Aggiornamento ore 20.23 di oggi 20 agosto: nel link che abbiamo postato oggi non compaiono più le drag queen, sostituite dal "gnocco fritto" (per fortuna abbiamo salvato tutto nello screenshot sotto. Peccato che si siano dimenticati amnche di cambiare il reel Instagram QUI): abbiamo fatto centro.
Il Vicepresidente della CEI S. Ecc. Rev. Mons. Erio Castellucci ha qualcosa da dire? https://diocesicarpi.it/wd-appuntamenti/rovereto-sulla-secchia-sagra-di-san-luigi-28-29-30-31-agosto-1-settembre/
A Carpi, in occasione della sagra dedicata a San Luigi Gonzaga, patrono della castità, un evento a dir poco sconcertante getta un'ombra sull'operato della Curia e della parrocchia di Rovereto sul Secchia.
Il programma della festa, che si svolgerà dal 28 agosto al 1° settembre, prevede per domenica 31 agosto, alle 18.30, subito dopo la Santa Messa celebrata dall'arcivescovo-vescovo Erio Castellucci, uno spettacolo di Drag Queen (QUI e foto a fianco, ultima riga, e sotto).
Una decisione che suona come una provocazione diretta e una profonda offesa non solo alla figura di San Luigi Gonzaga, ma all'intera comunità cattolica. L'evento, oltre a essere un'evidente contraddizione con i valori della Chiesa, è stato incredibilmente inserito nel calendario ufficiale del sito della Diocesi di Carpi (QUI).
Dopo la scandalosa vicenda della mostra blasfema (QUI MiL sulla vicenda), la Diocesi torna a fare discutere con una scelta che molti definiscono oscena e inaccettabile. Viene spontaneo chiedersi: la Curia è consapevole di ciò che accade sotto la sua egida, o sta deliberatamente voltando le spalle alla dottrina e ai fedeli?
QUI e sotto il reel della Festa con le foto dei travestiti.
Scriviamo, rispettosamente per protestare (segreteria@modena.chiesacattolica.it, segreteriaarcivescovile@modena.chiesacattolica.it)? E, magari, qualcuno riuscirà a protestare pubblicamente?
QUI Tempo News.
Luigi C.



