Domenica 7 febbraio, ore 17
Messa cantata in rito romano antico
Venezia, chiesa di San Salvador
per il rinnovamento liturgico della Chiesa, nel solco della Tradizione - a.D. 2008 . - “Multa renascentur quae iam cecidere”
Cari amici, a pochi giorni dall ’inizio de l 13º Pellegrinaggio Populus Summorum Pontificum a Roma da venerdì 25 a domenica 27 ottobre ...
Ricordo che lo stesso giorno, alle ore 11.00, nella chiesa dei Santi Simone e Giuda (vulgo, S.Simon piccolo, di fronte alla stazione ferroviaria) il Rev. Konrad Zu Lowenstein, FSSP, celebrerà la consueta messa cantata domenicale.
RispondiEliminaSarebbe ancora possibile celebrare in rito patriarchino, scomparso dalla Basilica di S.Marco nel XVIII secolo?
RispondiEliminaOvviamente no. Un discorso è utilizzare melodie patriarchine nella Messa, più che lecito, un altro inventarsi cose a destra e a sinistra semplicemente perché non si capisce nulla e non si sa come passare il tempo.
RispondiEliminatemo di no. Il rito patriarchino ha smesso di esistere al concilio di Trento. nella basilica di S.Marco si è conservato solo perchè questa non dipendeva da Roma ma erala cappella privata del palazzo ducale.
RispondiEliminaè tuttavia possibile celebrare in rito romano usando per i canti le melodie della tradizionepatriarchina, ancora conservate e cantate in alcune chiese del triveneto.
<span>Temo di no. Il rito patriarchino ha smesso di esistere dal concilio di Trento. Nella basilica di S.Marco si è conservato solo perchè questa non dipendeva da Roma ma era la cappella privata del palazzo ducale e quindi dipendente dal doge e dal primicerio.
RispondiEliminaè tuttavia ancora possibile celebrare in rito romano usando per i canti le melodie della tradizione patriarchina, ancora conservate e cantate in alcune chiese del triveneto.</span>
Ovviamente no.
RispondiEliminaSi possono utilizzare i canti patriarchini per la Messa ma non seguire le particolarità di tale rito a livello liturgico perché si tratterebbe di abusi nella situazione attuale.
Il motu proprio "Summorum pontificum cura" prevedere infatti la celebrazione della Santa Messa Cattolica secondo il Messale del Beato Giovanni XXIII (del 1962).