Testo
della Lettera aperta a Papa Leone
XIV in cui si chiedono le dimissioni del vescovo di Marsiglia, cardinale
Jean-Marc Aveline (ricevuto dal Pontefice nel pomeriggio di giovedì 18
settembre). Le questioni della lettera si sono associate nella stessa giornata
ad un rilevante Reportage di “Paris Match” che elenca e analizza numerose condotte
controverse del porporato tra cui casi delicatissimi di occultamento e
protezione di responsabili di atti di pedofilia nel clero della diocesi.
Su queste denunce la
Nunziatura apostolica a Parigi venne informata nel dettaglio da persone che
assistevano i denuncianti già nel 2022, anno in cui Papa Francesco annunciò, il
29 maggio, la creazione cardinalizia di mons. Aveline allora era già arcivescovo
di Marsiglia dall’8 agosto 2019. Il porporato, vescovo dal dicembre 2013, oggi
è Presidente della Conferenza episcopale della Chiesa francese.
Link al Reportage di Paris Match.
Link alla risposta del card, Aveline.
A Sua
Santità Papa Leone XIV
Palazzo
Apostolico
00120 Città
del Vaticano
Oggetto: Richiesta di dimissioni di Mons. Jean-Marc Aveline
Santissimo
Padre,
È con
rispetto e dolore che Le rivolgiamo questa solenne richiesta, a nome dei fedeli
del nostro collettivo, collettivo di cui sono responsabile, ma anche a nome di
molti altri fedeli che ci hanno testimoniato il loro sostegno. La Chiesa di
Marsiglia attraversa oggi una grave crisi di fiducia e credibilità, di cui il
Cardinale Jean-Marc Aveline porta una pesante responsabilità.
Nel popolare
quartiere di Pont-de-Vivaux (X arrondissement di Marsiglia), due chiese
(parrocchie), Chirié e Vivès, sono state abbandonate, svuotate dei loro oggetti
sacri, poi cedute a un controverso promotore immobiliare. Questa operazione,
condotta nel silenzio, senza concertazione né liturgia di addio, è vissuta come
un tradimento spirituale e patrimoniale dai parrocchiani, che si sentono
espropriati e umiliati. Queste chiese, ancora vive nella memoria degli
abitanti, sono oggi impegnate in una trasformazione in alloggi e magazzino
logistico. Questa decisione, convalidata da Monsignor Aveline, non risponde a
nessuna visione pastorale né a una preoccupazione evangelica, ma a una logica
puramente finanziaria.
Santissimo
Padre, a questi scandali patrimoniali si aggiungono ora altre rivelazioni ancora
più gravi. Un grande settimanale francese (PARIS MATCH) sta per pubblicare un'inchiesta
intitolata "CHIESA DI MARSIGLIA IL PESO DEL SILENZIO" - (NdR. Questa denuncia è stata pubblicata 17 settembre pomeriggio. Il
link di tutto il documento è riportato sopra) -, un dossier di otto pagine sul "sistema Aveline". L'inchiesta
porta alla luce aggressioni e sanzioni, una notifica tardiva e la mancanza di
misure di fronte a un sacerdote predatore. Questi fatti si traducono in una
governance segnata da opacità, silenzio e assenza di coraggio evangelico. Per
il bene del popolo di Dio e affinché la Chiesa di Marsiglia trovi una via di
verità e fiducia, crediamo che le dimissioni di Mons. Jean-Marc Veline sono
diventate inevitabili.
Santissimo
Padre, vi rivolgiamo questo appello non con spirito di ribellione, ma per amore
della Chiesa e per desiderio della sua purificazione.
In Cristo,
Sig. Bernard
Franqui
(Responsabile
del Collettivo per la difesa della chiesa di San Maurizio (Pont-de-Vivaux, Marsiglia)
