Diletti Figli,
il generale tripudio, ancorché velato in un vecchio prete come me da qualche dubbio di natura squisitamente “procedurale”, riveniente dalla Beatificazione di Papa Giovanni Paolo II nei passati giorni, è stato ampiamente mitigato dalla universale penitenza che la S. Sede e il Vicariato di Roma, memori della secolare sapienza della Chiesa, hanno voluto infliggere ai fedeli cattolici, mediante un abile bilanciamento di tale gioiosa esultanza del cuore, con la assoluta depressione dell’orecchio.
Ebbene sì, la penitenza è stata grande, nel seguire le cerimonie in onore del Beato, a motivo del servizio musicale perlopiù offerto dal Vicariato.
Degna continuazione della Domenica delle Palme, in cui era stato ammannito ai fedeli un apparato musicale più adatto ad un successo della Lux Vide o a una delle melense mini-serie di Rai fiction e non a una solenne liturgia in rito romano e per giunta papale, con fons et culmen – mi si consenta - nel Passio, proposto in una versione .….concertante, con il coro a bocca chiusa sotto i diaconi, i quali cantavano secondo moduli patetici.
Che, cioè, evocavano il pathos (πάθος) della Passione di N. Signore.
D’altronde l’asettico recitativo liturgico gregoriano mal si concilia con la baraonda giovanilistica che regna in piazza in tale occasione. Nevvero?
Perché disturbare i ragazzi, che sono la giovinezza della Chiesa, con relitti medievali che qualche vecchio misantropo ancora ambisce barattare, parafrasando un tale ancora più decrepito, come “bellezza così antica e così nuova”?
Meglio farli sentire tutti come al raduno dei compagnucci post-moderni della loro parrocchietta e non innanzi al Vicario di Cristo, al cospetto del massimo tempio della Cristianità.
Certo.
D’altronde se alcuni cardinali si lamentano che da qualche tempo debbono indossare la dalmatica, per fungere da diaconi assistenti, protestando di essere confratelli del Pontefice nell’episcopato, e per questo esenti dall’assisterlo in tal guisa nelle solenni cerimonie, perché mortificare i ragazzi con musica liturgica seria?
Allora: Gesuscraist iù ar mailaif (Jesus Christ you are my life mi suggerisce il mio segretario) a tutto spiano…… (a quibus iura vindicabuntur?).
Allora: Gesuscraist iù ar mailaif (Jesus Christ you are my life mi suggerisce il mio segretario) a tutto spiano…… (a quibus iura vindicabuntur?).
Il S. Padre, già da cardinale, si affannava a condannare la secolarizzazione a tutti i livelli, e principalmente in campo liturgico, ma i suoi collaboratori ancora si prodigano ad affogare i conati di riforma in tal senso, nel mare dolciastro e stucchevole di certe musiche filmiche, forse efficaci per tali fini, ma sicuramente inadatte al servizio liturgico, e – lo ripeterò fino alla morte, ormai vicina, data la mia tarda età - men che mai ad una cerimonia papale.
Il 30 aprile i commenti musicali dal Circo Massimo, alla fine, potevano pur essere congeniali ad una occasione molto extra-liturgica, come era stata concepita quella veglia, se non fosse stato per il goffo tentativo di evidenziare l’osservanza al Magistero ecclesiastico, antico e recente, in campo musicale, con i quattro brani che hanno intervallato i Misteri del Rosario, su temi delle antifone mariane in canto gregoriano, intervenuti in zona Cesarini.
Usciti dall’alveo consueto, per così dire, morriconiano, gli improvvisi gregoriani sono risultati di una povertà musicale e di un carattere francamente impacciato da far rimpiangere i brani orchestral-corali-flautistico-mineggianti ascoltati fin poco prima.
La Messa di Beatificazione il 1° maggio ha poi fatto brillare, per impietoso paragone, la pur vociante Cappella Sistina – diretta sempre con gesto inequivocabile dal M° Palombella - che, a confronto con il caravanserraglio del coro/orchestra vicariale, ha svolto le funzioni salutari di antemurale christianitatis rispetto alla solita ambientazione musicale alla “Ben Hur”……!
Ed è tutto dire.
La Messa di ringraziamento, celebrata dall’Em.mo Bertone il giorno due corrente, poi è stata il trionfo dei trionfi!
Permettete, carissimi Figli, di mostrarmi anzitutto stupefatto che la Messa di ringraziamento per una beatificazione di così universale risonanza sia stata celebrata in italiano: non si beatificava certo la Serva di Dio Eulalia Mortadelli da Forlì, fondatrice delle Adoratrici dell’Agnello Mistico!
Forse che solo gli italici debbono render grazie a Dio per il papa Giovanni Paolo II?
Ma, sorvolando su questa mia “marginale” considerazione, passiamo alla musica.
Questa volta non c’è stato alcun confronto o inframmettenza di alcuno: Frisina diretto da sé medesimo, dall’inizio alla fine (e, credetemi, tutta la Messa ricordava più “La tunica”, “Il Re dei re” o “Giovanni XXIII” di Capitani).
O meglio, un intervento alieno vi è stato: il ringraziamento dopo la Comunione………
Un inquietante (a dir poco) brano orchestrale diretto da un giovane maestro, e forse commissionato per il prossimo film di quel ridanciano buontempone che è Dario Argento.
Roba da far accapponare la pelle!
Musica assolutamente fuori luogo.
Ma se la fa eseguire mons. Frisina, che è direttore dell’Ufficio Liturgico del Vicariato….. rien ne va plus!
Corre voce che presto la Cappella Giulia, dopo l’interregno gregorianeggiante del buon p. Pierre Paul, lo avrà per direttore.
Don Agostino Spiapeccati, che settimanalmente mi telefona dall’Urbe per assicurarsi della mia salute, mi riferiva che mons. Luca Brandolini, noto al Foro romano, parcheggiato nella Cattedrale del Ss.mo Salvatore da emerito vescovo di Sora, Aquino e Pontecorvo, quale moderatore di un Capitolo un po’ scioperato, volentieri lo rifilerebbe a S. Pietro, onde poter colà chiamare in servizio mons. Liberto, direttore giubilato della Sistina, che dai tristi fatti dell’ottobre scorso ha osservato il più garbato silenzio, tanto che alcuni lo davano già ritiratosi a Monreale, tra aranci in fiore e prelibati cannoli alla siciliana, a consolarsi di un trattamento così ingrato.
Probabilmente si appressano altre manovre, all’ombra del cupolone.
Frattanto sappiate che forse l’avvicinamento dei Sistini anche ad ambienti a Voi conosciuti è iniziato, sempre utilizzando come inconsapevole cavallo di Troia, l’ormai vegliardo ed Em.mo M° Bartolucci, che questi giorni compie felicemente 94 anni, e finisce vieppiù per trovarsi invischiato in occasioni che gli imbastisce la sua omonima Fondazione (ad onta di quel santo prete di don Renzo Cilia) occasioni a cui lui è costretto a presenziare, non proprio di buon grado, e comunque compatibilmente con l’età.
Ad esempio, data l’ora mattinale, il 15 prossimo l’Em.mo Maestro non potrà arrivare in S. Pietro, per il pontificale di S. Em. il card. Canizares, prima del Credo e poi – credo – dovrà andar via.
Il resto della polifonia sarà diretto dal direttore della Cappella Sistina.
Quello vero.
L’occasione è grata per impartirVi una speciale benedizione e per affidarVi, in questo dolce mese di maggio, alle cure materne ed amorosissime di Maria Ss.ma, con l’affetto che Vi dispensa volentieri il sempre Vostro
+ Eleuterio Favella, arciv. di Sinossi in partibus
Quando il gatto non può arrivare al lardo dice che è rancido...
RispondiElimina...CONDIVIDO TUTTO !!!!
RispondiEliminaGRANDISSIMO MONSIGNORE!!
Non è vero, quando il gatto non può arrivare al lardo sveglia uno e/o più padroni, si mette a miagolare e/o fare le fusa e lo indirizza verso il lardo, sostando poi davanti al medesimo e spostando lo sguardo dal lardo al padrone, finchè il lardo non arriva ( o non ne arriva almeno una parte. 8-)
RispondiEliminama a cosa serve questo post?????
RispondiEliminaa gratificare qualche vanità...
RispondiEliminavenisse almeno fuori il motivo di tutto questo rancore. che tristezza!.. anzi vista l'approfondita conoscenza dei colossal.. forse è il caso di scrivere: "che amarezza".
RispondiEliminaCaro Mons. Favella,
RispondiEliminada stanco direttore della stanca Cappella Musicale della Cattedrale di Forlì, la ringrazio per il sorriso strappatomi dalla lettura della sua missiva ed in particolare per il ricordo della Serva di Dio Eulalia Mortadelli, fondatrice delle Adoratrici dell’Agnello Mistico.
La proporrò come patronessa del coro appena giunta anche lei al sospirato traguardo della beatificazione.
Per ora condivido con lei un gustoso aneddoto.
Qualche anno fa dovendosi celebrare nella 'ridente' cittadina di Meldola, del forlivese comunello, la fausta ricorrenza centenaria della morte (o della nascita?) del suo illustre figlio Giovanni Andrea Dragoni che (lo sappiano i Chitarrari e i bonghisti) fu allievo e successore di Pierluigi da Palestrina al Laterano e dunque....predecessore...del dianzidaleinominato Frisina (consecutio non semper est consequentia rerum), la locale Accademia dei Benigni, pensò bene di celebrare l'evento con un Solenne Pontificale presieduto dal fu Eminentissimo Pio Laghi accompagnato dal Coro (allora l'orchestra non l'avevano ancora raccattata) della Dioceis di Roma.
Premesso che il Cardinale, mentre le autorità lo aspettavano in fascia sul sagrato, arrivò in uno sdozzo clargyman guidando da solo la sua utilitaria....l'esecuzione lasciò di sasso gli organizzatori infatti, oltre che per la spesa (di cui taciam) non uno, dico uno, dei brani polifonici del Dragoni di cui sovrabbonda l'Archivio Lateranense, fu eseguito, ma solo le solite melodiette del "successore".
Candida l'ammissione del grande musico: la Cappella ha nel suo repertorio solo le mie.... frisinate.
Eccellenza, mi prostro al bacio del sacro anello
Di Lei D.mo
Daniele Casi
Finalmente qualcuno che se n'è accorto!
RispondiEliminaBravo mons. Favella!
tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino
RispondiEliminame lo chiedo anche io, a cosa serve?
RispondiElimina"Il resto della polifonia sarà diretto dal direttore della Cappella Sistina.Quello vero." Ma quello VERO è BARTOLUCCI, di nomina piana... caro mons. Favella, mi perde qualche colpo?? ;)
RispondiEliminaServe a chi ne capisce di musica... e credetemi, noi dall'orecchio buono siamo tra le persone più vanitose della terra, MEA CULPA MEA CULPA MEA MAXIMA CULPA!!!
RispondiElimina... a sorridere e usare il cervello.
RispondiElimina...vi sarà il passaggio di testimone tra Palombella e Frisina,..... ormai è scritto per il futuro..qualcuno ha visto molti cd del sommo compositore nello studio del maestro delle cerimonie........
RispondiEliminabisogno dire che in questi 5o anni del dopo concilio il terreno della composizione in base ai dettami della sacrosanctum concilium e musicam sacram è stato tutto una sperimentazione , le sue oggi sembrano le proposte piu' apprezzate confronto alla musica che gira nelle parrocchie, peccato ( secondo me ) che chi ha interpretato con livello artistico sempre alto il pensiero del concilio sono stati personaggi come Bartolucci, Molfino, Migliavacca, Miserach, Zardini ecc........
<span>"ma a cosa serve questo post?????....<span>... a sorridere e usare il cervello."</span></span>
RispondiElimina<span><span>Io invece vedo tanto, troppo rancore.</span></span>
... il rancore non ce lo vedo; tutt'al più sarcasmo (che è la faccia "destruens" dell'ironia).
RispondiEliminaEppoi, diciamocela tutta, su certe situazioni al limite del grottesco o la si piglia a ridere o altro che rancore!
...meglio le sfrisinate d'un calcio nel bassoventre (magre consolazioni di deboli argomenti).
RispondiEliminaChe abbia voluto dirci qualcos'altro? Bartolucci è il direttore perpetuo, ma Palombella è quello in funzione.
RispondiEliminaForse a noi sfugge qualcosa, invece noto a chi ha organizzato il pontificale, e mons. Favella ne è al corrente.
O è fra gli organizzatori del pontificale.
Palombella che dirige la fondazione Bartolucci ale 8 di mattina per una messa VO e senza Papa??? allora comincio a credere alla previsione che a Roma ci sarà il terremoto entro la settimana prox, voce che gira in questi giorni...Che Brandolini voglia Liberto a S. Giovanni ci credo, hanno lavorato una vita insieme nel CAL. Ma Frisina in Sistina, vi prego.... NO! secondo me Frisina farà una fine simile a quella di Piero Marini, resterà a dirigere il coro diocesano, a fare il rettore a S. Cecilia (sic!!) e forse si inventeranno qualcosa alla CEI per lui. La sua preponderanza in questi giorni è dovuta alle celebrazioni che si richiamano alla memoria di G. P. II, tutto qui, secondo me. Ma chi ha notizie certe, per favore, le dica, e non sibillinamente, se è possibile...
RispondiElimina<p><span>Nulla è più rancido del grasso del cuore, quando questo piccolo organo, sacrario delle emozioni, viene sottoposto -assieme alle trombe d'Eustacchio: piccoli perfetti organi, capolavori d'ingegneria preposti all'ascolto - al martellante, incessante incalzare di tanta brutta musica tal quali si udi come mai in passato in queste ultime esibizioni del pennuto alias Palombella: pietose esecuzioni da m</span><span>ega Tapiro D'Oro!!!….Eh vabbè, soccombiamo, facciamo penitenza e mangiamoci il grasso del cuore...se questo Santa madre Chiesa ci chiede, Fiat Voluntas Tua!! Altro che gatta al lardo e zampino, qui se le cose non cambiano sarà la musica sacra a lasciarci oltre allo zampino pure le penne . </span>
RispondiElimina</p><p><span>W Mons. Favella, bentornato, bacio il sacro anello </span>
</p>
Serve a svegliare dal torpore gli ignavi!
RispondiElimina<span>Serve a svegliare dal torpore gli ignavi....</span>
RispondiEliminaDue canti di mons. Frisina, tuttavia, mi piacciono molto, anche se nulla hanno a che vedere con la solenne polifonia romana o con il gregoriano che, giustamente, dovrebbero regnare incontrastati a S. Pietro: "Eccomi" e "Chi ci separerà". Li trovo belli e commoventi, anche se forse troppo sentimentali e sdolcinati.
RispondiElimina...il cervello, caro Luis Moscardò e pure il cuore, e...in quanto "Popolo di Dio" a manifestare il proprio dissenso e dire apertamente : " Io a questo schifo non ci sto!"
RispondiElimina<span>il cervello, caro Luis Moscardò e pure il cuore, noi abbiamo il dovere di manifestare il nostro dissenso e dire apertamente : " Io a questo schifo non ci sto!" . Ma, ditemi, perché ci dovremmo sorbire questo mediocre (non lo chiamo neppure musicista poiché NOn lo è) individuo quando ci sono decine di bravissimi compositori, maestri eccellenti in grado di assolvere questo compito egregiamente, anzi, in maniera eccelsa. Stiamo parlando del coro della cappella Sistina, che rappresenta la Chiesa nel mondo. Come si è arrivati a questo degrado? Se il S.Padre non si decide a revocare questa nomina scellerata si prospetta una deriva pericolosissima...pericolosissima!!</span>
RispondiEliminaW Miserachs
.....se Palombella dirige la fondazione Bartolucci è una beffa immensa!!!
RispondiEliminama a chi è venuta in mente una simile cosa ??
.......ma è possibile che quest'uomo solo perchè è un prete salesiano sia il guru della musica sacra???
Se la cantano e se la suonano: lo schifo è palese, il re è nudo, ma ancora i codini si riempiono di reciproci elogi. Volete sapere la verità? La liturgia a Roma fa P-E-N-A. La bellezza è altrove.
RispondiEliminaCondivido.
RispondiEliminaMa poi chi l'ha chiamato Palombella a dirigere il Pontificale?? Vuole rovinarlo??
RispondiEliminaMarini Marini Marini... possibile siano tutti affascinati dalla paccottiglia dorata che ha tirato fuori e non si accorgano che è una persona senza gusto??
RispondiEliminaGià... è uno schifo unico... ma non c'è neanche un cardinale dall'orecchio buono capace di dire chiaro e tondo al papa: "Santità, la Sistina fa schifo ai cani"????
RispondiEliminaL'unico modo per sanare tutte queste situazioni, e non parlo solo di sistina e liturgie romane, è andare alla radice del problema e estirparla: BERTONE!!!! E allora vedreste che con un nuovo segretario di stato la musica cambia!!! (e marini, palombellla, frisina e filoni volan giù dalla finestra)
RispondiEliminaOddio! Ci manca solo don Parisi a dirigere la Cappella di S. Giovanni......
RispondiEliminapensate al PIMS... =-O dopo Miserachs :'( ? E cmq i cardinali già mugugnano della Sistina e da tempo... ma cosa possono effettivamente farci? Il papa stesso è musicista, ha il fratello che ha... secondo voi non è cosciente?
RispondiEliminaCHE COSA POSSONO EFFETTIVAMENTE FARCI???????????????????? POSSONO SPUTARE SU PALOMBELLA IN SAGRESTIA DOPO OGNI MESSA PAPALE, ECCO COSA POSSONO!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiElimina=-X
RispondiEliminaNon offendere i cani Placentum! La Sistina è in mano a sciacalli senza scrupoli..
Che orrore il canto del Passio la domenica delle Palme!!! Comunque a me, sentire la messa in differita nel pomeriggio, ha aiutato con la stitichezza!!!! Una volta Mons. Negroni (molto amico dell'anziano Mons. Favella) ebbe a dire in una situazione simile:"è tutto grasso che cola!"
RispondiEliminaComincio a preferire Ciccio Muolo!!!!
<p><span>Povera cappella Pontificia, emblema della tradizione, icona della musica sacra resa l’ombra di se stessa! E dire che l'avevamo detto e nessuno in alto loco si degnò di ascoltare! Che eravamo "mali lingue", e "inutile cicaliccio” , ci dissero. Che soddisfazione mentre adagiata tra la Statua di Sant' Elena e quella di Sant' Anna osservavo i sacri riti Pasquali, sobbalzai, rischiando un volo di </span><span>117,57 metri (l’altezza della basilica) nel vedere il fantasma di Giovanni Maria Catena incavolato nero: il pennuto strattonava un piccolo cantore, il quale, tutto imbronciato si rimise in fila deglutendo a stento! E poi, che </span><span>goduria quando, tra strombazzanti fiati si leva il coro stonato<span> </span>nel vedere sguardi di diniego stampati sulle facce dei porporati! Come non rimpiangere il canuto </span><span>Bartolucci, per quanto il maestro, encomiabile nonostante la vetustà, per amor di servizio, si prodighi nel correre ai ripari onde salvare i grandi capolavori dallo stupro di sedicenti maestri alcuni dei quali dalla lingua biforcuta e dalla serpe in seno. Ah, come soffre Medea nel vedere lo scempio</span><span> : che ne è DEL GREGORIANO della grande POSSENTE musica polifonica, del contrappunto – PALOMBELLA MI SENTI? SAI COS’E’ IL CONTRAPPUNTO????? No! No! Non è un cosciotto di maiale “cotto” al “punto”, è una tecnica <span> </span>compositiva tendente a creare armonie” !! Poverino, non sa dove sia di casa il contrappunto!! Facile scrivere <span> </span>“armonie di voci”, ma dirigere, creare armonie è ben altro, caro il nostro pennuto cisalpino, e non basta che qualcuno dietro le quinte ti dia l’OK per dartela “calda”!! A proposito, la mia amica Ecuba mi ha spifferato una cosa che, se acclarata è un vero e proprio scoup ma un SENSAZIONALE scoup, che cioè il 15 non ci sarà il pennuto a dirigere, ma un altro...che farà le di lui veci (o feci?) </span>
RispondiElimina</p><p><span>Pennuto, pennuto…abbi almeno la decenza di passare il testimone a maestri competenti suvvìa.</span>
</p><p><span> Ma dov’è il maestro Miserachs? Maestro Miserachs! Grande nobile maestro, eccelso, baluardo inespugnabile, ultimo depositario e custode della grande musica! L’unico che, in religioso silenzio è li, sulla riva del biondo Tevere in salomonica attesa…</span>
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RispondiElimina<span>Povera cappella Pontificia, emblema della tradizione, icona della musica sacra resa l’ombra di se stessa!</span>
<span> E dire che l'avevamo detto e nessuno in alto loco si degnò di ascoltare! Che eravamo "mali lingue" e si faceva "inutile cicaliccio” , ci dissero. Che soddisfazione mentre adagiata tra la Statua di Sant' Elena e quella di Sant' Anna osservavo i sacri riti Pasquali. Sobbalzai, rischiando un volo di </span><span>117,57 metri (l’altezza della basilica) nel vedere apparire, come spettro il fantasma di Giovanni Maria Catena incavolato nero: il pennuto strattonava un piccolo cantore, il quale, tutto imbronciato si rimise in fila deglutendo a stento! Che il pennuto non avrebbe usato il guanto di velluto con i pueri, conoscendo la bestia, lo si sarebbe dovuto intuire!</span>
<span>Comunque...che </span><span>goduria quando, tra strombazzanti fiati , si levò il coro stonato! Aveste visto gli sguardi di diniego stampati sulle facce dei porporati, e il volto accigliato del Santo padre. Avete voluto il pennuto! Eccovi serviti!</span>
<span>Come non rimpiangere il canuto </span><span>Bartolucci -per quanto, il maestro, encomiabile nonostante la vetustà, per amor di servizio, si prodighi nel correre ai ripari onde salvare i grandi capolavori, [il "Credo" ed altri ] dallo stupro di sedicenti maestri alcuni dei quali oltre ad essere incompetenti si arrogani il diritto di sentenziare! Ahh, come soffre Medea nel vedere lo scempio</span><span> : che ne è DEL GREGORIANO della grande POSSENTE MUSICA POLIFONICA, del contrappunto: PALOMBELLA MI SENT E ? SA COS’E’ IL CONTRAPPUNTO? COSA!? " un cosciotto di maiale “cotto” a “punto”!!? No. è una tecnica <span> </span>compositiva tendente a creare armonie”; non sa il poverino dove sia di casa il contrappunto! Facile scrivere <span> </span>“armonie di voci”, ma dirigere, creare armonie con le voci è ben altro, caro il nostro pennuto cisalpino, e non basta che qualcuno dietro le quinte ti dia l’OK per dartela “calda”!! </span>
<span>A proposito, la mia amica Ecuba mi ha spifferato una cosa che, se acclarata sarà un vero e proprio scoup, ma un SENSAZIONALE SCOUP, sembra che il 15 in San Pietro </span><span>non ci sarà il pennuto a dirigere, ma un altro...che </span> =-X <span> farà le di lui veci (o feci?) </span>
<span>Pennuto, pennuto…abbi almeno la decenza di passare il testimone a maestri competenti suvvìa; Dov'è Miserachs, come non pensare al maestro </span><span> Miserachs. Grande nobile maestro, eccelso, bastione e baluardo, depositario e custode della grande musica è la'... in religioso silenzio... sulla riva del biondo Tevere in salomonica attesa…</span>
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<p><span>Povera cappella Pontificia, emblema della tradizione, icona della musica sacra resa l’ombra di se stessa! E dire che l'avevamo detto e nessuno in alto loco si degnò di ascoltare! Che eravamo "mali lingue", e "inutile cicaleccio” , ci dissero. Che soddisfazione mentre adagiata tra la Statua di Sant' Elena e quella di Sant' Anna osservavo i sacri riti Pasquali, sobbalzai, rischiando un volo di<span> </span>117,57 metri (l’altezza della basilica) nel vedere il fantasma di Giovanni Maria Catena incavolato nero: il pennuto strattonava un piccolo cantore, il quale, tutto imbronciato si rimise in fila deglutendo a stento! E poi, che goduria quando, tra strombazzanti fiati si leva il coro stonato nel vedere sguardi di diniego stampati sulle facce dei porporati! Come non rimpiangere il canuto </span><span>Bartolucci, per quanto il maestro, encomiabile nonostante la vetustà, per amor di servizio, si prodighi nel correre ai ripari onde salvare i grandi capolavori dallo stupro di sedicenti maestri alcuni dei quali dalla lingua biforcuta e dalla serpe in seno. Ah, come soffre Medea nel vedere lo scempio</span><span><span> </span></span><span>: che ne è DEL GREGORIANO della grande POSSENTE musica polifonica, del contrappunto – PALOMBELLA MI SENTI? SAI COS’E’ IL CONTRAPPUNTO????? No! No! Non è un cosciotto di maiale “cotto” al “punto”, è una tecnica<span> </span> compositiva tendente a creare armonie” !! Poverino, non sa dove sia di casa il contrappunto!! Facile scrivere<span> </span> “armonie di voci”, ma dirigere, creare armonie è ben altro, caro il nostro pennuto cisalpino, e non basta che qualcuno dietro le quinte ti dia l’OK per dartela “calda”!! A proposito, la mia amica Ecuba mi ha spifferato una cosa che, se acclarata è un vero e proprio scoup ma un SENSAZIONALE SCOUP, che cioè il 15 non ci sarà il pennuto a dirigere, ma un altro...che farà le di lui veci (o feci?) <span> </span> </span>
RispondiElimina</p><p><span>Pennuto, pennuto…abbi almeno la decenza di passare il testimone a maestri competenti suvvìa.<span> </span> </span>
</p><p><span>Ma dov’è il maestro Miserachs? Maestro Miserachs! Grande nobile maestro, eccelso, baluardo inespugnabile, ultimo depositario e custode della grande musica! L’unico che, in religioso silenzio è li, sulla riva del biondo Tevere in salomonica attesa…<span> </span> </span>
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<p><span>Povera cappella Pontificia, emblema della tradizione, icona della musica sacra resa l’ombra di se stessa! E dire che l'avevamo detto e nessuno in alto loco si degnò di ascoltare! Che eravamo "mali lingue", e "inutile cicaleccio” , ci dissero. Che soddisfazione mentre adagiata tra la Statua di Sant' Elena e quella di Sant' Anna osservavo i sacri riti Pasquali. Ad un certo punto sobbalzai, rischiando un volo di<span> </span>117,57 metri (l’altezza della basilica) nel vedere lo spettro di Giovanni Maria Catena incavolato nero per il modo col quale il pennuto approccia i puerii. Infatti poco prima ne aveva strattonato uno in malo modo il quale tutto imbronciato si rimise in fila deglutendo a stento! Che fosse un tantino isterico lo si è sempre saputo però...E poi, che goduria nel vedere, tra strombazzanti fiati e il coro stonato, gli sguardi di diniego stampati sulle facce dei porporati, e il Santo Padre roteare i bulbi oculare a destra e manca in evidente imbarazzo!!! Come non rimpiangere il canuto </span><span>Bartolucci, per quanto il maestro, encomiabile nonostante la vetustà, per amor di servizio, si prodighi nel correre ai ripari onde salvare i grandi capolavori dallo stupro di sedicenti maestri su quali sarebbe bene stendere un pietoso velo! Siamo allo scempio: </span><span> che ne è DEL GREGORIANO della grande POSSENTE musica polifonica, del contrappunto – PALOMBELLA MI SENTE? SA COS’E’ IL CONTRAPPUNTO????? No! No! Non è un cosciotto di maiale “cotto” a “punto”, è una tecnica<span> </span> compositiva tendente a creare armonie”. Povero, non sa dove sia di casa il contrappunto!! Facile scrivere<span> </span> “armonie di voci”, ma dirigere, creare armonie con le voci è ben altro, caro il nostro pennuto cisalpino, e non basta che qualcuno dietro le quinte ti dia l’OK per sentirti rassicurato, specie se quel "qualcuno" gareggia con te in quanto ad asino”! A proposito, la mia amica Ecuba mi ha spifferato una cosa che, se acclarata, è un vero e proprio scoup ma un SENSAZIONALE SCOUP: sarà vero che il 15 non ci sarà il pennuto a dirigere in San Pietro, ma un altro...che farà le di lui veci (o feci !!!?) <span> </span> </span>
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RispondiElimina<span>Povera cappella Pontificia, emblema della tradizione, icona della musica sacra resa l’ombra di se stessa! E dire che l'avevamo detto e nessuno in alto loco si degnò di ascoltare! Che eravamo "mali lingue", e "inutile cicaleccio” , ci dissero. Che soddisfazione mentre adagiata tra la Statua di Sant' Elena e quella di Sant' Anna osservavo i sacri riti Pasquali. Ad un certo punto sobbalzai, rischiando un volo di<span> </span>117,57 metri (l’altezza della basilica) nel vedere lo spettro di Giovanni Maria Catena incavolato nero per il modo col quale il pennuto approccia i puerii. Infatti poco prima ne aveva strattonato uno in malo modo il quale tutto imbronciato si rimise in fila deglutendo a stento! Che fosse un tantino isterico lo si è sempre saputo però...E poi, che goduria nel vedere, tra strombazzanti fiati e il coro stonato, gli sguardi di diniego stampati sulle facce dei porporati, e il Santo Padre roteare i bulbi oculare a destra e manca in evidente imbarazzo!!! Come non rimpiangere il canuto </span><span>Bartolucci, per quanto il maestro, encomiabile nonostante la vetustà, per amor di servizio, si prodighi nel correre ai ripari onde salvare i grandi capolavori dallo stupro di sedicenti maestri su quali sarebbe bene stendere un pietoso velo! Siamo allo scempio: </span><span> che ne è DEL GREGORIANO della grande POSSENTE musica polifonica, del contrappunto – PALOMBELLA MI SENTE? SA COS’E’ IL CONTRAPPUNTO? No! No! Non è un cosciotto di maiale “cotto” a “punto”, ma vala', è una tecnica<span> </span> compositiva tendente a creare armonie”...Povero, non sa dove sia di casa il contrappunto. Facile scrivere<span> </span>“armonie di voci”, ma dirigere, creare armonie con le voci è ben altra storia, caro il nostro pennuto cisalpino, e non basta che qualcuno dietro le quinte ti dia l’OK per sentirti rassicurato, specie se quel "qualcuno" gareggia con con lei in quanto ad incapacità [Asinus, asinum fricat]! A proposito, la mia amica Ecuba mi ha spifferato una cosa che, se acclarata, sarà un vero e proprio scoup, ma un SENSAZIONALE SCOUP: si dice che il 15 in San Pietro il pennuto non dirigerà ma, incaricherà un altro...che farà le di lui veci (o feci !?!? dipende) <span> </span> </span>
<span>Pennuto, pennuto…abbi almeno la decenza di passare il testimone a maestri competenti suvvìa.<span> </span> </span>
<span>Ma dov’è il maestro Miserachs? Grande nobile maestro, eccelso, baluardo, ultimo depositario e custode della grande musica! Ora attende, in religioso silenzio, sulla riva del biondo Tevere in salomonica attesa…<span> </span> </span>
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Versa est in luctum cythara mea, et organum meum in voce flentium...
RispondiElimina<span>
RispondiElimina<span>Povera cappella Pontificia, emblema della tradizione, icona della musica sacra resa l’ombra di se stessa! E dire che l'avevamo detto e nessuno in alto loco si degnò di ascoltare! Che eravamo "mali lingue", e "inutile cicaleccio” , ci dissero. Che soddisfazione mentre adagiata tra la Statua di Sant' Elena e quella di Sant' Anna osservavo i sacri riti Pasquali. Ad un certo punto sobbalzai, rischiando un volo di<span> </span>117,57 metri (l’altezza della basilica) nel vedere lo spettro di Giovanni Maria Catena incavolato nero per il modo col quale il pennuto approccia i puerii. Infatti poco prima ne aveva strattonato uno in malo modo il quale tutto imbronciato si rimise in fila deglutendo a stento! Che fosse un tantino isterico lo si è sempre saputo però...E poi, che goduria nel vedere, tra strombazzanti fiati e il coro stonato, gli sguardi di diniego stampati sulle facce dei porporati, e il Santo Padre roteare i bulbi oculare a destra e manca in evidente imbarazzo!!! Come non rimpiangere il canuto </span><span>Bartolucci, per quanto il maestro, encomiabile nonostante la vetustà, per amor di servizio, si prodighi nel correre ai ripari onde salvare i grandi capolavori dallo stupro di sedicenti maestri su quali sarebbe bene stendere un pietoso velo! Siamo allo scempio: </span><span> che ne è DEL GREGORIANO della grande POSSENTE musica polifonica, del contrappunto – PALOMBELLA MI SENTE? SA COS’E’ IL CONTRAPPUNTO? No! No! Non è un cosciotto di maiale “cotto” a “punto”, ma vala', è una tecnica<span> </span> compositiva tendente a creare armonie”...Povero, non sa dove sia di casa il contrappunto. Facile scrivere<span> </span>“armonie di voci”, ma dirigere, creare armonie con le voci è ben altra storia, caro il nostro pennuto cisalpino, e non basta che qualcuno dietro le quinte ti dia l’OK per sentirti rassicurato, specie se quel "qualcuno" gareggia con con lei in quanto ad incapacità [Asinus, asinum fricat]! A proposito, la mia amica Ecuba mi ha spifferato una cosa che, se acclarata, sarà un vero e proprio scoup, ma un SENSAZIONALE SCOUP: si dice che il 15 in San Pietro il pennuto non dirigerà ma, incaricherà un altro...che farà le di lui veci (o feci !?!? dipende) <span> </span> </span>
<span>Pennuto, pennuto…abbi almeno la decenza di passare il testimone a maestri competenti suvvìa.<span> </span> </span>
<span>Ma dov’è il maestro Miserachs? Grande nobile maestro, eccelso, baluardo inespugnato, ultimo depositario e custode della grande musica, seduto sulla riva del biondo Tevere è liì...in salomonica attesa. Chi ha orecchie, intenda! </span></span>
<span><span>Povera cappella Pontificia, emblema della tradizione, icona della musica sacra resa l’ombra di se stessa!</span>
RispondiElimina<span>E dire che l'avevamo detto e nessuno in alto loco si degnò di ascoltare! Che eravamo "mali lingue" e si faceva "inutile cicaleccio” , ci dissero. Che soddisfazione mentre adagiata tra la Statua di Sant' Elena e quella di Sant' Anna osservavo i sacri riti Pasquali. Sobbalzai, rischiando una caduta di </span><span>117,57 metri (l’altezza della basilica) nel vedere apparire lo spettro di Giovanni Maria Catena incavolato nero: il pennuto strattonava un piccolo cantore, il quale, tutto imbronciato si rimetteva in fila deglutendo a stento! Consegnare un materiale tanto fragile e prezioso ad un isterico...no comment!!</span>
<span>Comunque...che </span><span>goduria quando, tra strombazzanti fiati si levò il coro stonato! Aveste visto gli sguardi di diniego stampati sulle facce dei porporati, e gli occhi roteanti ora a destra ora a manca del Santo padre, in evidente imbarazzo. Avete voluto il pennuto!? Eccovi serviti!</span>
<span>Come non rimpiangere il canuto </span><span>Bartolucci -per quanto, il maestro, encomiabile nonostante la vetustà, per amor di servizio, si prodighi nel correre ai ripari onde salvare i grandi capolavori, [il "Credo" ed altri, ed altri...] dallo stupro di sedicenti maestri alcuni dei quali oltre ad essere incompetenti si arrogani il diritto di pontificare! Ahh, come soffre Medea nel vedere lo scempio</span><span> : che ne è DEL GREGORIANO della grande POSSENTE MUSICA POLIFONICA, del contrappunto! A proposito: PALOMBELLA SA COS’E’ IL CONTRAPPUNTO? Crede sia " un cosciotto di maiale “cotto” a “punto” Il poverino!!? No. è una tecnica <span> </span>compositiva tendente a creare armonie”; non sa dove sia di casa il contrappunto! Facile scrivere <span> </span>“armonie di voci”, ma dirigere, creare armonie con le voci è ben altro. Caro il nostro pennuto cisalpino, e non basta che qualcuno dietro le quinte ti dia l’OK !! </span>
<span>A proposito, la mia amica Ecuba mi ha spifferato una cosa che, se acclarata sarà un vero e proprio scoup, ma un SENSAZIONALE SCOUP, sembra che il 15 in San Pietro </span><span>non ci sarà il pennuto a dirigere, ma un altro...che </span> =-X <span> farà le di lui veci (o feci?), non meno asino ovviamente, "Asinus asinum fricat" !</span>
<span>Pennuto, pennuto…abbi almeno la decenza di passare il testimone a maestri competenti suvvìa; Dov'è Miserachs, come non pensare al maestro </span><span> Miserachs. Grande nobile maestro, bastione e baluardo, depositario e custode della grande musica è la'... in religioso silenzio... sulla riva del biondo Tevere in salomonica attesa…</span> </span>
<span>Chi ha orecchie intenda! </span>
<span><span><span>Povera cappella Pontificia, emblema della tradizione, icona della musica sacra resa l’ombra di se stessa!</span>
RispondiElimina<span>E dire che l'avevamo detto e nessuno in alto loco si degnò di ascoltare! Che eravamo "mali lingue" e si faceva "inutile cicaleccio” , ci dissero. Che soddisfazione mentre adagiata tra la Statua di Sant' Elena e quella di Sant' Anna osservavo i sacri riti Pasquali. Sobbalzai, rischiando una caduta di </span><span>117,57 metri (l’altezza della basilica) nel vedere apparire lo spettro di Giovanni Maria Catena incavolato nero: il pennuto strattonava un piccolo cantore, il quale, tutto imbronciato si rimetteva in fila deglutendo a stento! Consegnare un materiale tanto fragile e prezioso ad un isterico...no comment!!</span>
<span>Comunque...che </span><span>goduria quando, tra strombazzanti fiati si levò il coro stonato! Aveste visto gli sguardi di diniego stampati sulle facce dei porporati, e gli occhi roteanti ora a destra ora a manca del Santo padre, in evidente imbarazzo. Avete voluto il pennuto!? Eccovi serviti!</span>
<span>Come non rimpiangere il canuto </span><span>Bartolucci -per quanto, il maestro, encomiabile nonostante la vetustà, per amor di servizio, si prodighi nel correre ai ripari onde salvare i grandi capolavori, [il "Credo" ed altri, ed altri...] dallo stupro di sedicenti maestri incompetenti e arroganti. Ahh, come soffre Medea nel vedere lo scempio</span><span> : che ne è DEL GREGORIANO della grande POSSENTE MUSICA POLIFONICA, del contrappunto! A proposito: ma PALOMBELLA SA COS’E’ IL CONTRAPPUNTO? Ohhhhh, ferita dolente!! Crede sia " un cosciotto di maiale “cotto” a “punto” Il poverino!!? Non sa dove sia di casa il contrappunto! Facile scrivere <span> </span>“armonie di voci”, ma dirigere, creare armonie con le voci è ben altro. Caro il nostro pennuto cisalpino, e non basta che qualcuno dietro le quinte ti dia l’OK perché tutto, magicamente si aggiusti !! </span>
<span>A proposito, la mia amica Ecuba mi ha spifferato una cosa che, se acclarata sarà un vero e proprio scoup, ma un SENSAZIONALE SCOUP, sembra che il 15 in San Pietro </span><span>non ci sarà il pennuto a dirigere, ma un altro...che </span> =-X <span> farà le di lui veci (o feci?) [ non meno asino ovviamente, degno compare "Asinus asinum fricat"]</span> <span>Pennuto, pennuto…abbi almeno la decenza di passare il testimone a maestri competenti suvvìa; Dov'è Miserachs, come non pensare al maestro </span><span> Miserachs. Grande nobile maestro, bastione e baluardo, depositario e custode della grande musica è la'... in religioso silenzio... sulla riva del biondo Tevere in salomonica attesa…</span> </span>
<span>Chi ha orecchie intenda! </span></span>
<span><span><span>Povera cappella Pontificia, emblema della tradizione, icona della musica sacra resa l’ombra di se stessa!</span>
RispondiElimina<span>E dire che l'avevamo detto e nessuno in alto loco si degnò di ascoltare! Che eravamo "mali lingue" e si faceva "inutile cicaleccio” , ci dissero. Che soddisfazione mentre svolazzando tra una statua e l'altra osservavo i sacri riti Pasquali. Sobbalzai, rischiando una caduta di </span><span>117,57 metri (l’altezza della basilica) nel vedere apparire lo spettro di Giovanni Maria Catena incavolato nero: il pennuto strattonava un piccolo cantore, il quale, tutto imbronciato, con voce tremula si rimetteva in fila deglutendo a stento! Consegnare un materiale tanto fragile e prezioso ad un isterico...no comment!!</span> <span>Comunque...che </span><span>goduria quando, tra strombazzanti fiati si levò il coro stonato! Aveste visto gli sguardi di diniego stampati sulle facce dei porporati, e gli occhi roteanti ora a destra ora a manca del Santo padre, in evidente imbarazzo. Avete voluto il pennuto!? Eccovi serviti!</span>
<span>Come non rimpiangere il canuto </span><span>Bartolucci -per quanto, il maestro, encomiabile nonostante la vetustà, per amor di servizio, si prodighi nel correre ai ripari onde salvare i grandi capolavori, [il "Credo" ed altri, ed altri...] dallo stupro di sedicenti maestri incompetenti e arroganti. Ahh, come soffre Medea nel vedere lo scempio</span><span> : che ne è DEL GREGORIANO della grande POSSENTE MUSICA POLIFONICA, del contrappunto! A proposito: ma PALOMBELLA SA COS’E’ IL CONTRAPPUNTO? Ohhhhh, ferita dolente!! Crede sia " un cosciotto di maiale “cotto” a “punto” Il poverino!!? Non sa dove sia di casa il contrappunto! Facile scrivere <span> </span>“armonie di voci”, ma dirigere, creare armonie con le voci è ben altro. Caro il nostro pennuto cisalpino, e non basta che qualcuno dietro le quinte ti dia l’OK perché tutto, magicamente si aggiusti !! </span><span>A proposito, la mia amica Ecuba mi ha spifferato una cosa che, se acclarata sarà un vero e proprio scoup, ma un SENSAZIONALE SCOUP, sembra che il 15 in San Pietro </span><span>non ci sarà il pennuto a dirigere, ma un altro...che </span><span> farà le di lui veci (o feci?) [ non meno asino ovviamente, degno compare "Asinus asinum fricat"]</span> . <span>Pennuto, pennuto…abbi almeno la decenza di passare il testimone a maestri competenti suvvìa; Dov'è Miserachs, come non pensare al maestro </span><span> Miserachs. Grande nobile maestro, bastione e baluardo, depositario e custode della grande musica è la'... in religioso silenzio... sulla riva del biondo Tevere in salomonica attesa…</span> </span>
<span>Chi ha orecchie intenda! </span></span>
Medea, Lei descrive scenari ancor più foschi.......
RispondiEliminaNon è che mons. Favella è all'interno di "Giovani e Tradizione" o addirittura dell'Ecclesia Dei e sta tentando di scongiurare tale avvicinamento, che sarebbe un'offesa anche al buon nome del grande Bartolucci?
Ma mons. Negroni non è il Visitatore Apostolico dei Carnevali d'Italia?
RispondiEliminaMeditate gente!
RispondiElimina<p>Anzi, meditiamo.
</p><p>L'ecc.mo Favella, dai recessi più sacri degli interna corporis Ecclesiae ......, conosce evidentemente fatti passati e circostanze future.</p>
Dopo questo post della Redazione, ancor più inquietante della consueta sciarada di mons. Favella e delle tonitruanti rivelazioni di Medea, che dire?
RispondiEliminaFarò un giro di telefonate.........
La vecchia idea che Favella fosse il card. Biffi, comincia a cedere il passo nei confronti di qualche prelato in servizio e - chissà - anche vicino al Papa.
Vedremo.
Comunque W sempre mons. Favella!
...... la sistina non è in mano al direttore!!!! non avete ancora capito che comanda colui che dirige anche il coro interuniversitario????'
RispondiEliminagira voce che si stia preparando un 'altro golpe......... siamo stufi di questa situazione...............
devo dire che Mons Liberto si è dimostrato quello che ho sempre sostenuto nei anni della sua direzione, poco musicista ma un gran signore, questo invece è uno scoreggione volante......ops......scusate il rumore
Vorrebbe essere un pochino più esplicito? io non sono riuscita a capire chi dirige il coro ora che il palombo è in vaticano, anche quando mi mandano gli inviti c'è scritto solo l'organista, non il direttore... siccome non sto più a roma, non potrei verificare di persona. Dunque, chi è? insomma, rifaccio il mio appello: chi sa parli e parli con un minimo di chiarezza! grazie...
RispondiEliminaAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH.....Ab actu ad posse valet illatio; OVVERO Da ciò che accade si può immaginare cosa accadrà !
RispondiElimina<span><span>Ab actu ad posse valet illatio.</span><span></span>Ovvero:"da ciò che accade si può immaginare cosa accadrà"...mmm...<span> </span></span>
RispondiEliminaAd tristem partem strenua est suspicio.
RispondiElimina<span>.</span>Stiamo sempre pronti a sospettare il peggio !
<span>Egregio Magnifico, che dire: "Ad tristem partem strenua est suspicio". Stiamo sempre pronti a sospettare il peggio </span>
RispondiElimina<span>Ma allora se non dirige Bartolucci e non dirige Palombella, chi ha chiamato l'Eccelsia Dei?</span>
RispondiEliminail mistero s'infittisce...Miserum est tacere cogi, quod cupias loqui.
RispondiElimina<span>.......</span>E' triste essere obbligato a tacere quando desideri parlare!... =-X ...mmmm...mmmmm
<span><span>il mistero s'infittisce...Miserum est tacere cogi, quod cupias loqui. (E' triste essere obbligato a tacere quando desideri parlare!... =-X ...mmmm...mmmmm)</span></span>
RispondiEliminaIo una certa idea me la sto facendo.....
RispondiEliminaMa prima di parlare devo avere conferma dalla Terza Loggia......
...e chi sta nella Terza Loggia? Ciccio Muolo?
RispondiEliminaScusate, ma in uno degli ultimi concerti della Fondazione ha diretto Luciani... vi dice qualcosa?
RispondiElimina.................luciani è il nuovo magister pueororum..............
RispondiEliminaCi siete arrivati prima di me.
RispondiEliminaLuciani sostituirà Bartolucci al Pontificale in S. Pietro!
........
Non ci sono parole......
Evidentemente tra Fondazione, Sistina e - ahimè - Ecclesia Dei si stà insinuando quanche connubio, noto a mons. Favella.
Ma se proprio Bartolucci era impedito dal dirigere, perchè non si è data facoltà a don Cilia di sostituirlo lui, visto che guiderà il coro gregoriano, che è stato per 30 anni il fedelissimo segretario di Bartolucci, che è un buon musicista e che è un'ottima persona?
Luciani non è che l'alter ego di Palombella!!!!
O forse, come ha fatto intendere Favella, e come ha confermato il "cantore in abito rosso", è colui che governa realmente la Sistina, da quando Liberto è stato cacciato.
Mi dispiace che aanche ad una manifestazione che doveva evitare simili mene, tali personaggi siano riusciti ad mettervi le mani sopra.
Una tirata d'orecchi a p. Nuara!
<span>
RispondiElimina<p>Qualche settimana fa ero a Loreto per il raduno dei cori in basilica e al concerto previsto diretto dal Maestro Bartolucci, in realtà questo ha diretto solo il credo della Missa Papae Marcelli.
</p><p>Il resto è stato diretto da un laico con una strana capigliatura, ma il livello non era paragonabile a Bartolucci.
</p><p>Non ricordo il nome che mi pare fu annunziato, ma non vorrei che sia la stessa persona che dirigerà il pontificale a S. Pietro.
</p></span>
Qualcuno tiri le orecchie anche a Biciocchi, allora, che è segretario della Fondazione Bartolucci!
RispondiElimina.........Palombella ha venduto l'aniama a questa gente pur di dirigere la sistina, ma scusate l'ambizione fa fare questo e altro ma grave è chi firma chi dice si o no ??? qualcuno dalla Torre di San Giovanni dovrebbe farsi un' esame di coscienza e dallo studio che si affaccia sul piazzale di san pietro avrebbe dovuto avere piu' coraggio e spingere per quel maestro così tanto caro e incontrato piu' volte sul suo cammino...................... gira notizia che il Sommo ( unico e vero maestro) stia poco bene è vero ???
RispondiEliminaCaro "cantore in abito rosso" Lei a volte sembra più sibilinno di mons. Favella (che Dio salvi!).
RispondiEliminaQuando in molti di noi commentarono per mesi l'infausta nomina o altre illuminanti lettere di Favella, divenne chiaro che , oltre la ambizione di Palombella, le responsabilità erano molteplici: la voglia dell'Em.mo card. Bertone di mettere tutti i salesiani rimasti in giro nei posti di Curia, la ormai conclamata incompetenza musicale di mons. Marini (cui forse faceva comodo liberarsi di un "modernista" come Liberto), qualcuno adombrò che Liberto si era attirato dei non meglio precisati "strali" e doveva scontarli tutti in una volta, la decisa avversione di Bertone per l'unico candidato dai più indicato quale unico direttore degno, capace ed esperto (Miserachs) e, non ultima, forse anche la necessità per il S. Padre di cedere sul fronte sistino, per avere più margine nel Concistoro poco dopo annunziato.
In molti dunque dovrebbero fare l'esame di coscienza?
Chi avrebbe incontrato chi? e su quale cammino? quello da via Rusticucci al S. Uffizio?
Le notizie che hanno gli antichi allievi del Sommo Bartolucci, poi, non sono così rovinose: ha pure 94 anni e qualche giorno fa, mi dicono, fosse a Loreto......
Probabilmente è qualche voce messa in giro ad arte, per giustificare che Luciani dirigerà il Pontificale.
Ma si informi meglio: mons. Favella deve essere proprio nelle vicinanze di via Monte della Farina.......
Comunque, ci illumini Lei che direttamente vive la procellosa storia del gloriosissimo Collegio.
Quesumus!
Mi correggo: Quaesumus!
RispondiEliminaEgregio Sig. Cantore dalla veste rossa,
RispondiEliminapotrebbe essere più chiaro e meno diplomatico? Il diplomatico lo faccia fare a Bertone, che non lo sa fare! ( e ceh ride sempre!). Di chi parla quando nomina la torre di S. Giovanni!?
E dello studio che si affaccia su S. Pietro?di Marini il giovane (che abbiamo capito non capisce niente!)?o di Benedetto?
Un prelato mi disse una volta: Non è detto che chi eccelle nella mente, eccelli anche nel governo!
Ho detto tutto!!!! diceva Peppino a Totò!
A Biciocchi, il tesoriere [ il quale più che essere estimatore del M° Bartolucci ne è lo sfruttatore] andrebbero tirate le unghie oltre che le orecchie. Si diceva che scopo della fondazione dovesse essere la diffusione e promozione della vastissima produzione musicale del Maestro, di cui noi tutti, riconoscenti estimatori, non abbiamo dimenticato l'epopea e i retroscena del suo scandaloso licenziamento. Questa fondazione, attualmente non ha altro scopo che non sia quello di imbarcare soldi nell'allestire concerti e quan'altro usando il maestro!! Lo sappiamo! E' inutile girarci intorno, stare a ciurlare nel manico, lo sappiamo tutti che il patrimonio religioso e artistico legato alla tradizione della polifonia romana [il cui ultimo bastione risiede per fortuna al PIMS] è andato a farsi benedire nel momento in cui GPII decise di "cambiar musica" e aria...MA quale grado di ipocrisia si vuole arrivare....e che il pennuto si aggiri come anima prava assieme ai vari compari è cosa nota! Cioè, smettiamola con questa farsa per favore...non sanno proprio dove sia di casa la dignità!
RispondiElimina... mi sono raccomandato con mons Tarcisio di essere coerente con le idee della benemerita associazione da lui presieduta ( AISC) sul pensiero negativo del compositore di moda oggi e visto che lui presiede il capitolo ed è il capo della Cappella Giulia di dire no a questa scellerata idea di mettere codesto canzonettiere all guida di questa secolare schola ..........
RispondiElimina........il palomba ha in riservo grandi sorprese ......se continua così presto ne riceverà una da noi, o meglio da una parte di noi ( perchè voi non lo sapete ma in sistina vi sono diversi schieramenti.....magno io che magni tu.....) ancora con un pò di dignità e professionalità musicale.........
IL CORO DELLA SISTINA DOPO POCHI MESI E' ENORMEMENTE CAMBIATO..DALLE VOCI SPOGGIATE E GAYE DI LIBERTO SI E' PASSATI A VERI SUONI DA BASILICA!..IN POCHI MESI SI E' BUTTATO TUTTO IL REPERTORIO OSCENO DEL DILETTANTE LIBERTO E SI E' RIPRESO IL REPERTORIO DA SISTINA!...SFIDO ANCHE IL PIU' GRANDE DEI MAESTRI A FARE QUESTO IN POCHI MESI!..FINALMENTE I PUERI DEL CORO DECLAMANO UN TESTO,LASCIANO I SUONI E SONO INTONATI!..E SO' PER CERTO CHE IL PAPA LI ADORA,TANTO DA MANDARGLI CONTINUI REGALI,COSA MAI AVVENUTA! SI POTRA' DIRE DI TUTTO E CRITICARE SEMPRE,MA BISOGNA ANCHE VEDERE DA QUALE PUNTO SI PARTE E IN QUANTO TEMPO SI ARRIVA:IO SONO CONVINTO CHE TRA QUALCHE ANNO LA SISTINA RICOMINCERA' A GIRARE IL MONDO E A RIEMPIRE LE BASILICHE!SE PALOMBELLA PERSEGUIRA' QUESTA STRADA POTRA' SOLO MIGLIORARE!CON L'ESPERIENZA E LE PERSONE GIUSTE AL SUO FIANCO,SENZA CONDIZIONAMENTI ESTERNI E SENZA ASCOLTARE VOI POVERI BLOGGHISTI SENZA NE ARTE E PARTE,FARA' RIVIVERE LA MIGLIORE SCHOLA ROMANA!FATTA DI CANTO,DI TESTO E DI ESPRESSIVITA'!AL POVERO FAVELLA(.......)AUGURO DI FINIRE I SUOI GIORNI SENZA ROVINARSI IL FEGATO PER UNA NOMINA CHE NON ARRIVERA' PIU'...VISTO LA VENERANDA ETA' DELLO STESSO....E DI RASSEGNARSI AL FATTO CHE NON SOLO IL SANTO PADRE E' FELICISSIMO DI QUESTA NOMINA IN SISTINA MA TUTTA LA CURIA!NEL SALUTARVI VI RICORDO CHE I MIGLIORI CANTORI DI ROMA,SONO TUTTI STATI RICHIAMATI IN SISTINA!(BASTA GUARDARE LE MESSE IN TV)GLI STESSI CHE MISERACS HA USATO NEL SUO CORO SIA COME SOLISTI CHE COME SOLISTI...ANZI...ALCUNI ANCORA NE FANNO PARTE SE NON ERRO!...INVECE..QUELLI CHE NON VALEVA NULLA,SONO A CASA A SCRIVERE SU QUESTO BLOG!!BACI E ABRACCI!!AHAHHAHAH!!
RispondiEliminaappoggio pienamente..ma se ti firmavi gli davi un altra bella mazzata!!
RispondiEliminaUN GRANDE!CONCORDO SU TUTTA LA LINEA..
RispondiEliminaMA STURATEVI LE ORECCHIE!!!!!!!!
RispondiEliminanon è solo merito del palomba.....diciamolo,............però è un uomo che non si risparima.......non nominate piu' Liberto si è defilato da vero signore......diaciamolo...
RispondiEliminaE il 'Tu es Petrus' come canto d'ingresso del giorno di Natale con conseguente cerimoniere caduto a terra?
RispondiEliminaE gli imbarazzanti assoli di certi tenoracci o di "diaconi" che cantano la Kalenda?
E i tentativi falliti di dare l'intonazione col diapason alla Messa "in coena Domini"?
E la clamorosa stecca dei Pueri sul 'Victimae paschali' del giorno di Pasqua?
E la gloriosa tradizione di un direttore-compositore che va a farsi friggere?
Dai, siamo seri...
Che Liberto amasse delle sonorità più esili, è innegabile.
RispondiEliminaChe avesse introdotto certo repertorio alquanto modernista, è noto.
Che fosse un buon musicista, però è incontestabile (non certo al livello di Bartolucci).
Che si sia ritirato con una signorilità senza pari (in cui ha dato i punti pure a Bartolucci che, quando fu rimosso, da buon toscano, non l'ha mandata a dire.........), è da riconoscere.
Che Palombella sia il Sommo Maestro e contemporaneamente una novella versione di S. Filippo Neri, avrei molti e fondati dubbi!
Che il Papa adori i bambini della Sistina e faccia loro dei doni, dimostra solo che ha un cuor d'oro. E basta.
RispondiEliminaO che piuttosto i dono provengano dalla Segreteria di Stato........................................................
RispondiEliminaCaro il mio F.D ovvero "felicemente depresso" [altrimenti il suo commento decisamente ALLUCINANTE, senza capo né coda, non troverebbe altra spiegazione logica] accetti i consigli di Medea: si vada ad ascoltare le VERA MUSICA, quella DEI VERI MAESTRI, DA BARTOLUCCI, PASSANDO Per MISERACHS FINO A RENZO CILIA: SI FACCIA UNA BELLA SCORPACCIATA DI BUONA, VERA MUSICA E VEDRà il suo corpo corpo flaccido e la sua mente in evidente stato confusionale, vacillante,"fuori come un balcone" risanerà in un nano secondo e le esinizioni "sistine" le si paleseranno in tutta la loro mediocre dimensione... Per il suo tipo di disturbo [lo stesso di cui soffre il pennuto e i suoi degni compari, poiché anche lei terribilmente contaggiato del morbo] sarà un toccasana. Veda, UN BUONA CONOSCENZA DELLA MATERIA risolverà in men che non si dica il suo problema, quella del pennuto e dei suoi degni scagnozzi, viceversa < contraria contraribus curantur> il male depressivo di cui INEVITABILMENTE SI RESTA VITTIME DURANTE L'ASCOLTO DEL PENNUTO DIVENTERA' ANCOR PIU'MINACCIOSO E DEVASTANTE.
Perché la musica diventi "medicina sonante" PER L'ANIMA ORANTE occorre che il "melopaziente" si rivolga in modo aperto,S SERIO, e cosciente AI MAESTRI CHE SANNO FARE MUSICA CHE SONO LA MUSICA, E TRA QUESTI NON VI E' ANNOVERATO IL PENNUTO.
<span><span>Caro il mio F.D ovvero "felicemente depresso" [altrimenti il suo commento decisamente ALLUCINANTE, senza capo né coda, non troverebbe altra spiegazione logica] accetti i consigli di Medea: si vada ad ascoltare le VERA MUSICA, quella DEI VERI MAESTRI, DA BARTOLUCCI, PASSANDO Per MISERACHS FINO A RENZO CILIA: SI FACCIA UNA BELLA SCORPACCIATA DI BUONA, VERA MUSICA E VEDRà il suo corpo flaccido e la sua mente in evidente stato confusionale, vacillante,"fuori come un balcone" risanerà in un nano secondo e le esiBizioni "sistine" le si paleseranno in tutta la loro mediocre dimensione... Per il suo tipo di disturbo [lo stesso di cui soffre il pennuto e i suoi degni compari, MA anche lei terribilmente contagiato del morbo] CONSIGLIO UNA BUONA DOSE DI STUDIO. VEDRA’,sarà un toccasana. Veda, UNA BUONA CONOSCENZA DELLA MATERIA risolverà in men che non si dica il suo problema: quella del pennuto e dei suoi degni scagnozzi. Viceversa < contraria contraribus curantur> il male depressivo di cui INEVITABILMENTE SI RESTA VITTIME DURANTE L'ASCOLTO DELLO STESSO E DI QUEL CORO CAOTICO E URLANTE DIVENTERA' ANCOR PIU' MINACCIOSO E DEVASTANTE. </span></span><span>Forse lei lo ignora,ma affinché <span><span> </span>la musica diventi "medicina sonante" PER L'ANIMA ORANTE occorre che il "melopaziente" si rivolga in modo aperto SERIO, e cosciente AI MAESTRI CHE SANNO FARE MUSICA CHE SONO - LA MUSICA-, E TRA QUESTI NON VI E' ANNOVERATO IL PENNUTO LA CUI PRESENZA MINACCIOSA CAUSERA’ IN COLUI CHE MEDITA, CHE PREGA, <span> </span>UN EFFETTO DEVASTANTE. </span></span>
RispondiElimina<span><span>DEVE STUDIARE ANCORA MOLTO, IL PENNUTO, PER ARIVARE ALLE CAVIGLIE DI MAESTRI DEL CALIBRO DI MISERACHS, BARTOLUCCI, ED ALTRI…</span></span>
<span><span>A LEI FA IMPAZZIRE IL CORO SISTINO, CHE DIRE:” SIMILIA, SIMILIBUS, CURANTUR”! AMEN!</span></span>
Dalle mie fonti so che non tira una buona aria per il pennuto in vaticano... se continua con certe scenate e uscite varie... si farà cacciare persino da Bertone stesso!
RispondiElimina....don Massimo è ego sum..... ricordate la battuta del marchese del grillo ??? io so io e voi non siete un......o !!!!!
RispondiEliminaattento che prima o poi le piume te le bruci.....
Non è che vi state confondendo con Gasperino?
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=OxUCbmcgscw
<span><span><span>Caro il mio F.D ovvero "felicemente depresso" [altrimenti il suo commento decisamente ALLUCINANTE, senza capo né coda, non troverebbe altra spiegazione logica] accetti i consigli di Medea: si vada ad ascoltare le VERA MUSICA, quella DEI VERI MAESTRI, DA BARTOLUCCI, PASSANDO Per MISERACHS FINO A RENZO CILIA: SI FACCIA UNA BELLA SCORPACCIATA DI BUONA, VERA MUSICA E VEDRà il suo corpo flaccido e la sua mente in evidente stato confusionale, vacillante,"fuori come un balcone" risanare in un nano secondo e le esiBizioni "sistine" le si paleseranno in tutta la loro mediocre dimensione... Per il suo tipo di disturbo F.D [lo stesso di cui soffre il pennuto e i suoi degni compari, MA anche lei terribilmente contagato] CONSIGLIO UNA BUONA DOSE DI STUDIO. VEDRA’,sarà un toccasana, perchè, veda, UNA BUONA CONOSCENZA DELLA MATERIA risolverà in men che non si dica il suo problema, quella del pennuto e dei suoi degni scagnozzi. Viceversa < contraria contraribus curantur> il male depressivo di cui INEVITABILMENTE SI RESTA VITTIME DURANTE L'ASCOLTO DELLO STESSO E DI QUEL CORO CAOTICO E URLANTE DIVENTERA' ANCOR PIU' MINACCIOSO . </span></span><span>Forse lei lo ignora,ma affinché <span><span> </span>la musica diventi "medicina sonante" PER L'ANIMA ORANTE OCCORRONO MAESTRI CAPACI CHE SANNO FARE MUSICA CHE SONO - LA MUSICA-, E TRA QUESTI NON E' ANNOVERATO IL PENNUTO IL QUALE NON E' CHE UN PRINCIPIANTE, LA CUI PRESENZA MINACCIOSA CAUSERA’ IN COLORO CHE MEDITANO, CHE PREGANO, <span> </span>UN EFFETTO DEVASTANTE [BASTERA' OSSERVARE I VOLTI SCONVOLTI DEI PORPORATI E DEI FEDELI PRESENTI PER RENDERSENE CONTO....</span></span>
RispondiElimina<span><span>DEVE STUDIARE ANCORA MOLTO, IL PENNUTO, PER ARRIVARE ALLE CAVIGLIE DI MAESTRI DEL CALIBRO DEL MAESTRO VALENTINO MISERACHS, BARTOLUCCI, GENTILE F.D (felicemente depresso) </span></span>
<span><span>A LEI FA IMPAZZIRE IL CORO SISTINO??? CHE DIRE:” SIMILIA, SIMILIBUS, CURANTUR”! AMEN!</span></span></span>
RIDICOLI!!!
RispondiElimina<span><span><span>Caro il mio F.D ovvero "felicemente depresso" [altrimenti il suo commento decisamente ALLUCINANTE, senza capo né coda, non troverebbe altra spiegazione logica] accetti i consigli di Medea: si vada ad ascoltare le VERA MUSICA, quella DEI VERI MAESTRI, DA BARTOLUCCI, PASSANDO Per MISERACHS FINO A RENZO CILIA: SI FACCIA UNA BELLA SCORPACCIATA DI BUONA, VERA MUSICA E VEDRà il suo corpo flaccido e la sua mente in evidente stato confusionale, vacillante,"fuori come un balcone" risanare in un nano secondo e le esiBizioni "sistine" le si paleseranno in tutta la loro mediocre dimensione... Per il suo tipo di disturbo F.D [lo stesso di cui soffre il pennuto e i suoi degni compari, MA anche lei terribilmente contagato] CONSIGLIO UNA BUONA DOSE DI STUDIO. VEDRA’,sarà un toccasana, perchè, veda, UNA BUONA CONOSCENZA DELLA MATERIA risolverà in men che non si dica il suo problema, quella del pennuto e dei suoi degni scagnozzi. Viceversa < contraria contraribus curantur> il male depressivo di cui INEVITABILMENTE SI RESTA VITTIME DURANTE L'ASCOLTO DI QUEL CORO CAOTICO E URLANTE DIVENTERA' ANCOR PIU' MINACCIOSO . </span></span></span>
RispondiElimina<span><span><span></span></span><span><span>il PENNUTO NON E' CHE UN PRINCIPIANTE, E' QUESTA L'UNICA VERITA',</span></span><span><span>DEVE STUDIARE ANCORA MOLTO, PER ARRIVARE APPENA ALLE CAVIGLIE DI MAESTRI DEL CALIBRO DEL VALENTINO MISERACHS, BARTOLUCCI. EE</span></span></span><span><span><span>HHH, POVERO LEI F.D (felicemente depresso) </span></span> LA COMPIANGO NEL VEDERLA <span><span>IMPAZZIRE PER IL CORO SISTINO...CHE DIRE:” SIMILIA, SIMILIBUS, CURANTUR”! </span></span></span>
Eh si, io lo vedo più come Gasperino er carbonaro che in qualità di Marchese del Grillo....!..Aahahahah....
RispondiElimina<p><span><span>@F:D "CON L'ESPERIENZA E LE PERSONE GIUSTE AL SUO FIANCO,SENZA CONDIZIONAMENTI ESTERNI E SENZA ASCOLTARE VOI POVERI BLOGGHISTI SENZA NE ARTE E PARTE,FARA' RIVIVERE LA MIGLIORE SCHOLA ROMANA!FATTA DI CANTO,DI TESTO E DI ESPRESSIVITA".....</span></span><span></span>
RispondiElimina</p><p><span> </span>
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</p><p><span>...Più analizzo questa frase oscena, ripeto OSCENA, più trovo sia di una gravità inaudita. Giuro, faccio fatica a comprendere come si possa essere caduti così in basso!!</span>
</p><p><span>Ma.... mi scusi F.D [felicemente depresso] si rende conto di cosa ha detto? COSA STA DICENDO SE NE RENDE CONTO O COSA...!!! Qui ci sono in ballo i monumenti della Musica Sacra, nonché il Coro stabile della Cappella Pontificia che rappresenta l'intera cristianità nel mondo da secoli e lei ne parla con la leggerezza con la quale <span> </span>si potrebbe dirigere il gruppetto "Scout Giovani marmotte", o peggio, come di un LABORATORIO SPERIMENTALE dove<span> </span>SOLO <span>SE</span> (e sottolineo il SE) il DIRETTORE SARA' "AFFIANCATO DA PERSONE GIUSTE", E UDITE UDITE " LASCIATO LIBERO DA CONDIZIONAMENTI ESTERNI", si potrà avere qualcosina di decente! Dunque: condizione necessaria e sufficiente perché il PENNUTO (che è il DIRETTORE, ovvero colui che dovrebbe avere una preparazione e professionalità eccellente sotto tutti i profili) SARA’ AFFIANCATO e LASCIATO LIBERO ..VI RENDETE CONTO: AFFIANCATO E LASCIATO LIBERO da cHi, di fare COSA!? MA DITEMI VOI CON CHE RAZZA DI GENTE ABBIAMO A CHE FARE! … La musica dei grandi maestri necessita solo di ottima fedele esecuzione <span> </span>nessuna improvvisazione è concessa nessuna sbavatura nessuna ri-elaborazione: tutto deve essere quanto più fedele allo spirito dell’artista che l’ha prodotta…ma quale affiancamento quale libertà ma che stiamo parlando. E’ come far restaurare il “Giudizio Universale” di Michelangelo a Peppe l’imbianchino. Io resto basita!</span>
</p><p>E ti permetti pure il lusso di urlare simili oscenità: non conosci vergogna F.D
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RispondiElimina<span><span>@F:D "CON L'ESPERIENZA E LE PERSONE GIUSTE AL SUO FIANCO,SENZA CONDIZIONAMENTI ESTERNI E SENZA ASCOLTARE VOI POVERI BLOGGHISTI SENZA NE ARTE E PARTE,FARA' RIVIVERE LA MIGLIORE SCHOLA ROMANA!FATTA DI CANTO,DI TESTO E DI ESPRESSIVITA"</span></span>
<span><span></span></span><span>...Più analizzo questa frase oscena, ripeto OSCENA, più trovo sia di una gravità inaudita. Giuro, faccio fatica a comprendere come si possa essere caduti così in basso!!</span>
<span>Ma.... mi scusi F.D [felicemente depresso] si rende conto di cosa ha detto? COSA STA DICENDO SE NE RENDE CONTO O COSA...!!! Qui ci sono in ballo i monumenti della Musica Sacra, nonché il Coro stabile della Cappella Pontificia che rappresenta l'intera cristianità nel mondo da secoli e lei ne parla con la leggerezza con la quale <span> </span>si potrebbe dirigere il gruppetto "Scout Giovani marmotte", o peggio, come di un LABORATORIO SPERIMENTALE dove<span> </span>SOLO <span>SE</span> (e sottolineo il SE) il DIRETTORE SARA' "AFFIANCATO DA PERSONE GIUSTE", E UDITE UDITE " LASCIATO LIBERO DA CONDIZIONAMENTI ESTERNI", si potrà avere qualcosina di decente! Dunque: condizione necessaria e sufficiente perché il PENNUTO (che è il DIRETTORE, ovvero colui che dovrebbe avere una preparazione e professionalità eccellente sotto tutti i profili) SARA’ AFFIANCATO e LASCIATO LIBERO ..VI RENDETE CONTO: AFFIANCATO E LASCIATO LIBERO da cHi, di fare COSA!? MA DITEMI VOI CON CHE RAZZA DI GENTE ABBIAMO A CHE FARE! … La musica dei grandi maestri necessita solo di ottima fedele esecuzione<span> </span>nessuna improvvisazione è concessa nessuna sbavatura nessuna ri-elaborazione: tutto deve essere quanto più fedele allo spirito dell’artista che l’ha prodotta…ma quale affiancamento quale libertà ma che stiamo parlando. E’ come far restaurare il “Giudizio Universale” di Michelangelo a Peppe l’imbianchino. Io resto basita!</span>
E ti permetti pure il lusso di urlare simili oscenità: non conosci vergogna F.D
P.S
mario riganò, io te la darei una bella mazzata, ma sulle gengive!
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<span><span><span><span>F.D commento decisamente ALLUCINANTE, senza capo né coda, si vada ad ascoltare le VERA MUSICA, quella DEI VERI MAESTRI, DA BARTOLUCCI, PASSANDO Per MISERACHS FINO A RENZO CILIA: SI FACCIA UNA BELLA SCORPACCIATA DI BUONA, VERA MUSICA E VEDRà che lla sua mente in evidente stato confusionale, risanerà in un nano secondo e le esiBizioni "sistine" le si paleseranno in tutta la loro mediocre dimensione... Per il suo tipo di disturbo F.D lo stesso di cui soffre il pennuto e i suoi degni compari -mA anche lei terribilmente contagato- CONSIGLIO UNA BUONA DOSE DI STUDIO. VEDRA’,sarà un toccasana, perchè, veda, UNA BUONA CONOSCENZA DELLA MATERIA risolverà in men che non si dica il suo problema, quello del pennuto e dei suoi degni scagnozzi. </span></span></span> <span><span><span>il PENNUTO NON E' CHE UN PRINCIPIANTE, E' QUESTA L'UNICA VERITA' </span></span><span><span>DEVE STUDIARE ANCORA MOLTO, ANZI, MOLTISSIMO PER ARRIVARE APPENA ALLE CAVIGLIE DI MAESTRI DEL CALIBRO DI VALENTINO MISERACHS, BARTOLUCCI..ED ALTRI ..perché nella chiesa ci sno magnifici musicisti, e tutti di gran lunga migliori del pennuto il quale non è che un mediocre...Ve ne dovete fare una ragione </span></span></span></span>
RispondiElimina"AH DA' PASSA' A NUTTATA!"<span>. Speriamo passi presto...</span>
Je fanno pena, e si, perché i pueri, in mano a quell'iisterico pazzo povere creature ispirano un senso di pena indicibile...
RispondiElimina<span>
RispondiElimina<span><span>Bravissimi blogger: che fiuto! dei veri segugi, non trova Don Magnifico!? P</span></span><span>rovo una scossa, un fremito di indignazione che mi corre lungo tutta la schiena quando mi capita di leggere il nome di Luciani e di quel Caroletti affiancato a quello di Cilia, o del grande maestro Catena.</span><span><span> </span></span><span>Così come mi provoca conati di vomito vedere associato all'indice il nome del pennuto a maestri del calibro di Bartolucci, di Libertucci, Baini, Perosi ed altri grandi...trovo che accostare il nome del Pennuto a questi mostri di bravura che hanno fatto la Storia della Cappella Musicale Pontificia<span> </span>sia ingiusto, sacrilego [chiudo chiosa]</span>
<span>Detto questo veniamo al tema in discussione:<span> </span>cosa aggiungere se non che trovo ributtante usare il buon Bartolucci, condurlo seco a mo' di "Bollino Blu" ,<span> </span>una sorta di garanzia da appiccicare su di un prodotto, diremmo "taroccato", inquinato nelle sue parti essenziali !</span>
<span>Come non sentirsi indignati quando si appura che la stessa Fondazione ne usa l’austera, vetusta presenza al solo scopo di quadruplicarne gli introiti che ammontano a svariani mila euro ad ogni avvenuta esecuzione. Dunque, il maestro Bartolucci lo si esibisce alla maniera di un trofeo, o la Venere di Milo o la Gioconda in una squallida deprecabile pantomima cotta a puntino dai soliti profanatori del tempio!<span> </span></span>
<span><span></span>Ebbi sentore, recentemente che a sostenere le iniziative del pennuto, affiancandolo nelle pinocchiate, vi sia un monsignore di Genova - non faccio nome, indico col naso-<span> </span>lo stesso che scrisse un libro, “ il Sigillo” . Singolare e contraddittorio,alla luce di quanto sembra avvenire, leggervi alla pagine 160 : ” ..il volto del sacerdote<span> </span>talvolta<span> </span>è sfigurato dal peccato...dal<span> </span>fascino dei soldi, del potere, del sesso, essi [i sacerdoti] devono essere vitali canali e non autonome fonti!”…</span>
<span>Quando si dice : "beati monocoli in terra caecorum". Che vuol dire: "tra ciechi l'orbo è un signore!"<span> </span> </span>
</span>
liberto e' uscito in silenzio??....ma se non sanno piu' che inventarsi per mandarlo via!!..so' da un caro amico dell apsa che non vuole lasciare la casa in vaticano che spetterebbe a palombella...si era portato la madre di 100 anni dalla sicilia per non farsi sfrattare ma lei dopo poche settimane e' morta povera donna!...questo e' dignitoso???!...che pena di uomo!...
RispondiEliminaIERI ALLA PONTIFICALE HA DIRETTO IL MAESTRO DEI PUERI DI SISTINA.....E DEVO DIRE EGREGIAMENTE...MEGLIO DI ALTRI..
RispondiEliminaliberto un grande musicista???ahahahhahahahahahah!!!!vatti a vedere i suoi spartiti!!!.....tipo...DOMINUS PASCIT ME.......ridicolo!!risentiti la messa funebre per G.P.II........DA MORIRE DAVVERO!!
RispondiEliminaIERI LA MESSA PONTIFICALE E' STATA MERAVIGLIOSA,UN CORO HA ANIMATO LA CELEBRAZIONE ED ERANO TUTTI A BOCCA APERTA,UNA SORELLA DIETRO DI ME ALL'AGNUS DEI PIANGEVA DALL EMOZIONE!BRAVI!
RispondiEliminaUna sorella di chi?
RispondiEliminaAnche Bartolucci non ha mai lasciato l'alloggio che sarebbe spettato a Liberto.
RispondiEliminaA questo punto ci sarebbe bisogno di un decreto della Camera Apostolica inerente il rilascio degli immobili spettnti ai direttori sistini.
Allora Palombella dove abita? ancora dai Salesiani?
Caro Domenico,
RispondiEliminaho scritto "un buon musicista" e non un grande musicista.
Liberto è molto meglio di tanti altri "oracoli" in voga, alla Frisina o alla Parisi o alla Rainoldi.
Palombella - come si diceva di Nicola Arigliano - dopo lo mettiamo.
La sua, probabilmente...
RispondiElimina...ma come di chi (?) caro Don Magnifico, ma di quello con la bocca aperta, suvvìà ...si tratta di sindrome della giuntura temporomandibolare, [disfunzione piuttosto diffusa..colpisce l'articolazione della bocca]
RispondiEliminaPoi, caro Don Magnifico, che dire sulle cause di questa sindrome: in genere vanno ricercate nella buona funzionalità del sistema nervoso, miofasciale, ma [come nella fattispecie] può manifestarsi in conseguenza a traumi e forme di stress fisico, psicologico, psicoemotivo e ambientale, perciò, perchè stupirsi? Dopo aver visto il pennuto all'opera ci si può spettare di tutto...
Ma almeno, discutibile o meno, qualche nota sul pentagramma ce l'ha messa il maestro Liberto, ha composto dei brani : possono piacere o non piacere..ma almeno ha scritto della musica cavolo!!!
RispondiEliminaMa del pennuto non c'è uno straccio di composizione che porti la sua firma, lo capite o no!!????.......Eh...per la miseria!!!
<span>..ma come di chi (?) caro Don Magnifico, ma di quello con la bocca aperta, suvvìà ...si tratta di sindrome della giuntura temporomandibolare, [disfunzione piuttosto diffusa..colpisce l'articolazione della bocca]
RispondiEliminaPoi, caro Don Magnifico, che dire sulle cause di questa sindrome: in genere vanno ricercate nella buona funzionalità del sistema nervoso..può manifestarsi in conseguenza a traumi e forme di stress fisico, psicologico, psicoemotivo e ambientale, perciò, perchè stupirsi? Dopo aver visto il pennuto all'opera può succedere di tutto...in base ai soggetti ovviamente!</span>
Effettivamente ......
RispondiEliminaComunque pare che, proprio a causa dell'indecente carrozzone che censurava mons. Favella circa Frisina, l'Ufficio Liturgico del Sommo Pontefice stia decidendo delle novià in ordine a tutte le celebrazioni papali cui dovrebbe in futuro, ritornando all'antico, cantare solo la Sistina.
Peccato che canterebbe questa Sistina......
Ma come fa Don Magnifico a sapere tutte queste cose in anticipo? Può essere che Mons. Favella riferisca personalmente?
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