Caterina ci fa la cortesia e il dono di raccontarci la giornata di sabato a S. Simon Piccolo (Venezia) con il Superiore della Fraternità San Pietro, Padre Berg. Ecco:
Ho potuto davvero vivere alcuni momenti di grazia! Dopo essermi incontrata con l'amica Gloria, abbiamo anche potuto presentarci e salutare padre Berg prima della Messa, il quale fraternamente e paternamente si è fermato a parlare con noi qualche minuto confermandoci la sua gioia nel trovarsi qui a Venezia e grato anche al Signore per come stanno andando le cose e per le nuove Vocazioni che richiedono, a breve, la nascita di un ulteriore Seminario, padre Berg ci ha chiesto di pregare per questo, e noi volentieri ci sentiamo davvero felici di assumerci questa responsabilità nella supplica al "Padrone della messe"...
Alla Messa non c'eravamo solo noi, ma un nutrito gruppo di oltre 100 persone fra seminaristi e laici provenienti dalla Francia, che si sono uniti per questa occasione, in questa condivisione fraterna.
Così il risultato è stato una Chiesa davvero gremita, si superavano le oltre 150 persone e ciò che ha fatto davvero piacere era l'età molto giovanile dei presenti e di mamme con bambini.
In particolare vorrei segnalarvi questo quadro: davanti al nostro banco arriva una mamma con il marito e i loro tre figli in età scolare elementare, la mamma si prepara, seduta estrae dalla borsa gli strumenti....il breviario per lei, quello del marito e tre piccoli libretti per bambini, in copertina il sacerdote con il Santissimo Sacramento, il tutto in lingua francese (da quel che ho compreso), appena sistemati i figli e i libretti, la mamma si mette in ginocchio, i tre figli la seguono, si mettono in ginocchio anche loro e a mani giunte salutano il Santissimo Sacramento...è stato davvero incoraggiante vederli e constatare la compostezza durante tutta la santa Messa...
Don Konrad, ha tenuto l'omelia, tra l'altro molto significativa sui "frutti dello Spirito Santo", richiamando le nostre coscienze ed esaminare bene noi stessi....ciò che facciamo e il come lo facciamo... Ha poi ricordato che dalle ore 15,00 di ogni Domenica si fa l'Adorazione Eucaristica pregando per il Sommo Pontefice, e la Messa durante la settimana per le 8 del mattino.
Poco prima, Padre Berg, dopo aver ringraziato quanti, in questi quattro anni, hanno potuto contribuire agli ottimi risultati raggiunti da questa piccola ma significativa presenza, ha sottolineato alcuni punti della visita avuta dal Patriarca di Venezia card. Scola il quale non ha nascosto la sua soddisfazione per la presenza della FSSP in Diocesi e per i risultati fino ad oggi raggiunti, auspicandone ancora numerosi e dando il suo sostegno a questa Missione....
Padre Berg ha poi assicurato ai fedeli che dopo la Messa si sarebbe trattenuto con quanti avessero voluto salutarlo.
Allego due foto che sono riuscita a fare, non di più per non disturbare il clima di preghiera e di fortissima adorazione che si era creato, a tal punto che io stessa non volevo distrarmi a fare foto, ma a vivere il momento!
Al termine della Messa, dopo il canto della Salve Regina, il gruppo francese ha intonato un coro (non saprei dire con quale canto, ma davvero suggestivo) a doppie voci, è stato davvero commovente!!!
Inutile fare una descrizione della Messa... possiamo paragonare il fatto alla frase che avete riportato nel Blog in riferimento agli incontri personale del Papa con i suoi ex allievi, nella conclusione si legge:
Ho potuto davvero vivere alcuni momenti di grazia! Dopo essermi incontrata con l'amica Gloria, abbiamo anche potuto presentarci e salutare padre Berg prima della Messa, il quale fraternamente e paternamente si è fermato a parlare con noi qualche minuto confermandoci la sua gioia nel trovarsi qui a Venezia e grato anche al Signore per come stanno andando le cose e per le nuove Vocazioni che richiedono, a breve, la nascita di un ulteriore Seminario, padre Berg ci ha chiesto di pregare per questo, e noi volentieri ci sentiamo davvero felici di assumerci questa responsabilità nella supplica al "Padrone della messe"...
Alla Messa non c'eravamo solo noi, ma un nutrito gruppo di oltre 100 persone fra seminaristi e laici provenienti dalla Francia, che si sono uniti per questa occasione, in questa condivisione fraterna.
Così il risultato è stato una Chiesa davvero gremita, si superavano le oltre 150 persone e ciò che ha fatto davvero piacere era l'età molto giovanile dei presenti e di mamme con bambini.
In particolare vorrei segnalarvi questo quadro: davanti al nostro banco arriva una mamma con il marito e i loro tre figli in età scolare elementare, la mamma si prepara, seduta estrae dalla borsa gli strumenti....il breviario per lei, quello del marito e tre piccoli libretti per bambini, in copertina il sacerdote con il Santissimo Sacramento, il tutto in lingua francese (da quel che ho compreso), appena sistemati i figli e i libretti, la mamma si mette in ginocchio, i tre figli la seguono, si mettono in ginocchio anche loro e a mani giunte salutano il Santissimo Sacramento...è stato davvero incoraggiante vederli e constatare la compostezza durante tutta la santa Messa...
Don Konrad, ha tenuto l'omelia, tra l'altro molto significativa sui "frutti dello Spirito Santo", richiamando le nostre coscienze ed esaminare bene noi stessi....ciò che facciamo e il come lo facciamo... Ha poi ricordato che dalle ore 15,00 di ogni Domenica si fa l'Adorazione Eucaristica pregando per il Sommo Pontefice, e la Messa durante la settimana per le 8 del mattino.
Poco prima, Padre Berg, dopo aver ringraziato quanti, in questi quattro anni, hanno potuto contribuire agli ottimi risultati raggiunti da questa piccola ma significativa presenza, ha sottolineato alcuni punti della visita avuta dal Patriarca di Venezia card. Scola il quale non ha nascosto la sua soddisfazione per la presenza della FSSP in Diocesi e per i risultati fino ad oggi raggiunti, auspicandone ancora numerosi e dando il suo sostegno a questa Missione....
Padre Berg ha poi assicurato ai fedeli che dopo la Messa si sarebbe trattenuto con quanti avessero voluto salutarlo.
Allego due foto che sono riuscita a fare, non di più per non disturbare il clima di preghiera e di fortissima adorazione che si era creato, a tal punto che io stessa non volevo distrarmi a fare foto, ma a vivere il momento!
Al termine della Messa, dopo il canto della Salve Regina, il gruppo francese ha intonato un coro (non saprei dire con quale canto, ma davvero suggestivo) a doppie voci, è stato davvero commovente!!!
Inutile fare una descrizione della Messa... possiamo paragonare il fatto alla frase che avete riportato nel Blog in riferimento agli incontri personale del Papa con i suoi ex allievi, nella conclusione si legge:
Nel suo libro, Valente ricorda un commento dell'allora prefetto del seminario di Frisinga, Alfred Laepple, che riferiva le confidenze e l'obiettivo ultimo del Ratzinger docente: "Mentre fai lezione, il massimo e' quando gli studenti lasciano da parte la penna e ti stanno a sentire. Finche' continuano a prendere appunti su quello che dici vuol dire che stai facendo bene, ma non li hai sorpresi. Quando lasciano la penna e ti guardano mentre parli, allora vuol dire che forse hai toccato il loro cuore".
E' la stessa cosa: finchè facciamo foto (seppur utili) durante la Messa (specialmente quella di sempre), potrebbe significare che non ne siamo sorpresi (a parte chi lo fa per lavoro e reportage), ma se lasciamo la macchina fotografica e restiamo a guardare(=CONTEMPLARE, MEDITARE) mentre il sacerdote Celebra, allora vuol dire che qualcosa sta toccando il nostro cuore e che cattura davvero la nostra attenzione...
Dopo la Messa ci siamo intrattenuti per presentarci e salutarci fra di noi, ho conosciuto alcuni che leggono Messainlatino, alla fine anche il mondo del web è piccolo, e fa piacere constatare che le notizie che si portano e le condivisioni che ci facciamo, alla fine vengono lette eccome!
L'augurio che rivolgo a me stessa e a Voi è di poter rivivere un'altra esperienza analoga, sarebbe un buon auspicio che questi incontri, infatti, avvenissero sempre più numerosi per rinforzare gli impegni che abbiamo ricevuto nella Chiesa e per fraternizzare sempre di più e nel modo migliore...
Un grazie a quanti hanno reso possibile tutto questo e a quanti si impegneranno per ulteriori iniaziative, incoraggiandoci vicendevolmente!
Grazie Don Konrad, grazie Padre Berg per la sua presenza, per le sue parole, per il suo ottimismo reale e concreto...
Dopo la Messa ci siamo intrattenuti per presentarci e salutarci fra di noi, ho conosciuto alcuni che leggono Messainlatino, alla fine anche il mondo del web è piccolo, e fa piacere constatare che le notizie che si portano e le condivisioni che ci facciamo, alla fine vengono lette eccome!
L'augurio che rivolgo a me stessa e a Voi è di poter rivivere un'altra esperienza analoga, sarebbe un buon auspicio che questi incontri, infatti, avvenissero sempre più numerosi per rinforzare gli impegni che abbiamo ricevuto nella Chiesa e per fraternizzare sempre di più e nel modo migliore...
Un grazie a quanti hanno reso possibile tutto questo e a quanti si impegneranno per ulteriori iniaziative, incoraggiandoci vicendevolmente!
Grazie Don Konrad, grazie Padre Berg per la sua presenza, per le sue parole, per il suo ottimismo reale e concreto...
Fraternamente
CaterinaLD
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Per altre belle foto si veda qui Sacrissolemniis.blog
Ma cos'è quel fumo che si vede nelle foto?
RispondiEliminaE secondo te che cosa potrà mai essere quel fumo in una chiesa dove si sta celebrando il rito antico in forma solenne?
RispondiEliminaIncenso, incenso, e ancora incenso.
............QUESTA....e' la vera SANTA MESSA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaAbbiamo appena pubblicato altre foto della celebrazione di ieri.
RispondiEliminachi fosse interessato le può vedere qui: http://sansimonpiccolo.blogspot.com/
Un incoraggiamento e un saluto a Padre Berg, grazie per le parole pervenutemi, con l'augurio di un proficuo ed ENERGICO lavoro pastorale. Coraggio e FORZA!
RispondiElimina:-D era soavissimo incenso e....un tocco provvidenziale: i raggi del sole, allo scoccare del mezzodì, squarciavano le tenebre ed illuminavano il Culto a Dio.....
RispondiEliminagrazie,grazie,grazie.......Dio vi benedica!
RispondiElimina:)
Dopo la celebrazione, ho avuto la gioia e l'onore di pranzare con padre Berg, insieme ad Alessandro Zangrando, "capo" della comunità tradizionale di Venezia, a due ministranti e al giovane e solare seminarista canadese della S. Pietro che sta trascorrendo alcuni giorni di vacanza a Venezia presso don Konrad.
RispondiEliminaDevo dire che il superiore della Fraternità si è dimostrato persona affabilissima e semplice. Accolgo con gioia la notizia di un probabile nuovo seminario che verrà realizzato per soddisfare il grande numero di vocazioni tradizionali. Esse sono segno tangibile della benevolenza divina. Speriamo che un giorno non lontano anche la nostra cara Italia, sede del sucessore di Pietro, potrà avvalersi di un seminario tradizionale. Preghiamo per la Chiesa, per il Papa e, soprattutto, per la TRADIZIONE.
Colgo l'occasione per avvisare Alessandro Zangrando, che spero leggerà questo post, che questa mattina ho provveduto ad inviare una lunga lettera al settimanale diocesano "Gente Veneta" in difesa della liturgia cattolica tradizionale. Auspico che il giornale pubblichi presto tale intervento.
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RispondiElimina<p><span>L'augurio che rivolgo a me stessa e a Voi è di poter rivivere un'altra esperienza analoga....</span>
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</p><p>e a chi non l'ha mai vissuta, e non la vede neanche al più lontano orizzonte, che cosa si può augurare ?
</p><p>si potrà mai realizzare un simile sogno nella diocesi di mons. Bruno Forte, ed altre simili dolenti-diocesi ?
</p></span>
....amico, il mio entusiasmo scaturisce da questo DONO che ho vissuto e che fino a un mese fa non avrei potuto vivere perchè dove stavo io, questa grazia non è ancora giunta... è stata concessa si, a piccole dosi e lontano da dove abitavo, impossibile per me potermici recare ogni domenica....anzi, non ci sono mai potuta andare anche se ho sempre provveduto a farne divulgazione per chi, per grazia, poteva andare...
RispondiEliminaNon siamo figli di un dio minore.... è proprio questa sofferta attesa che viene unita ai patimenti di Cristo ;) è questa silenziosa ma operatrice attesa che sta lentamente offrendo anche ad altri opportunità impensabili solo fino a cinque anni fa... una persona ieri mi ha detto: "lo so che dobbiamo questi frutti anche a quanti SOFFRENDO, attendono magari che la FSSP giunga nelle loro diocesi..."
non esiste una croce autentica sterile..... ;)
sursum corda!
i figli di un dio minore sono parecchi.
RispondiEliminaParecchi pertanto son coloro che queste "scene" nella propia diocesi non le vedranno ancora per molti anni. In compenso potranno assistere ancora a lungo alle messe in scena fatte col messale nuovo.
Certo! Di sicuro non il fumo di Satana, ma quello degli Angeli!
RispondiEliminaUn tempo erano i luoghi della provincia a offrire veri esempi di devozione. I ritmi meno forsennati permettevano lo sviluppo di un sano ambiente morale e religioso. Ora che regna l'anarchia, purtroppo, poca è la provincia italiana che può godere di queste magnifiche ed edificanti celebrazioni. E dunque, poco e poco buono è l'attuale frutto dell provincia. Parlo per esperienza personale, proprio perché abito in provincia e una celebrazione di questo tipo è per noi fruibile solo a 30/40 km di distanza (cioè nei centri maggiori).
RispondiElimina=-X ._.._.._.._...
RispondiEliminaBrava Caterina, belle le tue parole.
RispondiEliminaSi sa, o meglio, si può dire dove verrà istituito questo nuovo (terzo?) seminario tradizionale della FSSP?
RispondiEliminaIo dico che lo si dovrebbe fare proprio in Italia. Sono certo che sarebbe pieno di seminaristi come qualsiasi altro seminario tradizionale che, per l'ignavia di preti e vescovi italiani, in Italia non c'è.
Carissimi: se potete un giorno fatevi un salto in questa chiesa! Bisogna vedere per credere. La Divina Liturgia celebrata quando ci sono i raggi del sole che illuminano l'ambiente... Si respira misticismo! Con Caterina abbiamo vissuto una giornata meravigliosa e abbiamo conosciuto un prete altrettanto meraviglioso come padre Berg, una persona molto umile e simpatica con la quale abbiamo avuto il piacere di conversare. Poi, che dire, ero contentissima che mi abbia dato una benedizione speciale! :) :) :) :) :)
RispondiEliminaSono bellissime!!! Grazie mille!!!! ;)
RispondiEliminaForse era ... il fumo...di Satana che fuggiva via dalla Chiesa scacciato dalla sacralità della divina liturgia tradizionale ;)
RispondiEliminadon Bernardo
Son proprio le belle incensazioni modello "nebbia in val padana" che piacciono tanto a me :)
RispondiEliminaPoi Konrad semina ottimamente anche nelle sue visite mensili a Milano...
RispondiEliminaCi ha detto padre Berg che il problema degli italiani che vorrebbero diventare sacerdoti con la FSSP è che fanno fatica a spostarsi all'estero per studiare e che sono molto attaccati alla famiglia per lasciarla per tanto tempo. Allora gli ho detto che bisognerebbe avere un seminario qui! ;)
RispondiEliminaChe benedizione! Padre Berg ci ha anche detto che affiancherà un altro prete o diacono, non mi ricordo bene, a padre Konrad! :)
RispondiEliminaChe il problema degli italiani che vorrebbero entrare nella FSSP sia la loro fatica a spostarsi all'estero e l'attaccamento alla famiglia (praticamnete dei "bamboccioni" e dei "mammoni") è una semplice illazione e per di più priva di qualsiasi solido fondamento oggettivo.
RispondiEliminaVorrei sapere da Miserere che cosa avrebbe risposto il p. Berg alla sua sollecitazione a fondare un seminario della FSSP in Italia.
Grazie caterina per averci fatti partecipi della tua esperienza. Mi pare di capire dal tuo ultimo intervento che non abiti più in terra di S. Ambrogio, devo dedurre che la richiesta x una S. Messa tradizionale nella tua zona no avrà seguito?
RispondiEliminacordiali saluti
Povero padre Konrad...
RispondiEliminae povera Italia, diventata terra di missione
Quello che ho riportato sopra è la risposta che mi ha dato padre Berg. Se ha intenzione di fondare un seminario qua questo non lo so. Io ho solo detto lui che ci vorrebbe un seminario in Italia.
RispondiEliminaPurtroppo sembra di sì. Chiamiamola... "nuova evangelizzazione"? ;)
RispondiEliminaSe quel che ''Miserere'' ha detto risponde a verità (e per ciò che mi è dato di sapere è assolutamente plausibile), allora è una triste macchia sulla figura di p. Berg.
RispondiElimina<span>Ci ha detto padre Berg che il problema degli italiani che vorrebbero diventare sacerdoti con la FSSP è che fanno fatica a spostarsi all'estero per studiare e che sono molto attaccati alla famiglia per lasciarla per tanto tempo.</span>
RispondiElimina<span>È una triste macchia sulla figura di p. Berg.
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Non hanno nulla da insegnare a noi Italiani, anzi dovrebbero imparare a gestire meglio quei nostri difetti di cui sono già molto dotati, ma che noi Italiani siamo stati così bravi da trasformarli in virtù. Questi signori della FSSP dovrebbero spiegarci perché celebrano solo il Vetus Ordo, tacendo sul perché di questa scelta. Attualmente ci sono due liturgie cattoliche, una opposta all'altra: non possono essere valide entrambe perché appartenenti a mondi teologici estranei tra loro. Ma questo apostolato, questa serietà manca alla FSSP, e si vorrebbe da parte loro, che il cattolico legato alla tradizione fosse tale solo per motivi sentimentali o estetici, e questo è una vera assurdità, un'idiozia. Questi signori della FSSP che sono anche un po' snob, credono di essere i migliori, più realisti del re, ma nell'ambiguità non c'è la luce, e loro dell'ambiguità sono maestri.
RispondiElimina<span>Buongiorno a tutti vorrei veramente che ci sia un seminario in Italia. Speriamo con l'aiuto di Dio questo possa accadere. </span>
RispondiElimina