Al grido di Viva *l* gnocc* è sparito dal programma della diocesi (vedi sotto i programmi originali) lo spettacolo delle Drag Queen a Carpi puntando tutto sulla sagra del gnocco fritto (vedi Mil QUI , la Nuova Bussola Quotidiana QUI e Gazzetta di Modena QUI). Tutto ciò in occasione della festa patronale di San Luigi Gonzaga, protettore della castità e de facto del* gnocc*(QUI nuovo programma, terza versione, si parla di Extras sperando non siano EX trans).
Natalino
Ma è possibile che devono essere gli altri a dire che sta roba non è di Chiesa e da festa patronale?
RispondiEliminaA chi danno il compito di organizzarla?
Ma non sarebbe invece ora di imparare ad accettare e dialogare anche con chi non la pensa come te? È proprio così difficile stare a sentire cosa hanno da dire gli altri? O pensi che la vita del cristiano sia tutto in ripiegarsi nel proprio guscio e rigettare ogni cosa non si allinei al 100% col proprio pensiero crogiolandosi nella propria presupposta perfezione?
EliminaCosa faranno di male le drag queen? Sono dei semplici personaggi da teatro, chiassosi e sopra le righe che amano divertire e fare battute.
Pensare che esistono da una vita gli uomini vestiti da donne, e nessuno ha mai avuto da ridire. Per citarne alcuni, basta pensare ai Legnanesi, che esistono da decenni e decenni e sono nati proprio in contesti parrocchiali. Evidentemente all’epoca non esistevano blog conservatori americani che ordinassero la proscrizione.
Lo sapete che sicuramente gli eventi di piazza non li sceglie il vescovo ma le autorità laiche come comune proloco e altri enti? Il vescovo seguirà le celebrazioni liturgiche e tutto ciò che gli compete. Per il resto sapete quante drag si esibiscono in feste di Natale? Anche a Roma ovviamente, colpa del vescovo pure lì?
RispondiEliminaAnche mettendo i travestito nel sito diocesano?
EliminaNel mio paese, nella bassa Brianza lecchese, in occasione della Fiera Zootecnica in onore del Santo Patrono (la quale si tiene in parte su un campo comunale e in parte in oratorio) lo scorso anno avevano invitato un gruppo di Drag Queen negli spazi "civili": è stato talmente un fiasco (con gente che abbandonava l'area fiera) tale per cui l'idea non è stata più replicata quest'anno, sostituita con il ritorno (in fiera) della risalita del palo della Cuccagna.
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