Alé, per disintossicarci un po' dalle ole calcistiche in Chiesa, eccovi una vaccinazione di richiamo sul sublime ed incommensurabile valore della Santa Messa, in questa raccolta di testimonianze di Santi pubblicata da Unafides.
«Il Signore ci accorda tutto quello che nella Santa Messa Gli domandiamo e, ciò che è più, ci dà quello che noi non pensiamo neppure di chiedere e che ci è pur necessario.»
(San Girolamo)
«Se conoscessimo il valore del santo Sacrificio della Messa, qual zelo maggiore porremo mai nell’ascoltarla.»
(Santo Curato d’Ars)
«Vale più ascoltare devotamente una Santa Messa che digiunare un anno a pane e acqua.»
(San Leonardo)
«La Santa Messa è l’unico sacrificio che fa uscire prestamente le Anime dalle pene del Purgatorio.»
(San Gregorio)
«La Santa Messa ha in certa maniera tanto pregio, quanto ne ebbe per le Anime nostre la morte di Gesù Cristo sulla Croce.»
(San Giovanni Crisostomo)
«È più accetta a Dio la Santa Messa che i meriti di tutti gli Angeli.»
(San Lorenzo Giustiniano)
«Si merita di più ascoltando devotamente una Santa Messa che col distribuire ai poveri tutte le proprie sostanze e col girare pellegrinando tutta la terra.»
(San Bernardo)
«Tutti i passi che uno fa per recarsi ad ascoltare la Santa Messa sono da un Angelo scritti e numerati e per ognuno sarà concesso da Dio sommo premio in terra e in cielo.»
(Sant’Agostino)
«La Messa è medicina per sanare le infermità ed olocausto per pagare le colpe.»
(San Cipriano)
«Sappi, o Cristiano, che la Santa Messa è l’atto più santo della religione: tu non potresti fare niente di più glorioso a Dio, né di più vantaggioso alla tua anima che di ascoltarla piamente ed il più sovente.»
(B. P. Eymmard)
«Il Signore ci accorda tutto quello che nella Santa Messa Gli domandiamo e, ciò che è più, ci dà quello che noi non pensiamo neppure di chiedere e che ci è pur necessario.»
(San Girolamo)
«Se conoscessimo il valore del santo Sacrificio della Messa, qual zelo maggiore porremo mai nell’ascoltarla.»
(Santo Curato d’Ars)
«Vale più ascoltare devotamente una Santa Messa che digiunare un anno a pane e acqua.»
(San Leonardo)
«La Santa Messa è l’unico sacrificio che fa uscire prestamente le Anime dalle pene del Purgatorio.»
(San Gregorio)
«La Santa Messa ha in certa maniera tanto pregio, quanto ne ebbe per le Anime nostre la morte di Gesù Cristo sulla Croce.»
(San Giovanni Crisostomo)
«È più accetta a Dio la Santa Messa che i meriti di tutti gli Angeli.»
(San Lorenzo Giustiniano)
«Si merita di più ascoltando devotamente una Santa Messa che col distribuire ai poveri tutte le proprie sostanze e col girare pellegrinando tutta la terra.»
(San Bernardo)
«Tutti i passi che uno fa per recarsi ad ascoltare la Santa Messa sono da un Angelo scritti e numerati e per ognuno sarà concesso da Dio sommo premio in terra e in cielo.»
(Sant’Agostino)
«La Messa è medicina per sanare le infermità ed olocausto per pagare le colpe.»
(San Cipriano)
«Sappi, o Cristiano, che la Santa Messa è l’atto più santo della religione: tu non potresti fare niente di più glorioso a Dio, né di più vantaggioso alla tua anima che di ascoltarla piamente ed il più sovente.»
(B. P. Eymmard)
“Dio Stesso non può fare che vi sia un’azione più santa e più grande della Celebrazione di una Santa Messa”.
(Sant’Alfonso de’ Liguori)
“Tanto vale la Celebrazione della Santa Messa, quanto vale la Morte di Gesù in Croce”.
(San Tommaso d’Aquino)
“L’Uomo deve tremare, il Mondo deve fremere, il Cielo intero deve essere commosso, quando sull’Altare, tra le mani del Sacerdote, appare il Figlio di Dio”.
(San Francesco d'Assisi)
“Senza la Santa Messa che cosa sarebbe di noi? Tutto perirebbe quaggiù, perché soltanto Essa può fermare il braccio di Dio. Senza di Essa, certamente, la Chiesa non durerebbe e il Mondo andrebbe disperatamente perduto."
(Santa Teresa di Gesù)
“Sarebbe più facile che la Terra si reggesse senza Sole, anziché senza la Santa Messa”
(Padre Pio da Pietrelcina)
“lo credo che, se non ci fosse la Messa, a quest’ora il Mondo sarebbe già sprofondato sotto il peso delle sue iniquità. È la Messa il poderoso sostegno che lo regge”.
(San Leonardo da Porto Maurizio)
“Con l’orazione noi domandiamo a Dio le Grazie; nella Santa Messa costringiamo Dio a darcele”. (San Filippo Neri)
“Assicurati che, a chi ascolta devotamente la Santa Messa, Io manderò, negli ultimi istanti della sua vita, tanti dei miei Santi, per confortarlo e proteggerlo, quante saranno state le Messe da lui bene ascoltate”.
(disse Gesù a San Gertrude !)
“Com’è felice quell’Angelo Custode che accompagna un’Anima alla Santa Messa!”.
(Santo Curato d'Ars)
“Marta… Marta… tu ti affanni in troppe cose, invece di pensare all’unica cosa necessaria!” (Lc. 10,41).
“La Santa Messa è l’Opera in cui Dio ci mette sotto gli occhi tutto l’Amore che ci ha portato; è, in un certo modo, la sintesi di tutti i benefici elargitici”.
(San Bonaventura)
Gli effetti salutari, poi, che ogni Sacrificio della Santa Messa produce nell’Anima di chi vi partecipa, sono ammirabili:
· ottiene il pentimento e il perdono delle colpe;
· diminuisce la pena temporale dovuta ai peccati;
· indebolisce l’impero di Satana e i furori della concupiscenza;
· rinsalda i vincoli dell’incorporazione a Cristo;
· preserva da pericoli e disgrazie;
· abbrevia la durata del Purgatorio;
· procura un più alto grado di gloria in Cielo.
“Nessuna lingua umana - dice San Lorenzo Giustiniani - può enumerare i favori dei quali è sorgente il Sacrificio della Messa:
· il peccatore si riconcilia con Dio;
· il giusto diviene più giusto;
· sono cancellate le colpe;
· annientati i vizi;
· alimentati le virtù e i meriti;
· confuse le insidie diaboliche”.
si veda anche link
Grazie mille per la boccata di ossigeno!!
RispondiEliminaAnche questo post è molto interessante :)
Il Valore infinito della Santa Messa
E' evidente che Essi volevano riferirsi alla futura Messa Novus ordo, non c'è altra spiegazione. :-P
RispondiEliminaScherzi a parte, citazioni stupende da meditare ogni qualvolta assistiamo alla Santa Messa di sempre.
Grazie...siete magnifici!
RispondiEliminaMolto bella anche l'immagine che è stata scelta. Alla faccia di quelli che dicono che alla S. Messa di sempre ci sono solo 4 gatti o che non ha senso celebrare da soli perchè non c'è la "comunità celebrante".
RispondiElimina<span>Grazie, Redazione !
RispondiEliminaquesto cambio di registro ora sarà per noi come quel sollievo di manzoniana memoria, ne "Il cinque maggio":
"...valida venne una man dal Cielo e in più spirabil aere pietosa il trasportò...."!
e speriamo che queste riflessioni di Santi, semplici ma profonde e di valore perenne, regalino un raggio di Luce eterna alle anime di quei poveri cattolici odierni a cui certe catechesi indegne di tale nome hanno impedito di accedere per lunghi anni al tesoro della Tradizione, e agli elementi minimi e basilari della sana Dottrina cristiana: sono solo briciole di pane di Verità e Vita per passeri affamati in un lungo inverno, ma sono preziose !</span>
"Tra le vostre mani il Re dei Cieli, ai vostri piedi i re della Terra" (San Luigi IX, citato dal Servo di Dio, professor Enrico Medi)
RispondiElimina"Il mondo si manterrebbe più facilmente senza sole, che senza Messa!"(Padre Pio)
Come sarà orribile vivere durante "Un tempo, due tempi e la metà di un tempo" del regno dell'Anticristo, quando le pochissime Messe valide che ci saranno al mondo, saranno talmente occulte, che si penserà che la Messa sia sparita dal mondo!
RispondiElimina«Tutti i passi che uno fa per recarsi ad ascoltare la Santa Messa sono da un Angelo scritti e numerati e per ognuno sarà concesso da Dio sommo premio in terra e in cielo.»
RispondiElimina(Sant’Agostino) Questa frase è di somma consolazione per chi, come i tradizionalisti "avanti M.P." hanno spesso affrontato viaggi di 100 e più Km
Provocatore! :-D
RispondiEliminaLa Messa, la Messa! Ma anche tutte le altre celebrazioni liturgiche. Persino gli esorcisti dicono che il Nuovo Rito funziona poco! E continuano ad usare il Rituale Romanum, con indulto Pontificio di Giovanni Paolo II. Ma insomma: ci si vuole rendere conto che i nuovi riti fanni ridere i demoni?
RispondiEliminaPreghiera
RispondiEliminadi Camillo Langone
State partendo per l'Istria? Per le spiagge intorno a Capodistria, Pirano, Parenzo, Rovigno, Pola, Abbazia? Se non incontrerete italofoni, o se ne incontrerete pochissimi, non dovete ringraziare solo il maresciallo Tito, dovete ringraziare anche la messa postconciliare in lingua locale.
La messa gregoriana rendeva tutti fratelli almeno in chiesa: italiani, sloveni, croati condividevano lo stesso latino.
Con le traduzioni del nuovo messale insieme al sacro si è perso l'universale e proprio quando la politica cominciava a pensare di abbattere le barriere la religione ne alzava di nuove, linguistiche.
Per una minoranza già avvilita e assottigliata come quella italiana d'Istria i messali slavi (imposti dai vescovi il cui nazionalismo li fa sembrare più ortodossi che cattolici) sono una spinta ulteriore verso l'assimilazione, l'estinzione.
"Dai loro frutti li riconoscerete". Oggi è facile riconoscere chi ha voluto la messa anni Settanta, basta guardarne i frutti che cadono a terra uno dopo l'altro, marci.
© Copyright Il Foglio, 22 luglio 2010
Quello che indicate come B.P. Eymard in realtà è San Piergiuliano Eymard, fondatore dei Sacramentini.
RispondiEliminaAnche oggi, post M.P. ci sono zone, tipo il basso Piemonte, dove bisogna ancora fare 100 km.
RispondiEliminaGrazie, un po' di sollievo dopo tanti pugni (belgi, olandesi, francesi, etc) sulla bocca dello stomaco.
RispondiEliminaA proposito di San Eymard, tempo fa lessi un suo bellissimo libro sul sacerdozio, stampato neli primi anni '60 (dopo sarebbe stato improponibile, purtroppo)
Se ogni tanto ci fosse concesso per grazia, di considerare che alla S.Messa sono presenti gli angeli e i santi e che Maria sta li ai piedi dell'altare in adorazione, beh forse ci verrebbe spontaneo inginocchiarci e ci parrebbe assurda ogni cosa che non fosse silenzio, contemplazione e adorazione. Certo ci sarebbe impossibile iniziare a strimpellare chitarre e ondeggiare al Pater Nostro come ossessi. Bisognerebbe che ogni tanto i sacerdoti ricordassero cos'è la S.Messa e chi vi partecipa.
RispondiEliminaGRAZIE REDAZIONE, diffondiamo il più possibile! Laus Deo!
RispondiEliminaC'é gatto e gatto...
RispondiEliminaVerranno reintrodotti i pellegrinaggi.
RispondiElimina............della GRANDEZZA...della Santa Messa......e' da diventare muti!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaNon riesco a capire come mai i nuovi riti dovrebbero funzionare poco contro i demoni; la Messa avrà lo stesso valore sia celebrata col VO o col NO, almeno credo
RispondiEliminaGrazie alla redazione per le bellissime frasi di santi sul valore della Messa!
RispondiEliminacredo che si volesse intendere il Nuovo Rito dell'esorcismo.
RispondiEliminaCerto, il valore di sacrificio latreuticoe propiziatorio è lo stesso, sperando che il celebrante abbia l' intenzione di fare ciò che fa la Chiesa.
RispondiEliminaDiciamo però che nel VO ci sono preghier e invocazioni per la liberazione dal Male che mancano nel NO.
Aggiungerei poi che a volta al termine della S. Messa VO si recita la preghiera a San Michele Arcangelo, vera bomba contro il Maligno.
Nel nuovo rituale De Exorcismis et supplicationibus quibusdam sono scomparsi gli insulti al demonio, che invece sono abbondanti nel rituale romanum tratto dalle preghiere di Alcuino.
RispondiEliminasoprattutto l'esorcista non si rivolge più con lo stile IMPERATIVO, ordinando al demonio, in forza del potere del Sacerdozio di lasciare in pace colui/cole/ciò che tormenta, ma si rivolge a Dio, con lo stile IMPETRATIVO, affinché sia Dio ad intervenire, COME LO POTREBBE FARE QUALSIASI LAICO. E poi non mi venite a dire che, a Roma, credono alla validità del sacerdozio. Chi è che (ammesso e non concesso che sia così) viene meno all'indefettibilità della Chiesa?
RispondiEliminaANNARITA AI DETTO BENE O:-)
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