Testo tratto dal Martirologio Romano pubblicato per ordine del Sommo Pontefice Gregorio XIII, riveduto per autorità di Urbano VIII e Clemente X, aumentato e corretto nel MDCCXLIX da Benedetto XIV (quarta edizione italiana, Libreria Editrice Vaticana, MDCCCLV).
Oggi la Chiesa cattolica celebra, secondo il calendario romano tradizionale, il lunedì della nona settimana dopo l’ottava di Pentecoste.
L.V.
11 Agosto 2025, Luna decimasesta
A Roma, tra i due Láuri, il natale di san Tibúrzio Martire, il quale, sotto il Giudice Fabiáno, nella persecuzione di Diocleziáno, poiché, camminando a piedi nudi sopra carboni ardenti, confessava Cristo con maggior costanza, fu fatto condurre fino a tre miglia fuori di Roma ed ivi uccidere colla spada.
Così pure a Roma santa Susánna Vergine, la quale, essendo di nobile stirpe e nipote del beato Pontefice Cáio, al tempo di Diocleziáno, meritò colla decapitazione la palma del martirio.
Ad Assísi, in Umbria, il natale di santa Chiára Vergine, prima pianta delle Povere Donne dell’Ordine dei Minori, la quale, celebre per la vita e per i miracoli, dal Papa Alessándro quarto fu ascritta nel numero delle sante Vergini. La sua festa si celebra nel giorno seguente.
A Comána, nel Ponto, sant’Alessándro Vescovo, detto il Carbonaro, il quale, essendo prima eloquentissimo filosofo ed avendo acquistata la sublime scienza dell’umiltà cristiana, da san Gregório Taumatúrgo venne innalzato al trono di quella Chiesa, e fu illustre non solo per la predicazione, ma anche per il martirio compiuto col fuoco.
Nello stesso giorno la passione dei santi Rufíno, Vescovo de’ Marsi, e suoi Compagni, sotto l’Imperatore Massimíno.
Ad Evreux, in Fráncia, san Tauríno Vescovo, il quale, ordinato Vescovo di quella città dal beato Papa Cleménte, colla predicazione del Vangelo propagò la fede cristiana, e, dopo molte fatiche per essa intraprese, chiarissimo per gloria di miracoli, si addormentò nel Signore.
A Cambrai, in Fráncia, san Gaugeríco, Vescovo e Confessore.
Nella provincia di Valéria sant’Equízio Abate, la cui santità è attestata dalla testimonianza del beato Papa Gregório.
A Todi, in Umbria, santa Degna Vergine.
¶ Ed altrove moltissimi altri santi Martiri e Confessori e sante Vergini.
℟. Deo grátias.

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