Ammiriamo tutti i Francescani dell'Immacolata, che hanno come Patrono San Massimiliano Maria Kolbe, soprattutto per il loro impegno liturgico e teologico. All'interno di questo giovane ordine di spiritualità francescana è sorto anche un ramo contemplativo, dedito alla penitenza, alla solitudine ed alla vita in stretta clausura. I frati, ad esempio, possono mangiare di ciò che la Provvidenza invia loro attraverso la bontà dei benefattori.
FRA MASSIMILIANO MARIA
PRESSO L'UFFICIO POSTALE
VIA ABBADIA, 1
63021 AMANDOLA (FM)
TEL. 331 8796995
Se, invece, per il corriere:
Fra Massimiliano Maria, FI – Abbadia
C/O CARTOLIBRERIA ANNESSI
Via C. Battisti, 18
63021 Amandola (FM)
Tel. 331-8796995
L'Arcivescovo di Fermo Mons.Luigi Conti ha accolto questa comunità contemplativa in un'antica e storica Abbazia nei pressi della bella cittadina montana di Amandola.
L’abbazia è dedicata dai Santi Vincenzo e Anastasio.
Tutto in quei santi luoghi ci parla di Dio : “Nei nostri difficili giorni l’esaltazione della bellezza, paesaggistica e artistica, può divenire anche medicina per la nostra anima” ( Cfr Conferimento della cittadinanza onoraria di Serrapetrona a Mons.Guido Marini su : http://www.missaleromanum.it/Documenti/Documenti03.pdf).
Nel rigido periodo invernale l’Abbazia si raggiunge con una certa difficoltà ma d’estate c’è chi approfitta dell’ospitalità dei frati per immeggersi nella preghiera e nella contemplazione.
La comunità dei contemplativi ha, per prima cosa, restaurato la chiesa : centro della loro vita .
Noi tutti, che siamo riconoscenti ai Francescani dell'Immacolata per quanto stanno facendo per la diffusione della Messa di sempre, abbiamo anche un motivo in più per dire loro il nostro "grazie": la comunità contemplativa di Amandola ha infatti comperato, assemblato e restaurato l’ artistico altare di cui mostriamo le foto.
Questo stupendo altare ci fa dimenticare un attimo le inaudite distruzioni di altari e di arredi sacri che, anche in epoche recenti, sono state fatte in ogni parte dell'orbe cattolico con evidente sfregio del sacro e della bellezza artistica,sacrificando, nel nome di un’effimera apertura alla modernità, i fecondi frutti plurisecolari della devozione dei nostri padri.
I frati del ritiro di Amandola hanno, invece , moltiplicato le preghiere supplicando Dio, a cui nulla è impossibile, di poter avere gli aiuti necessari per acquistare, oltre oceano, questo meraviglioso altare, su cui ora viene offerto il Santo Sacrificio Eucaristico quotidianoNoi tutti dobbiamo prendere esempio da questi devoti frati che, ad imitazione del Serafico Padre San Francesco, riservano ogni loro risorsa per la chiesa e per il culto divino.
L'inverno è arrivato con il suo carico di neve : sarebbe bello e santo inviare un aiuto a frati per consentir loro di superare la rigidità invernale.
Un fedele, legato alla nostra spiritualità, aveva contribuito alle spese di riscaldamento della chiesa.
Mi auguro che in occasione delle prossime feste natalizie i frati contemplativi Francescani dell’Immacolata abbiano anche qualcosa di buono da mangiare specie ora che la neve ricopre abbondantemente l'Abbazia.
Questo è l'indirizzo dei Francescani dell'Immacolata di vita contemplativa :
Abbazia dei Ss. Vincenzo e Anastasio
Ritiro Mariano “Immacolata Rifugio dei peccatori”
Contrada Abbadia, 1
63021 Amandola (AP)
Ritiro Mariano “Immacolata Rifugio dei peccatori”
Contrada Abbadia, 1
63021 Amandola (AP)
FRA MASSIMILIANO MARIA
PRESSO L'UFFICIO POSTALE
VIA ABBADIA, 1
63021 AMANDOLA (FM)
TEL. 331 8796995
Se, invece, per il corriere:
Fra Massimiliano Maria, FI – Abbadia
C/O CARTOLIBRERIA ANNESSI
Via C. Battisti, 18
63021 Amandola (FM)
Tel. 331-8796995
Approfitto di questa riflessione sulla "carità" per ringraziare alcuni fratelli, lettori di Messainlatino , che condividono la nostra stessa spiritualità liturgica, per la loro generosità con cui hanno voluto aiutare la famiglia di un nostro giovanissimo ministrante della Messa in latino il cui papà ha perso il lavoro, al pari di diversi suoi compagni di lavoro. Purtroppo il lavoro ancora tarda ad arrivare.
E' stato commovente vedere come questi nostri fratelli, padri di famiglia, hanno voluto testimoniare concretamente, anche in questa occasione, la loro fede vissuta nella liturgia e nella carità !
Un grazie di cuore !
Andrea Carradori
Grazie M° Carradori!
RispondiEliminaG.d.S.M.
Se poi mi spieghi la sigla G.d.S.M. te ne sarò grato : sai la mia età avanza e non sono molto sveglio ...
RispondiEliminaVediamo di tenerli a stecchetto.
RispondiEliminaUna bella notizia... insieme ad una cattiva (il tradu-Ministrante si nasconde tra i commenti: http://liturgia-opus-trinitatis.over-blog.it/article-appunti-di-spiritualita-dell-avvento-maria-icona-della-preghiera-62410993-comments.html#anchorComment).
RispondiEliminahttp://catholicafides.blogspot.com/ segnalo questo blog saluti
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