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lunedì 8 marzo 2010

Verso l'Eurabia?

di Maria Antonietta Calabrò

Il Medio Oriente si sta svuotando di cristiani. E l’Europa si sta riempiendo di musulmani. Altri cinquanta milioni sono attesi, secondo le stime ufficiali della Commissione europea, entro cinquant’anni, nel 2060, per «rimpiazzare» il 15 per cento della popolazione europea lavoratrice, ormai invecchiata. Ciò avverrà attraverso al Hijra, il concetto islamico di migrazione. In un senso o nell’altro, in Oriente e in Occidente, il cristianesimo deve fronteggiare il suo declino, mentre l’islam procede nella sua avanzata. «Le Monde Diplomatique» di qualche settimana fa ha affrontato in un ampio saggio di Patrick Haenni e Samir Amghar il tema dell’«islam conquistatore, un mito che ritorna». La scorsa estate «Newsweek» ha dedicato la copertina al concetto di «Eurabia», negandolo, sull’onda dell’ottimismo generato dalla nuova politica di Obama nei confronti dei musulmani. Ma il fallito attentato contro i «crociati» che avrebbe dovuto far saltare in aria un aereo, decollato dall’Europa e diretto negli Usa, proprio il giorno di Natale, ha smorzato gli entusiasmi e riproposto domande e interrogativi. E così pure gli omicidi dei cristiani in Medio Oriente e in Africa (che sono ormai cronaca quotidiana) e le polemiche sui minareti e sul velo in Svizzera e Francia, per non parlare dell’avanzata xenofoba in Olanda, notizia proprio di ieri.

Bat Ye’or è la studiosa dell’islam cui si deve l’elaborazione del concetto di «Eurabia», reso celebre in Italia dagli scritti di Oriana Fallaci. È l’islam— sostiene — la causa del declino del cristianesimo, a cominciare dal Medio Oriente. Poi lancia un appello — nel corso di questa intervista— a cristiani ed ebrei a non lottare l’uno contro l’altro, facendo così il gioco jiadista.

- Perché i cristiani sono sempre meno in Medio Oriente?
«Il declino della popolazione cristiana e ebrea indigena è la conseguenza di molti fattori. I principali mi sembrano la totale espropriazione dei vinti e l’islamizzazione delle loro terre conquistate dalla jihad, in conformità ai dettami della sharia; la conversione forzata; i massacri nelle campagne e nelle città, la schiavitù; la deportazione in massa, lo sfruttamento fiscale, la disumanizzazione, la vulnerabilità. Ma anche le costanti guerre tribali fra musulmani come accade oggi in Iraq. Ho definito l’insieme di questi fattori legati alla politica musulmana verso i non-musulmani con la parola dhimmitudine. Questo concetto rappresenta una condizione religiosa e legale iscritta nella legge della jihad valida anche oggi. La pirateria aerea e marittima, il rapimento di ostaggi, le minacce terroriste sono nella tradizione di ben 13 secoli di jihad, da quando cioè i cristiani e gli ebrei europei erano costantemente vittime sulle coste del Mediterraneo di aggressione, assassini o cattura per i mercati di schiavi. La jihad costituisce un’ideologia che unisce religione, legge e politica. Regola ogni comportamento dei musulmani con i non-musulmani, sia in tempo di guerra, di tregua o di sottomissione (appunto dhimmitudine) ».

- Qual è la differenza tra la jihad islamica e l’estremismo e la violenza in altre religioni, compresa quella praticata nel corso della storia dai cristiani?
«La jihad contro gli infedeli è una guerra permanente che può essere combattuta con mezzi militari o pacifici: proselitismo, propaganda, corruzione. Tuttavia la tregua deve sempre essere uno stato di non-guerra, e mai di vera pace. Ne è un esempio il terrorismo internazionale che oggi impone all’Occidente uno stato di paura constante e la disorganizzazione della vita normale. Il mondo, per l’islam, si divide infatti in dar al-islam e dar al-harb » .

- Che cosa significa?
«I territori del dar al-islam sono quelli retti dalla legge islamica, mentre i non-musulmani sono gli harbi, ossia i "cittadini del dar al-harb" o "territorio della guerra", designato in tal modo perché è destinato a passare sotto la giurisdizione islamica o con la guerra (harb), o attraverso la conversione dei suoi abitanti. C’è un’altra possibilità: il territorio è lasciato in una pace relativa a condizione che l’islam si possa sviluppare. La pace è raggiunta solo con la sottomissione o la conversione. Le altre religioni non hanno questa visione imperialistica» .

- L’opinione pubblica vede la jihad come una versione musulmana delle crociate cristiane. È così?
«In realtà la jihad e le crociate sono ideologie radicalmente differenti, persino opposte, emergenti da due visioni del mondo. La guerra c’è in ogni società, ma non ha il carattere di un obbligo eterno, condotto secondo leggi teologiche rigide e immodificabili considerate parola di Dio. Guerra, crudeltà e violenza esistono in ogni società ma possono essere criticate e respinte come sbagliate proprio in base ai vari credo religiosi. Non così la jihad».«Gli ebrei sono isolati in un’Europa culturalmente e politicamente palestinizzata, che sostiene l’ideologia jihadista contro Israele, e fa rivivere l’alleanza nazi-palestinese tra Hitler e il Gran Mufti di Gerusalemme. Purtroppo immagino che in futuro ebrei e cristiani si combatteranno perché entrambi saranno strumentalizzati dalle forze jihadiste che li manipolano per distruggerli entrambi. Ciò significherà la fine della nostra civiltà, faciliterà l’islamizzazione dell’Europa e favorirà gli eredi spirituali delle ideologie totalitarie opposte alla libertà e alla dignità umana. Si rallegreranno gli antisemiti che odiano la Chiesa a causa delle sue radici giudaiche e che lavorano per islamizzarla e raggiungere, non sembri eccessivo, lo scopo del Terzo Reich».

- Quale deve essere la posizione della Chiesa a suo giudizio?
«Vedo la relazione della Chiesa con Israele centrale per la sua stessa spiritualità: la Chiesa deve decidere se è fondata su valori biblici o coranici. È una scelta politica difficile quando le scimitarre islamiche pesano sulle teste cristiane. La domanda è quanto a lungo i cristiani possono permettere la demonizzazione di Israele e che si invochi la sua distruzione senza essere loro stessi distrutti dal vero nemico che supportano. Quanto più i cristiani negano la jihad e la dhimmitudine, tanto più la cristianità sarà dominata. Benedetto XVI in modo molto mite e diplomatico ha cercato di alludere a questa lunga storia di agonia cristiana, che l’islam nega, nel suo discorso di Ratisbona, a un livello altamente filosofico e storico».


Fonte: Corriere della Sera 6.3.2010, via Informazionecorretta.com


Spunti interessanti e in larga parte condivisibili. Ma allora le agenzie ebraiche non potrebbero astenersi dall'intervenire su ogni sospiro a loro non perfettamente gradito di parte cattolica? Tipo: piantare un caso perché Benedetto XVI ha deplorato "solo" la morte di milioni di ebrei, anziché il loro assassinio? Sarebbero senz'altro più credibili.

84 commenti:

  1. L'ultima parte che tratta delle relazioni con Isaraele mi pare la più stonata. La Chiesa deve trattare allo stesso modo Ebrei e Musulmani che rifiutano il vero Dio, nostro Signore Gesù Cristo. Lo squilibriio che constato oggi è nei confronti d'Israele che si tende a far passare per vittima in ogni situazione, tacendo per contro le sue idee e azioni xenofobe contro musulmani e cristiani. La religione talmudica e quella islamica in questo gareggiano a chi le spara più grosse contro i cristiani, in senso metaforico e non.

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  2. Redazione di Messainlatino.it8 marzo 2010 alle ore 19:23

    E' vero don Giuanluigi: la parte politica dell'intervista lascia a desiderare. Quanto al trattare allo stesso modo: giusto in astratto, ma gli uni sono oltre un miliardo, vogliono convertire il mondo e brandiscono scimitarre e dinamite contro i cristiani in Iraq, Pakistan, Sudan, ecc. Gli altri sputacchiano i pellegrini...

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  3. Esatto! Inoltre si sa che informazione sionisticamente corretta è assai schierata, inutile dire da quale parte...

    E poi "l'Islam causa di degrado del cristianesimo"... semmai son gli stessi cristiani, la causa...

    Ripeto, questo blog sul versante politico delude un pochino :).

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  4. Magari, cara redazione... gli altri sconvolgono mezzo mondo, ve lo dico io...

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  5. Forse bisogna considerare che gli sputi sono una  esternazione, una parte di quello che avviene ai cristiani di palestina da parte ebraica.  Il progetto sionista chiaramente non puo' avere spazi ne' per cristiani ne' per mussulmani. Cosi' come forse bisognerebbe focalizzarsi meglio sul fatto che a 10 o 15 anni  di patetici tentativi di portare la democrazia in Medio oriente,  meglio sarebbe dire, di  guerre di  occupazione nel mondo arabo,   Iraq, Afganistan ect , chiaramente il danno lo subiscono i cristiani del posto.
    Infine metterei l'accento sulle nostre democrazie, che nn sanno prendere provvedimenti a favore della famiglia, della vita, spingendo alla dissoluzione. Anzi favoriscono tutto cio' che va' in senso opposto. Come mai??? di chi e' la colpa??? perche' non si governano i flussi? come si fa' a far famiglia se si arriva a 40 anni precari??? ect....
    L'emigrazione islamica e' un tassello, in un progetto piu' grande che tende all'eliminazione del cristianesimo.  Chi lavora a questo progetto???

    Bisognerebbe rendersi conto che i fautori di questi progetti in parte stanno anche  nei nostri parlamenti.

    I mussulmani arrivano, perche' a monte sono state fatte precise scelte politiche, e si continua tuttora a validarle.

    Infine si parlava di quantita'.  Io parlerei di qualita'.  Chi sono le persone politicamente e finanziariamente piu' potenti? Chi prende decisisioni che condizionano le nostre vite?   
    Da un punto di vista  di religioni, la vera sfida nn e' cristianesimo o mussulmanesimo, ma cristianesimo/giudaismo.  E probabilmente di riflesso anche in campo sociale-politico.

    Le nazioni europee nn possono  difendersi piu' perche'  sono  prive di vera autonomia.

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  6. Quando questo blog si occupa di Politica fa letteralmente schifo.
    Diciamo le cose chiare e tonde.
    Dare voce a cristianisti e neoconservatori non dico non debba mai accadere, ma perlomano accada quando questi dicono cose(raramente) condivisibili. Non quando dicono fesserie.
    Il terrorismo internazionale è quello di chi dal 1945 a suon di bombe nucleari e al fosforo terrorizza il mondo intero portando ovunque vada morte e distruzione.

    Il terrorismo internazionale lo fa chi spaventa a mezzo stampa, radio e tv  la sua popolazione per controllarne le menti e i voti.

    Il mondo si va svuotando di cristiani e riempendo di musulmani perchè questi ultimi, dato che credono veramente nella loro religione, fanno molti figli, i cristiani no.

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  7. non si limitano a sputacchiare i pellegrini, ma tra i Palestinesi -non so ancora per quanto- ci sono anche dei cristiani! Non ne faccio una questione politica né filo-palestinese tout court (non sono agnellini neanche loro ma in questi ultimi tempi hanno subìto e stanno subendo di brutto, nell'indifferenza generale).
    Vorrei ricordare che lo stato ebraico nasce dal sionismo, non dall'ebraismo e non si può ignorare lo strapotere che esercita a livello internazionale. Il discorso è molto complesso e ci porterebbe lontano, oltre ad essere quanto mai scomodo; ma ho l'abitudine di essere realista... Inoltre ho esperienza diretta nel dialogo ebraico cristiano e so quanto questo sia impossibile e quanto siano 'duri' nelle loro posizioni. Del resto lo dimostrano anche le recenti vicende con la Santa Sede nonché la mancata attuazione (da decenni), in Israele dell'Accordo Fondamentale necessario per garantire le proprietà cattoliche (paradossalmente a differenza di un certo movimento 'cattolico' che ha carta bianca per le sue faraoniche realizzazioni)...

    Sapete cosa penso? Che, poiché il Regno di Dio non è di questo mondo -e noi lo crediamo- i cristiani in questa lotta per il potere politico-economico nel mondo (nella quale secondo me l'islam sembra in qualche modo al momento 'dormiente',  servendosi dell'invasione demografica anziché armata, perché non ha che da attendere la nostra autodistruzione, se seguitiamo nel degrado che sembra inarrestabile), i cristiani, dico, non c'entrano poi tanto, tranne i neocon o quelli che fanno o faranno del cristianesimo una religione civile e non la Fede in una Persone come invece invece E'... a meno che non debbano difendersi da attacchi meno subdoli e più diretti (Dio non voglia) mentre là dove sono minoranze (iraq, Pakistan, India ecc. ecc.), purtroppo non hanno che l'alternativa di fuggire o resistere a caro prezzo e non si sa per quanto ancora

    La vera lotta per il dominio del mondo è tra ebrei e islam... apparentemente noi siamo i vasi di coccio tra vasi di ferro; ma dobbiamo continuare ad essere di Cristo, senza cedere a compromessi o servilismi di nessun genere che comunque loro disprezzano e oltre che non essere cristiano non è neppure dignitoso, e quindi dobbiamo a promuovere la Pace e la Verità con tutte le nostre forze... la Storia è nelle Sue mani 

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  8. E' difficile , molto difficile, per me  poter dire a Rev. Tomas : " hai torto" , perchè penso che abbia scritto delle cose sensatissime.
    Inquadrando la discussione in oggetto in un'ottica ecclesiale ricordo che , nel corso della storia della Chiesa, la Divina Provvidenza si è più volte servita di sciagure, che all'epoca sono state ritenute ( e lo erano ) particolarmente nefaste per purificare la sposa diletta che è la Chiesa.
    Nell'attuale situazione la Chiesa  non potrà mai risolleversi dalla rovinosa caduta che si è provocata tramite le aperture al mondo conciliari.
    Per rimettersi in piedi o dovrà aspettare un evento miracolistico di Dio oppure dovrà "leggere i segni dei tempi" soprattutto l'aumento degli islamici dentro le stesse mura che un tempo erano cristiane.
    Rev Tomas ben scrive nella conclusione del suo intervento " Il mondo si va svuotando di cristiani e riempendo di musulmani perchè questi ultimi, dato che credono veramente nella loro religione, fanno molti figli, i cristiani no".
    Come e quanto siano rigidi i musulmani sulle questioni etiche noi lo sappiamo.
    La frase provocatoria ( da prendere ovviamente come una forte provocazione) attribuita a Franco Cardini " l'Islam salverà il mondo" deve essere interpretata come la sconfitta assoluta del mondo cristiano nel reagire nell'ambito della morale ( con la totale distruzione della civiltà millenaria cristiana ) mentre si preannuncia una " pax " islamica capace di debellare tutte le "vantate conquiste" della modernità.
    A me dispiace pensare che " il candelabro è stato rimosso " a causa della nostra indegnità ma le tante, troppe infedeltà al vengelo che si consumano in troppe parti d'Europa confermano che un'epoca è tramontata.
    La Chiesa, che grazie a Dio, si trova in tutto il mondo, ha la parte più sana soprattutto dove è povera e dove si deve confrontare con le persecuzioni.
    Per quanto riguarda la nostra Europa è ovvio che si sta riempendo di musulmani ( ripeto le parole di Rev Tomas ) "dato che credono veramente nella loro religione, fanno molti figli, i cristiani no" .
    Dopo il Concilio Vaticano II hanno anarcotizzato la nostra fede : ecco i risultati.
    Non si lamentino  i Pastori se in Europa saranno Vescovi, Arcivescovi e Metropoliti " ad honorem" quasi di Diocesi titolari ... perchè non ci saranno più i fedeli ...
    Il candelabro è stato rimosso.
    Noi sappiamo il perchè ma lo dovranno capire, a spese loro, anche i Pastori del popolo di Dio.

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  9. <span>il candelabro è stato rimosso. 
    <span>La Croce è e resta piantata su questo mondo PER SEMPRE</span>, qualunque cosa succeda! 
    Altrimenti cos'è la NUOVA ed ETERNA ALLEANZA? Dobbiamo solo rimanere fedeli al Signore e chiedere che ci aiuti a custodire la Fede che abbiamo ricevuto e accolto, non ci è chiesto altro e per ora la stiamo difendendo con le nostre povere parole, la preghiera, la fiducia nonostante l'ra che più buia non si potrebbe!
     
    L'invasione demografica è già in atto da molti anni, gli Stati sono assenti, nemmeno difendono la nostra cultura e la nostra identità, almeno custodiamo noi la nostra Fede!</span>

    Hai ragione sui Pastori e il discorso va esteso a tutti i novatori.. più che parlare di popolo di Dio che sa tanto di Antico Testamento, mi piace parlare di "Corpo Mistico di Cristo". Che ne dici?

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  10. Non vedo l'ora che le nostre comode sicurezze vengano annientate, distrutte... che le nostre tradizioni vengano offese, schiacciate... che le nostre vite e quelle dei nostri cari spezzate e trafitte... che il sangue nostro scorra e irrori di nuovo le nostre terre assetate di martiri!!!!!! Questa è la vocazione pià alta e sublime della nostra Europa... della nostra storia... della nostra fede... dare la vita per Colui che ha fatto tanto per noi... che per noi si è fatto appendere ad una croce... che per noi... e Lui per primo.... ha versato il suo sangue... Lui che ci ha resi figli di Dio e fratelli!!!!!!!! Fratelli prepariamoci, la tormente e il gelo sono alle porte... non culliamoci nella mollezza e nella pigrizia ma vegliamo e preghiamo per non farci trovare impreparati!!!!!!!!! ll demonio sta armando i suoi eserciti armiamoci anche noi per prepararci alla Santa battaglia.... che la Vergine Maria Regina delle vitorie ci assista!!! AMEN

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  11. I grandi fenomeni della storia mondiale ( nascita, crescita e morte di imperi, affermarsi e declino di civiltà...) corrispondono, nella loro causazione più profonda, a un'"economia" di dispensazione divina che non comprendiamo ( ad esempio. guerre e altre catastrofi come punizioni di condotte peccaminose ). Basta pensare che, secondo il messaggio di Fatima, per evitare sciagure terribili sarebbe bastata la consacrazione solenne della Russia. Ci sono però anche cause esteriori, subordinate a quelle profonde, che ne formano l'involucro visibile e che possiamo cogliere più facilmente.
    Secondo me il vero problema della civiltà cristiana,  parlando dal punto di vista sociologico, non da quello dellas "pietà", non è affatto la "chiusura sociale", come si è pensato ai tempi del Concilio, ma lo scarto tra scienza e fede. Il mondo moderno, caratterizzato dalla tecnologia, mitologizzata come redentrice ( vedasi il carducciano "Inno a Satana" ), si basa su "categorie" culturali che SEMBRANO non avere più alcuna attinenza con quelle della dogmatica cristiana. Ne è un esempio il concetto centrale di "sostituzione vicaria": Gesù Cristo prende su di sè il "peso del peccato" per espiare il peccato originale  al posto dell'umanità . Chi conosce un poco di filosofia del diritto sa che dopo Beccaria il concetto di "espiazione" è andato sempre più scolorendosi nella cultura occidentale: la pena è concepita come deterrente, non come "pagamento di un debito".Quindi cade il concetto centrale della dottrina cristiana e vanno per la maggiore i modernisti come Vito Mancuso, disunghiatori del dogma. E' necessario un lavoro di confronto concettuale capillare e  ad alto livello, secondo l'esempio fornito dalla Patristica e dalla Scolastica. La morale cristiana propone precetti che all'"uomo della strada" dell'Occidente appaiono pazzeschi, come la castità prematrimoniale, l'indissolubilità assoluta del vincolo, l'accettazione del dolore come "salvifico". La ragioni di questi precetti si possono trovare nei caposaldi della dottrina cristiana, come l'evento del peccato originale e  la promessa del Paradiso. Se questi caposaldi non sono in qualche modo condivisi dalla borghesia che domina la produzione culturale e i mass-media, i messaggi che vanno in circolo rimangono lontani dal Cristianesimo. La borghesia laica al potere va in direzione contraria: fa "ponti d'oro" all'Islamismo per spezzare e spazzare via quel che rimane dell'antico monopolio cristiano, e nel contempo fa del laicismo relativistico e dell'ateismo una specia di neo-super-religione. Si veda l'UAAR che vuole "scrocifiggere l'Italia".Quando vorranno scrocifiggere il calendario porranno l'anno zero nel 1789.
    Domanda: le università cattoliche lavorano a pieno ritmo per il raggiungimento del loro fine istituzionale, oppure vanno in sordina?

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  12. Accomodati! Poi raccontaci come è andata.

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  13. <span><span><span>I pagani non possono capire la sete di martirio che fece andare incontro ai leoni dei circhi imperiali i martiri cristiani che hanno fecondato col loro sangue la Chiesa dei primi secoli, <span>cantando inni</span> al Signore: era l'Amore assoluto al Signore Redentore che dava agli inermi la forza del martirio, come la diede a Pietro, Andrea, Paolo, Matteo, Stefano, Sebastiano, Tarcisio, Cecilia, Agnese, Lorenzo, Lucia......      
    i pagani non possono, oggi come allora, capire chi siano questi "idioti", scervellati, che hanno offerto la loro vita A Colui che per primo l'ha offerta al Padre per amore nostro, dopo esser venuto dal suo Trono di gloria a soffrire e morire per noi (che eravamo perduti e dannati....); </span>    
    <span>non lo potranno più capire da quando non si capisce più che cosa significa "<span>testimoniare</span>" con parole, opere e con tutta la vita donata per Cristo l'amore che li lega a Lui e al suo Corpo Mistico, in favore del quale soffrono e si offrono;      
    essi, oggi come allora semplicemente <span>sputano</span> su quel sangue dei Martiri, prezioso sangue che unito al Sangue Preziosissimo di Nostro Signore Gesù Cristo redime il mondo dal peccato, sputano con disprezzo e ghigno satanico sulla loro testimonianza sanguinosa, e sulla corona di gloria che il Signore prepara per loro;      
    i moderni pagani, -spesso anche sedicenti cattolici- chiudono le orecchie al'invito del Signore a seguirlo sulla Via della Croce, percorsa dai primi Martiri  nella storia della Chiesa, seguiti nei secoli da innumerevoli martiri fino ad oggi, sia noti che sconosciuti:      
    i pagani non sanno che farsene nè dei martiri nè dei santi, nè di Colui che ha detto:      
    “Se qualcuno vuol venire dietro di me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. </span></span>  
    <span><span>i<span>Perchè chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà.</span>      
    Che giova infatti all’uomo guadagnare il mondo intero, se poi perde la propria anima?</span></span></span>
    <span><span><span>E che cosa potrebbe mai dare un uomo in cambio della propria anima?      
    <span><span><span>Chi si vergognerà di me e delle mie parole davanti a questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell'uomo si vergognerà di lui, quando verrà nella gloria del Padre suo con gli angeli santi."</span></span></span></span></span>  
    (Mt 8, 34-38)</span>

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  14. Ci sarebbe da ridere se non fosse un tema drammatico. Quest'idea dell'Islam (le forze jiadiste) che strumentalizzerebbero l'Europa contro Israele fa a cazzotti con la realtà. Di chi parliamo, infatti, dell'Arabia Saudita, dell'Irak, dell'Iran, della Libia, dell'Egitto? vista la divisione che c'è tra di loro. O esiste forse qualche Grande Vecchio che tira i fili dalla sua caverna, intento a piantare spilloni in un bambolotto che ritrae il Papa?
    Ridicolo, appunto, ma tant'è. Quanto poi all'affermazione "Vedo la relazione della Chiesa con Israele centrale per la sua stessa spiritualità: la Chiesa deve decidere se è fondata su valori biblici o coranici" la stessa vorrebbe sottendere (come già detto da qualche ingenuo su questo blog) una sostanziale identità basata sull'adorazione dello stesso Dio. Come a dire che anche il loro è Uno e Trino. Invece, il Nostro lo hanno fatto ammazzare e continuano a considerarci il peggio delle schifezze come qualcuno ha osservato qualche giorno fa, salvo poi strapparsi i peli della barba se osiamo pregare per la loro conversione (la conversione alla nostra religione per loro corrisponde quindi alla dannazione).
    Quindi, rassegnatevi. Continueranno a trattarci con sprezzo e disprezzo e cercheranno mille peli nell'uovo per sottolineare la nostra bestialità, pregando per la nostra scomparsa. Intanto, noi scagliamoci pure contro l'Islam e dimentichiamo che i peggiori attacchi alla Chiesa vengono dal modernismo, razionalismo, illuminismo europeo ed americano che ha distrutto il potere temporale dei Papi col Risorgimento e il più grande Impero Cattolico con una guerra mondiale, per imporre la supremazia  anglosassone e protestante. Che, guarda caso, è molto più ben accetta del cattolicesimo da parte ebraica.

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  15. L'Islam è un grande pericolo, e i cristiani di Oriente sono perseguitati pesantemente dai mussulmani e non da ora ma da secoli. Nella Terrasanta occupata dagli Israeliani i cristiani sono fortemente discriminati e perseguitati anche se con mezzi o cavilli giuridici: la vicenda della mancata restituzione del Cenacolo è un esempio. Nel passato prima del sionismo ebrei e mussulmani andavano d'accordo nel perseguitare i critiani quello che è successo nell'Africa del Nord e poi in Spagna è uno dei tanti esempi. L'unico paese dell'Oriente che ora non perseguita i cristiani ma anzi li protegge è la Siria, prima anche l?'rak di Saddam Husseini questo forse vuole dire qualchecosa.

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  16. <span>a Chiesa non deve affatto scegliere tra Israele e Islam, deve solo scegliere Cristo e rimanere fedele a Lui... Il problema è che oggi il dialogo ad ogni costo contribuisce a dilluire la Verità e a creare confusione e disorientamento, perché NON E' VERO che adoriamo lo stesso Dio di ebrei e musulmani anche se tutti lo definiscono Dio Uno... Nostro Padre -lo stesso del Signore Gesù- è Uno ma è anche Trino e questo rapporto personale, che viviamo con Lui nella Fede, nel Figlio, trascinati raccolti unificati e vivificati dal Vento dello Spirito, se anche è lo stesso di Abramo di Isacco e di Giacobbe e di Mosè e compagnia bella, si è rivelato in maniera definitiva in Cristo Signore... è Questo il discrimine di tutto.  
    Lo sprezzo e il disprezzo continuano a crescere a livello laicista (da parte del nuovo dogmatismo laico, intendo, perché laici siamo anche molti di noi) nonché da parte di ebrei e musulmani (anche dove non viene espresso)... Dobbiamo solo riscoprire e riaffermare e difendere la nostra vera identità. Se è difficile andare contro corrente anche dal punto di vista culturare perché il mondo ha sovvertito tutti i paradigmi e i punti di riferimento, dobbiamo rimanere saldi almeno dal punto di vista spirituale... non so come non so quando, ma il resto verrà da sé perché l'Opera del Signore, anche se 'dimidiata' da tante storture dove non dovrebbero esserci, non può essere vanificata, perché Lui il male lo ha già vinto e così è per chi "rimane" in Lui </span>

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  17. Concordo su Siria e Irak di Saddam. Ci aggiungerei il Libano. Invece, guarda caso, è dura per i cristiani nella laica Turchia e nella filo occidentale Arabia Saudita.
    Un'esperienza personale. Trent'anni fa comprai, in un campo profughi palestinese, delle bambole di legno di ragazze con i costumi locali delle località della Palestina. Tra queste, una (probabilmente quella di Betlemme o di Nazaret) aveva una specie di fez con una grande croce sopra. Cioè: quando i cristiani arabi erano tanti, rappresentavano una realtà riconosciuta ed apprezzata (se ricordate bene, Arafat partecipava alla Messa di mezzanotte, anche se musulmano), fino al punto di esibire nei loro costumi i simboli del cristianesimo. Ma da una decina d'anni quella che era una flessione continua ma limitata della loro presenza si è trasformata in una fuga in massa. Anche perchè abbiamo lasciato passare l'idea nell'opinione pubblica araba che i cristiani sono quasi una realtà esterna, una rappresentanza dell'Occidente che li combatte, e non una realtà tradizionale locale, radicata da quando da noi si adoravano ancora Giove e Bacco.

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  18. Io personalmente ho più paura dei sionisti, che degli arabi......

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  19. per me è impossibile paragonare gli ebrei ai diabolici maomettani. Convivere con gli ebrei è possibile, convivere con i maomettani è impossibile. Abbiamo in comune con gli ebrei il vecchio testamento, non abbiamo nulla da spartire con i diabolici maomettani. In israele i cristiani possono vivere senza essere discriminati, in nessun paese maomettano i cristiani sono tutelati. Anzi ieri a Jos in Nigeria ne hanno sgozzati 500. Per lo più donne e cuccioli, preghiamo per questi martiri, per i piccoli trucidati dalla follia maomettana. E la settimana scorsa altr vittime cristiane in Iraq, e prima ancora altre vittime cr4istiane in Egitto. E questo è solo quel che sappiamo tramite la stampa. senza sapere delle persecuzioni silenziose, delle pulizie etnico confessionali che inesorabilmente si compiono in danno dei cristiani e di ciò che essi rappresentano, in tutti i paesi maomettani. Altro che mettere sullo stesso piano ebrei e maomettani
    L'europa, il mondo cristiano per salvarsi può solo fare quel che ha fatto israele. Costruire un muro tra noi ed il mondo maomettano ed espellere tutti gli islamici dall'occidente. e quando dico tutti dico tutti. E' l'unica salvezza, altrimenti succederà quel che è già successo in tutti i paesi toccati dalla metastasi maomettana, e cioè cristiani perseguitati, sterminati ed infine azzerati. Palestina, Iraq, Libano, Turchia, Iran, Libia, Tunisia, Marocco etc etc docent. Sarebbe solo questione di uno o due secoli. E mentre accade l'innegabile, e cioè l'islamizzazione dell'europa cuilla della ristianità , mi va bene che i politici tacciano, ma deploro i silenzi della Chiesa di Roma, anzi, si affannano per agevolare l'islamizzazione e la costruzione di templi satanico-maomettani. Meno male che c'è la FSSPX, grazie alla Fraternità la Verità continuerà ad essere ben custodita  

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  20. Le violenze in Nigeria sono terribili, ma non facciamone un caso religioso:



    http://www.cathnews.com/article.aspx?aeid=19915

    Secondo Mons. John Onaiyekan, e` il classico caso di conflitto tra pastori ed agricoltori, dove pero` gli uni sono mussulmani e gli altri cristiani.

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  21. Ma si vergogni delle scemenze che spara.
    La metastasi è lei in questo blog.

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  22. Bisogna essereconsapevoli che la convivenza con i musulmani è un'illusione. perché in una società musulmana, non è come qui da noi che si creano il loro Islam e noi li lasciamo fare gli costruiamo le moschee con annesse scuole coraniche (!): i nostri governi ignorano o sottovalutano che per i musulmani non esiste terriotorialità e dove c'è una comunità lì è Islam, che si ain arabia, in Asia in Europa, non ca,mbia... in Igìhilterra fià stanno chiedendo di poter applicare la sharia e se anche da noi dovessero prevalere, diventeremmo dei dhimmi, se volessimo sopravvivere, cioè degli 'infedeli' che devono pagare la tassa di sottomissione... e vediamo la livertà religiosa esistente in Turvhia e in qualunque altro apese musulmano.

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  23. <span>Bisogna essere consapevoli che la convivenza con i musulmani è un'illusione. perché in una società musulmana, non è come qui da noi che si creano il loro Islam e noi li lasciamo fare gli costruiamo le moschee con annesse scuole coraniche (!): i nostri governi ignorano o sottovalutano che per i musulmani non esiste terriotorialità e dove c'è una comunità lì è Islam, che sia in arabia, in Asia in Europa, non cambia... in Iinghilterra già stanno chiedendo di poter applicare la <span>sharia</span> e, se anche da noi dovessero prevalere, diventeremmo dei <span>dhimmi</span>, se volessimo sopravvivere, cioè degli 'infedeli' che devono pagare la tassa di sottomissione... e vediamo la livertà religiosa esistente in Turvhia e in qualunque altro apese musulmano!</span>

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  24. <span>Bisogna essere consapevoli che la convivenza con i musulmani è un'illusione. perché in una società musulmana, non è come qui da noi che si creano il loro Islam e noi li lasciamo fare gli costruiamo le moschee con annesse scuole coraniche (!): i nostri governi ignorano o sottovalutano che per i musulmani non esiste terriotorialità e dove c'è una comunità lì è Islam, che sia in arabia, in Asia in Europa, non cambia... in Iinghilterra già stanno chiedendo di poter applicare la <span>sharia</span> e, se anche da noi dovessero prevalere, diventeremmo dei <span>dhimmi</span>, se volessimo sopravvivere, cioè degli 'infedeli' che devono pagare la tassa di sottomissione... e vediamo la livertà religiosa esistente in Turchia e in qualunque altro paese musulmano!</span>

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  25. Tra i commenti di questo topic ho letto le solite schifose ripugnanti minchiate anti-americane e anti-israeliane tipiche di chi sbraita per la Messa tradizionale e poi magari vota PD.

    Ricordatevi Signori che a un Cattolico è proibito votare a sinistra, qualsiasi sinistra, comunista, socialista o liberale che sia. Sono tutte condannate come incompatibili con la Fede. Ergo, stante il fatto che nel centro-sinistra italiani tutti i partiti che ne fanno parte aderiscono a gruppi politici trasnazionali di ispirazione comunista, socialista o liberale, un cattolico italiano non può votare o abbracciare nessuna proposta politica del centro-sinistra italiano.
    Traetene le conclusioni per le imminenti elezioni. E ricordatevi: la Tradizione si segue TUTTA, non solo quella che fa più comodo.

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  26. Sulle migliaia (la maggior parte dei quali bambini) irrorati con fosforo bianco (proibito dalle leggi di guerra) a Gaza e sui bambini uccisi in Libano, invece, nulla da dire Eraclio 73? D'altronde, come non comprenderti: hanno smesso molto alla svelta di parlarne. Quei bambini non sono cuccioli, vero? Solo piccoli scarafaggi. Diabolici scarafaggini. Quanto sei umano.

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  27. Votavo per la destra vera quando ancora giocavi con le biglie. E sicuramente se il mondo e l'Italia si sono trasformati nella schifezza che anche a te non piace non è per quelli che la pensano come me. Intanto, leggiti questa:
    <span>
    <p><span>“Prima di tutto si è sudista perché non si è yankee…. Essere sudista significa percepire, sentire che una delle più grandi catastrofi dei tempi moderni fu la presa di Atlanta, l’avvenimento irreparabile, il fatale scambio della storia, la vittoria dei barbari. Da quel giorno il mondo è in lutto…. Dopo gli yankee non rispunta nulla. È finita, è il versante ghiacciato della storia degli uomini che prevale. L’enorme America sarà la loro preda e anche la loro creazione. E tutti gli uomini sentiranno sulla nuca il soffio freddo dell’inumano. È il razionalismo che trionfa e con lui tutti i grandi principi che si proclamano e che non si applicano e, dopo di essi, il dollaro di cui si installa il culto”. Maurice Bardèche</span>
    </p></span>

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  28. Si rivela un qualcosa che prima era presente. C'è un prima della rivelazione ed è il Dio che gli ebrei udivano. Ed è lo stesso Dio che i cristiani "vedono".
    Non condivido il Non Dio comune! Condivido che il non riconoscerlo non sia giustificazione per una relativizzazione di Cristo e di una negazione della Trinità. Ma questo non è un problema ebraico o islamico ma tutto cristiano!
    Matteo Dellanoce

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  29. Consiglio il libro di Hoppe, democrazia un Dio che ha fallito. E' un libertario americano che spiega bene anche il perchè della prima e seconda guerra mondiale.
    Poi se ci mettiamo a contare i morti, l'Islam è ancora indietro anni luce rispetto a comunismo ed al laicismo. Basta pensare all'aborto!
    Nel mondo il problema è l'atesimo da un lato e l'uso ateo che si fa della religione dall'altro. Il che non esclude anche responsabilità cristinae. Lo dice bene Evdokimov nel libro le età della vita spirituale, in cui sottolinea come anche nel cristianesimo sia da sempre presente la tentazione dell'ateismo ( e non vorrei aprire polemiche su Lutero!).
    Matteo Dellanoce

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  30. <p><span><span>Citazione</span></span><span>

    <span>Jean Clair: «La psicanalisi, nel dopoguerra, ha potuto facilmente insediarsi negli Stati Uniti, conoscendo il successo che sappiamo, seguendo lo stesso percorso con cui l’arte ‘moderna’ è diventata l’arte ufficiale della nazione americana. Rifiutando infatti il godimento visivo, il piacere dell’occhio e l’eccitazione erotica della vista, quest’arte così lontana dal corpo incontrava e soddisfaceva con poca spesa le aspirazioni di una società che, nei suoi ideali puritani e di <span>social welfare</span>, era molto più disposta a ridurre l’opera d’arte al rango di una semplice decorazione o di uno strumento pedagogico, che non a riconoscervi quella produzione inquietante, sconvolgente, addirittura traumatizzante che l’esperienza estetica è sempre stata in tutte le culture, proprio per la sua capacità di far apparire sulla terra la dimensione del sacro e l’enigma del sesso». (da <span>Medusa</span>. <span>L’orrido e il sublime nell’arte</span>, p. 181)</span></span></p>

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  31. in risposta alla insidiosa domanda fattami da un anonimo in merito ai morti della striscia di gaza rispondo: i cuccioli trucidati l'altro ieri in Nigeria sono stati sgozzati a colpi di macete solo perchè cristiani. I morti della striscia di gaza sono morti per via delle bombe lanciate da israele dopo anni ed anni di lancio di missili sui civili da parte delle orde islamico palestinesi. Quanti al fosforo utilizzato, non vado dietro alle chicchiere dei mass media filo palestinesi ed anti israeliani, comunque se è stato utilizzato sicuramente non depone a favore degli israeliani. In ogni caso io soffro mille volte di più per un cucciolo cristiano trucidato dagli infedeli solo in quanto tale, piuttosto che per la morte di un futuro terrorista kamikaze e di un seguace in fasce della religione anticristica maomettana. Sta di fatto che è facile giudicare israele standosene ben seduti nelle proprie morbide poltrone, che ne sapete voi anti israeliani che cosa significhi vivere in perenne stato di assedio da parte di centinaia di milioni di maomettani inferociti ed assatanati che hanno come unico scopo quello di distruggerti e di terrorizzare la tua gente. Vi siete già dimenticati dei kamikaze nei ristoranti, nelle discoteche, negli autobus, nei centri commerciali, o i missili sulle scuole, contro gli scuolabus contro gli ospedali?? ma vergognatevi. difendete gli islamici cioè difendete i seguaci del corano ovvero il libro dell'anticristo..ma per favore 

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  32. Veramente Nostro Signore Gesù Cristo dice che sono gli ebrei che hanno per padre il diavolo: Gv. 8, 44. Che facciamo, annulliamo la Parola di Dio?

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  33. E così ti riveli razzista!
    e dalle tue parole ti riconosco: sei solo un infiltrato tra noi. se sei cristiano, abbi parole da cristiano, e non odiare i tuoi nemici!
    infine, la controprova: che i mass media siano filopalestinesi riesci a crederlo solo tu!

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  34. Vale anche per te: non si può votare per divorziati risposati quali Berlusconi, Bossi e Fini o per pubblici peccatori (conviventi) come Casini. Stesso metro di giudizio per tutti i politici, grazie, e non solo quando fa comodo.

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  35. Perché, i Cinesi e gli immigrati sudamericani a Milano si comportano in maniera diversa? e gli africani? ma la smettiamo di avere il paraocchi che filtra tutto tranne l'islam?
    tutti a parlare dei nostri fratelli ammazzati da musulmani in nigeria, ma mai nessuno che ricordi le persecuzioni analoghe nei comunisti Vietnam (montagnard) e Cina. Sapete perché? Perché la televisione non ve lo ricorda! Bella memoria selettiva!
    E poi, i cristiani persegutiati dagli indù? perché non meritano altrettanta considerazione da parte vostra? no, solo i nigeriani sono funzionali al vostro odio antislamico, che preesiste rispetto ad un sano tradizionalismo!

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  36. A dirla tutto dice che sono i figli di Abramo che hanno per Padre il diavolo...ci sarebbe anche Ismaele.
    Ma il punto non è questo!
    Il punto è che ci si comporta esattamente come loro se ci si mette sullo stesso piano.
    si è diabolici alla stessa stregua!
    Matteo Dellanoce

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  37. MMMMMM argomento delicato.
    Diciamo che una buona unità di misura per discernere è: chi pecca  e non rende il peccato legge dello stato è votabile chi non pecca  ma rende il peccato legge dello stato è da non votare.
    Quello vero da votare siede sul Trono di Pietro ma, ahimè, non è in competizione!
    Matteo Dellanoce

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  38. Gesù si stava rivolgendo ai Giudei... e non trovo il sintagma figli di Abramo nel testo. comunque sia, plaudo alla seconda parte del tuo intervento.

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  39. Argomento delicato solo perché ci sono solo politici indegni. Che d'altra parte, sono lo specchio e l'espressione di un popolo indegno. e gli arabi non c'entrano nulla nella nostra italica depravazione.

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  40. Io nella mia poltrona ci sono stato molto poco, proprio per il "lavoro" che faccio. E i diabolici maomettani li ho visti da vicino. Ho visto da vicino le condizioni inumane nelle quali sono tenuti in molti campi profughi da oltre mezzo secolo nella nostra indifferenza. Ho anche visto la serietà con la quale interpretano la loro fede ed il rispetto con cui prendono la nostra, nonostante i luoghi comuni in merito. Ed ho capito che è la nostra indifferenza la prima responsabile della disperazione che spesso li spinge ad azioni sconsiderate ed estreme. Chi cresce senza diritto all'istruzione, senza diritto alla difesa, alla mercè di uno Stato arrogante e violento che li mura letteralmente in casa e li costringe a partorire per strada, senza prospettive per se e per i propri figli cosa dovrebbe fare, oltre ad arrendersi senza condizioni come ipocritamente vorrebbero tanti dei nostri benpensanti coi loro pelosissimi appelli alla pace?
    Quanto alla tua graziosa "graduaroria" per la quale un cucciolo cristiano ucciso ti da più dolore di un futuro kamikaze morto (anche i cuccioli cristiani a volte diventano assassini, da grandi) si commenta da sola.
    Sfogati pure in dotte disquisizioni sulla Liturgia. Per quel che mi riguarda, da cattolico tradizionale quale mi considero da sempre, sento molte più affinità con quei diavolacci che con chi si esprime come te.

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  41. Non amo il complottismo, ma il fatto che il brano riportato transiti dal sito "informazionecorretta" assai mi fa propendere per una sua finalità strumentale.

    Rammento, infatti, come questo sito avesse avuto, ad esempio, a bollare di antisemitismo il vaticanista Andrea Tornielli, per la sola ragione che quest'ultimo si fosse permesso di intervistare il rabbino Laras, per chiedergli ragione del fatto che nel Talmud si indicasse la Santa Vergine come una donna perduta, violentata da un soldato romano, e Nostro Signore come il naturale frutto partorito da questa vergogna ... 

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  42. Ad una domanda una decina di versetti prima loro si vantano di essere Figli di abramo (ora non ho il vangelo a tiro).
    Matteo

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  43. qualcuno di loro ciurla nel manico....e gli altri non li combattono! Su questo pesno tu possa convenire.
    Matteo

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  44. il marchio di razzista affibiatomi dall'anonimo ospite mi fa ridere, tanto nei fatti io mi conosco meglio di quanto mi possa banalmente giudicare chi si auto eleva al rango di giudice infallibile. quanto al sarracino che difende i maomettani e ne giustifica nella sostanza le persecuzioni da loro portate avanti in danno dei cristiani, ricorre ai soliti e banali luoghi comuni di matrice sociologica cher hanno come fine quello di sovvertire la realtà consolidatasi nei secoli e che consiste nel fatto che: sin da quando è nato l'islam si è sempre manifestato con una politica di conversione forzata di tutte le minoranze e le maggioranze religiose che esso incontrava nei luoghi che conquistava. Ma che bel rispetto che ahnno per la nostra religione ahhaahahahahha si si come il rispetto che ne ha il loro libro satanico e cioè: Gesù semplice uomo, anzi semplice profeta che prepara l'avvento di maometto, nessuna morte in croce e quindi nessuna resurrezione e dovere per l'islamico di convertire anche con la forza gli scandalosi cristiani, ma fammi il piacere! le menate sui campi profughi, il diritto allo studio, il diritto all'assistenza sanitaria e fregnacce varie erano anche le cause che inducevano forse i saraceni a trucidare i cristiani nelle terre che conquistavano o scorribandavano? o forse sono le stese cause degli eccidi di oggi in Nigeria, in Sudan, in Iraq, in Egitto, in Somalia, in Mauritania, in Algeria, nella striscia di gaza? o che impediscono di esibire un crocifisso in Arabia, in Iran, nelle maldive, in Turchia etc etc etc, ma non dite fregnacce. il nemico di ogni buon cristiano è il maomettano punto e basta, certo l'ideale è che si convertissero, ma la chiesa ha smesso da tempo di anche solo tentare di salvare la loro anima   

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  45. Prima di straparlare vatti a leggere cosa dice il Talmud dei cristiani, di Gesù, di Maria Vergine e del giorno maledetto del Natale. Almeno i musulmani devono credere per fede che Maria ha concepito Gesù in maniera virginale. Dalla tua arroganza emerge sempre di più la tua appartenenza al popolo eletto.

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  46. Nike, scrivi colossali stupidaggini!
    Non c'è nessun divieto a votare un politico peccatore, mentre c'è a votare un politico che INCORAGGIA A PECCARE!!!

    Non ho mai sentito né Berlusconi né Bossi sbraitare di promiscuità sessuale, di aborto libero, di divorzio rapido ecc. ecc. I loro peccati sono PERSONALI, a cui devono rispondere personalmente a Dio secondo le vie che Egli ci ha offerto. Si può dire lo stesso per Bonino e Bersani, tanto per fare due nomi? Le risparmio la fatica di rispondere: NO!!!

    E allo stesso modo di Berlusconi e Bossi, Nike, ricorda che se voti per la sinistra italiana, qualsiasi sinistra italiana, sei peccatore e ne dovrai rispondere a Dio. E se sei veramente l'ultra-tradizionalista che ti atteggi, dovresti avere una gran paura del Suo giudizio.

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  47. Ospite, non ho mai giocato con le biglie. Sono troppo giovane per certi giochi.
    Ma sono abbastanza maturo per capire che quella "destra" di cui parli tu è quella sottospecie di post-socialismo razzista che di destra ha solo la collocazione nell'agone politico. E questo post-socialismo sempre socialismo è e quindi incompatibile con la Fede.

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  48. E tu Nike, leggi invece nel Corano cosa si dice dei cristiani, che vanno ingannati, derubati, colpiti, privati dei figli perché questi possa essere educati mussulmani. Povero piccolo dhimmi.

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  49. Caro Burighel, sei un ganzo perchè sai tutto. Prima di tranciare giudizi sommari faresti però bene a studiare (e per studio non intendo la lettura dei giornali). Quanto al voto, fammi sapere per chi voti tu, in modo che non mi possa sporcare le mani andando a porre il segno sulla stessa scheda, visto che anch'io sono costretto, per esclusione, a orbitare nella stessa area. Non voglio imparare a zoppicare.

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  50. <p><span>In una memorabile pagina dell’Esposizione sui Salmi Sant’Agostino indicava le condizioni di un et … et indenne dalla tentazione babelica: <span> </span>“Chiunque ripone la felicità umana solo in ciò che si può ottenere e godere sulla terra, nello scorrere e nell’abbondare dei beni mondani, è stolto e perverso, perché fa della sinistra la destra. Erano tali coloro di cui parla il salmo: certo avevano ricevuto da Dio ciò che possedevano, ma solo ciò essi consideravano beatitudine e non desideravano altro. Vien detta nostra sinistra tutto ciò che possediamo in questo mondo, viene detta nostra destra tutto ciò che di eterno e immutabile Dio ci promette. Colui poi che ci darà la vita eterna è quegli stesso che consola la nostra vita con i beni terreni: egli ha fatto la destra e la sinistra”.</span>
    </p><p><span></span>
    </p><p><span>Matteo Dellanoce</span></p>

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  51. Caro Burighel e Eraclio. La vostra impostazione orianafallacista è veramente avvilente. Avete imparato a memoria qualche slogan da quell'atea devota (che peraltro faceva il suo "dovere" e cercava di spingerci ad uno scontro di civiltà favorevole agli interessi della sua nuova e lontanissima Patria, gli USA) e su questi slogan basate il vostro afflato tradizionalista. Meglio starvi alla larga. Siete entusiasti, evidentemente, dell'incendio che è stato appiccato alle porte di casa nostra e ve ne fregate delle conseguenze a danno nostro E come Nerone suonate la lira con Roma che brucia.
    Ma quello che fa veramente più male è l'indifferenza che provate per le sofferenze altrui e per l'ingiustizia. Provate a cammuffarla dietro la cortina di una tradizione cattolica che evidentemente apprezzate solo per gli aspetti esteriori o per il sollievo identitario che vi da l'ipocrita contrapposizione ad un nemico di comodo e innaturale, ma non riuscite a nascondere la vera natura di tale indifferenza. Si tratta, infatti, di semplice e squallido egoismo.

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  52. <span>Cari Burighel e Eraclio. La vostra impostazione orianafallacista è veramente avvilente. Avete imparato a memoria qualche slogan da quell'atea devota (che peraltro faceva il suo "dovere" e cercava di spingerci ad uno scontro di civiltà favorevole agli interessi della sua nuova e lontanissima Patria, gli USA) e su questi slogan basate il vostro afflato tradizionalista. Meglio starvi alla larga. Siete entusiasti, evidentemente, dell'incendio che è stato appiccato alle porte di casa nostra e ve ne fregate delle conseguenze a danno nostro. E come Nerone suonate la lira con Roma che brucia.  
    Ma quello che fa veramente più male è l'indifferenza che provate per le sofferenze altrui e per l'ingiustizia. Provate a cammuffarla dietro la cortina di una tradizione cattolica che evidentemente apprezzate solo per gli aspetti esteriori o per il sollievo identitario che vi da l'ipocrita contrapposizione ad un nemico di comodo e innaturale, ma non riuscite a nascondere la vera natura di tale indifferenza. Si tratta, infatti, di semplice e squallido egoismo</span>

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  53. Premesso che è "vi dà" e non "vi da". Anche l'italiano ha la sua tradizione e dovremmo rispettarla.
    Qui nessuno è egoista. Qui si sceglie da che parte stare: l'ebraismo ci disprezza, ma fondamentalmente se ne sbatte le balle di noi che per loro siamo solo dei pagani come tanti ne hanno incontrati nei secoli; anche l'Islam ci disprezza, ma a differenza dell'ebraismo ci vuole distruggere perché così dice il Corano. Loro non saranno contenti finché non avranno conquistato Roma e le avranno dato fuoco!
    Sa quel era il titolo di cui i Sultani turchi andavano più fieri? IMPERATORE DI ROMA!!! Si è mai chiesto perchè i Sultani turchi Selgiuchidi sono discesi dalle piane centro asiatiche per conquistare l'anatolia, andando persino contro loro correligionari? Per "ROMA", ovvero per l'Impero Bizantino e quando hanno conquistato Costantinopoli si sono incoronati IMPERATORI DI ROMA!
    Secondo lei, io che nella mia imperfezione di peccatore ho l'ardire di essere Cristiano Cattolico ROMANO, devoto del ROMANO Pontefice, posso schierarmi con chi vuole distruggere Roma e tutto ciò che rappresenta? MAI NELL'UNIVERSO!!!

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  54. Noto che chi non la pensa come te, Filippo Burighel, viene fatto centro della tua ira da Giorno del Giudizio. moderati, altrimenti dovrai risponderne a Dio!

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  55. Trovami la sura e la leggerò. Coraggio, se io sbaglio non ho paura a mettermi in discussione.

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  56. Non solo, o Sarracino. io ho il sospetto di infiltrati giudaizzanti e ateodevoti, pronti ad aizzarci contro il nemico di turno. altrimenti non si spiegherebbe questo furor bestiale degno di miglior causa. tale rabbia l'ho ritrovata solo tra i comunisti duri e puri e presso il diavolo, nelle poche situazioni in cui ho dovuto assistere ad un esorcismo. dai frutti li riconosceremo.

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  57. Magari prima studia la storia, e scoprirai che Bisanzio, attuale Istanbul, era la seconda Roma (Mosca era la terza). Dal momento che gli Ottomani salvarono Bisanzio dandole una pennellata di islamismo, si ritennero Romani. nel frattempo, visto che i musulmani vogliono distruggere i cristiani (mah!) studiati l'ottomana istituzione del millet.

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  58. Infine, rileggendo il tuo commento, ne rilevo la stupidità: insomma, per te, che offendano Maria e Gesù, dicendo che il secondo è frutto di un adulterio della prima con un legionario romano, non conta; così non grida vendetta davanti a Dio se gli ebrei definiscono (a differenza dei musulmani) il giorno del Natale come giorno di sventura, in cui ai pii giudei è vietato addirittura avere rapporti sessuali con le legittime mogli. Invece ti fa imbestialire il titolo che i Turchi si danno di Romani, come se la Romanità si esaurisse nel Cattolicesimo. Aspettiamo burigheliane crociate anche contro i greci ortodossi che nel dialetto pre-neoellenico si definiscono Romaioi "Greci"; contro lo zar Putin (zar da Caesar, Imperatore romano), eccetera. Mi aspetto poi pubblici falò di tutti gli autori della Latinità pre- e anticristiani, in quanto tradirebbero il titolo di Romani... bene, bene!

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  59. Grazie, Signor Burighel per la sollecita risposta, nonché per la preziosa lezione di italiano. A proposito, Anatolia prevede l'iniziale maiuscola e non la minuscola. Non per rispetto, ci mancherebbe altro, ma perchè si tratta di un nome proprio.

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  60. per il Sig. Nike. Prima di tutto risparmia giudizi di stupidità nei confronti di chi non la pensa come te; secondo la differenza tra me e Brughiel e te ed il saraceno sta nel fatto che voi siete fermi, anzi impalati, alla forma, noi di contra andiamo alla sostanza. Fammi un solo esempio di cristiano sgozzato per motivi religiosi da un ebreo nel corso degli ultimi 1000 anni. Di esempi di cristiani sgozzati da maomettani assatanati quanti se ne contano dal 600 ad oggi?

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  61. Le persone si  uccidono in tanti modi, diretti e indiretti.....

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  62. E di musulmani spellati vivi dai cristiani? oh, scusa, quelli sono esseri umani di serie B. e non dimenticarti di san Simonino di Trento. oh, scusate ancora, una commissione post-concilio disse che gli omicidi rituali erano tutte balle. peccato poi che uno studioso italiano, di religione ebraica, sostenne che poteva essere possibile. I suoi correligionari lo espulsero dalla sinagoga: un po' come fecero con Gesù e tutti i minim (eretici) cristiani, per cui due volte al giorno, nelle Berakhot, pregano Dio che li -ci- stermini.
    Dimentichiamo poi, naturalmente per cultura superiore, che stando agli storici, la prima persecuzione di Nerone fosse stata sollecitata dalla giudaizzante Poppea. solo un caso, nevvero?
    Dimentichiamo poi i duemila cristiani di Gaza, a cui non venne dato il permesso, un anno fa, di andare a vedere il papa. Dimentichiamo pure le parole del parroco cattolico di Gaza, eccetera.
    Eraclio, Filippo, dovremo rispondere a Dio di ogni parola uscita dalla nostra bocca, di ogni parola scritta. Io avrò molto di cui vergognarmi, ma non della difesa della Giustizia. So che Lui -relativamente a questo argomento- apprezzerà: la mia coscienza morale me lo dice.
    Chi è cristiano, abbia parole da cristiano. La rabbia, l'odio, la precedenza vengono dal demonio.

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  63. Rilevare la stupidità di un commento non vuol dire che l'autore sia stupido.

    RispondiElimina
  64. Veramente, se vai a rileggerti la cronologia dei messaggi è stato Burighel a scrivere per primo che dicevo stupidaggini: ma si sa, per voi la legge (la Legge?) la si applica per i nemici, la si interpreta con gli amici.
    In secondo luogo, r<span>ilevare la stupidità di un commento non vuol dire che l'autore sia stupido.</span>
    <span>In terzo luogo, se per te dare della prostituta alla Santa Vergine Maria è semplicemente una questione di forma, ti riconfermi per quello che sei: un rappresentante del popolo eletto giunto qui per mettere zizzania e fare propaganda.</span>
    <span>Infine, ricordati della preghiera che dovresti fare tutte le mattine e tutte le sere: la dodicesima berakhot ("benedizione") è quella contro i minim ("eretici") cristiani, affinché noi siamo estirpati.</span>
    <span>Vai, e impara la preghiera cattolica del Venerdì Santo: noi per voi chiediamo solo la Grazia della conversione! Che Dio tolga il velo dai tuoi occhi! Riconosci il Cristo!</span>

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  65. Redazione di Messainlatino.it11 marzo 2010 alle ore 23:30

    E tu non stai facendo propaganda per la dhimmitudine?

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  66. Ma riconoscilo tu il Cristo, schiavo degli Infedeli!!!

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  67. Carissimi Redazione, Burighel e Eraclio. La crisi contro la quale vi battete (almeno, a parole, su questo blog) non è figlia dell'islam. E' figlia vostra e nostra. E' figlia di un relativismo che con l'Islam non ha nulla a che spartire, mentre ha trovato facile innesco nell'ideologia illuministica anglosassone che si è imposta al mondo. Per questo, siete strabici. L'islam del quale parlate è quello che vi hanno descritto i media, non la realtà.
    Nessuno nega che tra loro tanti ci odino, ma è un fatto che la scintilla di questa situazione è stata la guerra in Irak e, ancor prima, la presenza in Medio Oriente (Medio Oriente) di una popolazione che mediorientale non è (più) e che si è ricavata spazio a danno dei locali. I palestinesi, cristiani e musulmani, sono stati scacciati col terrore (si può parlare di terrorismo?), con le uccisioni e provandoli di ogni diritto. E queste situazioni continuano a ricorrere ancora, nel vostro silenzio. Per questo, Cana è ora famosa non solo per il primo miracolo di Gesù ma anche per la strage degli innocenti causata in una scuola dalle bombe di Erode pochi anni fa.
    Volete convincere gli altri delle vostre ragioni in termini di liturgia ed in campo religioso, anche esercitando in più di un'occasione l'arroganza dei saccenti nei confronti della Chiesa, ma non avete l'umiltà di ascoltare gli altri, e considerate la realtà solo attraverso il filtro dei vostri pregiudizi.
    Spero che la Chiesa ritrovi la strada che ha smarrito dopo il Concilio Vaticano II, riappropriandosi della sua liturgia e, soprattutto, riconfermandosi nella sua incomparabile tradizione. Per questo (ripeto, per questo), non ho nulla a che spartire con voi.

    RispondiElimina
  68. <span>Carissimi Redazione, Burighel e Eraclio. La crisi contro la quale vi battete (almeno, a parole, su questo blog) non è figlia dell'islam. E' figlia vostra e nostra. E' figlia di un relativismo che con l'Islam non ha nulla a che spartire, mentre ha trovato facile innesco nell'ideologia illuministica anglosassone che si è imposta al mondo e che è così apprezzata tra Tel Aviv e Gerusalemme (Ovest). Per questo, siete strabici. L'islam del quale parlate è quello che vi hanno descritto i nostri media inebetiti, non la realtà.  
    Nessuno nega che tra loro tanti ci odino, ma è un fatto che la scintilla di questa situazione è stata la guerra in Irak e, ancor prima, la presenza in Medio Oriente (Medio Oriente) di una popolazione che mediorientale non è e che si è ricavata spazio a danno dei locali. I palestinesi, cristiani e musulmani, sono stati scacciati col terrore (si può parlare di terrorismo?), con le uccisioni e privandoli di ogni diritto. E queste situazioni continuano a ricorrere ancora, nel vostro silenzio. </span>
    <span>Per questo, a voi poco importa che Cana sia ora famosa non solo per il primo miracolo di Gesù ma anche per la strage degli innocenti causata in una scuola dalle bombe di Erode, pochi anni fa.  
    Volete convincere gli altri delle vostre ragioni in termini di liturgia, anche esercitando in più di un'occasione l'arroganza dei saccenti nei confronti della Chiesa, ma non avete l'umiltà di ascoltare gli altri, e considerate la realtà solo attraverso il filtro dei vostri pregiudizi.  
    Spero che la Chiesa ritrovi la strada che ha smarrito dopo il Concilio Vaticano II, riappropriandosi della sua liturgia e, soprattutto, riconfermandosi nella sua incomparabile tradizione. Per questo (ripeto, per questo), non ho nulla a che spartire con voi.</span>

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  69. saraceno, rispondi alla mia domanda: fammi un solo esempio di cristiano ucciso da un ebreo per motivi di natura religiosa nel corso degli ultimi 1500 anni, quanto ai maomettani, se pensi che la persecuzione in danno dei cristiani sia nata con la nascita dello stato di israele o con l'invasione dell'Iraq è evidente che tu non sei strabico ma completamente orbo. Quanto alle accuse rivoltemi di essere un "giudeo infiltrato" esse sono figlie dell'odio antiebraico che vi acceca in modo davvero patetico ed inquietante. Certo, solo qualche giorno fa difendevo su questo stesso sito il vescovo Willilmson, un po strano per un giudeo infiltrato. Io nei limiti cerco di guardare alla realtà per come si presenta, ascoltandop quotidianamente padre Livio sento spesso notizie legate ad uccisioni di cristiani per mano dei maomettani, mai per mano di un ebreo. La vostra dietrologia sulle lobbies ebraiche e quant'altro come causa do ogni male e come causa dell'odio islamico nei confronti del cristianesimo è assurda e paranoica. L'odio islamico contro il cristianesimo nasce dall'islam e dall'odio del quale è permeato il "libraccio verde", come diceva califano "tutto il resto è noia" anzi nel caso tuo e di nike evidentemente appartenenti ad ideologie assurde ed anticristiane  sconfitte dalla storia dico "tutto il resto è paranoia". Per chiarezza preciso che non voglio essere frainteso: i crimini commessi da israele in danno dei civili, se ci sono stati, io ovviamente non li giustifico nè li tollero. Tuttavia, limitarsi a guardare la pagliuzza nell'occhio dello stato di israele senza vedere la trave nell'occhio della nazione araba è davvero ipocrita e diabolico  

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  70. Inutile discutere con te quando parli di travi e di pagliuzze. E' evidente che anche queste, appunto, sono diventate relative se puoi considerare una pagliuzza il fosforo su Gaza e i bombardamenti sui civili in Libano. Per quanto attiene agli assassini di cristiani, potrei risponderti che tra i palestinesi vittime dei bombardamenti (attuati con modalità contrarie a qualsiasi legge del diritto internazionale bellico, valido per gli altri), e tra i libanesi (hai mai sentito parlare dei maroniti?), molti sono cristiani, ma credo che non ti basterebbe. Infine, relativamente alla mia orbaggine, non voglio convincerti del contrario. Vorrei solo farti osservare che la comunità cristiana ha sempre goduto, a Gerusalemme, di comprensione e simpatia da parte musulmana, fin dai tempi del Saladino, cosiccome non c'erano problemi con la comunità locale ebraica (Franco Cardini, in merito ha scritto qualcosa, sempre se ti interessa). Invece, i problemi veri sono iniziati sessant'anni fa. Ma, ripeto, so di non poterti convincere: contro il pregiudizio non c'è ragione che tenga. Per questo, dicevo, non ho nulla a che spartire con te.

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  71. erano talmente tollerati i cristiani a gerusalemme, che gli infedeli profanarono la chiesa del santo sepolcro. Quanto alle uccisioni: un conto è uccidere per motivi eslusivamente religiosi, un conto è uccidere nel quadro di un conflitto militare; e comunque, chiaramente non hai risposto alla mia domanda: repetita iuvant: quanti cristiani sono stati uccisi dagli ebrei per motivi religiosi negli ultimi 1500 anni? quanto alle azioni militari di Israele contro i fatto è inutile argomentare: in israele vivono oltre 1 milione di arabi, che hanno assistenza sanitaria, scolastica, diritto di voto, rappresentanza nella knesset; quanti ebrei vivono nei paesi arabi e musulmani? a gaza vivono ebrei? quanto ai cristiani ti sei informato sulle chiede incendiate, sulle scuole distrutte dagli islamici assatanati? vai vai, vai a gaza esponendo un croicifisso al collo, e poi torna qui a parlarne, poi fai la stessa cosa andando in israele. Siccome non puoi farlo te lo dico io, in israele non avresti nessun tipo di problema, a gaza potrebbero anche ucciderti solo per questo. questa è la verità, quindi sull'argomento data la inconferenza delle tue paranoiche argomentazioni, inizia a tacere umilmente filo musulmano che non sei altro, anzi a proposito di ifiltrati, il tuo nick è eloquente, sei solo un infedele tra noi tradizionalisti cristiani. taci saraceno,

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  72. Tu saresti cristiano? Ma mifacciailpiacere!!!!!

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  73. Filippo, Redazione, noto che agli argomenti rispondete solo con offese. bravi, continuatelo tra voi il "dialogo".

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  74. O Sarracino, lasciali perdere, lascia che i morti seppelliscano le loro idee morte. ti consiglio un rosario, come già lo faccio io, semplicemente perché il Signore apra gli occhi di Redazione, Filippo, Eraclio. Come Lui vorrà.

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  75. Io casserei la questione invitando tutti a leggere la lectio di ratisbona!
    Matteo Dellanoce

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  76. Matteo, hai ragione. La lectio di Ratisbona è giusta; personalmente ritengo l'Islam una religione falsa, tuttavia la falsità non autorizza ritenere che uccidere un musulmano sia un atto giusto, come altri ritengono qui. naturalmente la mia posizione non può essere accettata: un tradizionalista filopalestinese rompe il giochetto di qualcuno. esattamente come ai tempi dei Sessantottini se non eri come loro eri un fascista. avevi voglia a spiegare la tua posizione: i distinguo erano da stupidi, facevi comunque il gioco dei mussoliniani. chi invece era brigatista era solo un "compagno che sbagliava". invito tutti a riflettere su questo parallelismo. un tradizionalismo fanatico non è diverso dal sessantottismo. allora ci andò bene: non erano previsti lager o gulag, al massimo teste rotte e un paio di ragazzini bruciati (Primavalle); oggi un Burighel ed un Eraclio non vedrebbero l'ora di spedire chi non la pensa come loro in qualche nuovo luogo di rieducazione che ci insegni cosa voglia dire, in politica, essere tradizionalisti.

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  77. Nike fai cadere le braccia a terra. quanto alla mia tolleranza devi solo specchiarti, proprio tu che difendi coloro che sono espressione del nazismo del terzo millennio (leggi gli islamici). Io con chi ha nostalgia del vecchio e del nuovo nazismo non ho nulla da condividere. e comunque rileggendo i post sia tu che il saraceno non avete risposto a nemmeno una delle mie domande. Perchè di fronte all'evidenza non potete far altro che sproloquiare e rifugiarvi sui concetti nebulosi che vi avvolgono e che accecano la vostra capacità di vedere le cose nella loro evidenza. Quanto alla gravissima affermazione secondo cui avrei sostenuto che uccidere un mussulmano sarebbe cosa giusta, ti dico che se leggessi con un pò più di attenzione quel che ho scritto, ti accorgerai che non ho mai difeso le uccisioni degli arabi da parte degli israeliani. Ho solo detto a mio modo di vedere che c'è più gravità nell'uccidere dei civili con il fine specifico di colpiure nel mucchio o per ragioni unicamente di odio religioso, piuttosto che bombardare i luoghi dove si nascondoni i terroristi sapendo che con ciò potrebbero anche morire degli innocenti. Parlando da avvocato è la differenza tra omicidio con dolo intenzionale ed omicidio con dolo eventuale. O forse non sei in grado di comprendere neppure questa evidente differenza? Comunque piuttposto che pregare a vanvera per me per la redazione e per brughiel, inizia a vergognarti per la tua evidente appartenenza politica ad ideologie sbagliate e consegnate al passato  

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  78. La mia ira è giusta perché segue le parole del Magistero. Voi finti tradizionalisti, sedevacantisti da salotto, invece del Magistero seguite solo quello che più vi comoda, ebbri del vostro libero arbitrio. Ma avrete la vostra degna ricompensa.

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  79. Ma quali argomenti? A cosa dovremmo rispondere, a farneticazioni prive di ragione?

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  80. Ma stai zitto, non sei degno di parlare di Tradizione! Ogni volta che la nomini la tua ipocrisia offende Dio!

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  81. State zitti, l'ipocrisia nel vostro nominare la Tradizione e il Rosario mi fa vomitare!

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  82. Tu non sei filopalestinese, stolto di un dhimmi!
    Io ho difeso la causa palestinese, come quella curda e armena quando tu neppure sapevi pregare!

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  83. Confermo: sei un ebreo. solo loro possono  ritenere chi la pensa in maniera diversa un nazista e nient'altro.

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