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domenica 11 luglio 2010

Esercizi Spirituali di S. Ignazio

Da lunedì 23 agosto 2010 alle ore 12,00 al sabato 28 agosto alle ore 14,00 presso l'Oasi Francescana Via Lago delle More, 41028 Serramazzoni MO, Don Alfredo Morselli, del Clero di Bologna e Don Savino Tamanza, del Clero di Bergamo, predicheranno un


corso di esercizi spirituali ignaziani
con la S. Messa di San Pio V quotidiana


Costo del corso: 270,00 €. Per adesioni e informazioni: Luca Ghirardi cell. 328.1298771, e-mail: luca_ghirardi@virgilio.it.
Il metodo seguito non contempla la possibilità di esercizi misti, per uomini e donne insieme; in questa occasione gli Esercizi sono maschili

Che cosa hanno di speciale questi esercizi?

È una storia che comincia da molto lontano:

SANT'IGNAZIO DI LOYOLA (o Iñigo López de Loyola, Azpeitia 1491 - Roma 1556), nel 1521, costretto al letto per una ferita riportata nella difesa di Pamplona, leggendo le vita dei santi, fu acceso dal desiderio di seguire le orme di Cristo. Ritiratosi a Manresa, visse un'intensa esperienza spirituale alla scuola della Vergine Santa, che condensò nel libro degli Esercizi Spirituali. Divenuto preposito generale della Compagnia di Gesù, attese per il resto della vita all'organizzazione della Compagnia, stilandone le Costituzioni, inviando nelle Indie i primi missionari, avviando l'attività dei collegi e dando definitiva sistemazione ai suoi Esercizi spirituali, la cui pratica costituisce il fondamento della spiritualità gesuitica.


Il Ven. Padre PIO BRUNONE LANTERI (1759-1830), formatosi alla scuola del padre gesuita Nicolaus Von Diessbach e allo spirito degli Esercizi Spirituali di Sant'Ignazio, operò contro Napoleone soprattutto proponendo la verità evangelica con una serie di iniziative intelligenti, miranti anche combattere la modernità. Fondò una Congregazione per dare gli Esercizi Spirituali, secondo il metodo di S. Ignazio, a tutte le categorie di persone, sia sotto forma di Missioni popolari, sia come Esercizi dettati in un clima di silenzio e solitudine, sia a gruppi, sia a singole persone, per aiutarli a cercare e trovare la volontà di Dio, per la scelta dello stato di vita, oppure per mettere ordine e meglio orientare la propria condizione di coniugato, sacerdote, religioso, professionista.



Dopo la soppressione e il ristabilimento della Compagnia di Gesù, il Padre Generale JOHANNES PHILIPPE ROOTHAN (1783-1853), visse il tempo della nuova fondazione nella percezione che tutto il corpo della Compagnia di Gesù deve riallacciarsi autenticamente al carisma di sant'Ignazio e che per questo è di importanza capitale riprendere in mano e riscoprire la fonte primaria dello spirito ignaziano. Nel 1835, come segno concreto di tale urgenza, lo stesso padre generale pubblica una nuova traduzione latina degli Esercizi. Egli rivedrà più volte il testo, fino alla definitiva pubblicazione del 1852.


Un religioso di questo secolo, FRANCESCO DA PAOLA VALLET (1883/1947), fu un grandissimo predicatore di Esercizi, che dettò a decina di migliaia di persone. Riuscì genialmente a condensare l'essenziale degli esercizi in cinque giorni. Grazie a lui, sono diventati accessibili a tutti. Indispensabili sono il silenzio e un luogo adatto alla contemplazione per restare in preghiera con il Signore. Gli ES sono fondamentalmente una scuola di preghiera: si sono contati più di dieci metodi di preghiera all'interno degli ES. Ma per pregare occorre silenzio e ascolto della Parola di Dio. Inoltre non bisogna "tradire" Ignazio togliendo parti essenziali del metodo. Anche nei cinque giorni ci sono dei capisaldi come gli esercizi di purificazione della prima settimana che sfociano nel Sacramento della Confessione, l'esercizio della "Considerazione della regalità di Cristo e la sua chiamata" all'inizio della seconda settimana, "i due stendardi" e l' "elezione" entrambe sempre nella seconda settimana e il mistero centrale della nostra fede cioé Passione e Resurrezione. Eliminare queste meditazioni significa non aver compreso lo spirito di Ignazio. Certo si possono usare esempi e parole più comprensibili per l'uomo moderno ma senza cambiare la sostanza del metodo. E' fondamentale comunque lasciare la struttura delle quattro settimane.

3 commenti:

  1. Io vivo a Forlì, quindi vicino a Serramazzoni in provincia di Modena, e se fossi stato bene sarei venuto, se non altro per conoscerci di persona. Perchè per quanto sia "modernista", frequentando questo blog ho capito alcune cose che vorrei parlare. Se Gesù vuole chissà, un giorno ci riusciremo. Vi saluto senza sentimentalismo o romanzate varie che non servono a nulla, ma con forza e Fede nel continuare il cammino verso la Luce Salvificatrice. 
    Un saluto in Cristo uniti.
    Mattax

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  2. GLI ESERCIZI SONO STATI ANNULLATI PER MANCANZA DI ISCRIZIONI. COME DICE L'IMITAZIONE DI CRISTO: PER UNO SCARSO VANTAGGIO SI PERCORRE UN LUNGO CAMMINO, MA PER LA VITA ETERNA POCHI, A STENTO, ALZANO DA TERRA UN PIEDE.

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  3. Mi sarei iscritto volentieri, se solo l'avessi saputo prima. L'ho scoperto per pura casualità.

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