Vi proponiamo questa bellissima fotografia, che ritrae la signora Erika Kirk, moglie cattolica di Charlie Kirk – attivista cristiano conservatore, impegnato tra i giovani nella difesa dei valori della vita e della famiglia, ucciso il 10 settembre in odium fidei durante un incontro con gli studenti della Utah Valley University di Orem (QUI su MiL) – mentre accompagna il feretro del marito alla Hansen Mortuary Chapel di Phoenix tenendo in mano un Rosario (QUI).
Come raccontato dal sito National Catholic Register (QUI), Erika stava conducendo il marito, di religione evangelicale, verso la conversione alla Chiesa cattolica frequentando la Saint Bernadette Catholic Church di Scottsdale (Arizona).
Di seguito riportiamo il toccante commento tratto da una pagina Facebook (QUI).
L.V.
La moglie di Charlie Kirk, cattolica, ormai vedova, alza il Rosario per testimoniare il suo affidamento alla Madonna e l'invito a pregarlo perché il Suo Cuore Immacolato trionfi contro il Male che, per mano di odiatori ideologizzati, ha ucciso suo marito.
Donna forte e valorosa, stava conducendo suo marito nella Chiesa cattolica.
Lui è martire.
Questo martirio testimonia la vera Comunione tra i battezzati nella Chiesa militante.

domleo@tin.it 🙏🙏🙏🙏🙏
RispondiEliminaProfi dimenticata tristi, ed anche soli, preghiamo per questo martire.
RispondiEliminaUcciso in odium fidei mi sembra esagerato. Ma comunque è un testimone della Verità.
RispondiEliminaAh beh, l'avete già santificato. Portare le armi liberamente, odiare gli immigrati, negare i cambiamenti climatici e soprattutto essere amico e protetti da Trump che ha fatto assaltare il Campidoglio è tutto direi
RispondiElimina🙏🌹🔥
RispondiEliminaChe facilità nel chiamare martire qualcuno!
RispondiEliminaVi chiedo: erano martiri i due politici democratici massacrati solo pochi mesi fa?
Si può unire il sommo dispiacere per l’efferata morte di una persona con il criticare pesantemente prese di posizioni tutt’altro che cristiane? Tesi razziste, sessiste e violente hanno dato visibilità a quest’uomo. È morto vittima di una società da lui osannata, quella del possesso indiscriminato di armi come “diritto dato da Dio”.
Il tiratore è nato in una buona famiglia, è bianco ed eterosessuale. Il figlio di una di quelle “famiglie tradizionali” tanto esaltate dalla destra. È nato circondato dalle armi fin da quando era in fasce. Ne aveva fatto una tale passione che, a soli 22 anni, può sparare con la precisione di un cecchino militare.
I politici repubblicani hanno già iniziato ad incitare la loro base e la vedova ha detto “non sapete cosa avete scatenato”. Parole che lasciano presagire nuova violenza.
Non basta un rosario sventolato per cancellare quelle funeste parole. La destra al potere, spietata coi deboli e compiacente coi forti sta spingendo sempre più verso una guerra civile i cui prodromi ci accompagnano da quel 6 gennaio 2021, con l’inaudita immagine di una folla armata che irrompe in un parlamento causando la morte di cinque persone.
Tenetevi pure il vostro martire, mentre io chiamerò tali gli innumerevoli bambini rimasti vittime di sparatorie nelle scuole che sono negli USA all’ordine del giorno.
Peccato che gli abbiano augurato il Valhalla.
RispondiEliminaStasera sono rimasto sconvolto. L' orribile pseudomatematico filoateo Odifreddi ha detto che c' è omicidio e omicidio, e che in fondo l' omicidio di Kirk non valga quanto quello di M.L. Kingston. Sono schifato. Sarebbe come se noi dicessimo che l' assassinio di un pastore protestante, quindi eretico , che si chiamava come il blasfemo riformatore Lutero valesse di meno...Sono tutti padri di famiglia e tutti hanno lasciato moglie e bambini , e questo non fa pietà a nessuno...
RispondiEliminaChe credenziali ha per dare dello “pseudomatematico” al prof. Odifreddi?
EliminaNon era il rosario ma la catenina del marito
RispondiEliminaIn internet circolano alcune frasi attribuite a Kirk ..
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