di MARCO TOSATTI
L’autista di mons. Luigi Padovese, ucciso ieri davanti alla sua casa a Iskanderun è stato formalmente accusato di omicidio da un tribunale turco. La polizia conferma i disturbi psichici dell’uomo che per oltre quattro anni è stato vicino al vescovo ucciso. Ma diversi dubbi serpeggiano sulla sua malattia e da più parti si chiede alle autorità di approfondire l’inchiesta sui motivi dell’assassinio. Murat Altun, 26 anni, è stato arrestato ieri, poche ore dopo l’uccisione del vescovo. Secondo alcuni, l’assassino aveva in mano ancora il coltello con cui ha letteralmente sgozzato mons. Padovese. Dopo averlo interrogato a lungo, le forze dell’ordine hanno confermato l’insanità di Murat. Fonti di AsiaNews avevano detto già ieri che Murat era “depresso, violento, pieno di minacce”. Ma fra i fedeli e il mondo turco si fa fatica ad accettare la sola tesi della malattia psichica del giovane, divenuta evidente solo qualche mese fa. Diversi attentati negli anni scorsi sono stati compiuti da giovani definiti “instabili”, rivelatisi poi in legame con gruppi ultranazionalisti e anti-cristiani. A diversi osservatori pare che governanti, politici, autorità civili turche evitino di riflettere con serietà su questi avvenimenti. E si rischia di liquidare tutta questa violenza dicendo solo che non si è d’accordo, che è il gesto di un pazzo isolato, un gesto occasionale di un giovane fanatico dell’Islam. Fra i “gesti isolati” di persone squilibrate vi sono: il ferimento di p. Adriano Franchini, cappuccino italiano, a Smirne; quello di p. Roberto Ferrari, minacciato con un coltello da kebab nella chiesa di Mersin l’11 marzo 2006; p. Pierre Brunissen accoltellato in un fianco il 2 luglio 2006 fuori della sua parrocchia a Samsun. Questi tre attentati si sono conclusi senza conseguenze fatali. Non così è stato per don Andrea Santoro, ucciso a colpi di pistola il 5 febbraio 2006 mentre pregava in chiesa a Trabzon; stessa sorte per il giornalista armeno Hrant Dink assassinato il 19 gennaio 2007 appena fuori dalla sua redazione in una via affollata di Istanbul. E ancora più tragica la morte il 18 aprile 2007 di tre cristiani protestanti, tra cui uno tedesco, torturati, incaprettati e uccisi a coltellate mentre lavoravano a Malatya nella casa editrice Zirve, che pubblica Bibbie e libri di matrice religiosa cristiana. Fra i cristiani e alcune ong turche vi è la richiesta che le indagini non si fermino all’arresto dello squilibrato di turno, ma scavino più in profondo. [..]
"Può darsi" che l'omicidio di mons. Luigi Padovese vicario apostolico in Turchia sia "un atto di follia", "ma non possiamo non domandarci come mai siano così numerosi nel Paese della Mezzaluna e perché siano quasi sempre diretti contro gli esponenti delle minoranza religiose". E' quanto rileva il giornale dei vescovi italiani, Avvenire, in un editoriale dedicato alla scomparsa del vescovo italiano ucciso ieri a coltellate in un "brutale omicido" la cui "effettiva dinamica", osserva il quotidiano, "resta tutta da spiegare". Avvenire rileva anche come l'assasinio di mons. Padovese sia avvenuto "alla vigilia del viaggio del Papa a Cipro, l'ultimo Paese diviso d'Europa, occupato per un terzo del suo territorio dall'esercito di Ankara ma anche laboratorio di dialogo e di riconciliazione tra fedi". Un viaggio, quello di Benedetto XVI, su cui, prosegue Avvenire, "qualcuno ha voluto mettere una mina distruttiva, tanto più deflagrante quanto più l'intero Medio Oriente è tornato in questi ultimi giorni a riesplodere pericolosamente". Si tratta, per Avvenire, di "tante, troppe coincidenze inquietanti che aleggiano su quella che intende essere una visita nel segno della pace, del perdono, della riconciliazione".
Fonte: La Stampa
Delitto esecrando, qualunque ne sia la motivazione. Istintivamente il pensiero, data la situazione dei cattolici nei paesi islamici, corre al martirio. Ma il giudizio di merito è bene esprimerlo quando il fatto sarà pienamente acclarato.
RispondiEliminaLa Storia e' sempre quella . Se solo si fosse ascoltato Pio II!
RispondiEliminaA mio parere si è trattato di un segnale politico-mafioso al Santo Padre. Troppo vicino al suo viaggio a Cipro, isola divisa tra greci e turchi. Evidentemente qualcuno non vuole che il papa sia un pacificatore tra le due parti o, più in generale, tra Occidente e Islam. Il tutto a pochi giorni dall'assalto israeliano alle navi pacifiste partite da Cipro, e guidate da volontari turchi. Un po' troppo come coincidenze.
RispondiEliminaA noi non resta che piangere e pregare che sia stato un martirio. Sanguis martyrum, semen christianorum. Secondo me qualcuno in turchia sta cominciando a pensare al martirio dei sacerdoti cattolici. Le vie di Dio sono misteriose, chissà che non siano semi di conversioni avvenute nel nascondimento.
5 secoli fa i truchi resistettero alla conversione da parte dei missionari bizantini; oggi sono molto più pronti.
Quello che ha scritto Tosatti lo pensano in molti: troppe cose non quadrano in questo omicidio. Prova ne sia la velocità con la quale gli inquirenti turchi derubricano a mera cronaca fatti inquietanti come questo.
RispondiEliminaE' indubbio comunque che il clima in turchia per i cristiani sia pesantissimo, specie da quando al potere c'è il partito islamista di Erdogan.
UN ASPETTO CHE NON DEVE SFUGGIRE: IL VESCOVO ANNULLA IL VIAGGIO A CIPRO AL QUALE NON AVREBBE POTUTO RINUNCIARE E QUALCHE ORA DOPO E' UCCISO.
RispondiEliminaSantoro e Padovese sono i nostri martiri. Ma uccisi veramente da chi ? Non possiamo fare a meno di notare che dopo la selvaggia violenza genocida scatenata contro le navi turche che portavano aiuti umanitari a Gaza, diventa davvero troppo bello per gli assassini poter imputare un fattaccio di sangue alla Turchia. L'obiettivo urgente dei genocidi: screditare al massimo Erdogan, colpevole di aver parlato forte e chiaro e di avere anche agito coerentemente contro il genocidio in atto a Gaza.
RispondiEliminaGiusto scavare, anche perche' nel medioriente tre sono i soggetti in competizioni. E visto quello che succede, nn vorrei che fossero i terzi (di cui si deve sempre paralre bene) ad armare i secondi per uccidere i primi. E vedere i primi e i secondi a guerreggiare ancora per quache decennio.
RispondiEliminacome sta succedendo.....
Comunque è ricorrente oltremisura il ricorso alla "scusa" della pazzia per gli assassini; vi ricordate Alì Agca dopo l'attentato al Papa? Stessa storia (faceva il pazzo o era pazzo? col senno di poi: lo faceva)
RispondiEliminaSmettiamo di chiedere scusa a casaccio e di disprezzare i nostri martiri (che sono tantissimi in tutto il mondo, anche volendo lasciare nel dubbio questo caso ancora da chiarire).
Anche la donna che assalì il papa, mesi fa, venne ritenuta pazza... non è che qualcuno arruola dei pazzi per i propri scopi? ma al tempo stesso, i giornali ci dicono che il vescovo e il suo presunto assassino si conoscevano da anni. possibile che monsignore non si fosse accorto di chi aveva accanto? perché non ha cercato un cristiano turco come autista?
RispondiEliminaandate a leggere qui
RispondiEliminahttp://neocatecumenali.blogspot.com/
prima di parlare di omocidio a sfondo religioso io preferisco aspettare. La vittima stando a quel che si scrive era un perfetto figlio del concilio, quindi un ultras del dialogo tra sordi, ergo un alleato del patto di non belligeranza tra verità ed errore in forza del quale i così detti cristiani si impegnano a non fare proselitismo e a non evangelizzare nei paesi maomettani. In sostanza un rappresentante della Chiesa che alza bandiera bianca rispetto all'opera di evangelizzazione per cui è stata voluta da Cristo Re. In sostanza, dal punto di vista degll'infedele tipo, il cristiano ideale, il cristiano che sdogana l'errore, il cristiano che riconosce pari dignità ai seguaci della falsa religione per antonomasia ovvero l'islam. omicidio quindi per mano di un pazzo, di uno squilibrato, o forse chissà, ma lasciamo stare la parola martirio, non si annidano martiri tra i figli del concilio
RispondiEliminaIl viaggio del Papa a cipro era stato accolto con parole di sincera amicizia dal moderato (ci sieta mai stati in Turchia? io si, diverse volte) governo turco, ormai nemico del' "unica democrazia del medio oriente". Giusto dopo quello che è successo a Freedom Flottilla non è difficile dare una risposta al "cui prodest?"
RispondiEliminabasterebbe conoscere meglio la storia dei massoni kemalisti seguaci di Ataturk, sionisti e feroci avversari di erdogan, nonchè responsabili dell'eccidio degi armeni per capire come lo 'psicolabile' che dice di aver "avuto una rivelazione" sia stato pilotato da tutt'altre forze che non quelle "islamiche".
ragazzi, apriamo gli occhi!!
L'ora è grave......
Una nave turca piena di aiuti umanitari tenta di approdare in un porto per rifornire di cibo un lager a cielo aperto. La nave turca viene assaltata e massacrato l'equipaggio, al di fuori di ogni logica. Prima che il Vaticano apra bocca per dare una opinione che possa mettere in cattiva luce lo stato che ha ordinato il massacro (il vaticano ha pur sempre una autorità morale internazionale, pedofilia a parte: ci si ricordi di quando il vaticano condannò la guerra in Iraq, e catalizzò attorno alla sua autorità, molti stati e molte persone, non necessariamente credenti), gli si ammazza un elemento, proprio mediante un Turco. Se fosse stato un vescovo giapponese a morire in giappone per mano di un samurai del posto, avrei pensato alla casualità. Il giorno appresso quello che è successo, mi puzza un po'. Forse qualcuno è interessato al fatto che l'opinione pubblica mondiale pensi che i turchi sono pazzi e pericolosi, magari in quanto islamici (mentre sono uno dei pochi stati con una politica estera non asservita, dunmeh permettendo, a certe consorterie), dato che a livello internazionale i turchi costituiscono un problema diplomatico e strategico grave alla politica di quelli che hanno assaltato la nave.
RispondiEliminaLe cose sono molto più complesse di quanto noi possiamo conoscere e forse neppure immaginare
RispondiEliminaQuel che è certo è che sono tempi bui e difficili. Custodiamo la fede, invochiamo il Signore e affidiamoci...
<span>Come mai tutto è facile per il cammino neocatecumenale, </span><span>che può costruire, far entrare i suoi adepti, mentre tutto è difficilissimo e doloroso, una vera persecuzione, per i cattolici di Terra Santa che sono sempre più numerosi a dover emigrare, abbandonare la loro terra? [notare l'immancabile channukkiàh ebraica in luogo della Croce, sull'ipertrofica 'mensa' che non è un 'Altare'</span>
RispondiElimina.......
<span></span>
<span>Possiamo chiederci invece che effetti possa avere l'impatto con una realtà come il cammino NC in Turchia, dove certamente la società, islamica, per quanto secolarizzata possa essere, ha mantenuto radicate le tradizioni.</span><span></span> E' intuibile quindi l'impatto traumatico e destabilizzante di un cosiddetto "cristianesimo" che ingloba, isola, fagocita e crea dinamiche per cui chi vi aderisce risulta un "diverso", non integrabile nel tessuto sociale, oltre che in quello religioso.
Ed eccoli, i neocatecumenali, in tutti i centri nevralgici del cristianesimo: Roma, Gerusalemme, Antiochia...<span> e noi piccoli riusciamo a vedere il disegno che c'è dietro queste evidenti strategie, non possiamo non chiederci come non lo veda chi dovrebbe vederlo e salvaguardarne i fedeli e anche i possibili neoconvertiti.</span> E' una vera ragnatela che non fa altro che allargarsi e tira dentro potenziali "cristiani" che tali non diventeranno mai e non conosceranno la Tradizione della Chiesa, perché tutto sarà filtrato attraverso la visione kikiana...
a quanto pare, questo movimento che celebra la sua Cena con tanto di mensa imbandita e addobbata,
riesce a piazzarsi ottimamente senza subire ombra di persecuzioni: COME MAI ??
E POI: quella che si vede nella foto sarebbe la mensa-altare della Nuova Chiesa finto-cattolica che accoglierà-fagociterà tra poco tutti i futuri cristiani, in oriente e in occidente ?
....e le stelle stanno a guardare ? (ancora, sempre più indifferente, dopo 42 anni di avanzata della ragnatela ?...)
belmonte, meno male che tu già conosci la verità prima ancora che si avviino le necessarie inchieste sull'episodio. peccato però che è solo la tua verità che è figlia di una ricostruzione strumentale, menzognera, ipocrita e razzista di ciò che è accaduto. ma quali pacifisti, un manipolo di provocatori che andavano strumentalmente a solidarizzare con chi rappresenta il male assoluto, l'odio ed il fanatismo pseudo religioso ecco cos'erano quei comunisti straccioni che stavano su quelle navi. solidarietà piena verso chi è da 60 anni assediato dai nipotini di stalin e maometto, un esempio eroico di come si difende la propria identità al cospetto delle orde maomettane espressione del nazismo del terzo millennio
RispondiElimina<span>E non dimentichiamoci che la stessa cosa avviene a Campobasso e in tutte le altre diocesi d'Italia e del mondo. Citiamo Campobasso perché abbiamo esaminato con dovizia di sgomento e con accurata analisi la nuova "pastorale" introdotta dal cammino.
RispondiEliminaDove sta andando la Chiesa di Cristo?</span>
<span>Abbiamo il diritto di porci con angoscia questa domanda, <span>rivolgendoci ai pastori che non possono essere disinformati su questa incredibile avanzata di una Chiesa che si dice Cattolica, ma non ne ha più i minimi requisiti, se non una </span>facciata idonea ad adescare <span>fedeli sempre più sbandati e ignari, che si illudono che ciò rappresenti l'inclusività legittima, cioè </span>l'accoglienza a 360° di qualsiasi rito e rituale, fino a tradursi nell'equivalenza simil-giudaico = cattolico ??
Dobbiamo veramente accettare supinamente <span>che la Santa Messa celebrata dalla Chiesa di Cristo per 1930 anni sia stata stravolta fino al punto che vediamo nelle foto qui riportate, cioè </span>irriconoscibile ??</span>
<span>Possono i nostri pastori, per l'Amore che essi portano a Cristo che ha affidato loro il Suo Gregge<span>, se per caso non hanno mai osservato tali documentazioni, dare uno sguardo a queste foto-documenti della pseudo-messa kikiana che si celebra in quelle sale "cattoliche" d'Antiochia e dire al Gregge di Cristo smarrito e stupefatto, se davvero, secondo loro</span> TUTTO VA BENE ?</span>
<span><span>Possiamo dunque sapere</span> dove sta andando la Chiesa Cattolica,<span> al seguito di quel grande leader carismatico, "evangelizzatore" spinto dal "soffio dello spirito" in tante nuove terre, in Europa ed altrove, giunti all' anno Domini 2010 ?</span></span>
Quoto eraclio, macchè pacifisti! Cialtroni pronti a menar le mani, provocatori in cerca di rogna, armati fino ai denti! detto questo, gli israeliani ci sono cascati come dei boccaloni. Era evidente che era tutta una trappola. E poi il governo islamista di erdogan è pericoloso, ormani costui è un sodale di ahmandinejad!
RispondiEliminaDifficile immaginare uno spirito sinceramente cristiano dietro alle parole Di "Maria" e "Eraclio73".
RispondiEliminaE' forse questo lo spirito che vi sentite di difendere?:
http://quintoelemento.controradio.org/index.php?blog=7&title=baaastaaaaaaa&more=1&c=1&tb=1&pb=1
Veramente rimarchevole lo spirito cristiano di Eraclio! Tutto quello che sa fare di fronte ad un dramma del genere è sottolineare la "conciliartà", quindi la negatività sotto il profilo dottrinale, della vittima. Bravo! Sei sempre lo stesso. E' bene sapere da che parte stai, per mettersi dall'altra.
RispondiEliminaO Sarracino
Bravo! Vallo a spiegare però ai fini intenditori di dottrine religiose e politiche che pullulano in questo blog. Si autodefiniscono trasdizionalisti per il semplice fatto che non sanno cosa sia la tradizione. E magari si informeranno sul fatto leggendo il New York Time!
RispondiElimina<span>Tutto.. ma MAI filoisraeliano.
RispondiEliminaNon appoggio certo manifestazioni terzomondiste da armata brancaleone dei centri sociali & compagnia rossa...
Ma da qui ad appoggiare Israele.. mi vengono i bubboni.
Scesi in Terra Santa per il Giubileo del 2000.. l'impressione fu oscena.
Di sabato, in albergo (un albergo internazionale, ci tengo a sottolineare, non la foresteria di un kibbuz..) un rabbino controllava che il buffet rispettasse i codicilli e le normucole della sua barbaccia maledetta: ha negato persino di poter riscaldare il biberòn al pargolo di mia zia..
Gli israeliani continuano a "colonizzare" voracemente, sottraendo con la forza del denaro e della persuasione prima, e della forza e basta dopo, terre che non spettano loro; anche le minoranze arabo-cristiane vivono sotto questa angosciante pressione, discriminate, emarginate.
Non so di questo caso.. So però che se a Nassirya dei terroristi ammazzano 11 militari è detto, giustamente, strage, e come strage viene condannato un simile atto. Poi, questi ammazzano 9 civili su una nave.. ed è?..
Sono decisamente più in linea con gli articoli di Pontifex.roma.it, che è arrivato a scomodare perfino l'antica preghiera del Venerdì Santo...</span>
Quando uno mi dice che pratico il male assoluto gli rispondo a tono, capito! E senti chi parla di toni volgari! Ma non ti devi permettere sai, che qui chi ha iniziato ad offendere non sono certo io!
RispondiElimina<span>non è necessario essere filoisraeliani o filopalestinesi.
RispondiEliminaSi ODIANO A MORTE E NON SI RICONOSCONO ENTRAMBI. Tuttavia, allo stato attuale dei fatti riconoscere Israele è inevitabile, come altrettanto inevitabile è che sia data dignità di Stato alla Palestina e ai palestinesi, che non sono degli agnellini, specialmente Hamas; ma Israele comincia a farla fuori dal vaso, mi sembra, tenendo tutto il mondo sotto lo scacco di un vittimismo inguaribile e di un potere finanziario e politico oltre i suoi confini...
Perciò, mi sembra sciocco scannarsi accecati da ideologie di segno opposto... La soluzione andrebbe cercata dalla politica internazionale animata da buone volontà e dal rispetto delle persone e delle vite e delle storie degli altri e non da calcoli di interessi intrecciati a miraggi di potere... ma purtroppo non è così che gira il mondo.
A noi non resta che stare a guardare cercando di capire e di fare del nostro meglio per quel che è possibile, pregando e sperando e, soprattutto, smettendola di scannarci tra di noi, che tra due diversi tipi di imperialismo più o meno e diversamente mascherati siamo come i vasi di coccio tra vasi di ferro...
ma siamo i vasi che il Vasaio si è scelto e va modellando per questo nostro tempo: guardiamo a Lui e benediciamo la Vita che ci ha donato spendendola possibilmente per rispondere donandola e non maledicendo nessuno </span>
<span>Io sono molto perplessa e rispetto ai reali intenti dell`assassino di Mons. Padovese, di certo non sappiamo tutto e forse non lo sapremo mai, e, in modo più generale, nei riguardi di Israele.
RispondiEliminaNon posso che condannare la violenza, quella subita dai Palestinesi che vivono nei territori occupati, quella contro la nave umanitaria, anche se si trattava di militanti, in operazione commando, che fra poco ricominceranno, provocazione voluta e consapevole, sapendo che un attacco ad una flottiglia umanitaria avrebbe provocato la condanna internazionale di Israele.
Se dunque non posso che condannare l`arroganza, la violenza israeliane, nel contempo, mi dico che Israele è anche l`ultimo baluardo che ci difende dall`avanzata islamica.
E so anche che tutto è ancora più complesso, spontaneamente la mia simpatia va alla popolazione di Gaza, a tutte quelle famiglie palestinesi cacciate dal loro territorio, dalla loro terra, ma non dimentico da chi sono indottrinati, e so che la loro sofferenza non farà che rendere ancora più influenti gli estremisti islamici, spontaneamente non stimo, ed è dir poco, il potere ebreo in tutti i suoi risvolti, ragionevolmente vorrei che i Palestinesi potessero avere il loro Stato libero e indipendente, e che la pace ritornasse in Medio-Oriente, ma so che i loro capi vogliono l`annientamento di Israele.
Ciò che noi sappiamo è solo la punta dell`iceberg.
Una soluzione, pacifica, alla drammatica situazione in quei territori mi sembra vicina alla quadratura del cerchio.</span>
estremamente lucida e realista
RispondiEliminaAscoltate piuttosto le parole del Papa sull'Islam di queste ore, e non cadete nella trappola dei provocatori che si insinuano nel sito tutte le volte che si parla di Israele. Non abbiamo bisogno degli "atei devoti" o dei Cristiani Rinati "de noi altri" a spingerci in una guerra santa nel nome dell'imperialismo israelo-americano!!
RispondiEliminaoggi ho avuto la certezza che il tribunale che ci farà fucilare tutti, sarà composto da cattolici tradizionalisti.
RispondiEliminahehehe... no, Belmonte, non credo proprio 8-)
RispondiEliminaKemal invento' il genocidio, a danno dei fratelli armeni. Erdogan ora presegue lo stesso fine attraverso la sua confessione religiosa veramente anticristiana.
RispondiEliminaI Turchi sono nemici. Ora e sempre. Dal 1453 e' confermato cio'. Israele e' cola' utillimo. Come i Regni Latini.
RispondiEliminaO martiri d'Otranto illuminate le menti degli ossimorici cattolici filo - turchi.
Mi sembra che la discussione stia degenerando e di molto. Ed anche inutilmente, mancando dati concreti su cui discettare se non ricorrendo alla contrapposizione peraltro stantia tra filo-israeliani e filo-arabi.
RispondiEliminal'ASSASSINO è CATTOLICO, pare abbia confessato di averlo ucciso dopo un visione divina
RispondiEliminasì, nel senso che saranno cattolici, ma finti tradizionalisti. La sostanza di quello che voglio dire è che saremo più odiati dentro che fuori, come già accade quando si tenta di dire la verità.
RispondiEliminaDante, io mi rifaccio alla parole del Pontefice, altri parlano di "male assoluto" e di "figli di satana".
RispondiEliminaC'erano pure a Cipro ad aspettare il Papa con i loro giganteschi striscioni. Ma sono dappertutto questi neocat!!!! Aiutoooo!!!! >:o >:o >:o >:o >:o >:o >:o
RispondiEliminaPio II, Commentarii, lib.II, 1:
RispondiElimina" ... haec gens, inimica Trinitatis, Mahumetem quendam pseudo prophetam sequitur, qui fuit arabs gentili errore et iudaica imbutus perfidia, audivitque Christianos qui nestoriana et ariana labe infecti erant. Crevit <span>potentis viduae stupro, et nobilitatus adulteriis, latronum manum coegit, qua dominatum inter Ababes vendicavit. Et habens Veteris Novique Testamenti notitiam, utrunque corrumpit; aususque prophetam se dicere et angelorum potiri alloquio, adeo rudes illexit populos, ut legem iis novam dederit et a Christo salvatore discedere suaserit. Utebatur enim incantationibus ac praestigiis, et usum veneris ac nepharios indulgens concubitus, voluptati deditam plebem facile ad se traxit, cui, subtracto vino, nihil non concessit ut legis suae cultum persuaderet ... ".
</span>
Anche l'attentatore a Giovanni Paolo II aveva proferito analoghe affermazioni; che si tratti di uno schema tipico degli aderenti ad una certa credenza, piuttosto che di una effettiva verità? Fra l'altro, a seconda dei canoni di quella credenza, purché finalizzata alla maggior grandezza della loro deità, l'apostasia fittizia costituisce un atto moralmente lecito ...
RispondiEliminaGentile Eraclio, non è affatto detto che il "conciliarismo" preservi dagli effetti della jihad; evidentemente, per qualcuno, un infedele rimane sempre e comunque un infedele e questo assassinio parrebbe proprio stare a dimostrarlo.
RispondiEliminaInoltre il vescovo martire era tutt'altro che quel bolso ecumaniaco che pure molti quotidiani oggi hanno dipinto (il vescovo del dialogo con l'islam, quello che ha portato il Papa a pregare in moschea, ecc.). Leggete le sue dichiarazioni riportate dal blog di Magister. Ve ne riporto una qui:
RispondiElimina“Grande è la distanza che separa le due religioni. Occorre anzitutto sapere che l’islam si considera la rivelazione ultima, più completa e più razionale. Ne consegue che quanti non la seguono sono su un piano di netta inferiorità; diventare cristiano, per un musulmano, significa regredire a uno stato inferiore. Stando così le cose, richiedere la reciprocità in rapporto alla libertà religiosa è un’utopia. La potrà richiedere un islamico in un paese cristiano, ma non l’inverso. Concretamente la libertà di coscienza non esiste nell’islam e l’esercizio delle altre religioni non è libero, bensì tollerato".
Detto tra noi mi fa un po' schifo il Papa che invece di additare il Vescovo come martire in odio alla fede... sostenendo i nostri veri fratelli ORTODOSSI umiliati dai turchi da secoli con omicidi infami come questi, stragi e genocidi, ha voluto liquidare il tutto come fatto di cronaca ISOLATO (non mi pare caduto dopo che un brigante gli ha tolto la borsetta con la pensione) ma siamo abituati a questa bipolarità papale, di ritorno dal balcone ri-cambierà versione!
RispondiEliminaI Ciprioti ortodossi sono disgustati (e continuano a considerarlo un anti-cristo) e hanno disertato dall'esultanze, soppiantati dai nostri connazionali NEOCATECUMENALI della Domus Galilaeae (sempre prodighi e generosi nel farsi vedere e individuare).
CHE SCHIFO!
Il Papa ha ben fatto a gettare acqua sul fuoco definendo, alla vigilia del suo viaggio apostolico a Cipro, "fratelli" i musulmani. Nel caso in cui Egli avesse esternato "altre"considerazioni: APRITI CIELO! Cosa non sono capaci di fare i Turchi! A manifestare con odio contro chi dissente da loro, è un arte diabolica che hanno nel loro dna. Ovviamente ci sono molti musulmani e parecchi in Turchia o in Libano, molto meno fanatici del popolino il quale, se è incitato da sconsiderati loro predicatori, sono capaci di tutto, anche di uccidere.
RispondiEliminaBisognerebbe vivere in Germania o in Francia dove i musulmani sono molto numerosi, mi riferisco in modo particolare ai turchi e a come non riescano ad integrarsi pienamente con la cultura europea, a loro sono concesse moschee e centri culturali islamici, ai cristiani in Turchia è vietato pure pensare di erigere un seminario! La Turchia dovrebbe essere uno stato laico, ma per l'Islam ha un occhio di riguardo. Vogliono l'ingresso in Europa, ma ne hanno ancora di strada da fare e non è solo un discorso di "democrazia", la loro religione si è appiccicata alla loro cultura in modo morboso. L'uccisione del Vescovo mons Padovese è un segnale: giù le mani da Cipro! La vogliono tutta per loro, i turchi! Ricordiamoci che per "questi fratelli"...il Papa non è altro che un monarca di un piccolo stato e capo degli "infedeli", il quale può essere UTILE per l'ingresso in Europa della Turchia..., ma non deve interferire su questioni politiche interne. Povera Cipro e povera Europa incapace di salvare e soccorrere i ciprioti dalle grinfie turche!
meditatate...
Ma insomma siamo massacrati (don santoro era mio confratello e amico) e il Papa come vuole morire comodamente in un letto di ospedale??? Ha vissito tanto ed ora occorre che sia quelle che deve essere Confermatore della Fede (non della diplomazia politica). Il suo sangue lo purificherà dai suoi molti peccati (non credo che ci possa andare per virtù o santità propria, ma magari mi sbaglio) e dai peccati dei suoi uomini Vescovi preti e cardinali e segretari vari che hanno infangato la CASTISSIMA CHIESA (perchè la Chiesa come la Madonna è SANTA!!)
RispondiEliminaDon Camillo, quello che scrivi qui non 'è detto tra noi' e moltissimi possono leggerlo.
RispondiEliminaQuindi vedi di cambiare espressioni quando ti riferisci al Papa. E ricorda pure che non siamo ai tempi di Urbano II, quindi anche volendo non potrebbe proclamare la crociata contro i maomettani.
Non ricordo d'aver fatto nomi.
RispondiEliminaNon credo che gli ortodossi ciprioti disertino l'accoglienza al Papa per via della sua posizione di equilibrio. Siamo sicuri che non ci sian altri motivi, ad es. il rifiuto di riconoscer il primato pontificio?
RispondiEliminaResta comunque, quello di don Camillo, un linguaggio inaccettabile. Nessuno conculca il diritto alla non condivisione ed alla critica, ma in termini civili.
Don Camillo, comincia a far pubblica ammenda dei tuoi peccati. Magari scrivendo a chiare lettere il tuo nome e cognome: nell'ombra non agiscono i preti perbene.
RispondiEliminaL'apostasia temporanea è riconosciuta come valida solo dagli sciiti, ed esclusivamente in caso di rischio di vita. I Turchi (ma anche i Curdi) sono sunniti, quindi evitiamo confusioni.
RispondiEliminaChe siano sempre gli stessi? il cammino esporta neocat italiani nel mondo: in tanti sono andati in Giappone, Terrasanta e Turchia, perché non anche a Cipro?
RispondiEliminaI primi massacri di Armeni sono della fine dell'Ottocento, così come il genocidio dei Greci del Ponto.
RispondiEliminaSicuramente i Turchi non sono dei santi, al contrario degli Ottocento Martiri di Otranto che venero; tuttavia non li si può considerare colpevoli di tutto. Cerchiamo di essere meno manichei. I giochi politici sono un po' più complessi dei Turchi colpevoli sempre e comunque, quando il cui prodest è lampante.
RispondiEliminaNo, è gente che si traveste da cattolici ipertradizionalisti. il solito italico armiamoci e partite. hai voglia a fare dei distinguo: se non la pensi come loro sei solo un dhimmi, un fascista o un comunista. non pensano che le tre definizioni collidono tra loro, ma le usano per convincere gli sciocchi.
RispondiEliminafilo-palestinesi, non filo-arabi. c'è differenza. fino a qualche anno fa i palestiniesi erano un popolo. ora, grazie alla spaccatura Hamas-Gaza/Al Fatah-Cisgiordania stanno precipitando nel tribalismo come il restante mondo arabo, Egitto escluso.
RispondiEliminaFatte le dovute proporzioni, niente di diverso da quanto fa Benedetto XVI.
RispondiEliminaFino a prova contraria i neocatecumenali sono filo-israeliani. e giudaizzanti in materia di fede.
RispondiElimina<span><span>... dopo i cattolici conciliaristi e i cattolici progressisti.. ora pure i cattolici jihadisti che vogliono il sangue del Papa...
RispondiEliminaCristo probabilmente ha sbagliato a scegliere quel codardo di SimonPietro quale pietra su cui edificare la Sua Chiesa.. avrebbe dovuto scegliere pietre migliori, chessò.. don Camillo ...qui sibi imposuit nomen: Rugitus Aselli.</span></span>
Fino a qualche anno fa i Palestinesi non erano nulla. Solo arabi. I Palestinesi si sono accorti di essere tali solo quando è nato lo Stato d'Israele. Il concetto i "popolo" arabo non è su base geografica: possono esistere regni e stati diversi, ma gli arabi sono un unico popolo.
RispondiEliminaQuanto sarebbe bello che la Redazione richiamasse tutti quelli che straparlano contro qualsivoglia Papa...
RispondiEliminaDon Camillo, è chiaro che chi muore per causa della Fede in Cristo è martire, ma mica i cristiani sono chiamati a cercare il suicidio! Se vai in un paese musulmano con una maglietta con scritto "FUCK THE ISLAM!" non sei un martire, ma un pirla! Sono d'accordo anch'io che sarebbe auspicabile ritrovare lo spirito di Lepanto, ma mica dobbiamo copiare le brutte abitudini degli infedeli!
RispondiEliminaMa avete provato a informarvi un pò sulle malefatte dell'Unica Democrazia? E poi quale identità? Rubare un paese su basi BIBLICHE è farsi un'identità?
RispondiEliminaGioverebbe tanto conoscere un pò più gli israeliani...
RispondiElimina"<span><span>mi dico che Israele è anche l`ultimo baluardo che ci difende dall`avanzata islamica". </span></span>
RispondiEliminaSolo la rinascita cattolica può evitare "l'avanzata islamica". Israele al più la provoca.
Per il resto, non penso che i loro capi vogliano l'annientamento d'Israele, ma che si accontentino di un patto serio, stabile, senza più provocazioni e occupazioni. Queste le parole dei capi di Hamas.
Eh beh, se ne sono accorti quando gli han buttati fuori a calci :).
RispondiEliminaDon Camillo, ma come può affermare con tanta sicurezza che l'assassinio sia stato compiuto in "odio alle fede" del Vescovo se è vero, come qualcuno ha scritto, che l'omicida è cattolico?
RispondiEliminaSono d'accordo con l'ospite: bene ha fatto, in queto caso, il Papa a "gettare acqua sul fuoco" troppo tempisticamente divampato.
Non credo che il pericolo, ciò che dovremmo contrastare, sia la ipotizzata 'islamizzazione' dell'Europa (a meno che non si intenda per tale il fatto che destinino qualche locale alla professione del loro culto), non ho percezione di "poteri forti" islamici che abbiano condizionato decisioni socio-economiche e legislative nei vari stati europei. Lo stesso non si può dire riguardo a quello che qualcuno ha giustamente definito l'imperialismo israelo-americano.
Ho l'impressione, e mi dispiace, che tanti cattolici (mi riferisco ovviamente a quelli, pochi, rimasti fedeli alla tradizione) si lascino abbindolare da certa propaganda.
<span></span><span><span>Don Camillo, che lei dissenta su gesti o-e parole del Papa è una cosa ma che lei usi quel linguaggio lo stimo inaccettabile in generale e ancor più su un blog cattolico.
RispondiEliminaPer quel che riguarda la presenza dei neocat a Cipro, oggi mi basta dire che, quanto a grandezza dei loro striscioni, i neocat si sono oltrepassati, non trovo più parole nel mio vocabolario, mega, maxi, non bastano per descrivere quegli enormi "cartelloni pubblicitari", che riflettono bene l`arroganza e la superbia di coloro che seguono il Papa, ovunque vada, per esser visti...e direi che ci riescono benissimo, non si può di certo "les louper", impossibile non vederli!
Anche se in realtà i neocat seguono il Papa nei suoi viaggi perchè, il giorno dopo l`incontro con il Papa, incontrano Kiko Arguello, ed è questo incontro il vero scopo del loro viaggio, trovo paradossale questo voler manifestare la loro presenza unendosi agli altri fedeli, quando nelle parrocchie fanno tutto per conto loro, perchè sono "diversi" e fieri di esserlo.
Sì Nike, hai ragione, e una delle prove è che godono in Israele di vantaggi e favori preclusi ai cattolici di Terra Santa, ci sarebbe tanto da dire, ma il discorso ci porterebbe troppo lontano.</span></span>
<span>godono in Israele di vantaggi e favori preclusi ai cattolici di Terra Santa, </span>
RispondiEliminadunque si può solo rimanerne sconcertati (come dal loro comportamento in queste sortite propagandistiche a "corteo papale", quantomento INCOERENTE con le abitudini settarie....) e ripetere:
COME MAI ?
Il cristianesimo è stato declinato, nella storia, in maniera completamente corrispondente alla posizione del vostro d. Camillo!
RispondiEliminaUn Dio onnipotente ma non misericordioso, trascendente ma lontano dall’uomo, inaccessibile se non grazie all’intercessione dei mediatori qualificati di genere clericale o di genere militare che dir si voglia: non certo il Dio proclamato dalla Parola. Ecco il volto del Dio disegnato dai crociati, capaci di sostituirsi a lui senza mai negarlo formalmente, proclamandosi cattolici continuando a spargere spietatamente sangue.
Catari, lollarid, bogomili, che hanno trovato la pace solo all'ombra dell'islam, contro l'efferatezza crociata. Questo è il quadro storico delle terre del medio oriente e del giustificato anticattolicesimo che vi alberga. Riflettete!
RispondiEliminaStudia la Storia . Se efferata reazione tardiva nostra fu , essa venne indotta dalle invasioni islamiche che iniziarono a partire dalla battaglia di Yarmuk . Caro pseudo cattolico, il Mediterraneo era un lago cristiano. Prima che Il Santo Sepolcro fosse violato.
RispondiEliminaLo so benissimo. Ma rispondevo a chi invece piuttosto imputava l'attuale clima anticristiano ai laici nazionalisti turchi rappresentati dai militari anziche' al partito islamico di Erdogan attualmente al Governo di Ankara.
RispondiEliminaRicordo che la mano sacrilega di Agca , turca era . Da Ottomani ( attraverso i corsari barbareschi) infestavano le coste sarde sino al 1820. Da illuminati massoni i giovani turchi kemalisti scannarono Armeni e i Greci non solo del Ponto .. Ma forse intendevi quelli residenti nella Ionia. Ancora oggi infatti commoventi sono i filmati d'epoca dell'eccidio di Smirne e conseguente disperata fuga verso il mare dei poveri cristiani.
RispondiElimina<span>Rubare ? Fu dato loro dall'ONU. Gli unici che difesero in Libano i Cristiani durante la guerra civile furono gli israeliani. Ringraziamo loro se ancora vivono i nosti fratelli libanesi.
RispondiEliminaI palestinesi di Al Fatah nel '76 a Damour iniziarono le stragi contro i Cristiani. Migliaia di donne e bambini furono li' uccisi dai terroristi arabi !! Ma come si fa ad avere simpatia per quelle bestie in keffiah?</span>
Tollerato, se gli conviene.
RispondiEliminaNon ricordo che qualcuno abbia mai scritto di qualche papa : mi fa schifo.
RispondiEliminaDeclinato?
RispondiEliminaChristianesimus,
Christianesimi
Christianesimo...
Catari, lollardi: anime sante.
RispondiEliminaAnche in Giordania li hanno presi a calci nel settembre del '71. Giustamente, perche' tramavano contro il monarca hashemita che li aveva accolti fraternamente.
RispondiElimina..eh già.. poi è arrivato "il Concilio", vero!?..E allora sì che abbiamo finalmente un Dio vicino all'uomo, misericordioso.. Insomma, il solito vecchio refrain provocatorio e IDIOTA, al quale non vale nemmeno la pena rispondere, tanta è la rozza meschinità di certe affermazioni assurde e ingrate.
RispondiElimina"Don Camillo" non è "nostro", e non rispecchia proprio nessuno, tantomeno le posizioni del Cristianesimo ante-vaticanoII; appare chiaro nelle risposte secche che hanno stroncato il suo delirio.
Perché non ci vai pure tu nei paesi islamici, per trovar la pace e lasciar in pace anche noi, signor/a (?) mercenaro?
RispondiEliminaChiunque abbia una minima conoscenza di ciò che si agita in internet avrà capito che questa discussione è inquinata da propagandisti vicini a certi "atei devoti".
RispondiEliminaA tutti consiglio la lettura di "Spaghetticons, la deriva neocon della destra cattolica italiana", ottimo trattato di Luigi Cupertino.
Ah, allora se gliel'ha dato l'ONU... ma su quali basi? Il territorio non era loro.
RispondiEliminaIo non dico che i mussulmani siano angeli. Ma chi fa il buono o il cattivo tempo (per ora solo cattivo) nella regione è Israele. Per le vicende politiche che hai citato, bisognerebbe analizzarle obiettivamente: i media hanno il brutto vizio d'un eccesso di fiducia all'Unica Democrazia.
<span>Miiiizzica, efferata reazione tardiva nostra fu!! :D
RispondiEliminaSapevo dei Normanni in Sicilia.. ma che ci arruolassero pure le Guardie Svizzere :D
E comunque, è un'operazione furbesca e ingiusta giudicare oggi quegli avvenimenti, non facendo nemmeno distinzione tra quali furono le reali opposizioni dell'Autorità Ecclesiastica e quali invece le azioni del potere temporale dei vari principi e regnanti, che talvolta proteggevano e incoraggiavano tali eresie a mo' di endorsement, altre volte le perseguitavano in modo più o meno deciso e cruento, a seconda degli interessi dello Stato (sovranità e fedeltà dei sudditi, introito fiscale, divorzi e matrimoni, proprietà terriere.. ecc..)
Così come indicare certi eresiarchi e rispettive dottrine come dei Ghandi ante litteram.. è francamente ridicolo: certi moti ereticali sono stati trattati come sarebbe stato trattato e risolto un qualsiasi problema di ordine pubblico a quei tempi.. perchè, non nascondiamocelo, molti movimenti si basavano su astruse interpretazioni personali di facinorosi invasati che mettevano in serio pericolo la società stessa. Tipo quegli eretici danesi che ammazzavano i bambini dopo averli battezzati, così da garantirgli il paradiso.. o quelli da te citati, i catari, che vedevano il Demonio e il male in tutte le realtà materiali.. persino procreare era un atto del demonio, giacchè costringeva un nuovo spirito alla prigionìa della carne..la perfezione spirituale era lasciarsi morire di fame, per non esser più soggetti nemmeno al cibo (..che è materia)!
Di fronte a questi casi, ringrazio Santa Madre Chiesa di essere intervenuta..</span>
<span><span>Sono così tanti i "perchè", i "come mai" che non solo restano senza risposta, ma diventano altrettante espressioni dello sconcerto che si prova nel vedere lodati, incoraggiati e mandati ad evangelizzare,con la "nuova evangelizzazione clef en main" neocat, coloro che ovunque vadano portano con sè le prassi del loro iniziatore, e non intendo insistere su quanto siano distorte e non conformi, su diversi punti essenziali, all`insegnamento cattolico e alla Liturgia cattolica.
RispondiEliminaLe persone che dopo aver seguito una catechesi neocat, e ricordo che i testi non sono ancora pubblicati, due anni dopo la consegna dello Statuto, in sè un`anomalia sconcertante, sono, ovunque nel mondo, "invitate" a formare una comunità, seguiranno in seguito quell`insegnamento e celebreranno l`Eucaristia con quel rituale che Benedetto XVI aveva domandato di modificare, al fine di renderlo conforme alla Liiturgia cattolica, senza essere obbedito.E così, con il beneplacito vaticano, si diffondono prassi zeppe di elementi acattolici.
Ma che importa? Oggi contano i numeri! La diversità nell`unità! Se poi la diversità porta su elementi essenziali della nostra Fede, che importanza ha? Se chi entra nella Chiesa cattolica attraverso il cammino neocat, seguirà prassi catechetiche e liturghiche diverse da quelle cattoliche, che importa?</span></span>
Su Damour , sempre che ne fossi a conoscenza , neanche una parola? E sull'aiuto dato ai Cristiani da Israele?
RispondiEliminaAtei devoti? L'elefantino e'forse fra noi?
RispondiEliminaVoi fate battute, ma sul nostro blog è arrivata questa testimonianza da un lettore calabrese :)
RispondiEliminaCOME LE “VACCHE DI FANFANI”
Tutti ricordano quando, presidente del Consiglio Amintore Fanfani, negli anni Sessanta, in un suo tour in Puglia, Calabria e Sicilia volto a “controllare” e promuovere l’agricoltura, la zootecnica e le varie attività affidate alla fallimentare Cassa per il Mezzogiorno, nottetempo intere camionate di mucche e vitelli venivano spostate da una zona all’altra, precedendo l’arrivo del presidente, al quale venivano mostrate di volta in volta fattorie modello popolate sempre dai medesimi animali che, per oltre una settimana furono sottoposti a giri tortuosi, rapidi e coperti ( mica tanto) dal mistero.
Così, se fino a qualche anno fa, durante i viaggi del Papa raramente grandi masse di neocatecumenali venivano spostate da un luogo all’altro per promuovere l’immagine del Cammino agli occhi del Sommo Pontefice, oggi, essendo inesorabilmente calato e sempre più in calo il numero dei “fratelli” in Cammino, le varie comunità sono sottoposte a stress fisici inauditi: nell’arco di molto meno un mese, ad esempio, le comunità della mia zona sono state quasi costrettea mandare le stesse “nutrite” (nel senso di foraggiate da continue collette) rappresentanze prima a Fatima, poi a Roma per il 16 di maggio e in questi giorni a Cipro. C’è gente addirittura che mi confessava di non aver nemmeno disfatto la valigia in quanto… “occorre seguire le orme di Pietro”, vale a dire occorre dimostrare a Pietro che dovunque il Cammino è florido…anche se ormai le facce e gli striscioni sono quasi sempre gli stessi…!
Ma l'ho già detto! Bisogna leggere obiettivamente le vicende... gli Israeliani non avevano interessi in Libano contro i musulmani? Pensi davvero che si fossero alleati con i cristiani per pura generosità? E perché ora gli rendono la vita sempre più difficile? C'è qualcosa che non quadra.
RispondiEliminaè vero, loro si sentono uniti molto più che noi
RispondiEliminache invece siamo come cento teste e cento cappelli
pronti sempre a demolire l'altro
e imporre le proprie idee.
qualcuno dice che siamo "uniti" nella diversità...
bah!
basta guardare la Chiesa: mille "partiti" l'uno contro l'altro!
mi chiedo come fa il Papa a esclamare con tanta sicurezza e immediatamente, prima di conoscere maggiori dettagli, che non si è trattato di un omicidio a sfondo religiosa... è evidente che il suo è un discorso politico o di prudenza
RispondiElimina<span><span><span>"non rispecchio proprio nessuno" di voi... che frase eccelsa! Aprite i vostri occhi, voi siete in grande errore...</span>La mia fede è quella di <span>San Tommaso, del Beato </span></span></span>Arnaud Amaury<span><span><span>, di San Pio X! è la fede della Chiesa e io mi glorio di professarla in Cristo nostro Dio e Signore! e voi?... "</span>Ma il figlio dell'uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?"</span></span>
RispondiEliminaVero anche il massacro "Ionico", ma è anche vero che l'esercito greco in occasione dell'occupazione di Smirne non si comportò meglio. Non dimentico il massacro di Chios dell'Ottocento; è solo per far capire che se ragioniamo così la colpa ricade indietro a chissà quando, e ciò ha solo il nome di faida, che il cristiano non è mai autorizzato ad approvare, nemmeno nel "noi contro loro".
RispondiEliminaRicordo che tutti i cristiani di Terrasanta sono palestinesi, ovvero arabi, tranne circa trecento ebrei convertiti e i neocatecumenali.
RispondiEliminaDA sempre l'identità si costruisce sul conflitto. Non per niente gli svizzeri, 4 lingue per 2 religioni si sentono una nazione in quanto hanno sempre dovuto combattere contro chi stava loro attorno. L'identità spagnola si creò alla stessa maniera, anche se oggi è in via di dissoluzione. E allora? Non importa come gli arabi di Palestina si siano sentiti a un certo punto Palestinesi. di sicuro sappiamo di chi è il merito!
RispondiEliminaEh, io ho visto come gestitscono il monte delle beatitudini! più ricchi dei francescani della custodia!
RispondiEliminaLo dici per te stesso?
RispondiEliminaIn base al tuo ragionamento, caro Nike, gli italiani dovrebbero essere il popolo più unito del mondo. Purtroppo non è così, perché al di là delle vulgata risorgimentale l'unità d'Italia è un'opera della massoneria. Non mi pare però che per coerenza a questo pensiero tu sia leghista o analogo...
RispondiElimina<span>Infatti, io ho scritto "straparlano contro qualsivoglia Papa", non solo "insultano un Papa". Si può parlare male di una persona non solo insultandola.</span>
RispondiElimina<span>
Non è la prima volta che mi fai ripetere quello che scrivo, Dante. Io presto sempre attenzione ai tuoi post, anche quando non li condivido (anche perché li scrivi sempre in un fastidioso grassetto...). Sii gentile da ricambiare ponendo la stessa attenzione a quello che scrivo, almeno quando intendi replicare a me. Grazie.</span>
<span>Ma sei sicuro di esser "don Camillo".. mi sembri piuttosto un malriuscito remake del "santone" interpretato da Corrado Guzzanti..la risposta è dentro di te. Ma è sbagliata!"...Aprite i vostri occhi, voi siete in grande errore: voi non sapete più quanto stiamo facendo su questa Tera..voi state miagolando nel buio!..Parola di Queelo!</span>
RispondiElimina..ma magari!
RispondiEliminaResta il fatto che notizie di cristiani assassinati ad opera di fanatici giudei non se ne annovarano da molto tempo...
RispondiEliminaAscoltiamo l'Otello di Verdi! Era davvero un genio. Contro di lui (e Boito) nulla ha potuto il politicamente corretto.
RispondiEliminaCaro Dante, ho già detto che non condivido i toni ei termini usati da Don Camillo, e nel contempo, per quel che riguarda l`anonimato, penso che lui e tanti altri sacerdoti non osano uscire allo scoperto, temendo reazioni e anche sanzioni, non mi sento di rimproverare loro ciò che potrebbe assomigilare ad una mancanza di coraggio, ma che in fondo è una forma di saggia prudenza.
RispondiEliminaSui toni, che sono talvolta così accorati, mi dico anche che forse riflettono il profondo scoramento, l`incomprensione, la rabbia, che molti di noi sentono, perchè non dovrebbe sentirli anche un sacerdote?
Perchè non potrebbe sentirli ed esprimerli anche un sacerdote, anche se da lui aspettiamo un messaggio che ci aiuti ad uscire dallo scoramento, che ci permetta di nutrire la speranza e la nostra Fede ?
Se mi sbaglio, Dante, correggimi!
Troverà la fede, anche se in un piccolo gregge, nonostante la furia devastatrice dei nemici della Chiesa e dei suoi falsi amici e ministri: siano essi alti prelati corrotti e corruttori, apostati o timorosi, siano essi preti che sbraitano insulti senza la minima razionalità e prudenza, e con falsa carità.
RispondiEliminaRicordo che costoro sono palestinesi rimasti fedeli a Cristo a differenza degli altri che con l'invasione islamica abbracciarono la loro falsa fede. Ma a livello politico in Al Fatah la posizione dei cristiani palestinesi ( penso a George Habbash) risulto' sempre minoritaria e tollerata!
RispondiEliminaCostoro fuggono dalla Terra Santa in primis perche' angariati dai loro consanguinei . Ricordiamo i recenti omicidii a danno dei cristiani di Gaza. Leggete Asia News!
Pochi minuti fa, subito dopo la Santa Messa del Papa a Nicosia, dopo aver ascoltato i canti tipici di quella cultura e tradizione, che hanno accompagnato la Liturgia, ed esserne ancora abitati, appena il Papa uscito, immediatamente i neocatecumenali, venuti dall`estero, Italia compresa, hanno occupato lo spazio, si sono messi in cerchio fra di loro e con le loro chitarre e i loro tamburelli hanno cominciato a danzare intonando i canti del loro iniziatore, senza nessun rispetto per ciò che le persone avevano appena vissuto.
RispondiEliminaSi impongono e basta.
Beh certo, questione di buone pubbliche relazioni postconciliari :).
RispondiEliminaHai mai sentito i discorsi dei responsabili musulmani dei diversi movimenti fondamentalisti ? Non dunque quelli eventualemente moderati, ma quelli che stanno inflitrando e influenzando anche i governi musulmani più moderati? Hai mai sentito i discorsi del presidente iraniano? È la disparizione di Israele che vogliono! I loro discorsi non lasciano sussistere nessun dubbio.
RispondiEliminaI loro discorsi o le loro traduzioni estrapolate che quotidianamente ci arrivano? ;).
RispondiEliminaTi parlo di quello che ha affermato il "capo" di Hamas in una recente intervista.
Un tempo era anche da noi "tollerato" :).
RispondiEliminaL'Italia è stata fatta contro gli Italiani, e la formazione dello Stato ci ha confermato nel tipico difetto italico: chiamare altri dall'esterno perché ci salvino da noi stessi e dalle nostre lotte intestine.
RispondiEliminaConfermo. A Loreto 2007 cantarono e tamburellarono tutta la notte, con ben poco rispetto di chi neocatecumenale non era e voleva semplicemente dormire. Questa è la prova concreta della loro carità fattiva.
RispondiEliminaI loro discorsi, che non mi fanno di certo sorridere.
RispondiEliminaCome non mi fa sorridere il sangue versato dalle vittime del fondamentalismo musulmano,i cui leader fanno seguire i fatti ai loro discorsi, con grande coerenza. Aggiungendo anche che le prime vittime del fondamentalismo dei terrorristi musulmani sono i musulmani.
Per chi poi pretende che lo scopo del Hamas non è quello della soppressione dello Stato di Israele, ecco lo statuto del movimento, leggiamo fra l' altro:
"Non esiste soluzione alla questione palestinese se non nel jihad".
http://www.cesnur.org/2004/statuto_hamas.htm
Introvigne è teocon.
RispondiEliminaComunque: ma quella terra, a Israele, mi spiegate chi cavolo glie l'ha data?
Anche lo statuto del Hamas è teocon? Ma per favore....
RispondiEliminaVabbé, a parte le polemiche... cambio discorso... era da un pò che volevo farti una domanda. Ho letto nei tuoi commenti che sei passata dalla FSSPX alla FSSP... son sempre stato curioso di sapere perché.
RispondiEliminaSe è una cosa privata e ti va di dirmelo, ti lascio pure la mail: lungolavia[c]yahoo.it.
Chi, il massone arrigo Boito?
RispondiEliminaChi, il massone Giuseppe Verdi?
Presto attenzione se e quando penso tu la meriti.
RispondiEliminaUn conto è il tono accorato, Luisa, un altro è scrivere: MI FA SCHIFO IL PAPA ... Lo si contesti, si può fare, ma senza questo vergognoso disprezzo.
RispondiEliminaHai letto male Lore!
RispondiEliminaNon ho mai fatto parte della FSSPX. Dopo una lunga assenza dalla pratica della Fede, ritornata e confrontata allo scempio-bricolage-bazar liturgico della mia città, se non avessi trovato la FSSP mi sarei trovata davanti alla scelta di andarmene, e rinunciare alla Santa Eucaristia, o partecipare alla Santa Messa con la Fraternità, ciò che ho fatto più di una volta, ammirando la profondità della partecipazione dei fedeli e la loro gioia visibile e contagiosa!
Su quello siamo perfettamente d`accordo, Dante, e l`ho anche detto.
RispondiElimina<span>..se per quello, era massone pure Mozart.. Ma come non amare la Spatzenmesse, o le arie del Requiem..
RispondiElimina..persino Il Flauto Magico, manifesto musicale (ahimè ) per autonomasia della massoneria, è un capolavoro da spasimi.</span>
Immagino: a me quel che colpisce della FSSPX sono le omelie, profonde e che sanno appassionare. Grazie del chiarimento :).
RispondiEliminaSi Cajetan, ma un conto è apprezzarne l'aspetto musicale, un altro è enfatizzarne i contenuti.
RispondiEliminaVennero loro dal buio della Storia. Dalle sconosciute lande asiatiche a stuprare Gerusalemme e Costantinopoli. A fondare uno Stato barbarico che ancor ci minaccia.
RispondiEliminaCaro Bellarmino,
RispondiEliminanonostante le affiliazioni dei summenzionati (come dimenticare i riti egizi nell'Aida e quanto a Boito ha persino composto l'opera Mefistofele) vatti per cortesia sentire l'aria di entrata di Otello Esultate! con quel che segue.
Comunque alla fine della vita Verdi compose i 4 Pezzi Sacri (Stabat Mater, Te deum, Ave Maria, Laudi alla Vergine Maria).
FdS
<span>hahhaha! dal balcone, che dirà ora?</span>
RispondiElimina<span>hahhaha! dal balcone che dirà ora?</span>
RispondiElimina<span><span>hahhaha! dal balcone che dirà ora?</span></span><span></span>
RispondiEliminahhahah dal balcone che dirà?
RispondiElimina"Camillo" il suo fervido spirito "cristiano" è provato dal fatto che, qualunque sia la ragione dell'assassinio, lei ci trova qualcosa da sghignazzare.
RispondiEliminaSe mancavano ulteriori prove di certe 'infiltrazioni'....