Testo tratto dal Martirologio Romano pubblicato per ordine del Sommo Pontefice Gregorio XIII, riveduto per autorità di Urbano VIII e Clemente X, aumentato e corretto nel MDCCXLIX da Benedetto XIV (quarta edizione italiana, Libreria Editrice Vaticana, MDCCCLV).
Oggi la Chiesa cattolica celebra, secondo il calendario romano tradizionale, la festa di tutti i Santi.
Lorenzo V.
1 Novembre 2025, Luna decima
Festa di tutti i Santi, la quale in onore della beata Vergine Madre di Dio María e dei santi Martiri il Papa Bonifácio quarto, dopo aver consacrato il tredici Maggio il tempio del Pántheon, ordinò che ogni anno solennemente ed universalmente si celebrasse nella città di Roma. Ma poi Gregório quarto decretò, che la medesima festa, la quale in vari modi già si celebrava in diverse Chiese, fosse in perpetuo solennemente celebrata in questo giorno dalla Chiesa universale in onore di tutti i Santi.
In Pérsia i santi Martiri Giovánni Vescovo e Giácomo Prete, sotto il Re Sápore.
A Terracína, in Campánia, il natale di san Cesário Diacono, il quale, straziato per molti giorni in prigione, poi, insieme a san Giuliáno Prete, fu messo in un sacco e precipitato nel mare.
A Digióne san Benígno Prete, il quale dal beato Policárpo fu mandato in Fráncia per predicare il Vangelo; e, dopo essere stato sottoposto in vari modi a gravissimi tormenti dal Giudice Terénzio, sotto l’Imperatore Marco Aurélio, da ultimo il suo collo fu fatto percuotere con una stanga di ferro e il suo corpo trafiggere con una lancia.
A Damásco la passione dei santi Cesário, Dácio ed altri cinque.
Nello stesso giorno santa María serva, la quale, accusata di professare la religione Cristiana, perciò, sotto l’Imperatore Adriáno, afflitta con crudeli battiture, stirata sull’eculeo e lacerata con uncini di ferro, compì il martirio.
A Tarso, in Cilícia, le sante Cirénia e Giuliána Martiri, sotto l’Imperatore Massimiáno.
Ad Auvergne, nella Fráncia, sant’Austremónio, primo Vescovo di quella città.
A Parígi la deposizione di san Marcéllo Vescovo.
A Bayeux, in Fráncia, san Vigóre Vescovo, al tempo di Childebérto, Re di Fráncia.
Ad Angers, in Fráncia, la deposizione di san Licínio Vescovo, uomo di venerabile santità.
A Tívoli san Severíno Monaco.
A Larchant, nel territorio di Gatinais, in Fráncia, san Maturíno Confessore.
¶ Ed altrove moltissimi altri santi Martiri e Confessori e sante Vergini.
℟. Deo grátias.
