Curiosamente, di questo tragico capitolo della storia recente non si fa menzione alcuna nei libri di testo. Eppure si trattò di una sanguinosa guerra civile, comparabile a quella spagnola: dal 1926 al 1929 il Messico fu insanguinato dall'insurrezione dei fedeli cattolici che, in nome della Vergine di Guadalupe e "por la libertad religiosa" (eh sì!), si opposero alle leggi anticattoliche del presidente Plutarco Calles, sostenuto dagli Stati Uniti e dalla élite massonica cui lo stesso Calles apparteneva. Per costui, "la Chiesa era responsabile di tutte le sventure del Messico". E così, oltre alla confisca di conventi e monasteri, lo scioglimento di tutti gli ordini religiosi nonché delle scuole cattoliche e dei seminari, fu perfino vietato l'uso in pubblico della veste talare (se ne ricordino, i chierici che ora ne fanno allegramente a meno, mentre gli eroici sacerdoti messicani subivano il martirio per quello); fu imposto un numero chiuso massimo di preti in esercizio (circa 300 appena per tutto il Messico!!); si arrivò perfino a multare chi avesse usato espressioni tipo "a Dio piacendo". I pubblici dipendenti che non abiuravano la religione erano licenziati e, quando la rivolta scoppiò, si arrivò a fucilare chi avesse fatto battezzare i figli, o contratto matrimonio religioso, o portasse uno scapolare.
Finalmente l'epopea eroica dei Cristeros, vittime oltre che della violenza massonica, di una tacita damnatio memoriae, arriva sugli schermi. Col film di cui vi proponiamo il trailer:
C'è anche un nuovo film di S. Josemaría Escrivá che si chiama There Be Dragons. Sarà <span>in tutte le sale nel</span> 6 Maggio 2011 negli Stati Uniti.
RispondiEliminaL'inizio dell'epopea di Maciel Degollado.
RispondiEliminaDa che sito avete appreso la notizia di questo film??
RispondiEliminaQualcuno sa quando esce nelle sale?
RispondiEliminaBasta con le sonnolenze post conciliari e con gli inciuci con tutto e con tutti : questa è la nostra storia cattolica !
RispondiEliminaQuesti sono i nostri martiri !
W Cristo Re !
Sto seguendo la cosa da un po'. Dovrebbe uscire verso fine anno, ma non so se solamente in inglese o in tutte le sale.
RispondiEliminaNon sarà esattamente il "tipo" di cattolico che voi preferite, ma bisogna pur ricordare che quella stagione di martirio è stata immortalata da Graham Greene ne "Il potere e la gloria", uno dei suoi capolavori.
RispondiEliminamolto interessante anche il libro di Paolo Gulisano "VIVA CRISTO RE!" Cristeros: il martirio del Messico 1926-29
RispondiEliminaInsieme alla Vandea è uno degli episodi di persecuzione ai Cattolici più efferati e tuttavia finito per moltoo tempo nel dimenticatoio.
Nel treiler però inneggiano molto alla libertà e fino a un certo punto è vero, cioè loro combattevano non per la libertà i ma per la Fede che volendo può essere considerata libertà se a questo termine gli si da il significato di "fare la volontà di Dio" e non il più diffuso "fare quello che mi pare senza nuocere agli altri".
Comunque sono molto curioso di vedere il Film quando uscirà!
Grazie della segnalazione!!!!!!!!!!!!
@ REDAZIONE
RispondiEliminaNuovo articolo di Tornielli, sul suo nuovo blog, sull`uscita e contenuto dell`Istruzione SP, conferma, con le sue fonti, quel che già diceva e indica come data di firma il 30 aprile e pubblicazione maggio, i vescovi non hanno ricevuto niente, sempre secondo le sue fonti, e secondo le stesse il ritardo è dovuto alla traduzione.
Speriamo che esca nelle sale...oltre ad essere un film veramente ben fatto, a giudicare dal trailer, narra una delle pagine più sanguinose e oscure, e insieme più eroiche (ovviamente, per i Cristeros, non certo per gli schifidi massoni messicani) della storia moderna...
RispondiEliminaA proposito dei Cristeros, vi suggerisco questi video (in italiano), per inquadrare la loro storia...
http://www.youtube.com/watch?v=5qh4KR6InKU&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=vY4clIsfh7E
http://www.youtube.com/watch?v=1KdqrunypAs
http://www.youtube.com/watch?v=LhuQffothpA&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=E3PXkwYcoqU&feature=related
Ricordiamoci che i Cristeros erano in gran parte laici, di tutti le età, professioni, ceti e condizioni sociali (anch'essi furono chiamati "briganti"...buffi, questi liberali massoni, in Messico come in Italia, prima opprimono il popolo, nonostante si definiscono difensori delle esigenze dello stesso, e se e quando questo si ribella, lo chiamano "brigante")...ricordiamocelo quando noi, e io in primis, trascuriamo la preghiera o la pratica religiosa, o ci vergognamo della nostra religione...che gli eroi e i santi della Cristiada preghino per noi!
Sembra avvincente, ma temo che non lo vedremo tanto presto nei cinema italiani. Comunque, vorrei sottolineare che la "libertad religiosa" dei Cristeros dovrebbe essere un concetto assimilabile a quello di Libertas Religionis e non della Libertas religiosa <span>conciliare</span> . In Messico i massoni sono riusciti a fare quello che avrebbero voluto realizzare in tutto il mondo: eliminare fisicamente la Chiesa. Però, come spesso avviene il sangue dei martiri è fecondo ed alimenta la fede di altri. In altri parti del mondo sono stati però vincenti: come un virus che infetta un corpo sostituendo il proprio DNA con quello della cellula che parassita, i massoni, in silenzio, veicolano le loro dottrine anticristiane attraverso la stessa Chiesa. L'ideologia massonica corrode il Cattolicesimo, suo più grande nemico, dal di dentro, tanto che ciò che un tempo era condannato come contrario alla dottrina ( vedi Sillabo) ora viene insegnato e pure imposto come dottrina cattolica autentica. Sono persone da ammirare, morte per un alto ideale. Oggi chi sarebbe disposto a fare il Cristero ? E per quale Chiesa ? La Chiesa di oggi non vuole Cristeros. I Cristeros sono i martiri della Chiesa Cattolica Apostolica Romana, non della Chiesa Conciliare.
RispondiElimina<span>Sembra avvincente, ma temo che non lo vedremo tanto presto nei cinema italiani. Comunque, vorrei sottolineare che la "libertad religiosa" dei Cristeros dovrebbe essere un concetto assimilabile a quello di Libertas Religionis e non della Libertas religiosa <span>conciliare</span> . In Messico i massoni sono riusciti a fare quello che avrebbero voluto realizzare in tutto il mondo: eliminare fisicamente la Chiesa. Però, come spesso avviene, il sangue dei martiri è fecondo ed alimenta la fede di altri. In altri parti del mondo sono stati però vincenti: come un virus che infetta un corpo sostituendo il proprio DNA con quello della cellula che parassita, i massoni, in silenzio, veicolano le loro dottrine anticristiane attraverso la stessa Chiesa. L'ideologia massonica corrode il Cattolicesimo, suo più grande nemico, dal di dentro, tanto che ciò che un tempo era condannato come contrario alla dottrina ( vedi Sillabo) ora viene insegnato e pure imposto come dottrina cattolica autentica. Questi cristiani messicani sono persone che ammiro, morte per un alto ideale. Oggi chi sarebbe disposto a fare il Cristero ? E per quale Chiesa ? La Chiesa di oggi non vuole Cristeros. I Cristeros sono i martiri della Chiesa Cattolica Apostolica Romana, non della Chiesa Conciliare.</span>
RispondiEliminaToday, 9.59.06<span><span><span>– </span></span><span>Flag</span></span><span><span><span> – </span></span><span>Mi piace</span></span><span><span><span> – </span></span><span>Reply</span></span><span><span><span> – </span></span><span>Delete</span></span><span><span><span> – </span></span><span>Edit</span></span><span><span><span> – </span></span><span>Moderate</span></span>
<span><span>Sembra avvincente, ma temo che non lo vedremo tanto presto nei cinema italiani. Comunque, vorrei sottolineare che la "libertad religiosa" dei Cristeros dovrebbe essere un concetto assimilabile a quello di Libertas Religionis e non della Libertas religiosa <span>conciliare</span> . In Messico i massoni sono riusciti a fare quello che avrebbero voluto realizzare in tutto il mondo: eliminare fisicamente la Chiesa. Però, come spesso avviene, il sangue dei martiri è fecondo ed alimenta la fede di altri. In altri parti del mondo sono stati però vincenti: come un virus che infetta un corpo sostituendo il proprio DNA con quello della cellula che parassita, i massoni, in silenzio, veicolano le loro dottrine anticristiane attraverso la stessa Chiesa. L'ideologia massonica corrode il Cattolicesimo, suo più grande nemico, dal di dentro, tanto che ciò che un tempo era condannato come contrario alla dottrina ( vedi Sillabo) ora viene insegnato e pure imposto come dottrina cattolica autentica. Questi cristiani messicani sono persone che ammiro, morte per un alto ideale. Oggi chi sarebbe disposto a fare il Cristero ? E per quale Chiesa ? La Chiesa di oggi non vuole Cristeros. I Cristeros sono i martiri della Chiesa Cattolica Apostolica Romana, non della Chiesa Conciliare.</span>
RispondiElimina</span>
Non era uscito in Spagna tempo fa, un film su Gabriel Garcia Moreno, mai arrivato in Italia? Mi ricordo che c'era il Trailer l'anno scorso, ma poi non ne ho saputo più nulla.
RispondiEliminaDovrebbe usire a breve il film su Duns Scotto dei Francescani dell'Immacolata.
RispondiElimina<span>per conoscere la forza che aveva la massoneria in Francia già nel '40 é appena uscito stato messo su GloriaTV il film FORCES OCCULTES (completo con sottotitoli italiani) </span>
RispondiElimina<span><span>http://fr.gloria.tv/?media=131747</span> </span><span></span>
Fu girato nel 1943. Dopo la fine della seconda guerra mondiale, lo sceneggiatore del film, Jean-Marie Rivière, venne arrestato, mentre il regista, Paul Riche,
ed il produttore, Robert Muzard, vennero GIUSTIZIATI (+1949) per il loro ruolo nella realizzazione di questa pellicola antimassonica.
C'é anche un libro che spopola in Europa "Ero un framassone" di MAURICE CAILLET. Nato a Bordeaux, l'autore é stato Venerabile di una potente loggia massonica francese per quindici anni. Medico ginecologo, prima della conversione ha fatto parte del Partito Socialista e ha ricoperto numerosi incarichi nell’amministrazione sanitaria. La sua sconvolgente testimonianza è stata pubblicata prima in Spagna e, successivamente, in Francia.
Li ho esaminati entrambi e sono stato colpito dalla corrispondenza quasi totale del rito d'iniziazione (che viene descritto nelle due opere) a distanza di 60 anni..
Perdonate l'OT ma andate a vedervi questo video:
RispondiEliminahttp://it.gloria.tv/?media=143075
1942 Pio XII celebra la Messa per il suo 25esimo di Vescovo..... LA PIAZZA SAN PIETRO GREMITA all'inverosimile e gremita la Basilica.... mi ha colpito che il Papa abbia parlato a braccio dopo la Messa, dall'Altare, rivolgendosi da li al popolo dell'Urbe...
bellissimo filmato!
il politically correct di Tornielli non si smentisce...
RispondiElimina<span>il politically correct del pur apprezzabile Tornielli non si smentisce...</span>
RispondiEliminaMi risulta che, anche se è stato accuratamente completato il testo latino dell’istruzione sul motu proprio Summorum Pontificum, la sua pubblicazione avverrà non prima bensì dopo Pasqua, nella prima decade di maggio, e il documento dovrebbe portare la data del 30 aprile, memoria liturgica di San Pio V. Il motivo del lieve ritardo rispetto alle attese è determinato dalla lentezza delle traduzioni. Come si ricorderà – avevo dedicato un post ai contenuti - l’istruzione stabilirà nei dettagli come applicare il motu proprio, togliendo spazio alle restrizioni qua e là introdotte nelle diocesi e soprattutto indicherà nella commissione Ecclesia Dei presieduta dal cardinale Levada e guidata da monsignor Pozzo l’organismo giuridicamente incaricato dal Papa per dirimere le controversie. Nei giorni scorsi era stata diffusa la notizia dell’invio del testo ai vescovi. Posso assicurare che non è così: il testo dell’istruzione non è stato inviato agli episcopati, che riceveranno il testo latino e la traduzione nelle rispettive lingue quando tutto sarà completato. Aggiungo che, nonostante si affermi il contrario, il testo dell’istruzione non è stato modificato in seguito alle anticipazioni preoccupate secondo le quali il documento avrebbe annacquato la portata del motu proprio di Benedetto XVI.
RispondiEliminaIl testo è di Tornielli
RispondiEliminaVASTO SOGGETTO il CRISTO RE !!!! Vale la pena di rileggere il libro "L'hanno detronizzato" di Mgr Lefebvre, per capire a che punto uno degli attacchi più virulenti che il CVII ha portato alla tradizioni fu proprio quello alla regalità SOCIALE di NSGC.
RispondiEliminaNella festa di Cristo RE (VO) si dice
<span>Nell'Inno dei Vespri si legge (Te seculorum principem) si dice
</span>Te i governanti delle nazioni esaltino con pubblici onori, Te onorino i maestri, i giudici, Te esprimano le leggi e le arti.
Risplendano, a Te dedicate e sottomesse, le insegne dei re: sottometti al tuo mite scettro la patria e le dimore dei cittadini
<span>Nell'inno del Mattutino si legge:
</span>A Te Redentore il Padre ha consegnato, per diritto, lo scettro dei popoli
A Te, o Gesù, sia gloria, che regoli le autorità del mondo.
<span></span>
<span>Nell Inno delle Lodi:
</span>"O tre volte beata la società, che Cristo legittimamente comanda, che esegue gli ordini che il cielo ha impartito al mondo!”
Il CVII ha spazzato via tutto... l'ultimo stato cattolico fu la Colombia al quale il Vaticano stesso chiese di TOGLIERE la religione cattolica dalla costituzione.
Oggi nessuno stato al mondo ha più il cattolicesimo come religione di stato! Ergo non si puo' più festeggiare il Cristo RE, come lo voleva PioXI nella Quas Primas
¡Viva Cristo Rey! si, ma non nel NOM...
RispondiEliminaNella forma ordinaria NOM la festa di Cristo RE coincide con l’ultima domenica dell’anno liturgico.
Nella VO la festa é invece all'inizio: l'ultima domenica di ottobre.
Questo dettaglio sottende all'errata dottrina che Cristo non deve regnare sulle nazioni oggi, ma gli basterà regnerà alla fine dei tempi... in cielo e non sulla terra, insomma!
Ecco perché il Vaticano ha negato volontariamente lo stato confessionale... va bene il <span>Libera chiesa in libero stato</span>. Dové qui la continuità ?
<span>¡Viva Cristo Rey! si, ma non nel NOM... http://www.unavox.it/ArtDiversi/DIV130_Festa_di_Cristo_Re.html
RispondiEliminaNella forma ordinaria NOM la festa di Cristo RE coincide con l’ultima domenica dell’anno liturgico.
Nella VO la festa é invece all'inizio: l'ultima domenica di ottobre.
Questo dettaglio sottende all'errata dottrina che Cristo non deve regnare sulle nazioni oggi, ma gli basterà regnerà alla fine dei tempi... in cielo e non sulla terra, insomma!
Ecco perché il Vaticano ha negato volontariamente lo stato confessionale... va bene il <span>Libera chiesa in libero stato</span>. Dové qui la continuità ?</span>
<span></span>
Nel nuovo rito, la festa di Cristo Re ha subito un sorprendente allontanamento dal significato voluto al momento della sua istituzione (Quas Primas 1925).
L'influsso del pensiero moderno, penetrato negli ultimi decenni in ambiente ecclesiastico da un lato accetta - come espressione del pluralismo - la regalità di Cristo sui singoli,
dall'altro la rifiuta su ogni tipo di istituzione sociale.
<span>PS - si puo' ancora cantare "Noi Vogliam Dio" o il "Te Seculorum Principem" nel post-concilio ?</span>
insieme ai suoi dubbi sulla fede, Greene ebbe anche parole molto dure sulla nuova Messa, quindi non penso sia sgradito a questo sito
RispondiEliminaGrazie per l'informazione, che non conoscevo. Del resto, la sensibilità britannica non si smentisce.
RispondiEliminaForse qualcuno potrebbe fare un film sulle leggi Siccardi, sui veri ispiratori delle gesta dei padri del Risorgimento, ma anche di Carducci, Crispi e compagnia.
RispondiEliminaRingrazio particolarissimamente per il post del video di Pio XII. In tutto il fastoso contesto mi ha colpito la semplicita' e la ieraticita' della Sua celebrazione nonche' la concisione delle parole.
Mi risulta che il Principato di Monaco resista come Stato Cattolico.
FdS
mmmmah....ho letto un paio di cose che non corrispondono con la prassi della curia romana sull'articolo di Tornielli. Mi sa che qualcuno sta gettando rosso per cogliere verde. Oppure sta tranquillizzando qualche testa mitrata eccellente. Comunque P.Lombardi docet....vero?
RispondiEliminaeffettivamente sono rimasto indietro: c'é rimasta l'Argentina (l'eccezione che conferma la regola) e qualche altro staterello (in azzurro sulla cartina) come Monaco, S.Marino...
RispondiEliminaNotizia di oggi: ecco i frutti quando si nega la regalità di Cristo sulla società...
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/v/QVinrwrcVLU&feature" type="application/x-shockwave-flash" width="170" height="140
qui il rettore della moschea di Evry si lamenta del fatto che lo stato francese intervenga economicamente per il restauro della cattedrale di Evry (eppure é lo stato proprietario della chiesa dal 1789)
il vescovo Michel Dubost (ben noto al blog) deve giustificarsi davanti all'imam e alla legge francese di non prendere alcuna sovvenzione pubblica e deve trovare 5 milioni di € nei prossimi 2 anni per sanare la cattedrale...
notare che la moschea é stata interamente finanziata dall'Arabia Saudita e il re del Marocco benché sul suolo francese...
<span>Notizia di oggi: ecco i frutti quando si nega lo stato confessionale e i diritti di Cristo sulla società...
RispondiElimina<embed></embed>
Qui il rettore della moschea di Evry si lamenta del fatto che lo stato francese intervenga economicamente per il restauro della cattedrale di Evry. Il vescovo Michel Dubost (ben noto al blog) deve giustificarsi davanti all'imam e alla legge francese di non prendere alcuna sovvenzione pubblica e deve trovare 5 milioni di € nei prossimi 2 anni per sanare la cattedrale...
Notare che la moschea é stata interamente finanziata dall'Arabia Saudita e il re del Marocco... e resta di proprietà 100% straniera sul suolo francese.</span>
<span><span>Notizia di oggi: ecco i frutti quando si nega lo stato confessionale e i diritti di Cristo sulla società...
RispondiElimina<embed></embed>
Qui il rettore della moschea di Evry si lamenta del fatto che lo stato francese intervenga economicamente per il restauro della cattedrale di Evry. Il vescovo Michel Dubost (ben noto al blog) deve giustificarsi davanti all'imam e alla legge francese di non prendere alcuna sovvenzione pubblica e deve trovare 5 milioni di € nei prossimi 4 anni per mettere a norma la cattedrale...
Notare che la moschea é stata interamente finanziata dall'Arabia Saudita e il re del Marocco... e resta di proprietà 100% straniera sul suolo francese.</span></span>
<span><span>Notare anche che Mgr Dubost ribadisce che non sarebbe giusto tornare a uno stato confessionale...</span></span>
"echi tridentini" vi ha dedicato un'articolo su questo sito.
RispondiEliminaSapete nulla del fil su Padre Pro che usci l'anno scorso, non in Italia purtroppo e che so uscito in DVD in Spagna? C'è nella versione italiana? Si riesce a trovare?
RispondiEliminaSi intitola Padre Pro.
RispondiElimina... siano state prese da qui alcuni spunti, ispirati dei metodi di certe iniziazione cristiana? Ne riscontro similitudine!
RispondiEliminaVisione del film consigliata ai negatori della regalità di N.S.G.C. che risiedono in Vaticano. Dalla Quas Primas alla Dignitatis Humanae: ermeneutica della continuità.
RispondiElimina<span>giova sempre, oggi più che in passato, rileggere il seguenteBrano tratto dall'Enciclica "Pascendi Dominici gregis" di San Pio X:"Venerabili Fratelli [...] per opera del nemico dell'uman genere, mai non mancarono "uomini di perverso parlare (Act. X, 30), cianciatori di vanità e seduttori (Tit. I, 10), erranti e consiglieri agli altri di errore (II Tim. III, 13)". Pur nondimeno gli è da confessare che in questi ultimi tempi, è cresciuto oltre misura il numero dei nemici della croce di Cristo; che, con arti affatto nuove e piene di astuzia, si affaticano di render vana la virtù avvivatrice della Chiesa e scrollare dai fondamenti, se venga lor fatto, lo stesso regno di Gesù Cristo. [...] i fautori dell'errore già non sono ormai da ricercarsi fra i nemici dichiarati; ma, ciò che dà somma pena e timore, si celano nel seno stesso della Chiesa, tanto più perniciosi quanto meno sono in vista. Alludiamo, o Venerabili Fratelli, a molti del laicato cattolico e, ciò ch'è più deplorevole, a non pochi dello stesso ceto sacerdotale, i quali, sotto finta di amore per la Chiesa, scevri d'ogni solido presidio di filosofico e teologico sapere, tutti anzi penetrati delle velenose dottrine dei nemici della Chiesa, si dànno, senza ritegno di sorta, per riformatori della Chiesa medesima; e, fatta audacemente schiera, si gittano su quanto vi ha di più santo nell'opera di Cristo, non risparmiando la persona stessa del Redentore divino, che, con ardimento sacrilego, rimpiccioliscono fino alla condizione di un puro e semplice uomo."---------lo poteva immaginare o presagire, S. Pio X, che saremmo un giorno arrivati, di progresso in progresso, di riforma in riforma, di novità in novità dottrinale e pastorale, al pantehon di Assisi 1986, evento "ecumenico", promosso da un Papa, evento da venerare, commemorare e ripetere, dove non vi sarebbe stata più traccia non solo di Cristo Re, ma neanche di Cristo Unico Dio Signore e Salvatore, neanche nominato, in mezzo agli uomini fratelli, riuniti in "pace" tra loro perchè tutti liberamente/diversamente credenti ?</span>
RispondiElimina<span>giova sempre, oggi più che in passato, rileggere il seguente</span>
RispondiElimina<span>Brano tratto dall'Enciclica "Pascendi Dominici gregis" di San Pio X:</span>
<span>"Venerabili Fratelli [...] per opera del nemico dell'uman genere, mai non mancarono "uomini di perverso parlare (Act. X, 30), cianciatori di vanità e seduttori (Tit. I, 10), erranti e consiglieri agli altri di errore (II Tim. III, 13)". Pur nondimeno gli è da confessare che in questi ultimi tempi, è cresciuto oltre misura il numero dei nemici della croce di Cristo; che, con arti affatto nuove e piene di astuzia, si affaticano di render vana la virtù avvivatrice della Chiesa e scrollare dai fondamenti, se venga lor fatto, lo stesso regno di Gesù Cristo. [...] i fautori dell'errore già non sono ormai da ricercarsi fra i nemici dichiarati; ma, ciò che dà somma pena e timore, si celano nel seno stesso della Chiesa, tanto più perniciosi quanto meno sono in vista. Alludiamo, o Venerabili Fratelli, a molti del laicato cattolico e, ciò ch'è più deplorevole, a non pochi dello stesso ceto sacerdotale, i quali, sotto finta di amore per la Chiesa, scevri d'ogni solido presidio di filosofico e teologico sapere, tutti anzi penetrati delle velenose dottrine dei nemici della Chiesa, si dànno, senza ritegno di sorta, per riformatori della Chiesa medesima; e, fatta audacemente schiera, si gittano su quanto vi ha di più santo nell'opera di Cristo, non risparmiando la persona stessa del Redentore divino, che, con ardimento sacrilego, rimpiccioliscono fino alla condizione di un puro e semplice uomo."</span>
<span>---------</span>
<span>lo poteva immaginare o presagire, S. Pio X, che saremmo un giorno arrivati, di progresso in progresso, di riforma in riforma, di novità in novità dottrinale e pastorale, al pantehon di Assisi 1986, evento "ecumenico", promosso da un Papa, evento da venerare, commemorare e ripetere, dove non vi sarebbe stata più traccia non solo di Cristo Re, ma neanche di Cristo Unico Dio Signore e Salvatore, neanche nominato, in mezzo agli uomini fratelli, riuniti in "pace" e RISPETTO tra loro perchè tutti liberamente/diversamente credenti ?</span>
La Mortalius Animos di PioXI é ancora più esplicita:
RispondiElimina" E chiaro che la Sede Apostolica non può in nessun modo partecipare alle loro riunioni (NB - quelle interreligiose per promuovere un'unità pancristiana) e che in nessun modo i cattolici possono aderire o prestare aiuto a siffatti tentativi; se ciò facessero, darebbero autorità ad una falsa religione cristiana, assai lontana dall’unica Chiesa di Cristo. Potremmo Noi tollerare l’iniquissimo tentativo di vedere trascinata a patteggiamenti la verità divinamente rivelata? In quanto qui si tratta appunto di difendere la verità rivelata. ...
...Se il nostro Redentore apertamente disse che il suo Vangelo riguardava non solo il periodo apostolico, ma anche le future età, <span>puo' forse l’oggetto della fede, col trascorrere del tempo, divenire tanto oscuro e incerto da doversi tollerare oggi opinioni fra loro contrarie?</span> Se ciò fosse vero, si dovrebbe parimenti dire che la discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli e la perpetua permanenza nella Chiesa dello stesso Spirito e persino la predicazione di Gesù Cristo da molti secoli <span>hanno perduto ogni efficacia e utilità</span>: affermare ciò sarebbe bestemmia. Inoltre, l’Unigenito Figlio di Dio disse "Andate a ammaestrate"... e aggiunse la sanzione « Chi crederà e sarà battezzato, sarà salvo; ma chi non crederà, sarà condannato »
Ma questo doppio comando di Cristo, da osservarsi necessariamente, d’insegnare di credere per avere l’eterna salvezza, neppure si potrebbe comprendere se la Chiesa non proponesse intera e chiara la dottrina evangelica e non fosse immune da ogni pericolo di errore nell’insegnarla. Potrà sembrare che questi pancristiani, tutti occupati nell’unire le chiese, tendano al fine nobilissimo di fomentare la carità fra tutti i cristiani; ma come mai potrebbe la carità riuscire in danno della fede? "
...appunto come potrebbe ?
La Mortalius Animos di PioXI é ancora più esplicita:
RispondiElimina"E chiaro che la Sede Apostolica non può in nessun modo partecipare alle loro riunioni (NB - quelle interreligiose per promuovere un'unità pancristiana e non c'erano ancora le "altre" religioni !!) e che in nessun modo i cattolici possono aderire o prestare aiuto a siffatti tentativi; se ciò facessero, darebbero autorità ad una falsa religione cristiana, <span>assai lontana dall’unica Chiesa di Cristo</span>. Potremmo Noi tollerare l’iniquissimo tentativo di vedere trascinata a patteggiamenti la verità divinamente rivelata? In quanto qui si tratta appunto di difendere la verità rivelata. ...
... puo' forse l’oggetto della fede, col trascorrere del tempo, divenire tanto oscuro e incerto da doversi tollerare oggi opinioni fra loro contrarie? Se ciò fosse vero, si dovrebbe parimenti dire che la discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli e la perpetua permanenza nella Chiesa dello stesso Spirito e persino la predicazione di Gesù Cristo da molti secoli hanno perduto ogni efficacia e utilità: affermare ciò sarebbe bestemmia. ...
Inoltre, l’Unigenito Figlio di Dio disse "Andate a ammaestrate"... e aggiunse la sanzione « Chi crederà e sarà battezzato, sarà salvo; ma chi non crederà, sarà condannato » Ma questo doppio comando, da osservarsi necessariamente, d’insegnare di credere per avere l’eterna salvezza, neppure si potrebbe comprendere se la Chiesa non proponesse intera e chiara la dottrina evangelica e non fosse immune da ogni pericolo di errore nell’insegnarla.
<span>Potrà sembrare che questi pancristiani, tutti occupati nell’unire le chiese, tendano al fine nobilissimo di fomentare la carità fra tutti i cristiani;</span> ma come mai potrebbe la carità riuscire in danno della fede? "
...appunto come potrebbe ?
hpoirot, l'onanismo è un peccato mortale: smettila.
RispondiEliminamemory e hpoirot, l'onanismo è peccato mortale: smettetela.
RispondiEliminama Confessoere... non esiste piu il peccato mortale, se si puo' infrangere allegramente il primo comandamento figuriamoci gli altri... :(
RispondiEliminaoggi basta che si preghi con fede e sincerità (qualunque formula, io lo faccio col ricettario del Bimbi) e la preghiera va su ...
altro che "Chi crederà e sarà battezzato, sarà salvo; chi non crederà sarà condannato" é un discorso troppo duro, il mondo non potrebbe capire
hanno mozzato e storpiato le parole stesse di Gesu (quelle che i cieli e la terra passeranno ma esse no!)
Cara Luisa,
RispondiEliminala notizia che il testo era in distribuzione ai vescovi l'ha data il sito ufficiale (sottolineo: ufficiale) della conferenza episcopale belga, che abbiamo citato nel post che ora Tornielli si affanna a smentire... Possibile che ne sappia più lui dei destinatari di quel testo?
Quanto al fatto che il testo non sia cambiato nell'ultimo mese, limitiamoci a dire che l'affermazione è ridicola (ma meriterebbe altri aggettivi). Il fatto stesso che anche Tornielli desse l'istruzione in uscita a fine febbraio (si parlava della data 22/2, cattedra di Pietro) e ora invece sia spostata al 30 aprile, significa che l'Istruzione ha subito una bella (e buona) ripassata. Per Tornielli tutto questo ritardo sarebbe solo per le traduzioni? Ma ci faccia il piacere: tanto fanno solo quella in ingherese, come per il motu proprio, no? Quei due mesi di ritardo contraddicono palesemente quel che Tornielli si affretta e si affanna a smentire (un'altra volta ancora: questo tema dell'Istruzione dev'essere davvero sensibile), probabilmente su commissione... della Commissione (Ecclesia Dei).
Intanto, se notate, è costretto a confermare un altro pezzo delle informazioni da noi passate: i poteri dell'Ecclesia Dei nel dirimere le controversie.
Enrico
Non vorrei dare giudizi errati e affrettati ma giudico scandaloso il fatto che la Santa Sede abbia accettato di trattare con Calles (e non è un caso che tale trattazione fosse sotto la custodia dell'ambasciatore americano...) e di fare quei famigerati patti (gli "arreglos") che daranno il colpo di grazia all'insurrezione cristera.
RispondiElimina<span>Non vorrei dare giudizi errati e affrettati ma giudico scandaloso il fatto che la Santa Sede abbia accettato di trattare col massone Calles (e non è un caso che tale trattazione fosse sotto la custodia dell'ambasciatore americano...) e di fare quei famigerati patti (gli "arreglos") che daranno il colpo di grazia all'insurrezione cristera.</span>
RispondiEliminaScandaloso non lo so, non posso giudicare (anche se non posso negare che è stato doloroso leggere la notizia della trattativa), ma penso di poter però dire che fu un tremendo errore di valutazione da parte di Pio XI (di cui infatti, poi, si pentì finchè visse) e della Segreteria di Stato Vaticana, che forse spiega anche la successiva totale chiusura al dialogo con la Repubblica Spagnola...
RispondiEliminaIn ogni caso, questo conferma ancora di più, come se peraltro ce ne fosse bisogno, la santità, l'eroismo e la giustezza dei cattolici messicani, di fronte alla violenza, alla viltà e alla fellonia dei massoni messicani...
Un grande film con grandi attori, in particolare il cattolico e anticomunista Andy Garcia
RispondiElimina