempi".....
    in un modo o nell'altro, arriveremo alla meta...
    :-D

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  69. LDCaterina quallo che dici é assurdo : ti ricordo le parole di GPII

    "dobbbiamo rivalutare la posizione e le idee di Lutero" anche qui avrei preferito
    "dobbbiamo rivalutare la posizione e le idee di Lefebvre"

    <span>mons. Lefebvre NON ERA ERETIC lu dici tu ma più del 60% della chiesa lo ritiene tale!</span> anzi lo ritiene più molto eretico du Lutero...

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  70. <span><span>dice qualcuno (presumendo così di chiarire ciò che diventa sempre più oscuro e spaventoso....):    
    <span>ad Assisi 3 non si fa né ecumenismo né dialogo interreligioso</span>    
     INFATTI !  infatti si fa semplicemente una cosa sola : INDIFFERENTISMO, della peggiore specie.    
       
    Nulla credere, nulla sperare, nulla amare : preghiere ? pensieri ? ricerche ? di che ? della inconoscibile verità ultima ? del "dio ignoto" dei Greci ? passi di pellegrini, pensieri peregrini, parole silenziose....tutti gesti di uomini  DIMENTICHI DELLA VERITA' (che affermano di cercare pellegrinando....) dimentichi di DIO, già RIVELATOSI nell'anno 1, uomini colpiti da EPOCALE AMNESIA DI QUELL'ANNO 1 e di quell'anno 33 della storia umana: tutti ormai rivolti  al nulla, a idoli  venuti dal nulla, che regalano il  BUIO NULLA   ! IN NOME DI CHE COSA ? della comune umanità ?!  la comune umanità dunque ora salverà se stessa dal male insito nella natura umana e dalla perdizione, dall'inspiegabile senso ultimo della vita ?   
    empietà incommensurabile: la Chiesa, rappresentata dal Vicario di Cristo, mostrerà di dimenticare il Nome del VERO DIO, Gesù Cristo, il Messia Salvatore, in nome della natura umana .....che è "elemento comune" che affratella gli uomini ???...li affratella prescindendo da Gesù Cristo UNICO VERO  DIO ? QUALE FRATELLANZA ci sarà SENZA GESU' CRISTO, o contro di Lui, o ignorando Lui,  QUALE PACE ?    
    allucinante, inaudita, incredibile dimenticanza di Cristo Gesù, Dio fatto Uomo, Signore e Salvatore del mondo  !    
    INCREDIBILE OBLIO, DOPO 1981 ANNI, di quella Voce di Dio Padre, che al Battesimo di Gesù al fiume Giordano, si fece udire dal Cielo, mentre lo Spirito Santo in forma di colomba si posava sul Signore, allora svelatosi al Battista come Agnello di Dio, e DISSE:    
    QUESTI E' IL MIO FIGLIO DILETTO, NEL QUALE MI SONO COMPIACIUTO:  ASCOLTATELO  !</span></span>

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  71. ma a Assisi3 che sarà buono dicono, si dirà almeno una volta che Assisi1 fu uno SCANDALO INAUDITO?? si scobnfesserà Assisi1 sottolineandone i gravi errori o no?
    si faranno delle messe di riparazione pubblica e in mondovisione sugli altari dove gli animisti sgozzarono i galletti publicamente e in mondovisione?

    se la risposta é no (come credo) non serve a niente discutere oltre.

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  72. ....ci vuole un'altro terremoto....per farli capire!

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  73. tu mi rammenti CIO' CHE FU RIPORTATO ma non un testo magisteriale in cui Giovanni Paolo II fece quelle affermazioni.... ;)
    se poi lui aveva quella opinione, liberissimo di averla, così come libera io di non seguirla.... qui non c'entra l'infallibilità o l'obbligo del cattolico....

    ma io ti ho dato ben altro spunto che con queste parole presunte tali non c'azzeccano davvero nulla...non è assurdo ciò che ti ho riportato è storia della Chiesa...
    se questa è la prova che hai per negarmi ciò che ho detto, non va bene....devi ammetterlo,  ritenta.... :-D

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  74. Queste INTERPRETAZIONI sono erronee.....
    innanzitutto aspettiamo di ascoltare cosa il Papa dirà....poi si potrà discutere, altrimenti qui si condanna il Papa solo NELL'IDEOLOGIA che altri si sono fatti....
    è ovvio che l'annuncio di questo programma ha una eco molto profonda, non dimenticate che il primo periodo di Lutero contestatore non era il Protestantesimo attuale... Lutero FU INVITATO AL CONCILIO DI TRENTO....che poi non ci volle andare e morì lo stesso anno, è un'altro punto, forse anche provvidenziale... ma resta palese che L'INVITO VENNE FATTO, invito che oggi avrebbe scandalizzato.....
    vi rammento anche che sulle famose 95 Tesi ben 54 VENNERO ACCOLTE DAL PAPA PER ESSERE DISCUSSE.... solo che Lutero alla fine si rifiutò.... ma l'offerta del Papa RESTA ANCORA VALIDA.... a lui sono state del chiavi e il potere DI LEGARE E SCIOGLIERE....ma se il Papa non partecipa, non discute, non ascolta, come farebbe a legare e a sciogliere? :-D
    non può sempre delegare qualcuno....

    Se invece trovate che il Papa abbia accolto le pretese protestanti ed ha cambiato la dottrina Cattolica come voleva Lutero, riportate i Documenti e ne discutiamo.... ;)
    uno è innocente fino a prova contraria e a quel che risulta il Papa cerca UN CONTATTO PER ESPORRE LA DOTTRINA CATTOLICA....

    Perchè dunque scandalizzarsi di questo Programma? Io mi scandalizzerei se il Papa ABBANDONASSE I LUTERANI a loro stessi....
    inoltre non dimenticate che chiarire direttamente i rapporti in questi incontri, è di rinforzo alle diocesi lontane geograficamente da Roma e molto più confuse SULLA PROPRIA IDENTITA'....mentre la visita del Papa mette chiaro CHI E' IL PAPA E CHI E' IL PROTESTANTE....

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  75. La visita di Benedetto XVI al tempio luterano di Roma

    http://www.sanpiox.it/public/index.php?option=com_content&view=article&id=171:la-visita-di-benedetto-xvi-al-tempio-luterano-di-roma&catid=53:attualita&Itemid=50

    "Domenica 14 marzo 2010, Benedetto XVI si è recato al tempio luterano di Roma. Questa visita, su invito del Pastore Jens-Martin Kruse, si colloca sulla scia di quella che Giovanni Paolo II fece nel 1983, in occasione dei 500 anni della nascita di Lutero. Stavolta si è voluto anche celebrare il 10° anniversario della «Dichiarazione congiunta sulla dottrina della giustificazione», firmata dai rappresentanti della Chiesa Cattolica e da quelli della Federazione Luterana mondiale, nel 1999, ad Augsburg.

    <p>Nel corso dell’Angelus di domenica 1 novembre 2009, Benedetto XVI aveva affermato che il 10° anniversario di questa Dichiarazione congiunta era «un’occasione per ricordare la verità sulla giustificazione dell’uomo, testimoniata insieme», perché i luterani e i cattolici si riuniscano «in celebrazioni ecumeniche» ed approfondiscano «ulteriormente tale tematica e le altre che sono oggetto del dialogo ecumenico». La sua partecipazione al culto luterano del 14 marzo realizzava questo ecumenismo della preghiera, che deve essere seguito, secondo lui, da un ecumenismo teologico – una certa pratica liturgica comune che precede il dialogo ecumenico dottrinale."
    </p><p> 
    </p><p><span>mons. Lefebvre NON ERA ERETICO questoé  poco ma sicuro, ma gli altri ?
    </span></p>

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  76. E ai coristi che ci hanno accolto al ristorante!

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  77. Un altro terremoto?
     E' di oggi la strage ad Oslo da parte degli islamici...dopo aver invaso l'Europa questi assassininon ci lasceranno neanche occhi per piangere,faremo la fine dei cristiani in Oriente e in Africa.
    Solo San Pio V ed il Beato Innocenzo XI l'avevano capito.Ma i pai del sinodo Vaticano II sono affaccendati ad Assisi!
    Paolo VI restituì le bandiere conquistate a Lepanto, col sangue dei nostri avi, ai Turchi che han recepito il messaggio della resa e della conquista ventura.
    Quando apriranno gli occhi, vescovi e preti, sarà troppo tardi!

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  78. dall'Enciclica Mortalium animos (6 gennaio 1928)

    « E in che modo, di grazia, uomini che seguono opinioni contrarie potrebbero far parte di una sola ed eguale Confederazione di fedeli? Come, per esempio,

    *  chi afferma che la sacra Tradizione è fonte genuina della divina Rivelazione e chi lo nega?
    *  Chi tiene per divinamente costituita la gerarchia ecclesiastica, formata di vescovi, sacerdoti e ministri, e chi asserisce che è stata a poco a poco introdotta dalla condizione dei tempi e delle cose?
    *  Chi adora Cristo realmente presente nella santissima Eucaristia per quella mirabile conversione del pane e del vino, che viene detta transustanziazione, e chi afferma che il Corpo di Cristo è ivi presente solo per la fede o per il segno e la virtù del Sacramento?
    *  Chi riconosce nella stessa Eucaristia la natura di sacrificio e di Sacramento, e chi sostiene che è soltanto una memoria o commemorazione della Cena del Signore?
    *  Chi Stima buona e utile la supplice invocazione dei Santi che regnano con Cristo, soprattutto della Vergine Madre di Dio, e la venerazione delle loro immagini, e chi pretende che tale culto sia illecito, perché contrario all’onore « dell’unico mediatore di Dio e degli uomini » <span>[</span>I Tim. 2, 5], Gesù Cristo? 

    ...

    allora non si può altrimenti favorire l’unità dei cristiani che procurando il ritorno dei dissidenti all’unica vera Chiesa di Cristo, dalla quale essi un giorno infelicemente s’allontanarono»

    Ubi Petrus (anche PioXI) Ibi Ecclesia

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  79. Il Papa smetta di fare il "papa teologo" e cominci una buona volta a fare il Papa sic et simpliciter......
    non sarà la teologia a salvarci, ma la fede......
    Quando il Figlio dell'uomo tornerà cercherà se si sarà conservata la fede non "certa" teologia che dal Vat. II sta intossicando la Chiesa.

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  80. Emanuele é semplice non c'é nessuna contuinuità, basti vedere nel mio post sopra cosa dice la Mortalium Animos  dei luterani

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  81. Impari a legger caro hpoirot o le sue piccole cellule grigi lavoreranno su informazioni sballate con consquente risultato:
    "<span> E in che modo, di grazia, uomini che seguono opinioni contrarie potrebbero far parte di una sola ed eguale Confederazione di fedeli? "</span>
    Adesso, caro amico, mi trovi <span>un solo documento</span> del Santo Magistero della Chiesa Docente dal Sacro Santo Concilio Ecumenico Vaticano II fino all'ultimo discorso del Santo Padre, <span>dove si proponga, o si teorizzi, una "Confederazione di fedeli"</span>.
    Quando avrà fatto questo bel lavoro, si potrà discutere su qualcosa di solido e non sulle solite illazioni e processi di intenzione basati sul nulla tipico degli ambiento che lei frequenta. In Pace

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  82. Ma quale terrorismo ilsamico?! Non è mai esistito sto terrorismo islamico. E' tutta un invezione degli USA e dei servizi segreti occidentali per giustificari gli interventi bellici in difesa di investimenti economici ed energetici in medioriente e in Asia centrale. Il terrorismo islamico è la più grande bufala del XXI secolo! E per la cronaca dell'ultim'ora gli attentanti ad Oslo sono riconducibili a dei gruppi sovversivi interni alla norvegia.

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  83. invece nel 1999 il Vaticano (obbedendo al CVII) ha firmato con i luterani la <span>Dichiarazione congiunta sulla dottrina della giustificazione</span>

    <span>Il paragrafo 41 riconosce che  <span>" </span><span>l'insegnamento delle Chiese luterane presentato in questa Dichiarazione non è colpito dalle condanne del Concilio di Trento."</span></span>

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  84. Se non le piace hpoirot: prenda questa dichiarazione e ci dimostri che quell'insegnamento lì è colpito dalle condanne del Concilio di Trento. Prima di sparare, controlli. ;-) Ubi Petrus Ibi Ecclesia. I.P.

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  85. Certo, come no, inoltre l'11 settembre è una fiction di Hollywood e le camere a gas sono un'invenzione dei sionisti... Ma vada a dormire, che è meglio.

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  86. <p>Se è vero che ci sono stati nel corso del novecento attentati suscettibili di dubbia autentinticità, per non dire provocati ad hoc, è anche vero che essi rappresentano una goccia nell'oceano al confronto della intrinseca malevolenza della religione islamica, che la Chiesa ha sempre insegnato essere idolatra e pagana, che trae nutrimento dalle "dolci" esortazioni "pacifiste" del corano e del suo inventore maometto. A proposito dell' incontro di Assisi III, vorrei dire solo questo: se il papa invita caldamente (nei termini opportuni ma chiaramente) i partecipanti a convertirsi per la loro salvezza all'unico Dio Gesù Cristo nella sua unica Chiesa (o almeno esprime la necessità di convertirsi negli stessi termini per tutti gli uomini)allora ben venga l'incontro, altrimenti sarà solo la ripetizione del funesto Assisi I. Detto ciò mi sembrano illuminanti due testi: Il primo è la preghiera di consacrazione al Sacro Cuore di Geù di Santa Maria Margherita Alacoque, il secondo un dialogo tratto dagli scritti di San Giovanni Bosco (continua)
    </p><p> 
    </p>

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  87. <span>

    <span>FORMULA DI COSACRAZIONE AL SACRO CUORE:  ( il corsivo è mio)</span>
    <span>O Gesù dolcissimo, o redentore del genere umano, riguardate a noi umilmente prostesi dinanzi al vostro altare. Noi siamo vostri, e vostri vogliamo essere; e per poter vivere a voi più strettamente congiunti, ecco che ognuno di noi oggi si consacra al vostro sacratissimo Cuore. Molti purtroppo non vi conobbero mai; molti, disprezzando i vostri comandamenti, vi ripudiarono. O benignissimo Gesù, abbiate misericordia e degli uni e degli altri; e tutti quanti attirate al vostro Cuore santissimo. O Signore, siate il re non solo dei fedeli che non si allontanarono mai da voi, ma anche di quei figli prodighi che vi abbandonarono; fate che questi quanto prima ritornino alla casa paterna, per non morire di miseria e di fame. Siate il re di coloro che vivono nell’inganno dell’errore o per discordia da voi separati: richiamateli al porto della verità e all’unità della fede, affinché in breve si faccia un solo ovile sotto un solo pastore. Siate il re finalmente di tutti quelli che sono avvolti nelle tenebre dell’idolatria o dell’islamismo, e non ricusate di trarli dalle tenebre al lume e al regno vostro. Riguardate finalmente con occhio di misericordia i figli di quel popolo che un giorno fu il prediletto: scenda anche su di loro, lavacro di redenzione e di vita, il Sangue già sopra di essi invocato. Elargite, o Signore, incolumità e libertà sicura alla vostra chiesa, elargite a tutti i popoli la tranquillità dell’ordine: fate che da un capo all’altro della terra risuoni quest’unica voce: sia lode a quel Cuore divino da cui venne la nostra salute; a lui si canti gloria e onore nei secoli. Così sia</span>
    </span>

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  88. <p><span>"</span><span>La Chiea degli eretici non è quella di Gesù Cristo" - San Giovanni Bosco, "Il giovane provveduto", pp. 415-416.</span><span></span>
    </p><p><span>D. Non può darsi che gli Ebrei, i Maomettani, i Valdesi, i Protestanti, cioè i Calvinisti ed i Luterani e simili, quantunque non siano nella Chiesa Cattolica Apostolica Romana, tuttavia abbiano la vera Religione?</span><span> </span><span><span>R. </span><span>Tutti costoro non hanno la vera Religione, perché non la ricevono dalla Chiesa Cattolica, sola vera Chiesa di Gesù Cristo, unica depositaria della verità e legittima interprete della dottrina del suo divin Maestro.</span></span>

    <span>D. Quale è il più grande errore degli Ebrei? </span><span>R. Il più grande errore degli Ebrei consiste in ciò, che essi aspettando ancora la venuta del Messia, non credono a Gesù Cristo, né al suo santo Vangelo.
    </span><span>D. Che cosa devono fare gli Ebrei per potersi salvare? </span><span>R. Gli ebrei per potersi salvare debbono riconoscere Gesù Cristo per Messia, ricevere il santo Battesimo, quindi osservare i comandamenti di Dio e della Chiesa.
    </span><span>D. Chi è il capo della Religione Maomettana? </span><span>R. Maometto, il quale disseminò i suoi errori sul principio del secolo settimo dell’Era Cristiana. La sua religione è un miscuglio di Ebraismo, di Cristianesimo e di Paganesimo con aggiunte, variazioni e favole, che in pratica giungono a distruggere ogni principio di sana morale.</span>
    (continua)</p>

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  89. <span>D. Chi è l’autore dello Scisma greco?</span><span>
    R. I Greci scismatici riconoscono per autore del loro scisma Fozio, famoso patriarca di Costantinopoli che nel secolo IX si ribellò al Romano Pontefice.
    </span><span>D. Chi è il capo dei Valdesi, i quali in gran numero vivono nella valle di Luserna vicino a Pinerolo?
    </span><span>R</span>
    <span>. Il capo dei Valdesi è Pietro Valdo, negoziante di Lione. Egli diede principio all’erronea sua dottrina verso la metà del secolo decimoterzo.
    </span><span>D. E’ vero che la dottrina dei Valdesi è stata sempre la stessa dal tempo degli Apostoli infino a noi?
    </span><span>R.</span>
    <span> E’ falsissimo per ogni verso. Prima di Pietro Valdo mai non ne fu parola nel mondo. Dopo Pietro Valdo si cambiò nuovamente coll’adottare che essa fece gli errori di Viclefo e di Huss. Nel secolo decimosesto poi degenerò in Calvinismo, ed ai nostri giorni i così detti Valdesi sono verissimi Protestanti per quanto si chiamino Evangelici o Barbetti.
    </span><span>D. Chi sono i capi dei Protestanti?</span><span>
    R. I capi dei Protestanti sono Calvino e Lutero, vissuti alla metà del secolo decimosesto. Calvino, chierico simoniaco, fu condannato a grave pena per un delitto ignominioso. Lutero, frate apostata, che uscì dal convento, commise i più gravi disordini, fra cui quello di sposare una monaca legata dai voti, mentre egli era pure legato da voti solenni e perpetui.</span>

    RispondiElimina
  90. <span>D. Questi uomini, Maometto, Fozio, Pietro Valdo, Calvino e Lutero, diedero segni di essere da Dio mandati?
    </span><span>R.</span>
    <span> Costoro non erano uomini mandati da Dio; non fecero alcun miracolo, né in loro si avverò alcuna profezia. Propagarono i loro errori e le loro superstizioni colla violenza e col libertinaggio. La loro religione scioglie il freno a tutti i vizi, apre la strada a tutti i disordini. Cosicché si possono chiamare inviati non da Dio, ma da Satana a predicare e diffondere l’empietà fra gli uomini.
    </span><span>D. Dunque costoro non sono nella Chiesa di Gesù Cristo?</span><span>
    R. Costoro non avendo per Capo Gesù Cristo, non possono appartenere alla sua Chiesa; ma, come insegna S. Girolamo, appartengono alla sinagoga dell’Anticristo, cioè ad una Chiesa opposta a quella di Gesù Cristo. </span>

    (fine)

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  91. <span><span><span><span>il 5 novembre 2010 dei giovani magrebini sono entrati nella chiesa Saint-Jacques del quartiere Viguier di Carcassonne durante una messa per i defunti </span></span>    
    <span><span>Hanno tirato sassi ai fedeli e rotto sempre a sassate la statua della Madonna che era all'entrata dell'edificio.</span></span>    
       
    MgrPlanet che proponeva di <span>cresimare dei giovani fedeli nelle scuole della FSSPX dichiaro' alla stampa che le pesanti critiche che i cristiani rivolgevano a questo atto "offendevano più GEsu' che la bravata di qualche giovane ignaro"... Se sapesse quante en ha combinate </span>MgrPlanet non si stupirebbe della reazione della FSSPX</span></span>

    Alla fine del pellegrinaggio l'abbé <span>Cacqueray faceva pregare qualche migliaio di pellegrini per questo vescovo...
    </span>

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  92. <span>@LDCaterina, non riesco proprio a digerire e capire le tue posizioni. Il papa sta trattando il caso dei luterani esattamente come lo farebbe il card Kasper: Ut unum sint ... and nothing else matter.  
     
    Ma come fai a dire che <span>quasto riavvicinamenteo é come la parabola del FIGLIOL PRODIGO ???!!!???</span>  
     
    Il buon padre non ha rinnegato niente per riavere il figlio. Noi da 50 anni protestantizziamo la messa, la figura del prete, la dottrina... alla Lutero  
    Cosa vuoi che pensino allora i luterani? Che hanno una buona fettta di ragione se facciamo sempre di più come loro ! LA CHIESA LI STA INGANNANDO SULLA VERITA' !  
     
    Infatti nell'articolo sopra citato il papa parla anche di "pregare per il perdono dei torti reciproci e per la colpa relativa alle divisioni."  
    Sta a vedere che adesso la Chiesa ha la stessa colpa di Lutero!</span>

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  93. A dire il vero, micus, non ha detto solo quello, ha scritto  in un successivo commento: " <span>e aggiungo IL MAGISTERO TRADIZIONALE DELLA CHIESA, cioè prima del concilio vaticano II".</span>

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  94. Salvianus massiliensis23 luglio 2011 alle ore 07:54

    Non mi starei ad affannare troppo, se il Sommo Pontefice ha deciso, con tutte le cautele, di presenziare ad Assisi, vuol dire che da parte nostra dobbiamo sostenerlo con la preghiera e la testimonianza. Non è una celebrazione, ma un raduno, vuol dire che il compito del Papa è di non spezzare la canna incrinata, nè di spegnere il lucignolo fumigante; poi lasciamo fare a Domine Dio, Lui solo può toccare i cuori anche più induriti... Forse che il nostro affanno nasconda "poca fede"? Il Papa lo si segue sempre, anche quando, al nostro limitato giudizio, possa apparire in errore.

    RispondiElimina
  95. sostenerlo con la testimonianza
    ma quale testmonianza,  testimonianza DI CHE COSA esattamente ?
    abbiamo dimenticato chi sono i Testimoni di Cristo, ovvero i Martiri ? ?
    qui, in questa terribile svolta epocale della Santa Chiesa, caro Salvianus, secondo lei, dovremmo testimoniare  colui/coloro che NON TESTIMONIANO GESU' CRISTO QUALE UNICO VERO DIO, SIGNORE E SALVATORE DEL MONDO ?
     ...MA che razza di testimonianza è quella  di coloro che NON TESTIMONIANO GESU' CRISTO  davanti al mondo incredulo, perchè hanno deciso di tacerne il Santo Nome, davanti al quale ogni ginocchio deve piegarsi, in Cielo, in terra e sotto terra  ? ?

    la testimonianza  di un testimone che NON  TESTIMONIA: questa è follia pura, caro Salvianus   !

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  96. <span><span> "luterani e cattolici avranno l'opportunità di celebrare in tutto il mondo una comune commemorazione ecumenica,... come un professione COMUNE DELLA NOSTRA FEDE nel Dio Uno e Trino, nell'obbedienza comune a Nostro Signore e alla sua Parola.</span>"
     
    </span>
    Caro hpoirot, riportando quelle frasi di Benedetto XVI, hai come "girato il coltello nella piaga", quando le ho viste la prima volta ho dovuto leggere e rileggere convinta come ero che avevo letto male, e invece no, quelle erano le parole del Successore di Pietro, ieri come oggi mi domando che cosa può esserci da celebrare in quell`infausto giorno che ci ricorderà una delle più gravi ferite inflitte alla Chiesa di Cristo dall`eretico Lutero.
    Oggi si assiste da più parti ad una specie di riabilitazione di Lutero che non cessa di sconcertarmi, ho letto che in settembre il Papa si renderà sui luoghi cari a Lutero e lì avrà luogo una celebrazione ecumenica.
    Senza dubbio il Papa con le sue parole, e nelle sue intenzioni, eviterà di aggiungere confusione alla confusione, ma il suo gesto cadrà in un terreno fragilizzato da anni di relativismo, sarà recepito da menti già purtroppo confuse e disorientate e purtroppo abitate dall`ignoranza volutamente seminata e alimentata dai "formatori" postconciliari.
    Erfurt avrà un carattere religioso e al limite la sua influenza, e come sarà recepito dai cattolici già confusi e dai luterani stessi,  mi "preoccupa" ancor maggiormente dell`incontro di Assisi, incontro interculturale, al limite politico, che di certo non mi rallegra, al quale non aderisco.

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  97. seguire e testimoniare Gesù Cristo fino alla Croce, O  seguire il Papa nella NON-testimonianza e nel NON-ANNUNCIO DI CRISTO SALVATORE davanti al mondo  ?
    questo è il terribile dilemma, caro Salvianus, in cui il cattolico oggi è dilaniato,  cominciando dal Vicario, principale Testimone di Cristo,  che per esser tale, NON  PUO' MAI TACERE IL NOME DI CRISTO, come invece GPII fece ad Assisi1, (primo atto di apostasia dei vertici,  mai visto in 19 secoli e mezzo !....) per finire ai più piccoli fedeli tra i due miliardi nell'orbe  !  si ripeterà davanti agli occhi del mondo, mediante quella scuola mediatica che insegna con le IMMAGINI, più potenti di  mille parole, quell'atto diplomatico-politico che esprime INDIFFERENZA AL PROPRIO CREDO (metterlo dietro le quinte, nasconderlo per non turbare i "diversi"....) , non volontà di annunciare Cristo Signore agli increduli,  volontà della Chiesa di Cristo di NON ESSERE PIU' APOSTOLICA, <span> per voler essere dialogante, come ha proclamato e programmato da mezzo secolo, in  paurosa china discendente della Fede:</span>
    silenziare il Nome Santo di Gesù Cristo, per non offendere gli increduli, ovvero PER PIACERE AL MONDO, che giace sotto il dominio di satana  !
    ce ne rendiamo conto, Salvianus ?

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  98. Come sempre rispetto e ammiro, Caterina, il tuo vedere il bicchiere sempre, come minimo, mezzo pieno se non del tutto pieno, ho già detto più sopra il mio pensiero su frasi e gesti e eventi che mi rendono molto dubitativa, che necessitano tutta la mia fiducia in Benedetto XVI nell`aspettare come si realizzeranno concretamente e nello sperare che certi errori del passato non si ripeteranno.
    Ma non sono nè cieca nè sorda, leggo e ascolto i commenti attorno a me, e quel che GIÀ leggo e ascolto va nel senso di quel relativismo, di quella grave confusione che regna purtroppo sovrana in tante menti, temo che, anche  grazie anche all`aiuto di chi già da tempo lavora in quel senso,  quel relativismo e quella confusione, e malgrado la motivazione e gli intenti di Benedetto XVI, non faranno che rinforzarsi.
    Ieri ancora una mia amica tedesca, cattolica, mi ha detto: "qui si dice che il Papa va in pellegrinaggio sui luoghi di Lutero"!
    Wait and see e...preghiamo.

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  99. quella cattolica non è una religione? è la vera religione!  Voi avete un concetto negativo di religione (dove avete studiato? a Tubinga?)... vedete contrasto là dove non c'è... non c'è contrasto tra Religione e Fede.

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  100. <span><span>"ll terrorismo islamico è la più grande bufala del XXI secolo!"</span>  </span>
    <span>
    Non penso che siano di questo avviso le vittime che portano ancora sul loro corpo, nel loro cuore e nella loro vita le stigmate dei vari attentati perpetrati dagli islamisti, non credo che lo pensi chi ha pianto una madre, un padre, un figlio, una figlia, un marito, una moglie, un amico.  
    Per favore non esageriamo.</span>

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  101. Ma no, Agnolu, è tutto chiarissimo. C'è una congrega di cui fate parte tu, De Mattei, Gnocchi che a porte chiuse litiga su mons. Lefebvre (che De Mattei detesta perché attaccava i pliniani come lui e a voi invece sta simpatico) e a porte aperte attacca la linea di dialogo ecumenico e Interreligioso di Benedetto XVI, nello stesso tempo inframmezzando ogni tanto qualche "viva il Papa" perché sennò, come dicevano i comunisti, perderebbe il contatto con la sua base. Quando avete fatto l'appello su Assisi sapevate già che Benedetto XVI, proprio perché è Benedetto XVI, e i suoi collaboratori avrebbero spiegato l'evento mettendo paletti anti-relativisti. E vi siete detti che se queste spiegazioni fossero arrivate avreste strillato che vi davano ragione, che era merito vostro, che avevate aperto una discussione, ecc. Se invece le spiegazioni non fossero arrivate avreste detto "visto? Avevamo ragione noi". Da noi si chiama "testa, vinco io, croce, perdi tu". E qui c'è qualche ingenuone che ci casca. Francamente preferisco mons. Tissier de Mallerais che dice apertamente che l'ecumenismo del Papa deriva da un'eresia idealista e modernista già presente negli scritti del cardinale Ratzinger. O mons. Fellay che già vede i diavoli in volo su Assisi. Almeno i fedeli sanno da che parte stare. Tu, Agnoli, vorresti stare sia con mons. Fellay e le sue visioni di diavoloni sia con il Papa. Se ti guardi allo specchio, vedi chiaramente che la tua faccia sta con mons. Fellay. Ma se ti schieri apertamente contro il Papa non ti segue neppure la tua famiglia. E allora grandi esercizi di fronte allo specchio per cambiare faccia. E altri esercizi per ripetere - senza ridere - "Viva il Papa e abbasso tutto quello che dice su Assisi, il dialogo con i luterani, il Concilio".

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  102. Sig. Salvianus anche volendo non potrei giudicare a priori un evento non ancora avvenuto nè mettere in bocca parole al Santo Padre, ho semplicemente espresso (ponendo sotto forma di ipotesi) sia un contenuto di fede che il papa può esprimere come ritiene opportuno (in maniera comunque chiara) sia che sarebbe uguale al funesto assisi I, in secondo luogo con quell'aggettivo mi sono riferito al contesto in se non al Santo Padre. Per quanto concerne il fatto del "raduno" è vero che si pone, grazie a Dio, aldilà dell'infallibilità e dei pronunciamenti ex cathedra ma mi permetto di ricordarle che anche in veste di persona privata qualunque papa dovrebbe essere prudente ed agire da pastore supremo evitando la minima ombra di scandalo. Altresì è vero che bisogna seguire sempre il Santo Padre, tuttavia anche qui mi permetta una precisazione: un comportamentoe un insegnamento erroneo o ambiguo non obbligano per nulla il fedele (anzi l'esatto opposto), senza nulla togliere alle prerogative del Sommo Pontefice che proprio e solo come tale non può sbagliare. Nel caso specifico mi riferisco a quanto con la solita chiarezza ci insegna l'aquinate Dottore Angelico: <span>"Essendoci pericolo prossimo per la fede, i prelati devono essere ripresi, anche pubblicamente dai sudditi" (Sum. Teol. II-11, a XXXIII. IV, ad 2) </span>

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  103. <span>Sig. Salvianus anche volendo non potrei giudicare a priori un evento non ancora avvenuto nè mettere in bocca parole al Santo Padre, ho semplicemente espresso (ponendo sotto forma di ipotesi) sia un contenuto di fede che il papa può esprimere come ritiene opportuno (in maniera comunque chiara) sia che al contrario sarebbe uguale ad un altro evento, il funesto assisi I, in secondo luogo con quell'aggettivo mi sono riferito al contesto in se non al Santo Padre. Per quanto concerne il fatto del "raduno" è vero che si pone, grazie a Dio, aldilà dell'infallibilità e dei pronunciamenti ex cathedra ma mi permetto di ricordarle che anche in veste di persona privata qualunque papa dovrebbe essere prudente ed agire da pastore supremo evitando la minima ombra di scandalo. Altresì è vero che bisogna seguire sempre il Santo Padre, tuttavia anche qui mi permetta una precisazione: un comportamentoe un insegnamento erroneo o ambiguo non obbligano per nulla il fedele (anzi l'esatto opposto), senza nulla togliere alle prerogative del Sommo Pontefice che proprio e solo come tale non può sbagliare. Nel caso specifico mi riferisco a quanto con la solita chiarezza ci insegna l'aquinate Dottore Angelico: <span>"Essendoci pericolo prossimo per la fede, i prelati devono essere ripresi, anche pubblicamente dai sudditi" (Sum. Teol. II-11, a XXXIII. IV, ad 2) </span></span>

    RispondiElimina
  104. Insomma, l'amico hpoirot invece di mostrare il fondamento delle sue indimostrate affermazioni continua allegramente a calunniare Santa Madre Chiesa, senza portare le minime prove alle sue accuse, per il più gran piacere dei soliti ignorantoni piagnucolanti sempre pronti a fare giudizi di intenzione basati sul nulla pur di proteggere il loro gallicano ed incallito tradiprotestantesimo...
    Ubi Petrus Ibi Ecclesia. I.P.

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  105. Volete sapere come il papa intepreterà Assisi3 ? Ecco il discorso ecumenico dell'11 maggio 2009 <span><span>al centro Notre-Dame of Jerusalem Center.</span></span>

    "Il dialogo interreligioso secondo Benedetto XVI: il dialogo della Verità e della ragione umana"
    http://www.cantualeantonianum.com/2009/05/il-dialogo-interreligioso-secondo.html

    <span><span></span></span>
    cito il Santo Padre...

    "La domanda che sorge naturalmente è quale contributo porti la religione alle culture del mondo ... come credenti o persone religiose noi siamo posti di fronte alla sfida di proclamare con chiarezza ciò che noi abbiamo in comune.

    Il primo passo di Abramo nella fede, e i nostri passi verso o dalla sinagoga, la chiesa, la moschea o il tempio, percorrono il sentiero della nostra singola storia umana, spianando la strada, potremmo dire, verso l’eterna Gerusalemme (cfr Ap 21,23). Similmente ogni cultura con la sua specifica capacità di dare e ricevere dà espressione all'unica umana natura. Tuttavia, ciò che è proprio dell’individuo non è mai espresso pienamente attraverso la cultura di lui o di lei, ma piuttosto lo trascende nella costante ricerca di qualcosa al di là. Da questa prospettiva, cari Amici, noi vediamo la possibilità di una unità che non dipende dall’uniformità. (Leggere qui ricerchiamo tra le religioni un'unità nella DIVERSITA')

    Mentre le differenze che analizziamo nel dialogo inter-religioso possono a volte apparire come barriere, tuttavia esse non esigono di oscurare il senso comune di timore riverenziale e di rispetto per l'universale, per l'assoluto e per la verità che spinge le persone religiose innanzitutto a stabilire rapporti l’una con l’altra. E’ invece la partecipata convinzione che queste realtà trascendenti hanno la loro fonte nell’Onnipotente - (leggere qui tutte le religioni hanno fonte nell'Onnipotente)  e ne portano tracce, quell’Onnipotente che i credenti innalzano l’uno di fronte all’altro, alle nostre organizzazioni, alla nostra società e al nostro mondo. In questo modo, non solo noi possiamo arricchire la cultura ma anche plasmarla: vite di religiosa fedeltà echeggiano l’irrompente presenza di Dio e formano così una cultura non definita dai limiti del tempo o del luogo ma fondamentalmente plasmate dai principi e dalle azioni che provengono dalla fede. (qui il papa non precisa che cio' trattandosi di FEDE puo' essere vero SOLO per il cristiano)




    La fede religiosa presuppone la verità.  Colui che crede è colui che cerca la verità e vive in base ad essa. Benché il mezzo attraverso il quale noi comprendiamo la scoperta e la comunicazione della verità differisca in parte da religione a religione, non dobbiamo essere scoraggiati nei nostri sforzi di rendere testimonianza al potere della verità.  (cioé anche un non cristiano puo' testimonaire la verità ? quale ? la risposta la da subito dopo il papa stesso) 

    Insieme possiamo proclamare che Dio esiste e che può essere conosciuto, che la terra è sua creazione, che noi siamo sue creature, e che egli chiama ogni uomo e donna ad uno stile di vita che rispetti il suo disegno per il mondo. Amici, se crediamo di avere un criterio di giudizio e di discernimento che è divino nella sua origine e destinato a tutta l’umanità, allora non possiamo stancarci di portare tale conoscenza ad influire sulla vita civile. La verità deve essere offerta a tutti; essa serve a tutti i membri della società. Essa getta luce sulla fondazione della moralità e dell’etica, e permea la ragione con la forza di andare oltre i suoi limiti per dare [...]

    RispondiElimina
  106. WOW !  Quanti super-"Papa" e consiglieri in affari eccelsiastici in questo thread e tutti bravi a criticare e a cercare di trovare il Vicario di Cristo in difetto: è vero, poi, che il Pontefice attuale capisce poco di sacerdozio visto che ha solo 60 anni di esperienza; capisce poco di come funziona la Chiesa perchè ha solo una trentina d'anni di esperienza di cardinalato; capisce poco di quel che la gente attuale pensa visto che viene da un paese la Germania dove non c'è mai nessun problema; capisce poco o niente di teologia cattolica perche ha solo qualche centinaia di pubblicazioni in quel campo e meno di una settantina di anni formatione in quel campo; capisce poco del suo ruolo di Pontefice, perchè ha solo 6 anni di esperienza; perdipiù è male intenzionato e vuole di struggere la Santa Chiesa come tutta la sua carriera lo ha dimostrato.
    Veramente, menomale che abbiamo tutti questi gran specialisti, concentrati sul vuoto e l'ignoranza loro propria e che invece di aver fiducia in chi lo Spirito Santo ha scelto, eventualmente studiare e sempre pregare, vengono fuori con i loro giudizi da quattro soldi pur di esimersi dal loro dovere di ossequio dell'intelligenza e della volonta che la Santa Chiesa comanda loro...
    E questi gran consiglieri sul come dirigere la barca di Pietro con i suoi miliardo e duecentomilioni di fedeli e quattrocentomila sacerdoti e cinquemila vescovi e centottanta cardinali, come dirigono le loro famiglie? Hanno saputo dare vita a famiglie numerose come Humanae Vitae comanda? Hanno saputo educarli? Hanno saputo tenere il loro matrimonio unito nelle tempeste della vita? Sono lavoratori accerrimi? Dedicano tempo al servizio della loro parrocchia o movimento?
    Orsù, pregate e aiutate il Santo Padre come fanno questi cardinali: spiegando e chiarificando, non confondendo e criticando e lasciate perdere i profeti di malora, che sono l'ugole di satana stesso. Ubi Petrus Ibi Ecclesia. I.P.

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  107. meno male che, anche grazie ad Agnoli, De Mattei e Gnocchi, certi distinguo si possono fare .......... certo che se quel giorno Ratzinger rimanesse a Roma a pregare per la conversione dei luterani .....male non farebbe ..... ma come sempre la soluzione più semplice finisce con essere la più difficlie da attuare ....concordo con chi pensa che i semplici saranno scandalizzati dall'incontro di Assisi ... e penso che in fondo questo sia il timore che, giustamente, esprime l'appello dei tre citati prima ...... risulta ovvio pertanto che possa esssere condiviso da tanti cattolici ...

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  108. Simon smetti di dire cavolate e leggi bene e LENTAMENTE  !!!

    il papa "conservatore" dice testualmente

    "<span>Amici, se crediamo di avere un criterio di giudizio e di discernimento che è divino nella sua origine e destinato a tutta l’umanità, allora non possiamo stancarci di portarlo a conoscenza... La verità deve essere offerta a tutti; essa serve a tutti i membri della società. Essa getta luce sulla fondazione della moralità e dell’etica,</span>"

    Guarda che qui il Santo Padre Benedetto XVI sta  dicendo che la verità (divina nella sua origine) é un'idea soggettiva e personale ... e nonostante cio' é un bene destinato all'umanità da condividere per poter gettare luce sulla morale.

    Siamo in pieno delirio post-conciliare !

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  109. Testo bellissimo, peccato che storpiato dai commenti tra parentesi di un ignorantello che capisce poco o niente del testo.
    S.S. Benedetto XVI è davvero potente nella sua riflessione e conduce gli infedeli, tale un novello San Paolo all'Aeropago, verso la luce della ragione, questa specchio stesso di Dio.
    Grazie per questo testo, caro hpoirot, malgrado te. Ubi Petrus Ibi Ecclesia. I.P. 

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  110. Much ado for nothing avrebbe detto Shakespeare, é un discorso vuoto e insensato mentre bastavano poche parole per esprimere lo solo concetto accettabile per la fede cattolia

    Gesu' Cristo vero Dio e vero Uomo é la Via, la Verità, la Vita. Nessuno va al Padre  se non per mezzo di Lui.

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  111. hpoirot, serve poco leggere lentamente se si capisce sempre tutto alla rovescia.
    Il testo da lei citato dice esattamente il CONTRARIO della sua affermazione "<span>Guarda che qui il Santo Padre Benedetto XVI sta  dicendo che la verità (divina nella sua origine) é un'idea soggettiva e personale .."</span>
    Il "divino" è la garanzia di oggettività e siamo fatti all'immagine di Dio, tutti quanti , anche i musulmani e i pigmei: si studi poi un po' di filosofia. soprattutto Aristotele e San Tommaso.
    Per di più, e a rapida conferma, il Santo Padre nomina "la" verità nel discorso da lei citato, non "Le" verità.
    Si ecciti meno, verifichi le sue afferazioni, smetta di accusare che quello è la funzione di Satana e si confida al Paracleto, l'accovato divino ch esempre ci difende. 
    Ubi Petrus Ibi Ecclesia. I.P.

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  112. <span>hpoirot, serve poco leggere lentamente se si capisce sempre tutto alla rovescia.  
    Il testo da lei citato dice esattamente il CONTRARIO della sua affermazione "<span>Guarda che qui il Santo Padre Benedetto XVI sta  dicendo che la verità (divina nella sua origine) é un'idea soggettiva e personale .."</span>  
    Il "divino" è la garanzia di oggettività e siamo fatti all'immagine di Dio, tutti quanti , anche i musulmani e i pigmei: si studi poi un po' di filosofia. soprattutto Aristotele e San Tommaso.  
    Per di più, e a rapida conferma, il Santo Padre nomina "la" verità nel discorso da lei citato, non "Le" verità.  
    Si ecciti meno, verifichi le sue afferazioni, smetta di accusare che quello è la funzione di Satana e si confida al Paracleto, l'Avvocato Divino che sempre ci difende. </span>
    <span>(E risponda all'esamino di coscienza del mio post delle 11:01  ;-) )
    Ubi Petrus Ibi Ecclesia. I.P.</span>

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  113. Iginio, è notorio che gli attentati avvenuti l'11 settembre 2001 sono stati organizzati e portati a termine da americani con la complicità di israeliani. Sull'internet è disponibile da anni una quantità enorme di documentazione.
    Per piacere!...
    Soltanto pochi irriducibili creduloni, oltre a chi lo deve fare per lavoro, sostengono ancora, contro l'evidenza, che siano stati i beduini improvvisatisi provetti piloti di aerei di linea.
    Non capiscco poi cosa c'entrino, visto che si parla di attentati attribuiti agli islamici, le camere a gas.

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  114. ....certo, ma che non va separato da quel "dopo".... ;)
    ad ogni modo volutamente ho infatti trattato la singola frase a parte....

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  115. <span>Simon smetti di dire cavolate e leggi bene e LENTAMENTE  !!!  
     
    il papa "conservatore" dice testualmente, rivolgendosi ai non-cristiani presenti 
     
    "<span>Amici, se crediamo di avere un criterio di giudizio e di discernimento che è divino nella sua origine e destinato a tutta l’umanità, allora non possiamo stancarci di portarlo a conoscenza... La verità deve essere offerta a tutti; essa serve a tutti i membri della società. Essa getta luce sulla fondazione della moralità e dell’etica,</span>"  
     
    Guarda che qui il Santo Padre Benedetto XVI sta  dicendo che la verità (divina nella sua origine) é un'idea soggettiva e personale ... e nonostante cio' é un bene destinato all'umanità da condividere per poter gettare luce sulla morale.  
     
    Siamo in pieno delirio post-conciliare !</span>

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  116. Beh è proprio quel che ho detto: non c'è nessuna continuità. Grazie di confermarlo. I.P.

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  117. <span>Beh è proprio quel che ho detto: non c'è nessuna continuità. E menomale, visto che non c'entrano tra di loro! Grazie per la conferma caro hpoirot . I.P.</span>

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  118. <span>Se invece trovate che il Papa abbia accolto le pretese protestanti ed ha cambiato la dottrina Cattolica come voleva Lutero, riportate i Documenti e ne discutiamo.</span>
    a) la dichiarazione sulla giustificazione per fede, fatta negli anni '80, espressa in un linguaggio a dir poco ambiguo, tale che, nè il protestante fedele agli insegnamenti dei riformatori, nè il cattolico fedel a Trento, ci avrebbero capito nulla, ma tale che i progressisti di ambo i campi, vi avrebbero trovata materia per poter dire che, dopo tutto, le differenze sono, in definitiva, sfumature terminologiche, ma che la sostanza è identica. 
    b) dopo il ritiro della scomunica agli ortodossi, ci fu che pensò di assolvere dalla scomunica pure Lutero. Leaders protestanti di mezzo mondo si espressrro indignati: non vi permettete. Noi, dissero loro, ci vantiamo di MERITARCELA ANCORA , LA SCOMUNICA DI Lutero, se la vostra Fede è la stessa di Trento, se poi la aVETE CAMBIATA, è problema vostro;
    c) i leaders protestanti conservatori, osservano che, in effetti, la Chiesa Cattolica del Post-VatII, sembra mutata molto di più di quanto Lutero si sarebbe mai augurato,
    d) i Cattolici progressisti che, la notte di natale del 1967, si recarono, e vi presero parteciaprono alla "Santa Cena" del culto evangelico di Firenze, ne uscirono grattandosi la testa. il Pastore fa tutto lui, fu il commento;
    e) e n avrei da raccontare!

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  119. Normalmente non dovrebbe esserci contrasto. Ma quando la religione cambia?

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  120. Peccato che non sia lei il Papa... farebbe tanto meglio!  E poi, finalmente, sono sicuro che lei sarebbe finalmente d'accordo col fatto che ubi Petrus ibi Ecclesia!  ;-)  I.P.

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  121. <span>Normalmente non dovrebbe esserci contrasto. Ma quando la religione cambia e si neo-protestantizza ed oltre?</span>

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  122. Ogni Papa ha un suo Carisma e il disastro ecclesiale e sociale ha radici nel decadimento della teologia e nella falsa teologia che ha avuto decenni di libertà di devastazione.

    Un Papa Teologo serve come acqua in mezzo al Sahara

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  123. Sempre commenti per sviare l'attenzione dal vero problema, eh hpoirot? Cosa c'entrano i magrebini adesso: è questo il soggetto?
    Serve poco andare a "pregare" per il vescovo se si rifiuta l'unità proposta da questo vescovo: Mgr Planet non solo ha proposto di cresimare i giovani fedeli nelle scuole della FSSPX ma era anche d'accordo di dare il potere di confessare ai sacerdoti della FSSPX nella sua diocesi, "potere" necessario per dare assoluzioni VALIDE. Questo sì che era un gesto FATTUALE di unità.
    Ma immagino che anche quando vi si fa del bene fate di tutto per vedervi il male, visto che siete stati educati così da quarant'anni: giudicare e vedere il male negli altri.
    Chi rifiuta è stata la FSSPX: allora chi fa di tutto per tenersi al largo di Santa Romana Chiesa? Chi gioisce nel cercare di stare fuori della comunione ecclesiale, auto-scomunicandosi di fatto? I.P.

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  124. Simon comincio a credere che tu nsia irrecuperabile... =-X

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  125. a proposito di Satana ricorda "Roma perderà la FEDE e sarà la sede dell'anticristo" apparizione de LaSalette approvata da Sant aRomana Chiesa

    a "Roma perderà la FEDE" ci siamo già  da un pezzo, aspettiamo il seguito...

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  126. Luisa...non ha mai sentito parlare di manipolazione dell'informazione? Depistaggi? Quelle vittime piangano pure i loro morti, ma i veri mandanti di quei delitti non verranno mai scoperti. Guardiamo in casa nostra prima di guardare al di fuori.

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  127. Che comare sto' .-P-@&ç!!!   :-D :-D :-D :-D :-D    I.P.

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  128. cara Luisa...DEVO vedere il bicchiere sempre, e minimo, mezzo pieno, ma come te non sono ne cieca ne sorda.... :-D  e comprendo come te la situazione che mi impone anche delle domande alle quali NON so dare delle risposte.... :-[
    ma proprio per questo non posso neppure "condannare" delle decisioni del Papa....

    ripeto:
    1) Papa Leone (mi pare fosse un Leone ma non rammento il numero) ci mise DUE ANNI prima di dare la scomunica a Lutero e NON lo scomunicò per le 95 Tesi, ma per IL RIFIUTO di Lutero di discuterle....
    2) le 95 Tesi di Lutero non vennero TUTTE condannate, ben 54 vennero ACCOLTE PER ESSERE DISCUSSE, ma Lutero si rifiutò... ergo la questione RIMANE APERTA ancora oggi....
    3) se a distanza di 500 anni un al'tro PETRUS riprende le questioni in sospeso e le rileggesse per discuterle, dove starebbe l'eresia?
    4) il termine PELLEGRINAGGIO è ovvio che è scorretto... ma sappiamo che NON è questo l'intento del Papa....basta prendere il DOCUMENTO del 2002 che spiega che cosa è UN PELLEGRINAGGIO ed ogni dubbio sarà dissolto.... a quei fedeli che ponono quelle affermazioni, gli si risponde, con pazienza, che non si tratta di un pellegrinaggio....tanto alla fine resterà sempre il dramma del sordo che non vuol sentire... ;)
    5) Lutero fu invitato al Concilio di Trento PER CHIARIRE LE SUE POSIZIONI, ma non volle andarci e morì lo stesso anno.... ergo, che differenza c'è se oggi a distanza di 500 anni un altro Petrus INVITA I LUTERANI AL DIALOGO?
    6) infine.... sulla base di questi che sono FATTI, esiste forse un CEDIMENTO DOTTRINALE CATTOLICO da parte del Papa a vantaggio dei luterani? ;)  se è si, si porti il DOCUMENTO del cedimento, se è no, inutile avanzare come hpoirot estrapolando i discorsi del Papa i quali NON sono affatto un cedimento dottrinale, anzi, in quella occasione il Papa stesso affermò che NON SI POTEVA FARE LA COMUNIONE INSIEME.... e non sembra affatto che abbia ceduto....

    Sulla questione della GIUSTIFICAZIONE posso concordare, quel Documento in sostanza è un assurdo....E' IL VUOTO ASSOLUTO.... infatti NON tutto il protestantesimo lo accetta perchè di fatto la Chiesa NON ha fatto un solo passo indietro ;)  ma è solo venuto incontro ai luterani accogliendo alcune espressioni relative a Gesù Cristo quale unico mediatore e che era ovvio che si poteva condividere poichè le accuse di Lutero non avevano fondamento.... NOI Cattolici possiamo dire che quel Documento non ci interessa perchè di fatto NON ha modificato il Credo della Chiesa, nè ha modificato la Dottrina sul concetto della MEDIAZIONE attraverso la quale Lutero VOLEVA ELIMINARE IL CULTO A MARIA E AI SANTI....cosa che NON è avvenuta e non poteva avvenire....
    proclamare MARIA MADRE DELLA CHIESA, aveva inorridito certo mondo moderno-protestante.... il Documento sulla GIUSTIFICAZIONE dunque, ribadisce la dottrina Cattolica e NON elimina LA MEDIAZIONE DEI SANTI....ecco perchè per noi è INUTILE....ma per i Protestanti seri non lo è inutile....fu un passo in avanti di CHIARIMENTO e che fra loro non tutti hanno accettato proprio perchè la Chiesa NON ha rinnegato nulla sulla Mediazione dei Santi....

    La visita del Papa sottolinea ancora una volta CHI E' IL PAPA E CHI SONO I PROTESTANTI..... sarà il Papa AD INSEGNARE qualcosa, non il contrario.... :-D

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  129. Visto amici? Come volevasi dimostrare, se il testo piace a Simon de Cyrene, <span>é sicuramente da buttare in spazzatura...
    </span>

    <span>@Simon </span><span>a proposito di Satana ricorda il "Roma perderà la FEDE e sarà la sede dell'Anticristo" apparizione de LaSalette approvata da Santa Romana Chiesa  ?
    </span>
    <span>a "Roma perderà la FEDE" ci siamo già  da un pezzo, aspettiamo il seguito...</span>

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  130. Quando non si hanno più argomenti razionali e teologici e che si vuole andar contro il Magistero della Chiesa, si ricorre adesso a delle rivelazioni private, hpoirot? ;-)  Esca dal meraviglioso e si attenga al principio di realtà: chi ha il mandato di pascolare la Santa Chiesa è il Vicario di Cristo assieme a tutti successori legittimi degli Apostoli. Ubi Petrus Ibi Ecclesia. I.P.

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  131. <span>E per la cronaca dell'ultim'ora gli attentanti ad Oslo sono riconducibili a dei gruppi sovversivi interni alla norvegia.</span>


    (ANSA) - OSLO, 23 LUG - La persona arrestata per gli attacchi a Oslo e' ''un fondamentalista cristiano''. Lo riferisce oggi la polizia. Sulla base di informazioni che l'uomo ha postato su internet si tratta di un ''fondamentalista cristiano'', ha detto il responsabile della polizia precisando che le sue opinioni politiche sono orientate ''a destra''.

    Il premier Jens Stoltenberg nella sua conferenza stampa di questa mattina ha detto di non voler fare illazioni sui motivi della strage.

    RispondiElimina
  132. <span> E per la cronaca dell'ultim'ora gli attentanti ad Oslo sono riconducibili a dei gruppi sovversivi interni alla norvegia.</span>


    <span>(ANSA) - OSLO, 23 LUG - La persona arrestata per gli attacchi a Oslo e' ''un fondamentalista cristiano''. Lo riferisce oggi la polizia. Sulla base di informazioni che l'uomo ha postato su internet si tratta di un ''fondamentalista cristiano'', ha detto il responsabile della polizia precisando che le sue opinioni politiche sono orientate ''a destra''.  
     
    Il premier Jens Stoltenberg nella sua conferenza stampa di questa mattina ha detto di non voler fare illazioni sui motivi della strage.</span>

    ---

    Considerando il numero dei morti è più che probabile che non abbia agito da solo.

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  133. Storpiare i nomi non è buono!

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  134. impari lei a leggere qualcosa ante 1960... come la Mortalium Animos.

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  135. Certamente hanno prenotato i salesiani di curia......

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  136. Fino a prova del contrario è lei che non dimostra quel che avanza. Un esempio tra altri, risponda alla mia domanda qui sopra di ieri alle 23:37, ciò dovrebbe essere facile per lei, visto la sua "certezza bullistica"...
    Ma le dico il fondo del mio pensiero: lei non risponderà in merito, perchè semplicemente non con puô visto che non c'è materia, ma svierà il soggetto con fasulle slittate e false ragioni.
    Ma le lascio il beneficio del dubbio: ci provi. I.P.

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  137. <span>Simon ho sperato a lungo ma comincio a credere che tu sia veramente irrecuperabile... <img></img></span>

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  138. attento Areki....questa affermazione:
    non sarà la teologia a salvarci, ma la fede.... è uno slogan KIKIANO...e di protestante memoria IL SOLA FIDE.....attraverso il quale impone LA SUA IMMAGINE di Gesù Cristo e della Chiesa....la teologia è per noi FONDAMENTALE perchè RICAVA dalla Scrittura e dalla Tradizione NON una immagine qualsiasi fondata SULLE OPINIONI, ma L'ESSENZA DELLA PERSONA-CRISTO che si manifesta a noi SOTTO I VELI e la cui IMMAGINE SFOCATA necessita DI STABILITA' DOTTRINALE CHE PROVIENE DALLA TEOLOGIA....
    se bastasse SOLO LA FEDE, allora si che non sarebbe necessaria neppure la Chiesa...come dicono i Protestanti....inoltre sai meglio di me che TEOLOGIA non significa altro che PARLARE DI DIO, CERCARLO, CONOSCERLO..... ;)

    inoltre attenzione: un Papa TEOLOGO è quanto di più prezioso potesse mandarci la Provvidenza di questi tempi.... in questa società che sta modificando la natura dell'uomo, il suo essere, il suo vivere e il suo fine, la teologia ci riporta ALLA MISURA DEL VERO UMANESIMO che in Cristo ha la sua immagine completa, il suo SENSO COMPIUTO.... e lo spiegò bene Ratzinger pochi giorni prima di essere eletto Papa:

    Quanti venti di dottrina abbiamo conosciuto in questi ultimi decenni, quante correnti ideologiche, quante mode del pensiero... La piccola barca del pensiero di molti cristiani è stata non di rado agitata da queste onde - gettata da un estremo all’altro: dal marxismo al liberalismo, fino al libertinismo; dal collettivismo all’individualismo radicale; dall’ateismo ad un vago misticismo religioso; dall’agnosticismo al sincretismo e così via. Ogni giorno nascono nuove sette e si realizza quanto dice San Paolo sull’inganno degli uomini, sull’astuzia che tende a trarre nell’errore (cf Ef 4, 14). Avere una fede chiara, secondo il Credo della Chiesa, viene spesso etichettato come fondamentalismo. Mentre il relativismo, cioè il lasciarsi portare “qua e là da qualsiasi vento di dottrina”, appare come l’unico atteggiamento all’altezza dei tempi odierni. Si va costituendo una dittatura del relativismo che non riconosce nulla come definitivo e che lascia come ultima misura solo il proprio io e le sue voglie.

    Noi, invece, abbiamo un’altra misura: il Figlio di Dio, il vero uomo. É lui la misura del vero umanesimo. “Adulta” non è una fede che segue le onde della moda e l’ultima novità; adulta e matura è una fede profondamente radicata nell’amicizia con Cristo. É quest’amicizia che ci apre a tutto ciò che è buono e ci dona il criterio per discernere tra vero e falso, tra inganno e verità.
    Questa fede adulta dobbiamo maturare, a questa fede dobbiamo guidare il gregge di Cristo.
    Ed è questa fede - solo la fede - che crea unità e si realizza nella carità.
     San Paolo ci offre a questo proposito – in contrasto con le continue peripezie di coloro che sono come fanciulli sballottati dalle onde – una bella parola: fare la verità nella carità, come formula fondamentale dell’esistenza cristiana. In Cristo, coincidono verità e carità. Nella misura in cui ci avviciniamo a Cristo, anche nella nostra vita, verità e carità si fondono. La carità senza verità sarebbe cieca; la verità senza carità sarebbe come “un cembalo che tintinna” (1 Cor 13, 1).
    ;)

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  139. <span>aspettiamo di ascoltare cosa il Papa dirà ma cosa volete che dica si é già espresso molte volte sul dialogo interreligioso, mica cambierà idea...
    </span>

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  140. si ma un teologo tomista,  non Kung-Congar-Rahner-Tehilhard-Hegeliano

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  141. Al momento chi ci stà destabilizzando è la "finanza"

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  142. Rispondo al contributo di Roberto Bernardi su due quesiti che interessano qui:

    CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE
    RISPOSTE A QUESITI RIGUARDANTI ALCUNI ASPETTI
    CIRCA LA DOTTRINA SULLA CHIESA
    Il conseguente impegno dei teologi, volto ad illustrare sempre meglio i diversi aspetti dell'ecclesiologia, ha dato luogo al fiorire di un'ampia letteratura in proposito. La tematica si è infatti rivelata di grande fecondità, ma talvolta ha anche avuto bisogno di puntualizzazioni e di richiami, come la Dichiarazione Mysterium Ecclesiae (1973), la Lettera ai Vescovi della Chiesa Cattolica Communionis notio (1992) e la Dichiarazione Dominus Iesus (2000), tutte pubblicate dalla Congregazione per la Dottrina della Fede.

    Primo quesito:
    Il Concilio Ecumenico Vaticano II ha forse cambiato la precedente dottrina sulla Chiesa ?
    Risposta:
    No! Il Concilio Ecumenico Vaticano II né ha voluto cambiare né di fatto ha cambiato tale dottrina, ma ha voluto solo svilupparla, approfondirla ed esporla più ampiamente. (..)
     "E migliore commento sembra non potersi fare che dicendo che questa promulgazione nulla veramente cambia della dottrina tradizionale. Ciò che Cristo volle, vogliamo noi pure. Ciò che era, resta. Ciò che la Chiesa per secoli insegnò, noi insegniamo parimenti. Soltanto ciò che era semplicemente vissuto, ora è espresso; ciò che era incerto, è chiarito; ciò che era meditato, discusso, e in parte controverso, ora giunge a serena formulazione"[3].

    Quinto quesito:
    Perché i testi del Concilio e del Magistero successivo non attribuiscono il titolo di "Chiesa" alle Comunità cristiane nate dalla Riforma del 16° secolo ?
    Risposta:
    Perché, secondo la dottrina cattolica, queste Comunità non hanno la successione apostolica nel sacramento dell’Ordine, e perciò sono prive di un elemento costitutivo essenziale dell’essere Chiesa. Le suddette Comunità ecclesiali, che, specialmente a causa della mancanza del sacerdozio ministeriale, non hanno conservato la genuina e integra sostanza del Mistero eucaristico[19], non possono, secondo la dottrina cattolica, essere chiamate "Chiese" in senso proprio[20].
    Il Sommo Pontefice Benedetto XVI, nell’Udienza concessa al sottoscritto Cardinale Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, ha approvato e confermato queste Risposte, decise nella sessione ordinaria di questa Congregazione, e ne ha ordinato la pubblicazione.
    Roma, dalla Sede della Congregazione per la Dottrina della Fede, il 29 giugno 2007, nella solennità dei Ss. Pietro e Paolo, Apostoli.

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  143. La conosco a memoria, caro hpoirot, la M.A.
    E lei risponda alle mie domande invece di slittare via sapendo bene che non può dimostarre nessuno dei suoi petetgoclezzi da caniveau!
    Ubi Petrus Ibi Ecclesia: se lo imprimi bene nel coccio. :-)  I.P.

    RispondiElimina
  144. <span>Visto amici? Come volevasi dimostrare, se il testo piace a Simon de Cyrene, <span>é sicuramente da buttare in spazzatura...  
    </span> 
    <span>@Simon </span><span>a proposito di Satana ricorda il "Roma perderà la FEDE e sarà la sede dell'Anticristo" apparizione de LaSalette approvata da Santa Romana Chiesa  ?  </span><span>A "Roma perderà la FEDE" ci siamo già  da un pezzo, aspettiamo il seguito...</span></span>

    quanto a ripondere <span><span>all'esamino di coscienza faro' come nel Vangelo: risponda prima lei a questa domanda: </span></span>
    <span><span>Con quale dottrine  il Vaticano andrà a Assisi, visto che non si é ancora capito come interpretare il CVII ?</span></span>

    Andiamo a spiegare a tutti quello che non sappiamo più definire  in casa nostra...

    RispondiElimina
  145. <span>La conosco a memoria, caro hpoirot, la M.A.  
    E lei risponda alle mie domande invece di slittare via sapendo bene che non può dimostare nessuno dei suoi pettegolezzi da caniveau!  
    Ubi Petrus Ibi Ecclesia: se lo imprimi bene nel coccio.  :)   I.P.</span>

    RispondiElimina
  146. Salvo che Assisi 3 non è dialogo interreligioso...  ;-)  I.P.

    RispondiElimina
  147. Pettegolo di un hpoirot!  :-D  Ma che ci capisce lei di filosofia e teologia, ci dica!  ;-)  I.P.

    RispondiElimina
  148. :-[ Simon...da quel che se ne sa il vescovo PRETENDEVA dare la Cresima, alla comunità della FSSPX, con la Messa moderna....una provocazione INUTILE, STERILE E DANNOSA....
    la FSSPX non ha mandato a quel paese il Vescovo, ha semplicemente RIFIUTATO LA PROVOCAZIONE....e ha fatto bene!

    non dimentichi che il Vescovo di Lourdes ha concesso invece spazio alla FSSPX e che è stato ricambiato CON EDUCAZIONE, RISPETTO E CONTRIBUTO ECCLESIALE nel Santuario DI MARIA CHE TUTTI UNISCE....

    non si lasci andare ancora una volta a questa DIASPORA VELENOSA caro Simon....tratti la FSSPX come vuole il Papa....INCORAGGI E BENE-DICA....
    ;)

    RispondiElimina
  149. "<span> se il testo piace a Simon de Cyrene, <span>é sicuramente da buttare in spazzatura... "</span></span> :-D :-D :-D :-D :-D
    La dice lunga su di lei povero hpoirot.....   :-D :-D :-D :-D :-D ....  e su chi la ha formata questi ultimi quarant'anni   :-D :-D :-D :-D :-D
    Vada in Pace e non si scordi: Ubi Petrus Ibi Ecclesia  :-)

    RispondiElimina
  150. Che persona a modo , questo "Simon", (tomista di TOMI) che, ti legge, nonostante l'essere edotto che <span> .-P-@&ç, è altamente infastidito dall'essere letto da lui Simon.</span>
    E, che, così facendo, costringe<span> .-P-@&ç a dover leggere quanto scrive "Simon", pur sapendo, "Simon", che</span><span> .-P-@&ç è altamente infastidito, non da ciò che scrive il tomista di Tomi, e neppure da come lo scrive, ma dal fatto che, non si rende conto, il "Simon", di starsi mettendo alla berlina da solo. Proprio perchè   .-P-@&ç, ha molto rispetto, non per le idee di "Simon", ma per la sua persona, si sente,  .-P-@&ç, infastidito da fatto che applicando il "Simon", nell'apologia del sistema Post-Conciliare, quei metodi che, tale sistema ha rinnegato, finisce per fare la figura, il "Simon" del tipo non troppo sveglio (o della persona in malafede, ma</span><span> .-P-@&ç, fedele a quel calpestato articolo del catechismo che dice che bisogna dare per scontata la buona fede altrui, tale ipotesi la esclude).</span>

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  151. non ho niente da dimostrare perché non ho mai citato un'opinione personale ma scritti e parole di altri (soprattutto di BXVI e cio' che dice é chiaro)

    RispondiElimina
  152. :-[ Simon....non esageri, non è calunnia....hpoirot RIPORTA FEDELMENTE brani di testo, il problema non è la calunnia, ma la comprensione, l'interpretazione....
    Che molti testi Pontifici-ecclesiali e pastorali USANO FRASI AMBIGUE è palese....esse possono essere interpretate IN MOLTI MODI e il Concilio con le sue APERTURE ci ha portato a questa situazione di CONFLITTO INTERNO ALLA CHIESA giacchè chiunque può interpretare come vuole....anzi POTEVA perchè solo a RIPARTIRE DA BENEDETTO XVI il vento è cambiato.... altrimenti perchè il Papa ha speso i primi due anni di Pontificati a chiarire COME ANDAVA INTERPRETATO IL CONCILIO? :-D

    Non è hpoirot a calunniare, ma tutte quelle PASTORALI che hanno fatto del Magistero UN SINCRETISMO INTERCAMBIABILE A SECONDA DELLE PROPRIE OPINIONI...qui l'unica ad essere stata calunniata e ad essere offesa continuamente è LA DOTTRINA, LA TRADIZIONE VERA, L'ORTODOSSIA DELLA NOSTRA IDENTITA' CATTOLICA....

    sia più UMANO e comprenda la sofferenza di molti cattolici che non riescono più a distinguere la propria identità.... io stessa faccio spesso fatica, entrando in una Chiesa dove ci sono dei gruppi moderni, a capire DOVE MI TROVO....CON IL DUBBIO DI TROVARMI IN UN RITO CATTOLICO O PROTESTANTE... ;)

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  153. Mai risponde alle domande, intanto? ;-)

    E, ha risposto a questo esamino, giusto per vedere se lei puô giudicare il Santo Padre in anima e coscienza?
    <span> Come dirige la sua famiglia? Ha saputo dare vita a prole numerosa come Humanae Vitae comanda? Ha saputo educarla? Ha saputo tenere il suo matrimonio unito nelle tempeste della vita? E' lei un lavoratore accerrimo? Dedica tempo al servizio della sua parrocchia o movimento?  </span>
    Dalla qualità delle sue risposte, lei potrà dedurre la sua competenza nel dare pareri sull'operato della Chiesa Docente. I.P.

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  154. ah no? e cos'é allora, un torneo di briscola chiamata ?

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  155. Rispondo qui a Simon di oggi ore 10,39, nella sua risposta ad hpoirot, perchè ogni tanto qui non mi da l'nvio alla risposta sopra, prima si ora no, non so....

    <span> :-[ Simon....non esageri, non è calunnia....hpoirot RIPORTA FEDELMENTE brani di testo, il problema non è la calunnia, ma la comprensione, l'interpretazione....  
    Che molti testi Pontifici-ecclesiali e pastorali USANO FRASI AMBIGUE è palese....esse possono essere interpretate IN MOLTI MODI e il Concilio con le sue APERTURE ci ha portato a questa situazione di CONFLITTO INTERNO ALLA CHIESA giacchè chiunque può interpretare come vuole....anzi POTEVA perchè solo a RIPARTIRE DA BENEDETTO XVI il vento è cambiato.... altrimenti perchè il Papa ha speso i primi due anni di Pontificati a chiarire COME ANDAVA INTERPRETATO IL CONCILIO? :-D  
     
    Non è hpoirot a calunniare, ma tutte quelle PASTORALI che hanno fatto del Magistero UN SINCRETISMO INTERCAMBIABILE A SECONDA DELLE PROPRIE OPINIONI...qui l'unica ad essere stata calunniata e ad essere offesa continuamente è LA DOTTRINA, LA TRADIZIONE VERA, L'ORTODOSSIA DELLA NOSTRA IDENTITA' CATTOLICA....  
     
    sia più UMANO e comprenda la sofferenza di molti cattolici che non riescono più a distinguere la propria identità.... io stessa faccio spesso fatica, entrando in una Chiesa dove ci sono dei gruppi moderni, a capire DOVE MI TROVO....CON IL DUBBIO DI TROVARMI IN UN RITO CATTOLICO O PROTESTANTE... ;)   
    </span>

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  156. Ok, qui sta iniziando il delirio... per chiunque affermi cose del genere, prima guardi QUA SOPRA

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  157. Le azioni di quel pazzo, nulla di più facile che siano prese per pretesto, per criminalizzare ulteriormente la fede cristiana, specie nelle sue forme più forti. E non dimentichiamo che, la Norvegia, agli occhi di certi poteri forti, ha commesso la grave colpa di NON essere voluta entrare nell'UE.
    In certi ambienti, è prassi corrente spingere qualche matto ad ammazzare un po' di miei amici, affinchè io mi possa dare le arie del martire e sfruttarla per scatenare una persecuzione contro i miei nemici. Così fu in Germania, dopo che i nazisti spinsero un povero matto di anarchico ebreo olandese a bruciare il parlamento, così fu nell'URSS, dopo che l'assassinio di Kirov fu il pretesto atteso da Stalin per scatenare la grande purga contro gli oppositori interni.
    E QUESTI SONO FATTI ORMAI ACCERTATI. Non cito il fatto che fORSE il Lusitania trasportava davvero armi e che fu fatta giungere apposta la soffiata ai servizi tedeschi, proprio per farla affondare, onde sobbillare l'opinione pubblica americana, per spingere gli USA nella Prima Guerra Mondiale. E NEPPURE che, FORSE la dichiarazione di guerra il Giappone la aveva mandata, ma si sfruttò la sfasatura del fuso orario, per far credere che avesse attaccato prima di dichiarare guerra. Però, riguardo agli eventi che hanno portato gli USA nelle due guerre mondiali esistono fior di studi che non ecludono tali ipotesi.

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  158. <span>No, cara Caterina: non voleva cresimare con la forma ordinaria ma <span>straordinaria.</span> Questa è calunnia della FSSPX per nascondere la loro cattiva volontà.</span>
    <span></span><span>Eppoi, non si preoccupi, tratto la FSSPX come il Santo Padre, cioè come un'organizzazione che non ha statuto canonico e quindi non può chiamarsi cattolica e non rappresenta la Chiesa e i cui membri sono sospesi a divinis, e come il Santo Padre vedo gli immensi problemi dottrinali insegnati dai membri di questa organizzazione e come il Santo Padre prego per la loro conversione e il loro ritorno nella Chiesa.</span><span>  I.P.</span>

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  159. Caterina!Si trattava di una provocazione??? Chi lo dice? Chi vuol farsi passare per provocato??? Caterina, impari a guardare i fatti e solo i fatti prima di esprimere un giudizio basato su puro processo d'intento.
    Per dipiù il mons Planet era qualcuno all'orgine molto positivo sui tradiprotestanti della FSSPX, ed era responsabile della relazione tra la CEF e il mondo tradi francese: quindi nessuna ragione che cercasse di creare conflitti ma piuttosto stabilire ponti positivi come la sua doppia proposta circa le confessioni e la cresima dimostra nei fatti.
    Voler far parere qualcosa d'intrinsecamente positivo in qualcosa di negativo è tpicamente satanico. I.P.

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  160. Infatti caro hpoirot, quel che dicono quelli scritti (senza i suoi commenti torti e tortuosi) è perfettamente chiaro: cioè il contrario delle sue affermazioni.  :-D
    Comunque come previsto, lei non risponde e svicola via incapace di sostenere le sue accuse da pettegolo tradiprotestante (adesso si merita l'aggettivo di pettegolo, visto che non è stato capace di dimostrare le sue menzognere tesi) :-)  I.P.

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  161. gentile P....
    le sue dimostrazioni però non sono DOTTRINALI o documenti nuovi.... ;)  rileggiamo:
    a) la Dichiarazione sulla Giustificazione senza dubbio che risente del NUOVO LINGUAGGIO MODERNO come tutti i Documenti dal Concilio in poi, ma non ha eliminato la dottrina che diede origine a questa "giustificazione"..... ;)  il fatto che NON tutto il Protestantesimo, men che meno i Pentecostali abbiano accolto questo Documento, non le fa venire il sospetto che NULLA E' CAMBIATO? se lei mi dice che il Documento è INUTILE, concordo con lei.... e in questa inutilità, dal momento che viene confermata la fede della Chiesa nell'intercessione di Maria e dei Santi senza scalfire CHE L'UNICO MEDIATORE E' GESU' CRISTO, posso concordare L'AMBIGUITA' che ne scaturisce.... ma molto dipende da NOI, dalla nostra solidità DOTTRINALE.... non ci interessano le sfumature infatti, MA LA SOSTANZA.... e questa è salda nella dottrina Cattolica...

    b) "ci fu chi pensò...." bene... ma non esiste UN DOCUMENTO DELLA CHIESA CHE L'ABBIA FATTO....questo è il punto fermo e saldo, con il senno del poi, i se o i ma, non si fa la storia....

    c) senza dubbio, qualcosa nella Chiesa è cambiato.... ma anche nella SOCIETA', nella cultura, nel mondo le cose sono cambiate.... la Chiesa risente sempre dei cambiamenti socio-politico.... una cosa era la Chiesa del primo secolo, altra cosa era la Chiesa ai tempi di Costantino, altra cosa ancora con l'evento delle Crociate e i gravi scismi.... condannò a morte Savonarola, salvo ammettere poi che fu una decisione troppo severa ed avventata tanto da essere riabilitato nella diocesi toscana con l'autorità pontificia e già dal 1800.... ergo prima del Concilio.... ciò che possiamo discutere è se sono cambiate LE DOTTRINE... ma non vedo ancora prove di questo.... :-D

    d) basta GUARDARE  a come celebra la Messa Benedetto XVI per capire i guai che abbiamo passato, gli errori compiuti, basta accogliere e leggere e mettere in pratica il SP di Benedetto XVI per comprendere come si può riparare i danni fatti.... ma ancora una volta: dove stanno i documenti ufficiali che avrebbero rinnegato o comabiato la dottrina?

    e) anch'io avrei aneddoti e fatti da narrare.... :-D  ma io chiedevo DOCUMENTI ECCLESIALI MAGISTERIALI-PONTIFICI per dimostrare i cambiamenti DOTTRINALI.... sul resto concordo... siamo in piena APOSTASIA ma questa non è affatto UFFICIALIZZATA dai documenti ecclesiali.... semmai da errate interpretazioni, DAGLI ABUSI, e come disse Ratzinger: dall'aver fatto passare come Norme ciò che erano solo delle OPINIONI PASTORALI.... ;)
    il problema dunque c'è, ma colui che denunciava certi fatti è stato chiamato a diventare PETRUS.... e il vento è cambiato senza per questo rinunciare a tentare di RECUPERARE LE PECORE USCITE DALL'OVILE.....

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  162. Bisogna leggerlo come lo legge il Magistero inerrabile della Chiesa Docente, cioè del Papa e dei vescovi in unione con lui: sennò sono solo opinioni relativistiche. I.P.

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  163. <span><span>l'argomento razionale e teologico ce l'ho eccorme: si chiama per es. Mortalium Animos ...ma evidentemente leggiamo lo stesso testo ma capiamo due cose diverse.  </span></span>

    e pensi che anche quel reazionario, integralista di San Massiamiliano Kolbe <span>voleva andar contro il Magistero della Chiesa </span><span>quando affermava</span><span></span>: L'Immacolata é nemica dell'ecumenismo.

    Adesso scelga lei: o Assisi123 o i san Tommaso d'Aquino e san Massimilano Kolbe... é un 'O' esclusivo.

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  164. Ha scordato la più importante (per il movimento):

    VERSA LA DECIMA ?

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  165. Sig.ra Caterina mi permetta: non ho mai nominato il Concilio Vaticano II e nessuno dei suoi documenti neanche di sfuggita, pertanto ritengo interessante e pregnante il suo contributo ma non pertinente l'oggetto delle mie riflessioni. In secondo luogo ribadisco di non voler insegnare al papa ciò che deve dire o fare ma ho riassunto in poche parole il centro della discussione: cercare di convertire sempre e dovunque, il come non spetta a me. In terzo luogo l'oggetto appunto della riflessione è un evento particolare e le sue consenguenze ( anche un' azione in sè può essere veicolo di insegnamento) cui fanno da corollario una serie di altri eventi e pronunciamenti  che <span>potrebbero o sembrerebbero</span> ( e sottolineo il condizionale perchè sono ipotesi da dimostrare ) discostarsi non solo dall'insegnamento di sempre ma anche da quello recente ( lo stralcio da lei pubblicato). Le parole di un grande santo profetico e la preghiera (approvata da e per la Chiesa Universale) di una santa mistica le ho citate per due motivi: 1. i Santi e le devozioni sono gli esempi e i modelli pratici più vicini a noi di dottrina e comportamenti retti. 2. Attraverso di essi volevo portare all'attenzione semplicemente la dottrina di sempre della Chiesa su un determinato argomento, le conclusioni le lascio alle singole intelligenze.

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  166. Esclusivo nella testa di capisce poco o ha una visione limitata delle cose: lei dovrebbe essere incavolato a morte con i suoi falsi maestri che le hanno infarcito la testa con errori dottrinali. Menomale che il Santo Padre si è dato come missione di guardare questi loro errori dottrinali nel dettaglio: questo avviene sempre quando ci si allontana troppo al lungo dalla Chiesa, si comincia con uno scisma, si sltta su delle eresie per giustificarlo e si finisce apostata. Speriamo che il Santo Padre riesca a fermare questo slitatmento mortale per troppe anime!  I.P.

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  167. Caterina, rispetto all'abiguità dei testi, bisogna capire che tutti i testi sono sempre ambigui, compresi il vangelo, figuriamoci gli altri! Il Signore questo lo ha sempre saputo, Lui che non ha lasciato nessuno scritto.
    Per capire un testo bisogna leggerlo nella Chiesa ( cf. la 2P): cioè solo la Chiesa può interpretare un testo di per natura sempre ambiguo, quando letto aldifuori di essa.
    <span>Bisogna leggere, quindi, ogni testo come lo legge il Magistero inerrabile della Chiesa Docente, cioè del Papa e dei vescovi in unione con lui: sennò sono solo opinioni relativistiche.</span>
    Per questo la gente si sente persa, perchè per spirito relativistico e protestantizzante, pretendono dare ognuno la propria interpretazione invece di sottomettersi a quel che ne insegna la Chiesa Docente: e così abbiamo i modernisti da un lato e dall'altro i tradiprotestanti.
    Hpoirot calunnia e sà di calunniare: infatti, quando gli dico di dimostrare quel che dice, non lo fa, e sa bene che non può farlo!
    Spero che ci siamo capiti. I.P.

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  168. Macchè! legga Agnoli qui sopra: lo ha detto cos'è!  :-)  I.P.

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  169. <span>Se è per questo ci sono tanti siti che si occupano dei 'rettiliani', e c'è anche chi ci crede...  
    Lasci perdere i giornalisti, scrittori, conduttori radiofonici nonché certi presunti debunker B'Rat, devono guadagnarsi il pane, legga invece cosa scrivono centinaia di piloti, ingegneri, fisici, oppure le testimonianze di poliziotti e vigili del fuoco in servizio quel giorno a New York.  
    Guardi le foto del Pentagono. Guardi la buca (vuota) dove sarebbe caduto l'altro aereo.  
    Legga almeno documenti ufficiali pubblicati anni prima, cominciando per esempio dal PNAC - Project for the New American Century.  
    Mi fermo qui perché francamente sono in imbarazzo, è come dover spiegare una barzelletta...  
    Ma mi dica: per caso lei crede pure al seppellimento in mare di Bin Laden 'per rispettare le usanza islamiche'?</span>

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  170. il suo problema é che lei da buon svizzero é molto fiscale. se si ha il biglietto obliterato dal papa si é DENTRO e si ha ragione (anche se ci si chiama KIKO)
    se non si ha il biglietto a niente serve cercare  di capire perché non lo si ha, si é FUORI e degni di essere calpestati più di ogni altro.
    Heureusement Dio non sarà cosi' fiscale con chi ha difeso 1960 anni della Sua dottrina

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  171. Il commento di Rombo di tuono  è un concentrato di  cattiva educazione, da del tu ad Agnoli di cui storpia il nome, di presuntuosa arroganza quando gli presta intenzioni che esistono solo nella sua fantasia,  a meno che non  sia un chiaroveggente, capace di leggere  nel pensiero altrui.
    Cerchi di trovare qualcosa di più intelligente,se ne è capace, e , se le possibile, di più rispettoso per tentare comunque di screditare Francesco Agnoli.

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  172. <span><span>dove starebbe l'eresia?  nel fatto che il papa incoraggia le varie comunità a concelebrare con i luterani per manifestare la NOSTRA FEDE COMUNE</span>.  
    Non credo che ti rendi conto fino in fondo della gravità di questa affermazione.  
    E' talmente grave che se domani il papa ordinasse ovunque di celebrare solo la messa VO ma mantenesse questa frase cio' non servirebbe a niente !  
     
    La messa é la più alta espressione della FEDE (lex credendi lex orandi, ti dice qualcosa)   
    Ora se la FEDE cambia perché in Vaticano si pensa che ogni uomo ne possiede un po' per via del fatto che "lo spirito che soffia dove vuole" stiamo freschi...</span>

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  173. mah se proprio insiste...

    10 anni di matrimonio felicissimo
    4 figli tutti qualli che il buon Dio mi ha dato (3 aborti spontanei)
    mio figlio più piccolo 3anni dice l'ave maria in 2 lingue (IT FR) e recita con noi il rosario quotidiano (certo a modo suo)

    l'altro giorno mi spara e mi dice "papa sei morto"
    io gli dico: adesso se sono morto come faccio a darti un bacetto?
    mi risponde: dai un pugno forte, rompi il cielo e vieni giù a darmi un bacetto.

    e li' mi sono reso conto stupito che per mio figlio di tre anni una verità di fede di cui molti adulti dubitano ancora sul letto di morte era già una certezza.

    lavoro troppo! dovrei saper staccare la spina ogni tanto
    ho sempre dedicato del mio tempo alla parrocchia (anzi ne ho dedicato più alla parrocchia diocesana da giovane che alla fsspx oggi - per niente tra l'altro perché mi facevano fare i cartelloni)

    comunque non capisco dove vuole arrivare. in teoria anche se fossi santo non potrei criticare il papa o la Chiesa
    ma siamo in uno stato tale che anche un ateo potrebbe rivoltarsi contro certe cose!

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  174. Ottima la sua analisi delle 11:52, Caterina. Le faccio tanto di cappello! I.P.

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  175. <span> "il vento è cambiato"??</span>

    Vieni dalle mie parti per vedere se il vento è cambiato!
    Qualcosa è cambiato, è vero, la parola nella Chiesa non è più un privilegio esclusivo dei progressisti, anche chi non lo è può esprimersi senza essere subito zittito, anche se deve esprimersi con cautela, scegliendo le parole e il tono, insomma la sua, la nostra, è una parola in libertà condizionata, ne abbiamo una prova anche su questo blog, dove vige il controllo iperattivo e costante di alcuni censori pseudotrazionalisti.
    Qualcosa è cambiato, la Santa Messa di sempre ha ritrovato la dignità che non avrebbe mai dovuto perdere o, almeno, così dovrebbe essere come ha deciso il Papa, la realtà non è così rosea, ma guardiamo il bicchiere mezzo pieno.
    Ma la realtà è che sul terreno, lontani da Roma, ignari del Magistero del Papa ma ossequiosi dei "magisteri" dei piccoli maestri locali, ognuno fa quel che vuole, l`ecumenismo è uno dei terreni privilegiati degli abusi mai corretti, il sincretismo è diventato in alcuni luoghi la norma.
    Ad esempio da noi, in Svizzera Tedesca, constatato ancora la settimana scorsa, i "cattolici" non vedono niente di male al fatto che sia un pastore che dice l`omelia, che ci siano concelebrazioni con i protestanti, insomma l`ecumenismo fai da te regna sovrano e temo che non saranno, purtroppo, celebrazioni sulle traccie di Lutero che aiuteranno chi non leggerà nemmeno i discorsi del Papa ma si limiterà al gesto in sè, a ciò che vorrà vedere a conferma delle proprie prassi abusive.

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  176. Simeon,
    Amazing your ability to twist and turn words so obssessively. It could be the sign of something not too happy. Or maybe you just need to read what really happened before during and after Vatican II. Check out Iota Unum by Romano Amerio. The author presents the dramatic change in "mind-set"that occurred during the Council which still lingers in much of the hierarchy and the Church today.  Sig. Poirot alludes to that.  This book has never been contested.  Hidden and ignored, yes, but has never  been contested. It was written by a man of undisputed scholarship, intelligence and great faith -  reads like a thriller..  Give it a a go Simeon. It may help you get out of that vortex of muddy thinking.

    God bless,

    Barbara

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  177. Non solo ne ho sentito parlare ma l`ho anche studiata.
    Gli autori degli attentati omicidi, spesso suicidi per il criminale, sappiamo da dove venivano, dove e da chi erano stati addestrati, si tratta di terrorismo islamico, ma non ho la pretesa di essere nel segreto dei servizi segreti, di chi governa il mondo, sono perfettamente consapevole che in realtà non siamo informati, dei fltri successivi e deformanti che attraversa l`info prima di giungere fino a noi, ma pretendere che il terrorismo islamico non esisterebbe ma sarebbe un`invenzione, mi permetta di dirle, e  con tutto il rispetto che le devo, che questa sì mi sembra una bufala.
    Altro è il discorso sulla guerra in Irak...ma già siamo OT dunque mi fermo qui.

    RispondiElimina
  178. E ora che hpoirot le ha risposto, ci dica lei:

    <span></span><span><span><span>Come dirige la sua famiglia? </span></span></span>
    <span><span><span>Ha saputo dare vita a prole numerosa come Humanae Vitae comanda? </span></span></span>
    <span><span><span>Ha saputo educarla? </span></span></span>
    <span><span><span>Ha saputo tenere il suo matrimonio unito nelle tempeste della vita? </span></span></span>
    <span><span><span>E' lei un lavoratore accerrimo? </span></span></span>
    <span><span><span>Dedica tempo al servizio della sua parrocchia o movimento?</span></span></span>

    RispondiElimina
  179. <span>caro Simon ... non lo faccio perché penso sinceramente che quello che ho detto é  autro consistente (cio' basta a se stesso)    E' lei che si inventa altre spiegazioni per giustificarsi.  
     
    @LDCaterina, quanto alla sofferenza sono d'accordo non posso certo dire che mi piace essere "fuori" dalla Chiesa... ricordo al proposito un mio intervento allo user Bartimeo dove difendendo il papa dicevo che avrebbe ben presto mandato nel dimenticatio gli errori del CVII (ero cosi' entusiasta) Poi arrivo' l'annuncio della beatificazione, di assisi3, dell'incontro con i luterani... e dovetti ricredermi mio malgrado.  
     
    Quanto al sentirmi perso assolutamente no! essendo enlla fsspx grazie a Dio non mi é MAI capitato come a te di entrare in una Chiesa dove faccio fatica a riconoscere la FEDE</span>

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  180. <span>Sì, ma sopprimendo l`aggiunta fatta da micus, gli fai dire ciò che non ha detto, che poi si sia d`accordo o meno con la sua opinione è un`altra storia. Su questo blog arrivano troppo spesso accuse di protestantesimo, di atteggiamenti protestantoidi,  pure tu te ne sei beccata una da chi ti ha messo un placet. ;) </span>

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  181. <span> "Menomale che il Santo Padre si è dato come missione di guardare questi loro errori dottrinali nel dettaglio:"</span>

    Ma che la pianti di strumentalizzare il Papa! Ma che la smetta di attribuirgli pensieri e intenzioni che sono solo suoi !
    Se lei voleva essere Papa, per questa vita "c`est loupé"! 
    Lei, che martella in continuità l`Ubi Petrus Ibi Ecclesia, manca singolarmente e gravemente di rispetto al Papa quando gli fa dire ciò che non ha mai detto, "charité bien ordonnée commence par soi-même", se lo ricordi.

    RispondiElimina
  182. Caro hporoit, quest'esamino era per lei e poi a lei di tirare fuori il paragone tra la sua vita e quella di S.S. BEnedetto XVI e vedere chi è più competente dei due nel dirigere la Chiesa (cf il mio intervento più sopra delle 11:01)
    Ma, senza offenderla, la vista del suo Curriculm Vitae, sebbene simpaticissimo, mi conferma che le sue opinioni su quello che si debba fare ad Asssi 3 o quel che debba fare il Santo Padre per l aChiesa in generale, sono, come dire?, molto leggere, per rimanere educato.
    Personalmente penso che lei farebbe molto meglio a cimentarsi ad avere un altro figlioletto e occuparsi della sua anima, come fa con il primo, perchè in questo lei ha la sua vocazione personale e le grazie di stato confacenti.
    E le grazie di stato a lei confacenti riguardo la religione, le troverà nell'Obbedienza alla Chesa Docente: di sicuro non nel coaching e nel tutoring del Santo Padre. I.P.

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  183. Cara Luisa, ma io non mi permetto MAI di ergermi a giudice del Santo Padre, né a volergli insegnare il suo mestiere, né a criticare continuamente la sua opera. La mia competenza di cristiano e il solo onore che cerco è quello di obbedire alla Volontà del Padre, per la Grazia dello Spirito Santo, che ha posto il Vicario di Cristo per dirigere la Sua Chiesa in unione con tutti i successori legittimi degli Apostoli. Capisce?  Ubi Petrus Ibi Ecclesia. I.P.

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  184. Beh, cara Luisa, lei è brava nelle arrampicate sugli specchi :-)  I.P.

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  185. <span>In certi ambienti, ...</span>

    SORPRESA!...

    Il presunto autore degli attacchi di Oslo, Anders Behring Breivik [sarebbe colui che viene definito da stamattina 'fondamentalista cristiano' , è anche un membro della loggia massonica norvegese di San Giovanni Olaus dei tre pilastri. E' quanto riporta sul suo sito internet il quotidiano del Paese scandinavo Dagbladet. Il motto della loggia, di cui Breivik è membro del terzo livello su dieci, è 'E tenebris ad lucem', dalle tenebre alla luce. Il portavoce della loggia, Helge Qvigstad, ha preso le distanze dall'attentatore, sottolineando che "non abbiamo modo di esprimere un parere su individui o incidenti relativi a tutti i membri".

    http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/speciali/2011/07/22/visualizza_new.html_782467006.html

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  186. Dear Barbara, thank you so much for your very fine advice. I, usually, do prefer to spend my time digging into the Churches Teachings avoiding ideological approaches of my Faith, though. Afterall, Christ is not an "idea" or a mere "concept" but a Person to meet and the Church is His Body. But I will give it a thought. :-)  Ubi Petrus Ibi Ecclesia. I.P.

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  187. Beh, caro hpoirot, si vede che così autoconsistente non sia, visto che le sue interpretazioni non vanno bene con quella che la Chiesa Docente, sempre inerrabile, ne da. Riveda la sua risposta e riprovi più tardi. Grazie. I.P.

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  188. <span><span>Simon's error lurks deep in years of false doctrines filled with CVII concepts. </span><span>Unfortunately there's no way out for him...</span><span> </span></span>
    <span><span></span><span>Afraid so, Amerio is not enough to draw him out of hid mud...  He despera</span></span><span><span>tly needs a ton of God's grace.</span><span> </span></span>

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  189. Sì è vero dev'essere parte della mia cultura: Sì, sì, No, no.
    Non credo, però, che chi sia fuori debba essere calpestato: semplicemente non ha da venir calpestarmi. Si faccia gli affari suoi nella sua setta o chiesetta particolare e non venga a seminare loglio e discordia in quella di Cristo.
    Poi, penso, che sia assenza di carità non far vedere gli errori, perchè solo in Veritate Caritas.
    Quindi rimettere ogni tanto la chiesa al centro del villaggio non può mai nuocere. 
    Ubi Petrus Ibi Ecclesia. I.P.

    RispondiElimina
  190. In assoluto lei ha ragione: non é certo a un padre di famiglia di difendere la FEDE contro i vari dire dottrinali della Chiesa, in relativo no: la situazione odierna é quella del si salvi chi puo'

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  191. O.T ma vale la pena.
    Meravigliosa meditazione del card Ouellet sulla persona del Vescovo ( visto grazie al bog di raffaella)
    http://paparatzinger4-blograffaella.blogspot.com/2011/07/alla-radice-del-ministero-episcopale.html

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  192. <span><span>precisamente, disse San M. Kolbe:  </span></span><span>  
    </span><span>  L'ecumenismo è il nemico dell'Immacolata.</span><span><span>  </span></span><span>  
    </span>
    <span><span>”Nel 1933, quando il movimento ecumenico iniziò la sua avanzata, San Massimiliano Kolbe lo vide per quello che era e definì l’ecumenismo come il nemico della Beata Vergine Maria; un movimento da combattere e distruggere.  </span></span><span>  
    <span>La missione che San Massimiliano affidò ai suoi Cavalieri dell'Immacolata era quella </span></span><span><span>di </span></span><span>convertire</span><span><span> il mondo intero alla Chiesa cattolica.  </span></span><span>  
    </span><span><span>       Diceva: «Soltanto quando tutti gli scismatici e i protestanti professeranno il Credo cattolico con convinzione e quando tutti gli ebrei chiederanno volontariamente il Santo Battesimo, solamente allora l’Immacolata avrà raggiunto i suoi obiettivi».  </span></span><span>  
    <span>      «… In altre parole -insisteva San Massimiliano- </span>non c'è peggior nemico dell'Immacolata e della sua Milizia che l'ecumenismo attuale, contro il quale ogni Cavaliere non solo deve combattere, ma anche fare opera di neutralizzazione attraverso un'azione diametralmente opposta che in ultima battuta lo annienti.</span><span><span>   </span></span><span>  
    <span>       </span><span>Noi dobbiamo realizzare il più rapidamente possibile l'obiettivo della Milizia Immacolata, cioè    </span></span><span>conquistare all'Immacolata, ed attraverso lei al Sacratissimo Cuore di Gesù, il mondo intero ed ogni singola anima che vive oggi o che vivrà domani, fino alla fine del mondo".</span>  

    <span>------------------------------------</span>
    <span>(</span><span>alcune considerazioni</span><span> di J. Vennari, su San M . Kolbe e l'ecumenismo, riportate da vari siti, tra cui <span>questo)</span></span>

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  193. é lei che svia!  mi prende il solo caso dal CVII in poi in cui la FSSPX ha rifiutato qualcosa (a torto o a ragione) a una diocesi
    parliamo invece delle migliaia di volte in cui le diocesi hanno rifiutato a torto qualcosa alla FSSPX. E' oggettivo che da 40 anni si accolgono tutti tranne i "lefebvriani"...

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  194. <span>E' di oggi la strage ad Oslo da parte degli islamici...</span>

    Elio, ho scovato una foto del presunto responsabile delle due stragi.
    Devo dire però che (almeno a prima vista) non sembra indossi un costume tipico degli islamici né dei turchi!...
    Tu che ne pensi? Si travestono?

    http://www.ansa.it/webimages/large/2011/7/23/8f4e11a03bc556becc30431ee396ff26.jpg

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  195. Reazione di una rara intelligenza.
    Cerchi di portare la prova, linkata con tanto di virgolette, che il Papa ha pronunciato le parole che lei gli attribuisce, non potrà farlo perchè è solo farina del suo sacco, anche se lei ha un`altissima opinione della qualità della sua farina, non potrà trasformarla in un qualcosa che non è e non sarà mai.

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  196. Perchè non risponde alle domande?

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  197. :( non ho separato....ho riportato ed ho postato due interventi....

    se poi uno vuole leggere solo una parte o quel che fa comodo, è un rischio che corriamo tutti....

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  198. =-O =-O  mi è stata censurata la risposta.... stamani c'era......

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  199. Il solo che si prenda per il Papa su questo blog è lei, e lo fa in modo ripetitivo quando gli attribuisce frasi, sentimenti e pensieri che sono, non solo esclusivamente suoi, ma anche, e chi conosce il Papa lo sa bene,  palesamente estranei al Papa.

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