Pubblichiamo di seguito un’altra piccola perla del post concilio, tratta da Il Giornale (vedi qui) di poche settimane fa.
Ricordiamo che il coprotagonista – oltre al cantante Gino Paoli – è il noto prete no global don Andrea Gallo, noto per le sue posizioni pro aborto ed eutanasia. Ricordiamo anche che, da parte del card. Tettamanzi allora arcivescovo di Genova, mentre nei medesimi giorni a don Baget Bozzo fu comminata una punizione per aver fatto alcune critiche molto “light” al card. Martini, a don Gallo fu passata senza alcun monito – malgrado le proteste di molti fedeli - un’intervista in cui dichiarava di aver accompagnato ad abortire una sua ospite straniera (vedi qui) e di essere favorevole all’uccisione dei bambini non nati (vedi qui).
Ricordiamo che il coprotagonista – oltre al cantante Gino Paoli – è il noto prete no global don Andrea Gallo, noto per le sue posizioni pro aborto ed eutanasia. Ricordiamo anche che, da parte del card. Tettamanzi allora arcivescovo di Genova, mentre nei medesimi giorni a don Baget Bozzo fu comminata una punizione per aver fatto alcune critiche molto “light” al card. Martini, a don Gallo fu passata senza alcun monito – malgrado le proteste di molti fedeli - un’intervista in cui dichiarava di aver accompagnato ad abortire una sua ospite straniera (vedi qui) e di essere favorevole all’uccisione dei bambini non nati (vedi qui).
Cacius
Il «concelebrante» era Gino Paoli (nella foto), ma lui era un prete vero, così come la funzione per il precetto festivo. Ieri sera, al termine della messa dell’Immacolata, don Andrea Gallo ha voluto con sé sull’altare l’amico cantante e un altro gruppetto di persone. Al momento della benedizione, ha deciso di «salutare» la Vergine Maria con O bella, ciao. Ultima provocazione, raccolta dai presenti nella chiesa di San Benedetto al Porto a Genova, al termine di una celebrazione tutta dedicata alla militanza politica. Durante l’omelia il prete genovese ha detto anche che «il peggio deve ancora venire. Ci saranno un Berlusconi bis e ter».
Il Giornale 9-12-2010
Il Giornale 9-12-2010
PEGGIO PEGGIO PEGGIO!!!!
RispondiEliminaL'ANGELUS DI OGGI!!!! IL PAPA RIPETERA' LA PROFANAZIONE DI ASSISSI COMPIUTA DAL SUO PREDECESSORE!!!
<span>PEGGIO PEGGIO PEGGIO!!!!
RispondiEliminaL'ANGELUS DI OGGI!!!! IL PAPA RIPETERA' LA PROFANAZIONE DI ASSISI COMPIUTA DAL SUO PREDECESSORE!!!</span>
Perchè Bagnasco non fa nulla?! PERCHE'?!
RispondiEliminaSemplicemente perchè i morti seppelliscono i morti e la redazione ha permesso ad un numeroso gruppo di persone di conoscere e quindi diffondere le scemate di Gallo! ( come ha fatto per Mazzi)
RispondiEliminaContenta la redazione contenti tutti!
MD
Bar,
RispondiEliminasi deve conoscere per combattere e non per diffondere.
L'intenzione della Redazione è più che chiara al riguardo.
Del resto la contaminazione che prevedi non mi sembra probabile tra frequentatori di questo sito.
Bartrippa lasci questi mezzucci alla curia romana...li conoscono meglio mi creda! Non si preoccupi poi...spero che non debba mai ma potrebbe stupirsi della prudenza di qualcuno e della stupidità di altri. Si fidi, Davvero! si fidi...
RispondiEliminacon-celebranti ? ....e di quale Messa ?
RispondiEliminache Dio abbia pietà di loro !
e speriamo che Tornielli si occupi ogni tanto di stigmatizzare questi eccelsi rappresentanti della "vera" Chiesa cattolica: quella che probabilmente non merita di essere chiamata "protestante" , a differenza dei devoti alla Sacra Tradizione bimillenaria, i CATTOLICI senza aggettivi, ma che sanno -da SEMPRE- che cos'è il sacro culto dovuto all'Altissimo e a Nostro Signore nel Santo Sacrificio dell'altare!
misteri d'iniquità trionfante: come al solito....
Ma la Vergine Madre è brutta? e no è vero che voi italici siete conosciuti per il ciao mamma? Almeno per il titolo don Gallo no ha sbagliato. Certo che se un prete avesse cantato "Meno male che [] c'è" (tra Ultimo Vangelo e Orece di leone 13) no avreste detto nulla! Pace e bene.
RispondiElimina<span>Ma la Vergine Madre è brutta? e no è vero che voi italici siete conosciuti per il ciao mamma? Almeno per il titolo don Gallo no ha sbagliato. Certo che se un prete avesse cantato "Meno male che [] c'è" (tra Ultimo Vangelo e Prece di Leone 13) no avreste detto nulla! Pace e bene.</span>
RispondiEliminaInopportuna o lo sei o lo fai....è evidente che bella ciao non è un canto liturgico, ma bensì uno politico!
RispondiEliminaInfatti il giorno di San Silvio le rubricae prevedono proprio questo canto.( Gratias agamus quia Silvius adest, nella versione originale latina.) Vedi che commenti inutili? Se avessi letto il liber usualis alla voce "In festo sanctissimi Silvii(duplex)" l'avresti trovato come antifona al Magnificat e offertorium della messa. Informati la prossima volta prima di pontificare!
RispondiEliminapreghiamo perchè il buon Dio ce ne conceda tanti di preti come don Gallo....e perchè il Papa riviva il bellissimo momento di Assisi...
RispondiEliminaIl confratello d. Mercenaro, in trasferta romana, mi ha segnalato questo convegno, cui no vorrete certo mancare: http://www.oreundici.org/incontrin/2011/convegno_invernale_2011.shtml
RispondiEliminaGiù le mani da Tettamanzi, appena eletto da Famiglia Cristiana "Italiano dell'anno", vincendo la concorrenza di Corrado Augias, Odifreddi e Jimmy il Fenomeno (unico degno fra i quattro, secondo me).
RispondiEliminaMa, a proposito dite che il Gallo che cantò quella famosa mattina di sabato cantò Bella ciao? La statura morale dei presenti era dello stesso tipo.
In persecutione extrema Sanctae Romanae Ecclesiae sedebit Petrus Romanus, qui pascet oves in multis tribulationibus; quibus transactis, civitas septicollis diruetur, et Judex tremendus iudicabit populum suum. Finis.
RispondiEliminaCi siamo.
Dobbiamo sopportare pazientemente le persone moleste e pregare intensamente che si convertano !
RispondiEliminaOps, scusate, VENERDI' mattina. Devo aver mangiato troppa trippa in questi giorni...
RispondiEliminaGratti un Pepito...
RispondiEliminaUn solo commento. CHE SCHIFO!!
RispondiEliminaQuel reverendo deve avere dei seguaci: alla S. Messa di questa mattina, giornata dedicata dal Papa alla libertà di religione (in Egitto uccisi altri venti cristiani), il sacerdote dopo aver minimizzato (è sempre successo ecc ecc) e velocemente sorvolato (non è il caso di soffermarsi, è sbagliatissimo difendersi ecc ecc - classico caso del porgere la guancia altrui) si è lanciato in una filippica contro la presunta intolleranza dei cristiani (?!) e il loro presunto integralismo (!?), contro il pericolo a suo dire imminente di altre crociate e in una deificazione della Ragione (può tutto, è l'unica salvezza ecc ecc - neanche fossimo stati a Parigi nel 1789), dell'ONU della UE nonchè delle aperte società evolute. Nel corso dell'omelia politicamente correttissima sembrava che i cattolici, in particolare italiani vadano in giro per il mondo a sterminare e a opprimere i fedeli delle altre religioni. Religioni ovviamente tutte quante superate dalla Dea Ragione.
RispondiElimina...e troverai un Peppone! Ma in che senso lo dice ?
RispondiEliminaProprio in questo senso, voleva essere un modo simpatico per complimentarmi per il nick che ha scelto,
RispondiEliminaClaudio
ma volesse il Cielo sorga una altro pio Buglione o un Franco!! Se bandiscono una nuova crociata io cingo l'armi: meglio che aspettare che mi uccidano a casa mia!!
RispondiElimina<span>ma volesse il Cielo sorga una altro pio Buglione o un Franco!! Se bandiscono una nuova crociata io cingo l'armi: meglio che aspettare che mi uccidano a casa mia!!</span>
RispondiEliminaDon Pollo...
RispondiElimina<span>Don Pollo...</span>
RispondiEliminaResponsabilità ben maggiori hanno i pollicoltori.
Spero che, non solo la FSPSX, ma tutti coloro che hanno (o dicono/pensano di avere) una sensibilità "tradizionale", da de Mattei a Gherardini ai FFI, quanto meno rivendichino il diritto al dissenso pubblico. Ovvero, non solo a non parteciparvi, ma anche a spiegare i perchè di tale loro scelta ed a poter organizzare iniziative, se non di "contestanzione" ( e/o di "riparazione"), quanto meno alternative. Tale rivendicazione, ovvero di dissenso dall'iniziativa multi-religiosa, sarebbe la cartina di tornasole, per distinguere chi ha davvero sensisibilità "tradizionale" da chi si limita a ridurre tutto a una faccenda di "pizzi, merletti e Palestrina".
RispondiEliminaQuesta profezia è riservata al Petrus Romanus...non all'attuale pontificato che dovrebbe corrispondere al motto: "De gloria olivae"
RispondiEliminaMesse e crociate di rosarii come riparazione, digiuni, cilici, veglie di preghiera.
RispondiEliminaGiustissimo! Questi fenomeni da baraccone sono talmente eccessivi e fastidiosi che non fanno altro che portare acqua al mulino della tradizione. Il vero problema risiede in coloro che al posto di vigilare vanno in giro, tanto per non lasciare l'aia, a fare il pavone.
RispondiEliminaCosa si fà quando il Gallo canta troppo... gli si tira il collo.. Che Dio l'abbia in gloria il prima possibile
RispondiEliminaDa Gherardini a De Mattei .... urca! Come dire! Una ampia visione della sensibilità tradizionale!!!!!!!!
RispondiEliminaUn po' come dire: Da Di Pietro a Vendola tutto l'arco costituzionale!
MD
Sag!
RispondiEliminaTra i frequentatori di questo sito no ... ma tra quelli che usano questo sito pro domo loro come la metti?
MD
LA PROFANAZIONEEEEEEEEEE ahahahahah
RispondiEliminaBella tu sei qual sole
RispondiEliminabianca più della luna
e le stelle,lepù bele
non son belle al par di te!
I telegiornali hanno appena dato la notizia dell'ennesimo massacro di cristiani, stavolta in Egitto, dopo la Nigeria, l'India, il Pakistan, le Filippine, l'Iraq. E' andare fuori tema o rovinare lo spirito festivo ricordarlo e porsi alcune domande e, soprattutto, esprimere una santa, doverosa indignazione? per quanto dovremo sopportare questo duplice, combinato attacco da un lato del laicismo, che, in molti paesi d'Europa toglie la parola e l'azione ai cattolici attraverso leggi liberticide in nomi di presunti "diritti civili" e, dall'altro, dei cosiddetti "fondamentalisti"islamici o hindù che massacrano i nostri fratelli? quale comune regia dirige questi attacchi? quanto di questa nostra acquiescenza dipende dallo "spirito del concilio", dal suo irenismo, dal "buonismo teologico", dall'ecumenismo a tutti i costi? la dottrina cattolica è è pacifica, non pacifista. Posso porgere la mia guancia, ma ho il dovere di difendere i miei fratelli, le nostre chiese, le nostre case. Possiamo, personalmente, sopportare le persecuzioni, ma non abbiamo il diritto di tacere e di restare inattivi davanti all'estinzione del Cristianesimo in tante parti del mondo. E' inattuale, retorico e poco "pastorale" ricordare l'esempio dei Crociati, dei Cristeros o della Cruzada spagnola? Cosa è più caritatevole, tacere e favorire i persecutori o reagire con tutti i mezzi legittimi in difesa dlla vita dei nostri fratelli? I nostri "pastori", alla don Gallo per intenderci, ma non solo (e qui altri Eminenti esempi sarebbero troppo facili...) che soffrono di quella che, intelligentemente, un partecipante a questo blog ha definito "immigratolatria" sono Buoni Pastori? per me no. Il Buon Pastore è colui che, anche con la forza, se necessario, difende il gregge dai lupi, non colui che porta i lupi nel gregge. Buoni Pastori sono stati San Leone Magno, San Bernardo, San Luigi di Francia, San Pio V, il Beato Marco d'Aviano. Il Santo Padre si è, poche ore fa, appellato alla "libertà religiosa". Faccio rispettosamente tacere le mie parole (ma non i miei pensieri), anche perchè l'accusa di "sedevacantismo" è molto facile, da parte di alcuni partecipanti di questo blog. Ma non posso fare a meno di ritenere che ciò che filosoficamente ha generato questo nuovo dogma, cioè l'indifferentismo, il relativismo e il latitudinarismo siano alla causa di questo nostro colpevole silenzio. L'Europa, ovviamente, tacerà o reagirà con poche, inutili, infastidite parole girandosi dall'altra parte. Nel suo articolo riportato anche in questo blog, Marcello Veneziani è stato buon profeta. Comunque, domani ci saremo già dimenticati di tutto e i don Gallo potranno continuare, impunemente, a cantare "Bella Ciao" e i nostri fratelli a essere martirizzati nel silenzio. E' la chiesa pastorale, bellezza....e se non sei d'accordo, sei sedevacantista...
RispondiElimina<span>Dobbiamo sopportare pazientemente le persone moleste e pregare che muoiano pèresto....</span>
RispondiElimina<span>così insegnavano gli anziani</span>
<span><span>Dobbiamo sopportare pazientemente le persone moleste e pregare che muoiano presto....</span>
RispondiElimina<span>così insegnavano gli anziani</span></span>
Mah!... Temo che l'attuale gerarchia cattolica sia in grado di organizzare solo crociate alla Benny Hinn.
RispondiEliminaMi sa che di buoni pastori in Vaticano se ne trovino pochi, altrimenti don Gallo sarebbe già stato spedito in qualche eremo a meditare la Passione di Cristo, invece è ancora li a fare danni anche alla propria anima. Ma forse per lui non servono pastori ma allevatori di polli.
RispondiEliminaAbbiate pazienza:il Santo Padre sta sostituendo i "pollicoltori".Più fiducia nel Papa! Leggete come le"pie donne"si agitano e minacciano disobbedienze sulle pagine di Repubblica e compagnia bella!!
RispondiEliminaMa quanti don gallo ci sono in Italia? Nella mia parrocchia un suo solerte sodale, don Sudati (verificare le credenziali di tale personaggio in google) ammansisce settimanalmente il povero gregge con veri e propri comizi (mi astengo dal descrivere il suo "modus coelebrandi" per carità di patria) di fronte al parroco e questi che fa? Nulla, neppure dopo le lamentele degli increduli fedeli che in Chiesa vorrebbero sentir parlare di Cristo, della Salvezza delle anime, della Nascità di Gesù e non del calendario degli scioperi della Fiom CGIL, della legittime (sic) manifestazioni dei collettivi studenteschi e altre amenità alla don capitani (..altro sodale). Cosa credete? Che il vescovo Merisi non sappia? Eppure nulla! E hanno pure il coraggio di lamentarsi (i soliti pretacci postconciliari) che la gente non assolve più il precetto festivo, che non conosce i Novissimi, che non sa recitare il Gloria al Padre! Sciagurati, pusillanimi, renderanno conto della loro ignavia all'Altissimo! Lo voglio dire chiaro e forte oggi mentre il martirologio cristiano il primo giorno di gennaio MMXI si arricchiesce di nuovi testimoni: giorno da segnarsi albo lapillo.
RispondiEliminaCaro Silente sono completamente daccordo con Te.
RispondiEliminaPrego per il Santo Padre, ma mi permetto rispettosamente di dire che le sue reazioni mi sembrano troppo deboli.
Invece di organizzare una veglia di preghiera in San Pietro per i nostri fratelli cristiani perseguitati, invece di indire digiuni, preghiere pubbliche, anche solenni funerali per i cristiani uccisi...... si parla di "libertà religiosa" e basta e si indice la giornata di preghiera ad Assisi, dove saranno tutti appassionatamente insieme indù, mussulmani, ebrei (che una volta tornati a casa continueranno a tollerare i massacri dei cristiani e a combattersi tra loro)......
Gesù è il re della Pace e solo se tutti lo accoglieranno ci sarà la Pace e il Papa ha il dovere di annunciare Gesù nel cui nome si piegherà ogni ginocchio in Cielo, in terra e sotto terra e fuori del quale non c'è salvezza......
Penso anch'io che la radice di tutta questa debolezza sia nel Concilio Vaticano II e sono facile profeta che se a Roma non capiscono questo dovremmo piangere ancora molti e molti martiri. Questa gerarchia attirerà al di fuori dell'omaggio della facciata il disprezzo e la commiserazione da parte di tutti gli uomini (se il sale perde il suo sapore a nulla serve che ad essere calpestato e gettato via)
Preghiamo perche il Papa lo capisca e lo capiscano i suoi collaboratori...... ma se non lo capisce rimaniamo tranquilli Gesù ha infiniti mezzi per raddrizzare la schiena ai falsi pastori che lasciano perquotere il gregge....
don Bernardo
Parce nobis Domine!
RispondiEliminaIl Tempio è desolato e distrutto,gli altari sono rovesciati e il tuo Vicari ha convocato una riunione con gli adepti di Baal...
Abbi pietà di noi ,Signore, e della Tua Chiesa.Salvaci ,noi periamo!
Perchè considerare don Gallo? Un altro errore della redazione.....
RispondiEliminaPer il papa ad Assisi bisogna aspettare e leggere i segni. Che saranno ben diversi dalla colorata giornata di 25 anni fa.
Ratzinger mitezza e fermezza. Ma la Curia è disobbediente.
Avete notato il volto crucciato di Marini / ex cerimoniere) al veder le pianete conciliari indossate dai cardinali? Altro che giornata della pace. E' guerra dichiarata.
Buona notte.
Una preghiera a Gesù Bambino per la salute di questo grande papa.
come spiegare questo annuncio con gli scritti del card Ratzinger, critici a proposito di Assisi?
RispondiEliminaripeto: come giustificare questo annuncio con gli scritti del card. Ratzinger, critici nei confronti della preghiera di Assisi?
RispondiEliminala risposta alle mi domande più sopra è che la preghiera di Assisi da parte di Benedetto XVI, sarà organizzata diversamente? Basterà perché chiunque possa escludere il rischio che il 'messaggio' veicolato sia di sincretismo relativista?
RispondiEliminaCredo proprio che l'incontro si svolgerà in modo da non dare adito a false interpretazioni relativistiche.
RispondiElimina<span>Perchè considerare don Gallo? Un altro errore della redazione.....</span>
RispondiEliminaForse per non considerare don Farinella?
http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/12/23/non-faccio-auguri/83449/
<span>A proposito dell´"e</span><span>rmeneutica della continuità di una nuova giornata di Assisi" i</span><span>l Card. </span><span>Ratzinger </span><span>nel 1986 e nel 2002 ad Assisi, pur senza criticarli direttamente. Osservava, infatti, che una comune preg<span>hiera è possibile laddove sussistesse «una concezione fondamentalmente identica su ciò che è degno di preghiera e può diventare contenuto di preghiera», dovendo essere chiaro che «si parla col Dio unico che sta al di sopra degli dei, col Creatore del cielo e della terra, col mio Creatore. Dev’essere chiaro dunque che Dio è “persona”, vale a dire che può conoscere e amare; che può ascoltarmi e rispondermi; che Egli è buono ed il criterio del bene, e che il male non fa parte di Lui. Qualsiasi commistione tra la concezione personale e quella impersonale di Dio, tra Dio e gli dei, dev’essere esclusa. Il primo comandamento vale anche nell’eventuale preghiera interreligiosa» (J. RATZINGER, Fede, verità, tolleranza, Fede, verità, tolleranza. Il Cristianesimo e le religioni nel mondo, trad. it. (a cura di) G. COLOMBI, Siena, 2003, 113).</span></span>
RispondiEliminama chi volete che capisca queste sottigliezze: la gente penserà che si può pregare tutti assieme e il relativismo avanzerà ancora.
RispondiEliminaQuanto a Torinielli, invece di scrivere contro i tradizionalsiti, pensi a don Gallo, ma non in tre righe, in un articolessa come quella di due giorni fa!
Tu che hai da dire di tutti come ti collocheresti?
RispondiEliminaGrazie, Don Bernardo.
RispondiEliminaNon fa piacere neanche a me, ma quando contro i cristiani sparano e bombardano praticamente tutti i non-cristiani del mondo (i musulmani nei paesi islamici, in India anche gli indù oltre ai musulmani ecc. ecc.) il minimo da fare è cercare di abbassare i toni. Sapete com'è, purtroppo oggi è leggermente più difficile di un tempo trovare dei crociati.
RispondiEliminaE cosa c'entra Assisi con don Gallo?
RispondiEliminaForse per non dargli eccessiva pubblicità.. Ti immagini cosa succederebbe (mediaticamente parlando) se rimuovesse don Gallo?
RispondiEliminaMa non serve nemmeno rispondere... certi abomini di don gallo parlano da soli. Chi ci trova pure da ironizzare, è tanto sacrilego quanto l'esecrando "don".
RispondiEliminaMah si!.. più don gallo per tutti, più assisi per tutti, più card.daneels e aperture vaticanoterziste per tutti!!
RispondiEliminaInsomma, più che "Chiesa di Roma", si apre la fase "Quartiere di Amsterdam". Solo che a confronto, i veri quartieri di Amsterdam sono più sicuri..e l'ammmore e la gggioia costano di meno.
Mic: che dire... continuo a non crederci, a sperare che non avvenga. Tutta la sua battaglia contro il sicretismo, la sua voce che si levava alta "per contrastare l'affermarsi di un'erronea concezione dell'ecumenismo che induce all'indifferentismo dottrinale e al relativismo ecclesiologico" (erano parole SUE!! dette appena 3 mesi fa ai vescovi brasiliani in visita ad limina!!!) .
Una delusione AMARISSIMA. Speravo quel periodo si fosse concluso..
I massoni di tutte l logge hanno già pronto caviale e champagne.
Natan: magari. E' l'unica via per interpretarlo senza spararsi.
RispondiEliminaMa resta valida l'obiezione di Mic: il Papa potrà pure essere "fermo" e usare parole "chiare".. Ma guarda l'esempio del documento sulla libertà religiosa.. E' un testo che richiama alla libertà dei cristiani di poter vivere la propria fede in paesi "difficili" e un richiamo ai paesi occidentali che soffocano la libertà religiosa dei cristiani in modo più subdolo.
Bene.
Cosa ti dice il Vescovo di Ancona, intervistato ai microfoni del TG, a seguito della belllllla marciona della pace?
Che stanno manifestando NON perchè "solo i cristiani"... bensì perchè tutti possano vivere liberamente la propria fede, tutti!.. E altre amenità più esplicitamente porno-ecumeniche.
E questo è il messaggio che è passato: il Papa chiede più libertà religiosa per tutti, un gruppetto di pirla (salva reverentia..) fanno una bella fiaccolata (che mi dicono, serve a molto: in Cina già hanno preso sul serio la questione....) e chiedono più libertà d'islam per i musulmani, di buddismo per i buddisti, di statuette e vacche sacre per gli indu, più ammucchiate propiziatorie per gli hare krishna.
Ragazzi: c'è il peccato originale. E solo chi lava la propria "veste" nel sangue dell'Agnello diviene figlio di Dio.
Per il resto, l'umanità è massa perditionis, votata a divinità false e bugiarde, che hanno occhi e non vedono, orecchie e non sentono.. Pregare con loro per la pace?.. Ma chi? Il GADU? Il Grande Fratello?... Ognuno il suo "dio"?
esatto. La gran maggioranza dei catto-miscredenti aspetta solo quello.
RispondiElimina<span>Natan: magari. E' l'unica via per interpretarlo senza spararsi.
RispondiEliminaMa resta valida l'obiezione di Mic: il Papa potrà pure essere "fermo" e usare parole "chiare".. Ma guarda l'esempio del documento sulla libertà religiosa.. E' un testo che richiama alla libertà dei cristiani di poter vivere la propria fede in paesi "difficili" e un richiamo ai paesi occidentali che soffocano la libertà religiosa dei cristiani in modo più subdolo.
Bene.
Cosa ti dice il Vescovo di Ancona, intervistato ai microfoni del TG, a seguito della belllllla marciona della pace?
Che stanno manifestando NON perchè "solo i cristiani"... bensì perchè tutti possano vivere liberamente la propria fede, tutti!.. E altre amenità più esplicitamente porno-ecumeniche.
E questo è il messaggio che è passato: il Papa chiede più libertà religiosa per tutti, un gruppetto di pirla (salva reverentia..) fanno una bella fiaccolata (che mi dicono, serve a molto: in Cina già hanno preso sul serio la questione....) e chiedono più libertà d'islam per i musulmani, di buddismo per i buddisti, di statuette e vacche sacre per gli indu, più buffet vegani per gli hare krishna, più tantra per Sting (perchè anche quella è "ecumenicamente" una pratica religiosa.. o ci mettiamo a discriminare?!?!?)
Ragazzi: c'è il peccato originale. E solo chi lava la propria "veste" nel sangue dell'Agnello diviene figlio di Dio.
Per il resto, l'umanità è massa perditionis, votata a divinità false e bugiarde, che hanno occhi e non vedono, orecchie e non sentono.. Pregare con loro per la pace?.. Ma chi? Il GADU? Il Grande Fratello?... Ognuno il suo "dio"?</span>
non è degno di essere deriso con don Pollo, in quanto il Beato Secondo Pollo era un degnissimo sacerdote vercellese morto durante la guerra...
RispondiEliminaè il solito andirivieni dentro la trappola hegeliana che ha inghiottito la Chiesa docente dal 1962: "cercare sempre ciò che ci unisce", nell'amore universale inseguito dalla Chiesa al seguito del mondo, c'è posto per tutti, anche per i nemici di Cristo, per gli adoratori di baal, l'amore INCLUSIVO che tutto approva come buono -in nome di un unico dio senza nome- vuol dire non annunciare più Gesù Salvatore del mondo ecc.
RispondiEliminaIl Papa dimostrerà dunque che quelle parole di S. Paolo: "Che c'è in comune tra Cristo e baal?" OGGI NON SONO PIU' VALIDE ?
La lucerna viene messa SOTTO IL MOGGIO, davanti a tutto il mondo.
<span>è il solito andirivieni dentro la trappola hegeliana che ha inghiottito la Chiesa docente dal 1962: "cercare sempre ciò che ci unisce", dare UN PO' A CRISTO, UN PO' AL MONDO.... </span>
RispondiElimina<span>nell'amore universale inseguito dalla Chiesa al seguito del mondo c'è posto per tutti, anche per i nemici di Cristo, per gli adoratori di baal, l'amore INCLUSIVO che tutto approva come buono -in nome di un dio COMUNE a tutti, senza nome- vuol dire non annunciare più Gesù Salvatore del mondo ecc.
Il Papa dimostrerà dunque che quelle parole di S. Paolo: "Che c'è in comune tra Cristo e baal?" OGGI NON SONO PIU' VALIDE ? </span>
<span>La Chiesa decide di<span> servire due padroni: Cristo e il mondo</span> contemporaneamente.
La lucerna viene messa SOTTO IL MOGGIO, davanti a tutto il mondo,</span>
a conferma della "bontà" del primo incontro interreligioso di Assisi (dopo averlo all'epoca disapprovato....)
:(
dice bene don Bernardo:
RispondiElimina<span>Gesù è il re della Pace e solo se tutti lo accoglieranno ci sarà la Pace e il Papa ha il dovere di annunciare Gesù nel cui nome si piegherà ogni ginocchio in Cielo, in terra e sotto terra e fuori del quale non c'è salvezza...... </span>
ma quando e dove il Papa ha detto questo con la stessa chiarezza ?
Volete spiegarmi per favore, come mai ieri, alla Messa a cui ho assistito, il mio Vescovo ha detto, spiegando il valore della giornata della pace, che "il Papa ha indicato come UNICA VIA per la pace il rispetto per la libertà religiosa di tutti" (e ovviamente il dialogo con tutti, teso a trovare il bene comune, senza guardare le differenze....); dunque NON l'annuncio di Gesù unico vero Dio trinitario Datore di Salvezza e pace, proprio per niente !
Se in TUTTE le parrocchie della mia diocesi i parroci e celebranti ripeteranno queste stesse affermazioni e spiegano tutti così le parole del Papa, i fedeli secondo voi che altro devono capire, se non che TUTTE LE RELIGIONI hanno pari valore, e che il Cristianesimo NON deve nè affermarsi nè essere predicato, altrimenti mette a rischio la pace ?
Del resto, qui tra noi lo stanno dicendo anche vari bloggers, ad es. Burighel che dice: "Bisogna abbassare i toni", dunque vuol dire che annunciare Gesù Salvatore del mondo,, come fa don Bernardo equivale alzare i toni e minacciare la pace ?
...ma Gesù Cristo mi pare che avesse detto chiaramente:
<span><span>Non crediate che io sia venuto a portare la pace sulla terra; non sono venuto a portare la pace, ma una spada. </span></span>
<span><span>Sono venuto infatti a separare il figlio dal padre, la figlia dalla madre, la nuora dalla suocera, e i nemici dell’uomo saranno quelli della sua casa.</span></span>
<span><span> Chi ama il padre o la madre piú di me, non è degno di me; chi ama il figlio o la figlia piú di me, non è degno di me.</span></span>
<span><span></span></span><span>(Mt 10, 34-37)</span>
ha detto così o no ?
e la Chiesa del 3. millennio deciderà di amare il mondo e i suoi miti e credenze pagane più di Lui ?
allora, se preferirà il mondo a Lui, non sarà degna di Lui, che ha anche detto:
<span>"Chi si vergognerà di Me e delle mie parole davanti a questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell'uomo si vergognerà di lui, quando verrà nella gloria del Padre suo con gli angeli santi".</span>
non resta che dire: Miserere nostri, Domine!
dice bene don Bernardo:
RispondiElimina<span>Gesù è il re della Pace e solo se tutti lo accoglieranno ci sarà la Pace e il Papa ha il dovere di annunciare Gesù nel cui nome si piegherà ogni ginocchio in Cielo, in terra e sotto terra e fuori del quale non c'è salvezza...... </span>
ma quando e dove il Papa ha detto questo con la stessa chiarezza ?
Volete spiegarmi per favore, come mai ieri, alla Messa a cui ho assistito, il mio Vescovo ha detto, spiegando il valore della giornata della pace, che "il Papa ha indicato come UNICA VIA per la pace il rispetto per la libertà religiosa di tutti" (e ovviamente il dialogo con tutti, teso a trovare il bene comune, senza guardare le differenze....); dunque NON l'annuncio di Gesù unico vero Dio trinitario Datore di Salvezza e pace, proprio per niente !
Se in TUTTE le parrocchie della mia diocesi i parroci e celebranti ripeteranno queste stesse affermazioni e spiegano tutti così le parole del Papa, i fedeli secondo voi che altro devono capire, se non che TUTTE LE RELIGIONI hanno pari valore, e che il Cristianesimo NON deve nè affermarsi nè essere predicato, altrimenti mette a rischio la pace ?
Del resto, qui tra noi lo stanno dicendo anche vari bloggers, ad es. Burighel che dice: "Bisogna abbassare i toni", dunque vuol dire che annunciare Gesù Salvatore del mondo,, come fa don Bernardo equivale alzare i toni e minacciare la pace ?
...ma Gesù Cristo mi pare che avesse detto chiaramente:
<span><span>Non crediate che io sia venuto a portare la pace sulla terra; non sono venuto a portare la pace, ma una spada. </span></span>
<span><span>Sono venuto infatti a separare il figlio dal padre, la figlia dalla madre, la nuora dalla suocera, e i nemici dell’uomo saranno quelli della sua casa.</span></span>
<span><span> Chi ama il padre o la madre piú di me, non è degno di me; chi ama il figlio o la figlia piú di me, non è degno di me.</span></span>
<span>(Mt 10, 34-37)</span>
ha detto così o no ?
e la Chiesa del 3. millennio deciderà di amare il mondo e i suoi miti e credenze pagane più di Lui ?
allora, se preferirà il mondo a Lui, non sarà degna di Lui, che ha anche detto:
<span>"Chi si vergognerà di Me e delle mie parole davanti a questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell'uomo si vergognerà di lui,quando verrà nella gloria del Padre suo con gli angeli santi".</span>
non resta che dire: Miserere nostri, Domine!
dice bene don Bernardo:
RispondiElimina<span>Gesù è il re della Pace e solo se tutti lo accoglieranno ci sarà la Pace e il Papa ha il dovere di annunciare Gesù nel cui nome si piegherà ogni ginocchio in Cielo, in terra e sotto terra e fuori del quale non c'è salvezza...... </span>
...ma quando e dove il Papa ha detto questo con la stessa chiarezza ?
Volete spiegarmi per favore, come mai ieri, alla Messa a cui ho assistito, il mio Vescovo ha detto, spiegando il valore della giornata della pace, che "il Papa ha indicato come UNICA VIA per la pace il rispetto per la libertà religiosa di tutti" (e ovviamente il dialogo con tutti, teso a trovare il bene comune, senza guardare le differenze....); dunque NON l'annuncio di Gesù unico vero Dio trinitario Datore di Salvezza e pace, proprio per niente !
Se in TUTTE le parrocchie della mia diocesi i parroci e celebranti ripeteranno queste stesse affermazioni e spiegano tutti così le parole del Papa, i fedeli secondo voi che altro devono capire, se non che TUTTE LE RELIGIONI hanno pari valore, e che il Cristianesimo NON deve nè affermarsi nè essere predicato, altrimenti mette a rischio la pace ?
Del resto, qui tra noi lo stanno dicendo anche vari bloggers, ad es. Burighel che dice: "Bisogna abbassare i toni", dunque vuol dire che annunciare Gesù Salvatore del mondo,, come fa don Bernardo equivale alzare i toni e minacciare la pace ?
...ma Gesù Cristo mi pare che avesse detto chiaramente:
<span><span>Non crediate che io sia venuto a portare la pace sulla terra; non sono venuto a portare la pace, ma una spada. </span></span>
<span><span>Sono venuto infatti a separare il figlio dal padre, la figlia dalla madre, la nuora dalla suocera, e i nemici dell’uomo saranno quelli della sua casa.</span></span>
<span><span> Chi ama il padre o la madre piú di me, non è degno di me; chi ama il figlio o la figlia piú di me, non è degno di me.</span></span>
<span>(Mt 10, 34-37)</span>
ha detto così o no ?
e la Chiesa del 3. millennio deciderà di amare il mondo e i suoi miti e credenze pagane più di Lui ?
allora, se preferirà il mondo a Lui, non sarà degna di Lui, che ha anche detto:
<span>"Chi si vergognerà di Me e delle mie parole davanti a questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell'uomo si vergognerà di lui,quando verrà nella gloria del Padre suo con gli angeli santi". </span>
non resta che dire: Miserere nostri, Domine!
Togliere di mezzo tutte le religioni significa togliere di mezzo tutte le guerre
RispondiEliminaCarissimo omonimo,
RispondiEliminaspero il tuo commento sia ironico, altrimenti hai scritto la più grande idiozia ch'io abbia mai sentito.
Claudio
infatti, non era più rivelatore di Fede in Cristo, Unico Salvatore, celebrare una S. Messa di suffragio in S. Pietro per tutti i martiri cristiani e anche in tutte le diocesi contro le violenze nei loro confronti? Non mi risulta che gli islamici siano discriminati da nessuna parte...
RispondiEliminainfatti il cristianesimo non è una religione: è Fede in una Persona e sequela di Lui nella coerenza e nella fedeltà ai suoi insegnamenti
RispondiEliminaNon era per niente ironico: dopo una intera vita spesa all'interno del cattolicesimo romano ne sono stato sbattuto fuori senza pietà per una colpa che io non avevo commesso.
RispondiEliminaPertanto sono assolutamente convinto di quanto ho affermato:
Il problema non è che togliendo le religioni finiscono le guerre, il problema è che non si possono togliere le religioni: l'uomo è naturaliter religioso e quando smette di affidarsi a religioni rivelate (o presunte tali) se ne crea di proprie in cui l'uomo è dio, e queste sono le più sanguinarie mai viste: basti pensare a comunismo e nazismo, religioni non a caso nate da un pensiero che si pensava ateo.
RispondiEliminaQuanto alla sua esperienza personale che riconosco durissima, avrebbe dovuto rafforzare la sua fede nella religione, perché è esattamente la via che ha seguito Cristo sulla croce e ha additato a tutti noi. Lo so che non è facile, io che parlo su quella via ho tradito, ma la risposta della ripicca alla Odifreddi mi sembra oltremodo infantile,
le auguro ogni bene per questo nuovo anno,
Claudio
Scusi Claudio, ma così dicono quelli dell'UAAR...
RispondiEliminail matto quotidiano
RispondiEliminaSegnalo il commento di Claudio al post:
RispondiElimina"se lei diventa papa, allora sì che avemo dimostrato che il cristianesimo è una falsa religione, perché sarebbe la dimostrazione scientifica dell’inesistenza dello Spirito Santo"
Ma quelli della tradizione sono anche di estrema destra???? Mi sembra che si.
RispondiEliminaLa ringrazio, mi sembrava un commento necessario, ma simpatico,
RispondiEliminaClaudio
Ancora con destra e sinistra, mamma mia che noia.
RispondiEliminaLa Tradizione non è nè a destra, nè a sinistra: è SOPRA.
Claudio
DON GALLO E' UN SANTO, SE HAI BISOGNO LUI C'E', NON COME I PRETI MOLTO AFFEMINATI CHE AMANO PIZZI MERLETTI CREDONO DI ESSERE ANCORA DEI PRIVILEGIATI, PROFUMANO COME DELLE BAGASCE ( in genovese vuglo prostitute) E CREDONO CHE IL VANGELO SIA ROBA PER LA SACRESTIA E CHIESA .
RispondiEliminaLA BUONA NOVELLA E' QUELLA CANTATA DA DE ANDRE, MOLTO AMICO DI DON GALLO, INFINE LEGGENDO QUESTO BLOG SONO SEMPRE PIU' CONVINTO CHE LA CHIESA E' UN COVO DI LADRI, FARABUTTI E PEDOFILI!!!!
Ma chicchiricchi credi di essere?
RispondiEliminae non se ne può più di queste targhe strafatte stantie destra-sinistra-centro e via col vento di parole, col giusto mezzo-che-non c'è !
RispondiEliminaquesti ripetitori ossessivi degli OPPOSTISMI sbandierati ad ogni pie' sospinto dagli anni '70, ripetuti in tutte le salse a proposito e sproposito, sono tutti palesemente VITTIME della solita trappola hegeliana: quella di voler cercare una (illusoria) sintesi tra i due (inesistenti) estremi, destra e sinistra;
e non si rendono conto che NON ci può essere via di mezzo tra VERO E FALSO: o l'uno o l'altro !
e che Gesù Cristo ci chiede di rispondergli nettamente:
O SI' O NO !
Infatti ha detto:
"Chi non è con Me, è contro di Me" !
altro che vie di mezzo tra menzogna e Verità....
..c'è forse una via di mezzo tra Gesù e il demonio, o si può forse rispondere
NI
alla sua chiamata ?
Sono d'accordo con Natan.
RispondiEliminaTra l'altro il fatto particolare che credo non abbia influito poco sulla indizione di questa "giornata della Pace" sono proprio i massacri che QUOTIDIANAMENTE avvengono ai danni dei Cristiani.
La stranezza di questa indizione sta proprio nel fatto che durante questo pontificato tale "evento" non è stato più considerato. E la spiegazione coerente di questa indizione, che sono CERTO avrà peculiarità tali da differire dalle altre e che chiarirà molto, secondo me è da ravvisarsi nella situazione internazionale dei Cristiani in terra di guerra.
Non credo che si tratti di "compromesso" per "evitare il peggio", ma credo che si tratti di cura per chi muore ogni giorno. Il semplice fatto di una indizione di una giornata della Pace non implica per forza il sincretismo. Come in teoria non lo implicava nemmeno la prima volta che fu indetta.
Spero si cancelli questo volgarissimo commento di un bifolco illetterato, apostata calunniatore.
RispondiEliminaDeve essere per altro uno dei cristiani di base che tira su don coso nella sua comunità di lerci.
Perchè se prima del VatII la Chiesa, fedele al Suo Divin Fondatore, "sollevava l'indigente dallo sterco e lo faceva sedere tra i principi del suo popolo", ora don coso insegna quanto è dolce la coprofilia.
eh, caro Claudiio...non vede che nome si è messo ?
RispondiElimina<span> V Vangelo </span>: è tutto un programma, non le pare?
probabilmente lui lo annuncia, e don Gallo è il suo profeta....
*DONT_KNOW*
figurarsi, la buona novella di De Andrè....e compagnie cantanti....bah !
esatto.
RispondiElimina<span>eh, caro Claudio...non vede che nome si è messo ?
RispondiElimina<span> V Vangelo </span>: è tutto un programma, non le pare?
probabilmente lui lo annuncia, e don Gallo è il suo profeta.... </span>
<span>*DONT_KNOW*
figurarsi, la buona novella di De Andrè....e compagnie cantanti....bah !</span>
Ma anche la grammatica ha avuto un vaticano II? Mi sembra "CHE" no..!
RispondiElimina...e poi, cari destrofobi, sapete che vi dico, circa la "destra" ?
RispondiEliminaMi sta bene che Nostro Signore ci ha avvisati, riguardo al Giudizio finale:
LUI metterà le pecore <span>alla sua destra,</span> e i capri alla sinistra.... e non sono posizioni politiche, di sicuro!
ma qualcosa vorrà pur dire: cerchiamo di prepararci a stare alla sua "destra": Signore, chiamaci alla Tua destra (non la nostra, non della conservazione delle nostre idee, ma solo della sua Parola -intera- e devozione alla Sua volontà, nella quale è la nostra pace.
In eterno, alla Destra del Padre.
ebbe' !....come direbbe Caterina63....
<span>...e poi, cari destrofobi, sapete che vi dico, circa la "destra" ?
RispondiEliminaMi sta bene che Nostro Signore ci ha avvisati, riguardo al Giudizio finale:
LUI metterà le pecore <span>alla sua destra,</span> e i capri alla sinistra.... e non sono posizioni politiche, di sicuro!
ma qualcosa vorrà pur dire: cerchiamo di prepararci a stare alla sua "destra"; Signore, chiamaci alla Tua destra : non la nostra posizione, non la conservazione gelosa delle nostre idee, ma solo della sua Parola -intera- e devozione alla Sua volontà, nella quale è la nostra pace.
In eterno, alla Destra del Padre.
ebbe' !....come direbbe Caterina63....</span>
Verissimo, ma
RispondiEliminaCo co co cosa ci fa qua qua qua? :)
A proposito: la Farinella e il Gallo...
RispondiEliminaSenti, il tuo ragionamento, fa una sola grinza: DIO esiste?L'ateo dice "Dio non c'è" (ovvero è come se dicesse:"Tutte le religioni sono religioni, tranne la MIA"). Il deista dice
RispondiElimina"Dio c'è, mi ha creato e poi si è disinteressato a me e ad ogni altra
creatura". Il teista (che spesso è un francese che beve thé :doppia
contraddizione in termini) dice:"Dio c'è, ma se anche volesse, non si
potrebbe interessare a ciò che ha creato, poichè, in definitiva, non è una
persona, ma solo una <<energia>> non meglio identificabile, tipo la "Forza"di Star Wars".
Uno che rientra in tali categorie, può pensare in termini. Chi crede in un Signore Buone e porovvidente, che si è fatto Uomo in Gesù, sa che tutta la storia è controllota da Lui. PErtanto, si da da fare moltiplicando le preghiere a Gesù, le Sante Messe, le Crociate di Rosari ed altre classiche pratiche pie CATTOLICHE, FATTE DA CATTOLICI ED INVITANDO I CATTOLICI a farsene promotori. Se i crdenti in altre fedi/chiese, "motu proprio", decidono di fare altrettanto, magari contemporaneamente, ma per conto loro ed in ambienti loro, sono affari loro. Se poi, il Signore gradirà tale loro associarsi, al punto da fare loro la grazia della conversione, tanto meglio, MA NON è PROBLEMA NOSTRO. In definitiva. tutti coloro che organizzano e/o partecipano a tali eventi, ma si pongono mai il problema di chi o cosa troveranno oltre l'altra sponda?</energia>
voi dite quello che vi pare a genova è stato eletto uomo dell'anno mentre il papavero bagnasco non è riuscito neanche ad arrivare ultimo!!!! ci sarà un motivo ??? il V VANGELO è il commento di don Gallo .........
RispondiEliminaDon Andrea Gallo, sacerdote e fondatore della comunità di San Benedetto al Porto di Genova, è il ligure dell’anno. A decretarlo i lettori del secoloxix.it, che hanno partecipato al nostro sondaggio. Oltre 11 mila “navigatori” hanno scelto tra una rosa di 20 personaggi, protagonisti, nel bene e nel male, delle cronache della nostra regione.
RispondiElimina<img></img>
La verità non ha mai molti fan, anche perché a essere sempre in cinta è la mamma di un altro tipo di persone...
RispondiEliminaClaudio
Per il Time l'uomo dell'anno è Zuckerberg, l'ideatore di Facebook, dovremmo andare a messa da lui allora?
RispondiElimina....e oserei aggiungere, pure omofobo e offende le povere meretrici con un appellativo irripetibile!
RispondiEliminaTsk tsk tsk, questi colpi bassi da un fedele del gallo non me li sarei mai aspettati..
:D
Hahahaha!! Zuckerberg potrebbe esser un ottimo prete della cricca gallo-capitani-farinella.. peccato abbia meno di 65 anni!!
RispondiEliminaNotate, siori, notate quali grandi argomenti!... E' arrivato primo in un sondaggio!!!... Come Barabba :D muhahahaah!!!
V come Vangelo: che raffinato omileta! Ma è Lacordaire redivivo!
Beh, su Bagnasco almeno siamo d'accordo..
Quella di Barabba è geniale, giù il cappello...
RispondiEliminaMaria ... Paullo! Diocesi di Lodi ... ahimè! Caso doloroso!
RispondiEliminaMD
bartimeo624@vodafone.it posso raccontartene di ancora meglio!
Faccia attenzione a citare certe persone, come minimo penserà che abbia citato il fondatore della fraternità sacerdotale Pio X,
RispondiEliminaPS: grandissima quella di Barabba
" Gesù ha infiniti mezzi per raddrizzare la schiena ai falsi pastori che lasciano perquotere il gregge...."Bellissima frase,don Bernardo! Mi consola, spero che avvenga presto perche' scrissi ripetutamente ad Asia news ed in altri blog lamentando come il papa non abbia mai detto nulla contro le persecuzioni dei cristiani.Dopo la strage a Bagdad finalmente qualcosa si mosse ma e' solo un flebile belato...Mi sa che siamo arrivati proprio ad un "redde rationem" per tutto come scrive "un amico"! Vorrei un papa tonante che se ne infischia se viene ascoltato o no dai regni della terra.Un papa tonante che distribuisce a chi di dovere le scomuniche necessarie, che prenda l'aereo e voli in India od in Cina a farsi eventualmente uccidere, ma dire ben chiaro in faccia ai governanti di rispettare i cristiani che sono sudditi non suoi (del papa) ma di Dio. Vi immaginate lo sgomento,lo sconcerto, ma anche l'ammirazione e le riflessioni infinite sui giornali di tutto il mondo un papa che tuona ai governanti e finisse ucciso ? Mi augurerei di no, ma il solo fatto che si muovesse in aereo per cantarne 4 a chi perseguita i cristiani avrebbe ben piu' effetto di un papa turista vagabondo nel mondo, che mai aveva visto,ne' conosciuto, dalla sua Polonia.
RispondiEliminaBene, allora mi aspetto che, senza virtuosismi verbali, o ermenutiche varie il papa ad assisi "tiri il collo" ai vari idolatri del mondo li' convenuti,con un bel fervorino pelo e contropelo. Altrimenti scusate, che ci sta a fare un Papa se non ricorda ogni giorno al mondo qual e' il vero Dio e la Vera religione ?
RispondiEliminaClaudio Sinclair, tutta la mia compartecipazione alla sua amarezza ma se la prenda con l'indolenza dei superiori che non hanno ascoltato le sue ragioni e non hanno punito chi l'ha espulso. Comunque tutto e' l'"ottimo frutto" della pachidermaggine della Chiesa e dei suoi membri. Non e' il caso di buttare al macero la fede per via di quattro o piu' indegni rappresentanti "pastori". La sua anima e' ben piu' importante delle scempiaggini di quelli.
RispondiEliminaChe il Gallo non ami le sacrestie e le pomposita' cardinalizie con tutte le falsita' e disonesta' che ne seguono mi sta anche bene, peccato che questo suo "mettersi dalla parte di prostitute e miserabili" lo induca anche a sentirsi Gesu' in Genova e quindi perder di vista le regole del cattolicesimo e del suo essere prete cattolico, pure! quindi che sia ancora "don" e' una dabbenaggine vera e propria dei suoi superiori unita al buonismo postconciliare che non intende identificare e distingure bene dal male, con disgrazia per le povere pecorelle belanti che seguono docili, non essendo caprette pensanti come chi scrive di solito in questo blog cattolico.
RispondiEliminaDon Gallo è un religioso salesiano ed è così perchè glielo hanno Permesso. Il card. Siri quando uscì dal Suo Ordine lo accolse con somma begninità e lo mandò a San Benedetto al Porto dove gli concesse di operare per il recupero dei tossicodipendenti. Gli Arcivescovi venuti dopo gli permisero e tollerarono qualsiasi sciocchezza che usciva dalla Sua bocca. Nessuno osò riprenderLo nessuno osò sospenderLo a divinis: Don Baget soffrì di più per molto meno, così Boldorini e così tanti altri. Il Mondo non si ferma a Bella Ciao così come non si è fermato dopo la caduta dell'impero austro ungarico. Quindi anche Don Gallo passerà forse alla storia, forse sì forse no, e comunque speriamo che passi non per Bella Ciao, non per quello che ha detto ma per quello che ha fatto .
RispondiEliminaVISTO CHE SOSTIENI IL SINDACO DI GENOVA CHE VUOLE COSTRUIRE LA PIU' GRANDE MOSCHEA ITALIANA CON MINARETO COSA NE PENSI DI QUESTO ??
RispondiEliminaChi ha tagliato la gola a monsignor Padovese ha gridato: “ho ammazzato il grande satana! Allah Akhbar!”. La strage di Alessandria d’Egitto viene dopo una serie interminabile di attacchi musulmani alla minoranza cristiana dell’Egitto.
Quella di Alessandria è una delle chiese più antiche del mondo. Basti pensare che fu la Chiesa del grande s. Atanasio e che è – con Gerusalemme, Antiochia, Costantinopoli – una delle sedi patriarcali, perché chiesa di origine apostolica.
Quella città è diventata cristiana seicento anni prima che nascesse Maometto (e tuttora ha una grande comunità cristiana), ma i fondamentalisti musulmani sono impegnati a “ripulire” il Medio oriente dai cristiani ritenendoli degli abusivi (sebbene siano i cristiani gli egiziani autentici, mentre i musulmani hanno invaso molto tempo dopo quella terra).
Il governo italiano ha il merito di aver fatto sua, nelle sedi internazionali, la causa dei cristiani perseguitati. Ma è anzitutto dentro la Chiesa che il loro grido deve essere ascoltato. Ci vuole almeno il coraggio di dichiarare martire monsignor Padovese e tutte queste vittime.
Basta con i vescovi don Abbondio che si vergognano di Cristo e che cercano l’applauso dei media di sinistra impegnandosi per la costruzione di moschee invece di difendere, con il Papa, i cristiani perseguitati e martirizzati.
don Andrea Gallo non ci sta: «Mi tocco per vedere se ci sono. Quest'idea di congelare la moschea per anni è un monumento all'ipocrisia generale. Parliamo di dialogo nelle scuole, con i ragazzi e poi parliamo di congelamento. Qui più che un sindaco siamo davanti a un doge dei periodi più tristi della repubblica. La barbaria c'è già, siamo noi. E' il sindaco ad essere illegale e anticostituzionale, le investigazioni non sono compito suo. C'è già la polizia».
RispondiEliminaDon Andrea Gallo non ci sta, con la testa non ci sta,
RispondiEliminaprovatre a mandarlo parroco ad Alessandria d'Egitto, così vedremo qual è la vera statura del suo coraggio,
Claudio
Ma a questo losco individuo e a tristi figuri a lui speculari come "don" Mazzi, l'Ordo Melchisedech ricorderà qualcosa?
RispondiEliminain un sito così alto e interessante la " pornografia" NON dovrebbe apparire, chiedo alla gentile redazione di cancellare don Gallo e don Mazzi ........sono un insulto !!!!
RispondiElimina...la fede non è solo la Chiesa di Roma...è molto di più
RispondiElimina<span>...la fede non è solo la Chiesa di Roma...è molto di più. Prova a leggere qualcosa di quella grande persona purtroppo scomparsa recentemente cher era la Adriana Zarri...</span>
RispondiEliminaCaro dubbioso... sono arrivato alla Chiesa di Roma per strade che nemmeno si immagina.
RispondiEliminaHo letto anche la Zarri, in un'altra vita, prima della conversione.
E qui, ne vedo il problema: la Zarri ha ricevuto nel XX secolo una fede integra, intatta. Ha avuto modo di studiarla, approfondirla, viverla di confrontarcisi... e arrivare a trarre altre considerazioni. "Benissimo".
Il punto è che, se avessimo avuto un cristianesimo composto da "Zarri" già dal secondo secolo d. C... già nel sesto secolo non avremmo saputo COSA credere, CHI fosse Cristo, cosa volesse, in cosa fosse diversi dagli altri uomini di buona volontà...
Il che è un po' il problema di tutto il post-concilio: prendere il TUTTO, calarlo nella propria vita, nel proprio metro quadrato d'esistenza, nei 60 anni d'aria che respiriamo...confrontarcisi, immergevicisi, dibattervicisi.. affermare, contestare, credere, criticare..rivelare, negare....
E poi?... e poi, mane floreat, et transeat.
Quello che ha potuto scoprire e vivere lei (ripeto, pure giungendo a posizioni diverse, che conosco..) NON l'ha trasmesso ad altri: o meglio, chi la legge, non legge ciò che lei ha avuto modo di scoprire, ma legge ciò che lei ne ha fatto.. prende un bicchiere d'aqua non dal Monviso, ma da da San Benedetto mantovano..
La diversità di Don Giussani (per citare uno col quale lei l'aveva +o- a morte, per esempio) è che lui ha vissuto la "stessa cosa", ha preso il bicchiere d'acqua dalla stessa sorgente.. l'ha creduta, l'ha vissuta, l'ha predicata.. ovvio che anche lui, vivendola, la ricerca, la mette in questione, la approfondisce... MA: la trasmette. Ma: da la possibilità ad altri di andare oltre il "proprio vissuto" di quella realtà, per arrivare a QUELLA realtà.
Leggi Giussani..e cogli il Mistero che lo rapisce, che lo incatena sulla terra ad occhi levati al Cielo.
Leggi Zarri.. e leggi Zarri.
Ecco perchè "la Chiesa di Roma". Tutta la fede non è lì?.. Certo, era pure nel Carmelo di Lisieux o nella prigione ungherese del Card.Mindszenty.. ma la Chiesa di Roma DEVE, per istituzione divina, esser garante... e confermare nella fede...
Il "fare" è il modo per comunicare cio' che uno ha scoperto. Il linguaggio con cui uno comunica semmai puo' essere un veicolo efficace per qualcuno e indifferente per altri (io ho provato a leggere don Giussani e sono rimasto indifferente a parte quei punti in cui non condivido le sue proposte e metodologie). Io penso che non bisogna superare il proprio vissuto per "arrivare a QUELLA realtà": la quotidianità è il momento in cui si scopre giorno dopo giorno, fatica dopo fatica, dolore dopo dolore, dubbio dopo dubbio, "QUELLA REALTA'"...il Regno di Dio è nella nostra realtà, nel nostro impegno, nei nostri successi e insuccessi per realizzarLo , non è una oggetto solo dell'aldilà altrimenti il senso della nostra vita è privo di significato: Cristo ha parlato sempre di cose da fare nell'aldiquà e non nell'aldilà anche se purtroppo a volte si ha la sensazione che si insegni come importante solo ciò che è successo dopo la Croce...
RispondiEliminableah....
RispondiEliminavoglio commentare quanto ho letto sul fatto di cui il sacerdote ha accompagnato alcune prostitute ad abortire vergogna vergogna che razza di prete è un prete che sta cn il male se ero io da sacerdote l'aiutava a portare avanti la gravidanza gli stavo vicino l'aiutavo in tutto e per tutto non importava cosi poteva pensare la gente di me magari potevano pensare che la figlia o il figlio fosse mio l'importante stare cn la coscienza pulita. Bisogna aiutare qst ragazza che rimangono incinte non portare ad abortire perchè e peccato mortale uccidere un innocente signore gesù perdona qst tuo sacerdote
RispondiElimina